stazione meteo davis Moena (TN) 1200 m

[MrPippoTN]

Mi sono documentato sul Raspberry Pi. Ora ho capito perché non è ancora arrivato. Il prezzo è talmente economico che sicuramente non riescono a star dietro agli ordini... Pazzesco.

http://raspberrypi.rsdelivers.com/default.aspx

Apperòl ... 40 € in tutto con la custodietta ... 

Poi però devi aggiungerci alimentatore, cavo per il monitor, schedina col sistema operativo, eventuale hub usb per attaccarci tastiera e mouse, le spese di spedizione... Insomma, siamo sui 100 euro...

[AltoGardameteo]

si, in effetti ...

[aleandro]

Sì, scusate il ritardo ma partecipo a molti forum e non entro spesso qui.

Il raspberry cambia le carte in tavola per quanto riguarda . Le ordinazioni sono talmente tante che è pazzesco. Si vorrebbe rimpiazzare lo sheeva con il raspberry. Avendolo in mano ci potremo rendere conto della facilità di installazione. Uno sheeva costa 140€. La differenza è che al raspberry mi  posso collegare con lo shermo e che ci posso mettere un'interfaccia grafica come gnome, kde o altro.

Una rivoluzione di prezzo e  di prestazioni.

Poi però devi aggiungerci alimentatore, cavo per il monitor, schedina col sistema operativo, eventuale hub usb per attaccarci tastiera e mouse, le spese di spedizione... Insomma, siamo sui 100 euro...

Schedina col sistema operativo la devi mettere anche sullo sheeva (che a sto punto costa 150€). L'alimentazione avviene via microusb (costo irrisorio inoltre già presente per molti altri apparecchi dai quali si possono prendere in prestito). La spedizione all'interno dell'Italia è di 5 euro.
La tastiera (che serve anche per lo sheeva) e gli accessori come il video servono solo nel caso in cui si voglia modificare la situazione del sistema operativo cosa che in una stazione non avviene di frequente e che può essere anche fatto da un portatile.
Inoltre il prezzo del raspberry pi per ora è pure eccessivo e è destinato a calare.

Comunque chi volesse provare la stazione con lo sheeva basta che se ne ordini uno che gli farò l'installazione con tutto l'occorrente. In fondo lo sheeva è ancora una buona macchina e un buon investimento. Il sistema è oramai molto stabile.

Già fatto, se vuoi ti vendiamo il brevetto. Basta che contatti il Dany

Interessante. Un riscaldatore della Davis costa 240€ (mi sembra decisamente eccessivo). Come avete fatto per curiosità? Io vorrei mettere un sensore esterno che rileva la differenza tra il ghiaccio e la precipitazione liquida e regolare un riscaldatore a serpentina in base a questa.

[ste77]

io il riscaldatore l'ho comprato da bitLine a 100 euro, uguale identico a quello della Davis (cambia l'alimentatore ma il pezzo che va dentro la Davis è identicono), lo producono loro, non so se ne fanno ancora.

preso dall'entusiasmo 100 euro buttati via perchè tanto non serve mai 

[MrPippoTN]

HEHEHE!!! Comunque a me non dispiacerebbe installarmi da solo il software meteo su uno sheevaplug. Appena ho tempo (ovvero a fine estate) ti chiamo e organizzo una gita a Moena, magari prendo un'altro Sheeva Plug (quello che ho adesso è un Anemos) e mi faccio insegnare come fare a metterci su Debian, Vwiew, Gphoto2. Sempre che nel frattempo non decida di Raspberryzzarmi.

Grazie!!!

[MrPippoTN]

A proposito, Ale: http://www.meteogardolo.it/index.php/strumenti/modifiche-strumentali

Questa modifica è stata fatta su un pluviometro Oregon Scientific ma il succo del discorso è lo stesso.

[aleandro]

bitLine adesso a 140 euro. Caro lo stesso. Se dovesse servire per i consigli sugli acquisti.

[Cianacei]

Complimenti Ale,bel sito ! 

[aleandro]

Ieri ho contattato lo staff di S.Michele che si occupa della rete meteo. Probabilmente parteciperanno anche loro al progetto.

Nel frattempo mi hanno consigliato di togliere un melo (mi spareranno per questo) e di alzare di 2 metri l'anemometro prima di metterlo nella rete. Forse nei prossimi giorni riesco ad alzare il palo. Il melo è di mia madre.....

Sto aspettando inoltre da un mese la nuova macchina fotografica spedita attraverso Poste italiane che verrà messa in scatola di policarbonato in direzione Passo S.Pellegrino. Strano perchè dalla Gran Bretagna la merce arriva in due giorni.

Ciao

[MrPippoTN]

Scusa se mi faccio gli affari tuoi, ma è proprio necessario abbattere un melo, con tutto sto feudo? 

[preda]

Che giardino Top io ne metterei 5 di stazioni!!! 

[aleandro]

Sono in trattativa per il melo ormai. Inoltre il vero pericolo sono i bambini che giocano a pallone nel prato dei vicini. Purtroppo altri posti non sono contemplabili a meno di non essere fanatici come MrPippo che metterebbe la stazione...in mezzo al prato magari recintata da filo ad alta tensione!!!

Comunque oggi ho alzato il palo di 3 metri sopra la siepe che comunque è già cresciuta troppo in soli 5 anni e sicuramente abbasserò di molto. La distanza dalla siepe sarà di circa un metro e mezzo ma per questa situazione non posso fare nulla. Probabilmente in estate l'igrometro segna la mattina maggiore umidità ma non saprei quantificare la scarto senza una vera prova scientifica. Inoltre la stazione dovrebbe salire di altri 20-30 cm rispetto all'altezza originaria. Certo è difficile avere tutte le condizioni per la regolarità ma col tempo cercherò di avvicinarmi. Non è detto poi che rimanga in quel posto per sempre.

Ciao

[preda]

Ma dietro la panchina che si vede in webcam no??

[MrPippoTN]

Ma dietro la panchina che si vede in webcam no??

Ho pensato la stessa cosa...

[aleandro]

Avete un falso melo sulla coscienza. Qua è il paese delle mele. 

Dietro la panca la capra campa. Li è a rischio pallonate.

Comunque l'operazione è conclusa. Devo mettere in bolla e poi interrare. Ho toccato la bascula mentre pulivo l'interno e ha anche piovuto che di questi tempi vuole dire solo una cosa.

Non sono molto esperto di Linux ma se il software e gphoto2 da quel che ho capito dovrebbe essere facile.

Appunto dovrebbe ma non lo è. Scattare la foto è banale, il problema è quando. Volendo avere una macchina dedicata alla gestione di una o più fotocamere non si possono usare le effemeridi locali  generate dalla stazione a meno di complicati trasferimenti trasversali stazione verso fotocamera o di rischiose letture da altri server, quindi bisogna leggerle da file preimpostati con le effemeridi locali oppure da una database grazie ad un algoritmo non banale e poi impostare lo switch dello scatto tra giorno illuminato e buio e viceversa.
Certo se uno vuole andare alla sbrega può linearizzare qualsiasi problema.

Ciao