CONSOLLE NUOVA DAVIS, DIFETTO DI MEMORIZZAZIONE DATI

[Giacomo da Centa]

Ciao ragazzi. Beh, facendo ancora i complimenti a Dany per la potenza di fuoco delle sue stazioni    (Immenso!!! Bisognerebbe fargli una statua!) apro questo post per chiedervi parere su uno "strano" difetto riscontrato nella mia nuova Davis (comprata un mese fa nuova di pacca da Meteosystem).
Dunque, io ho la stazione wireless, e la consolle alimentata a pile in camera, senza datalogger. Come sapete, la sola consolle memorizza i dati (min e max giornaliere, con tutti gli orari) degli ultimi 24 giorni, il che a me risulta più che sufficiente (ho l'abitudine, a sera, di scrivere tutti i valori della giornata su un registro, per me è un piacere "serale" a cui non intendo rinunciare, benché anacronistico).

Ma sapete cosa ho scoperto? Che la consolle cambia i valori memorizzati delle temperature dopo qualche giorno!!! Di poco...tipo minime di -0.2 fatte 5 giorni fa, se le fai riapparire a video oggi sono diventate 0.0, e cosi via...mi cambia minime e massime di qualche decimo di grado, fino a 0.4 gradi per i dati più vecchi!!!
E ciò solo per le temperature, pare!

Come mai? Che ne dite voi...è come se li rielaborasse...ma che senso ha? Boh!
Fatemi sapere che ne pensate, ciao!

[Giacomo da Centa]

Ah tutto questo ovviamente mi causa "disagio" perchè se una sera manco e visualizzo i dati il giorno dopo, non sono più sicuro siano dati "veri", ma ho sempre il dubbio che magari li abbia un filino cambiati! Ripeto, la consolle è alimentata con le sole batterie (garantiscono 9 mesi). Ri-ciao!

[MrPippoTN]

Non ero al corrente di questo bug, e non posso aiutarti se non dirti: procurati un datalogger e pubblica i dati on line 

Nel frattempo potrai continuare ad appuntare le tue osservazioni su un quadernino come facevano i nostri avi, ma senza correre rischi

[Giacomo da Centa]

Hi hi hi...come non darti ragione!!!
Oh va che poi li digitalizzo eh...non sai che elaborazioni in excel mi fa mia madre...ah ah ah!

Sì è proprio uno strano bug. Provo a attaccarla alla corrente invece che a pile, a vedere se dipende all'alimentazione.

Ciaooo!

[trentinodoc]

non è una cosa strana, lo fa con TUTTE
se non sbaglio l'errore in console dipende da un arrotondamento C°/F°
comprete el datalogger  una Davis senza memorizzazione e scaricamento dati è come una Ferrari senza rode

[Giacomo da Centa]

non è una cosa strana, lo fa con TUTTE
se non sbaglio l'errore in console dipende da un arrotondamento C°/F°
comprete el datalogger  una Davis senza memorizzazione e scaricamento dati è come una Ferrari senza rode

Ah! Grazie! Bella roba. In pratica è una post-elaborazione...ma sto arrotondamento non è che lo piazza anche nei datalogger? Non mi piace molto sta cosa...cioè ti dice che è -0.2 poi magicamente ti salva 0.0 oppure +8.0 e ti salva +8.4...mah...

[ste77]

Penso che sia lo stessa cosa che avviene per i sensori aggiuntivi di temperatura.
Per motivi di spazio di memorizzazione (guarda te se nel 2011, con quello che costa, ma mi fermo qua perchè mi hanno insegnato che non si sputa nel piatto dove si mangia) su alcuni dati come appunto sensori extra e minime e massime dei giorni precedenti vengono risparmiati dei byte.
Quindi la memorizzazione e la visualizzazioni hanno risoluzione 1°F che corrisponde a circa 0,55°C.
Quindi praticamente hai questa scala che ormai conosco bene 0,0-0,6-1,1-1,7-2,2-2,8-3,3-3,8-4,4-5,0ecc ecc che corrispondono ai vari gradi F (32-33-34-35-36....).

