Stiamo raccogliendo fondi
Crowdfunding per l'Osservatorio Meteorologico Storico di Rovereto
ll crowdfunding (termine della lingua inglese, da crowd, «folla» e funding «finanziamento») è una forma di finanziamento collaborativo che si basa sulla raccolta di fondi per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. È una pratica di microfinanziamento dal basso che mobilita persone e risorse.
Dal 18 febbraio al 31 marzo 2022 l'Associazione di Promozione Sociale "Meteo Trentino Alto Adige" raccoglie fondi per portare avanti il progetto "Valorizzazione dell'Osservatorio Meteorologico storico di Rovereto e del suo archivio di osservazioni meteorologiche", cofinanziato dal Bando Memoria 2020 di Caritro. ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO!
Modalità di Pagamento
Per aderie alla raccolta fondi è possibile versare la propria quota di sostegno tramite bonifico su conto corrente bancario, facendo riferimento alle seguenti coordinate:
Associazione di Promozione Sociale
METEO TRENTINO ALTO ADIGE
Via dei Carpenedi, 3 38121 Trento - Loc. Gardolo
Codice Fiscale: 96088440225
IBAN: IT22B0359901899080268501358
Causale: Crowdfunding 2022
In alternativa è attivo il sistema di pagamento tramite Paypal. Per aderire alla campagna, vi invitiamo a compilare il modulo di adesione e successivamente far riferimento al bottone sottostante:
La Specola di San Rocco
La più lunga raccolta di dati meteorologici del Trentino
Approfondisci i dettagli del nostro progetto e aderisci al Crowdfunding!
Sintesi del Progetto
Nella città di Rovereto, presso l’ex convento dei frati francescani di S. Rocco, si trova uno degli osservatori meteorologici più antichi d’Italia. Il suo nucleo originario consiste in una serie di strumenti inseriti all’interno di una capannina meteorologica che sporge da una finestra del secondo piano. Col tempo, a questi strumenti ne sono stati affiancati altri, nel cortile del convento. Le attività di monitoraggio iniziarono nel 1882 per iniziativa della SAT, su consiglio di Padre Francesco Denza, fondatore e direttore della Società Meteorologica Italiana. Da allora, le osservazioni sono proseguite fino ad oggi. Oggi l’osservatorio rappresenta una preziosa fonte di osservazioni per studiare le variazioni climatiche della città e del nostro territorio. I suoi registri contengono la più antica raccolta di dati meteorologici del Trentino avvenuta sempre nello stesso luogo e attraverso le stesse modalità. Tuttavia l'osservatorio, con tutte le sue funzionalità, rischia di chiudere, dal momento che mancano i fondi per garantirne manutenzione e valorizzazione.
Il contesto
I frati di San Rocco abbandonarono definitivamente il convento nel 2002, quando l’edificio fu acquisito dal Collegio Arcivescovile “Celestino Endrici” di Trento e ristrutturato. A quel punto, l’osservatorio fu salvato dallo smantellamento e dotato di un apposito locale dove il Museo Civico di Rovereto, attraverso i propri collaboratori, si incaricò di proseguire le misurazioni. Parallelamente, la strumentazione della specola fu affiancata da una stazione meteorologica automatica di Meteotrentino, installata nel rinnovato giardino dell'ex-convento. Nel frattempo, però, i dati in finestra continuarono ad essere raccolti per garantire il mantenimento di una serie di osservazioni omogenea e coerente con se stessa. In tempi recenti, però, la Fondazione Museo Civico di Rovereto ha faticato a reperire sufficienti risorse finanziarie ed umane per salvaguardare e valorizzare adeguatamente l'osservatorio, a tal punto da aver intrapreso una sorta di collaborazione con l'APS "Meteo Trentino Alto Adige" che, attraverso un'attività di volontariato, da un paio d'anni contribuisce faticosamente a mantenere in vita la raccolta dati.
Obiettivi
Lo scopo del progetto è quello di riuscire a:
- rinnovare la strumentazione dell'osservatorio
- svolgere un'attività di ricerca finalizzata a valorizzare adeguatamente ed elaborare i dati raccolti dal 1882 ad oggi, mettendoli in relazione con gli effetti su scala locale dei cambiamenti climatici in atto a livello globale.
- favorire la comunicazione dei dati raccolti e dei risultati delle analisi climatologiche che verranno condotte attraverso modalità che consentano agli utenti di visionare la storia dell'osservatorio, consultare i suoi registri (recentemente scansionati grazie al progetto ASTRO finanziato dalla Fondazione CARITRO) e visualizzarne i dati in tempo reale. Infine, grazie alla collaborazione dell'Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (AISAM) si organizzerà un ciclo di conferenze finalizzate ad illustrare il progetto e a renderne pubblici i risultati.
Aspettative
- 1) Rinnovo della strumentazione dell'osservatorio;
- 2) Attivazione di una borsa di studio per laureati finalizzata ad analizzare la serie storica, studiare le evidenze dei cambiamenti climatici su scala locale e pubblicare i risultati delle analisi;
- 3) Pubblicazione di un sito web dedicato alla storia della specola, ai suoi archivi e alla consultazione on line dei suoi dati passati e presenti (in tempo reale);
- 4) Valorizzazione del progetto attraverso conferenze, articoli ed altre opportunità divulgative analoghe (es: Festivalmeteorologia di Rovereto, eventi organizzati da Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (AISAM), Associazione Meteo Trentino Alto Adige e Fondazione Museo Civico di Rovereto.
Coinvolgimento Territoriale
In primo luogo il Trentino, ed in particolare la Vallagarina, ma non solo, dal momento che la serie storica di dati dell'Osservatorio di Rovereto costituisce un importante elemento conoscitivo del clima locale per il territorio di tutto il Trentino. In secondo luogo la collettività nazionale, anche attraverso eventi di richiamo come il Festivalemeteorologia che si svolge ogni anno a Rovereto nel mese di novembre. Infine, la comunità scientifica, attraverso la presentazione dei risultati del progetto a conferenze internazionali e la loro pubblicazione su riviste scientifiche internazionali.