[Giacomo da Centa]

Penso che sia lo stessa cosa che avviene per i sensori aggiuntivi di temperatura.
Per motivi di spazio di memorizzazione (guarda te se nel 2011, con quello che costa, ma mi fermo qua perchè mi hanno insegnato che non si sputa nel piatto dove si mangia) su alcuni dati come appunto sensori extra e minime e massime dei giorni precedenti vengono risparmiati dei byte.
Quindi la memorizzazione e la visualizzazioni hanno risoluzione 1°F che corrisponde a circa 0,55°C.
Quindi praticamente hai questa scala che ormai conosco bene 0,0-0,6-1,1-1,7-2,2-2,8-3,3-3,8-4,4-5,0ecc ecc che corrispondono ai vari gradi F (32-33-34-35-36....).

Cavolo: vero! Si, però...e poi considerano la Davis come una Ferrari, e fa ste robe, della serie vanghiamo l'orto con la ruspa...uno è lì che guarda di mettere tutto ok al millimetro e poi la consolle ti fa ste robe...grrrrr...grazie per la dritta comunque...

[ste77]

Penso che sia lo stessa cosa che avviene per i sensori aggiuntivi di temperatura.
Per motivi di spazio di memorizzazione (guarda te se nel 2011, con quello che costa, ma mi fermo qua perchè mi hanno insegnato che non si sputa nel piatto dove si mangia) su alcuni dati come appunto sensori extra e minime e massime dei giorni precedenti vengono risparmiati dei byte.
Quindi la memorizzazione e la visualizzazioni hanno risoluzione 1°F che corrisponde a circa 0,55°C.
Quindi praticamente hai questa scala che ormai conosco bene 0,0-0,6-1,1-1,7-2,2-2,8-3,3-3,8-4,4-5,0ecc ecc che corrispondono ai vari gradi F (32-33-34-35-36....).

Cavolo: vero! Si, però...e poi considerano la Davis come una Ferrari, e fa ste robe, della serie vanghiamo l'orto con la ruspa...uno è lì che guarda di mettere tutto ok al millimetro e poi la consolle ti fa ste robe...grrrrr...grazie per la dritta comunque...

Ora che ci sono entrato dentro mi sto accorgendo che la Davis non è proprio una Ferrari. E' una Ferrari per mancanza di concorrenza sul mercato di stazioni complete amatoriali con prezzi sotto i 1000 euro, è una Ferrari ormai per il nome e la fama che si è fatta.
Secondo me purtroppo essendo un mercato di nicchia (quello delle stazioni amatoriali) non conviene a nessuno entrarci e non è un mercato probabilmente che attira ad investire. Peccato perchè con più concorrenza oltre che ad abbassare i prezzi verrebbero eliminati probabilmente anche molti difetti che ora alla Davis non interessa eliminare tanto ha già praticamente tutto il mercato, di fatto è quasi un monopolio. Peccato perchè magari ci sarebbe spazio per un competitor europeo magari con anche la conseguenza di prezzi molto più bassi per noi oltre che di prodotti con misure metriche decimali native.
Anche il pluvio a mio avviso ad esempio non è certo un pluvio da Ferrari anzi direi che la qualità è scarsina!
Il sensore termo-igro e la schermatura sono invece all'altezza, così come la trasmissione wireless ed in fondo anche l'anemometro, e poichè sono comunque sempre le cose più in vista e utilizzate si trascinano dietro tutto il resto!
Ma a me da informatico la storia del byte da risparmiare non mi va giù mi fa venire il ribrezzo mi ricorda il millenium-bug con la differenza che quello è stato orignato negli anni 70/80 mentre la Davis negli anni 2000.

[Giacomo da Centa]

Penso che sia lo stessa cosa che avviene per i sensori aggiuntivi di temperatura.
Per motivi di spazio di memorizzazione (guarda te se nel 2011, con quello che costa, ma mi fermo qua perchè mi hanno insegnato che non si sputa nel piatto dove si mangia) su alcuni dati come appunto sensori extra e minime e massime dei giorni precedenti vengono risparmiati dei byte.
Quindi la memorizzazione e la visualizzazioni hanno risoluzione 1°F che corrisponde a circa 0,55°C.
Quindi praticamente hai questa scala che ormai conosco bene 0,0-0,6-1,1-1,7-2,2-2,8-3,3-3,8-4,4-5,0ecc ecc che corrispondono ai vari gradi F (32-33-34-35-36....).

Cavolo: vero! Si, però...e poi considerano la Davis come una Ferrari, e fa ste robe, della serie vanghiamo l'orto con la ruspa...uno è lì che guarda di mettere tutto ok al millimetro e poi la consolle ti fa ste robe...grrrrr...grazie per la dritta comunque...

Ora che ci sono entrato dentro mi sto accorgendo che la Davis non è proprio una Ferrari. E' una Ferrari per mancanza di concorrenza sul mercato di stazioni complete amatoriali con prezzi sotto i 1000 euro, è una Ferrari ormai per il nome e la fama che si è fatta.
Secondo me purtroppo essendo un mercato di nicchia (quello delle stazioni amatoriali) non conviene a nessuno entrarci e non è un mercato probabilmente che attira ad investire. Peccato perchè con più concorrenza oltre che ad abbassare i prezzi verrebbero eliminati probabilmente anche molti difetti che ora alla Davis non interessa eliminare tanto ha già praticamente tutto il mercato, di fatto è quasi un monopolio. Peccato perchè magari ci sarebbe spazio per un competitor europeo magari con anche la conseguenza di prezzi molto più bassi per noi oltre che di prodotti con misure metriche decimali native.
Anche il pluvio a mio avviso ad esempio non è certo un pluvio da Ferrari anzi direi che la qualità è scarsina!
Il sensore termo-igro e la schermatura sono invece all'altezza, così come la trasmissione wireless ed in fondo anche l'anemometro, e poichè sono comunque sempre le cose più in vista e utilizzate si trascinano dietro tutto il resto!
Ma a me da informatico la storia del byte da risparmiare non mi va giù mi fa venire il ribrezzo mi ricorda il millenium-bug con la differenza che quello è stato orignato negli anni 70/80 mentre la Davis negli anni 2000.

Si, concordo appieno con te. In effetti "risparmiare byte" su così pochi dati, fa gridare allo scandalo. Cavolo, si tratta si e no di una ventina di numeri per giornata!!! Pazzesco. Vabbuò, pazienza. Forse lo fanno anche per "obbligare" chi usa davvero i dati, a prendersi anche il datalogger (dove, QUINDI, spero vivamente, questi arrotondamenti non accadano, GIUSTO?). Tornando al monopolio Davis sì, vero. A dir la verità ero incerto se andare anche su una Oregon a un certo punto, ma a quanto mi pareva la sensoristica Davis (specie l'igrometro) era qualitativamente migliore. A presto, ciao!

[sarth]

Tanto per dare a Cesare quel che è di Cesare, io ho una Davis Weather Monitor II del 2003, funziona ininterrottamente da allora. Connessione cablata, lunghezza cavi ben oltre il massimo consigliato dalla Davis. Pluvio sempre perfetto, messo in bolla la prima volta e mai più dovuto toccarlo.
Unico problema, la banderuola direzionale dell'anemometro, distrutta dalla grandine. Ma qui la Davis non centra...

[Giacomo da Centa]

Tanto per dare a Cesare quel che è di Cesare, io ho una Davis Weather Monitor II del 2003, funziona ininterrottamente da allora. Connessione cablata, lunghezza cavi ben oltre il massimo consigliato dalla Davis. Pluvio sempre perfetto, messo in bolla la prima volta e mai più dovuto toccarlo.
Unico problema, la banderuola direzionale dell'anemometro, distrutta dalla grandine. Ma qui la Davis non centra...

Ottimo! Conferma ulteriore della bontà dei sensori. Grazie! Sì, in fondo non volevo mettere dubbi su tutta la linea Davis...da buon trentino brontolone ogni tanto mi impunto sulle cose che si potrebbero migliorare! ;-) Diciamo che la cosa degli arrotondamenti mi ha stupito e un filo deluso. Quanto agli strumenti in sè, baciamanina! Grazie a tutti per gli interventi e le spiegazioni!

[ste77]

Tanto per dare a Cesare quel che è di Cesare, io ho una Davis Weather Monitor II del 2003, funziona ininterrottamente da allora. Connessione cablata, lunghezza cavi ben oltre il massimo consigliato dalla Davis. Pluvio sempre perfetto, messo in bolla la prima volta e mai più dovuto toccarlo.
Unico problema, la banderuola direzionale dell'anemometro, distrutta dalla grandine. Ma qui la Davis non centra...

Ottimo! Conferma ulteriore della bontà dei sensori. Grazie! Sì, in fondo non volevo mettere dubbi su tutta la linea Davis...da buon trentino brontolone ogni tanto mi impunto sulle cose che si potrebbero migliorare! ;-) Diciamo che la cosa degli arrotondamenti mi ha stupito e un filo deluso. Quanto agli strumenti in sè, baciamanina! Grazie a tutti per gli interventi e le spiegazioni!

beh oddio io ho 2 sensori e uno mi segna sempre dal 2 al 5 % in meno su umidità alte.
Lo stesso Sarth ha il suo igro che a me sembra abbastanza starato.
Dipende sempre da quello che uno si aspetta.
Il pluvio va a colpi a volta segna giusto a volte ha qualche svarione dell'ordine di un 10/15%. Ma Sarth tu lo compari ogni volta o perlomeno ogni tanto con un manuale? Perchè anche il mio è in bolla e sta su bisogna vedere se segna giusto.

Il sensore termo che poi è quello che più interessa a tutti è perfetto quello sì niente da dire affianchi 2 Davis e la precisione è al decimo, è perfetto. Come la trasmissione wi-fi e l'affidabilità nel senso che non si rompe, niente da dire nemmeno su questo, sono molto robuste.

Ovviamente essendo la più venduta immagine che le altre marche abbiano meno pregi e più difetti!

[trentinodoc]

Tanto per dare a Cesare quel che è di Cesare, io ho una Davis Weather Monitor II del 2003, funziona ininterrottamente da allora. Connessione cablata, lunghezza cavi ben oltre il massimo consigliato dalla Davis. Pluvio sempre perfetto, messo in bolla la prima volta e mai più dovuto toccarlo.
Unico problema, la banderuola direzionale dell'anemometro, distrutta dalla grandine. Ma qui la Davis non centra...

Ottimo! Conferma ulteriore della bontà dei sensori. Grazie! Sì, in fondo non volevo mettere dubbi su tutta la linea Davis...da buon trentino brontolone ogni tanto mi impunto sulle cose che si potrebbero migliorare! ;-) Diciamo che la cosa degli arrotondamenti mi ha stupito e un filo deluso. Quanto agli strumenti in sè, baciamanina! Grazie a tutti per gli interventi e le spiegazioni!

beh oddio io ho 2 sensori e uno mi segna sempre dal 2 al 5 % in meno su umidità alte.
Lo stesso Sarth ha il suo igro che a me sembra abbastanza starato.
Dipende sempre da quello che uno si aspetta.
Il pluvio va a colpi a volta segna giusto a volte ha qualche svarione dell'ordine di un 10/15%. Ma Sarth tu lo compari ogni volta o perlomeno ogni tanto con un manuale? Perchè anche il mio è in bolla e sta su bisogna vedere se segna giusto.

Il sensore termo che poi è quello che più interessa a tutti è perfetto quello sì niente da dire affianchi 2 Davis e la precisione è al decimo, è perfetto. Come la trasmissione wi-fi e l'affidabilità nel senso che non si rompe, niente da dire nemmeno su questo, sono molto robuste.

ma hai comprato un altro ISS? 

[ste77]

Tanto per dare a Cesare quel che è di Cesare, io ho una Davis Weather Monitor II del 2003, funziona ininterrottamente da allora. Connessione cablata, lunghezza cavi ben oltre il massimo consigliato dalla Davis. Pluvio sempre perfetto, messo in bolla la prima volta e mai più dovuto toccarlo.
Unico problema, la banderuola direzionale dell'anemometro, distrutta dalla grandine. Ma qui la Davis non centra...

Ottimo! Conferma ulteriore della bontà dei sensori. Grazie! Sì, in fondo non volevo mettere dubbi su tutta la linea Davis...da buon trentino brontolone ogni tanto mi impunto sulle cose che si potrebbero migliorare! ;-) Diciamo che la cosa degli arrotondamenti mi ha stupito e un filo deluso. Quanto agli strumenti in sè, baciamanina! Grazie a tutti per gli interventi e le spiegazioni!

beh oddio io ho 2 sensori e uno mi segna sempre dal 2 al 5 % in meno su umidità alte.
Lo stesso Sarth ha il suo igro che a me sembra abbastanza starato.
Dipende sempre da quello che uno si aspetta.
Il pluvio va a colpi a volta segna giusto a volte ha qualche svarione dell'ordine di un 10/15%. Ma Sarth tu lo compari ogni volta o perlomeno ogni tanto con un manuale? Perchè anche il mio è in bolla e sta su bisogna vedere se segna giusto.

Il sensore termo che poi è quello che più interessa a tutti è perfetto quello sì niente da dire affianchi 2 Davis e la precisione è al decimo, è perfetto. Come la trasmissione wi-fi e l'affidabilità nel senso che non si rompe, niente da dire nemmeno su questo, sono molto robuste.

ma hai comprato un altro ISS? 

non mi sei attento Albertone 

http://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=778.0