Nowcasting 24-30 Ottobre 2011

[AltoGardameteo]

Beh, sulle minime poco da dire ... per questo non vado matto per le "garette" che ogni tanto rispolvera il buon Dany, facendo en gazèr per 1°/2° in meno quando quasi tutte le nostre stazioni basta spostarle di poche decine di metri per avere 1°C/2°C in più o in meno (anchio spostando la mia Davis di 200-300 mt verso NE o E-SE  farei minime di 2° in meno nelle notti serene ... per non parlare se la spostassi di 600-700 mt nella campagna a nord della periferia di Riva, dove a volte si fanno anche 4° in meno).

Ma l'esperienza fatta con la stazione dell'Ivano ci insegna che anche con le massime bisogna stare molto attenti.


Che poi vi siano stazioni pubbliche con valori molto "sospetti" è fuori di dubbio ... ma senza far tiritere e chiacchere, basta appunto fare una semplice prova con schermo e sensore ...




Pioviggine, +10.5°, 82%

[AltoGardameteo]

il problema secondo me è che spesso si fa una gara al valore minore anziché pendere i valori in sé ed analizzarli!

Infatti ... a mio avviso è molto meglio e più interessante capire il perchè delle differenze locali.

Ad esempio trovo interessantissime le situazioni serali in cui, a causa di temporanee brezze locali, si hanno forti differenze di temperatura e umidità fra Lavis e Gardolo o fra Riva-Varone ed Arco ...

Sono situazioni didattiche e di alto interesse microclimatico.

Un giorno voglio preparare un dettagliato PDF sul "caso" Varone-Arco.

[MrPippoTN]

Scusate, vorrei dire due cose su questa cultura del sospetto delle varie stazioni meteo.

I dati si rilevano con strumentazione apposita per il fatto che l'uomo, benché possieda in alcuni casi grandi doti di osservazione, non è in grado di rilevare con i suoi sensi certe differenze, certi scostamenti ecc.
Per questo ci si affida a strumentazione. Invece si va molto a naso, o dito indice bagnato alzato per dire se è 1°C in più o 1°C in meno.

Capisco che in alcuni casi possa sorgere qualche dubbio, ma dubitare quasi a man bassa delle rilevazioni altrui, salvo sostenere altissima affidabilità dei proprio dati, anche in casi dove la misura è fatta in modo molto artigianale (termo macchina, sondini non schermati, ecc.) mi pare cosa molto discutibile.

Non dimentichiamo infine che un termo, un igro, un anemometro, un pluvio, misurano il dato di quel posto dove sono, e non il dato di un contesto più ampio. A volte anche 30m e 1m di dislivello fanno differenza di 1-2°C. Provato e riprovato a casa mia dove ho la possibilità di farlo. Ad esempio, per i miei dati potrei tranquillamente spostare entro un raggio di 100m la stazione per rilevare minime più alte o più basse di 1-2°C, il tutto tenendo il sensore a norma, senza artifizi di altezza dal suolo o altro.

Se proprio delle rilevazioni danno sospetto sarebbe il caso di iniziare a fare paragoni attendibili con strumentazione a fianco, invece di farlo continuamente con sensazioni on-line.

Io ho uno schermo Davis 8 piatti, un lettore USB per ibutton e un ibutton (devo verificare batteria, al limite è sufficiente procurarsene un altro, costa poco) che metto volentieri a disposizione di chi è "dubitoso" e curioso di verificare l'affidabilità di stazioni di rilevazione.

Ciao.

Monumentale.

EDIT: prossimo weekend ti contatto, chiedo in prestito l'armamentario e faccio subito prove a Rovereto, se possibile.

[christian trento]

Sono d'accordo anch'io Sarth tranne pero' dirti che talvolta eventuali errori di rilevazione si possono tranquillamente riscontrare semplicemente a logica, conoscendo anche solo minimamente il contesto in cui si vive.   Roncafort ad esempio, semplicemente per motivi orografici è impossibile sia costantemente piu' calda nelle max di Gardolo talvolta anche di un paio di gradi.... una volta avveniva il contrario e questo lo si giustificava con il netto minor irraggiamento solare appunto di Roncafort rispetto a Gardolo.   Conseguentemente ci sono delle situazioni in cui delle anomalie termiche le si possono tranquillamente constatare anche senza nessuna strumentazione meteo, semplicemente osservando i valori (che si presuppone siano attendibili) di stazioni adiacenti... su questo non ci piove!

[Dany79snow]

Beh, sulle minime poco da dire ... per questo non vado matto per le "garette" che ogni tanto rispolvera il buon Dany, facendo en gazèr per 1°/2° in meno quando quasi tutte le nostre stazioni basta spostarle di poche decine di metri per avere 1°C/2°C in più o in meno (anchio spostando la mia Davis di 200-300 mt verso NE o E-SE  farei minime di 2° in meno nelle notti serene ... per non parlare se la spostassi di 600-700 mt nella campagna a nord della periferia di Riva, dove a volte si fanno anche 4° in meno).

Ma l'esperienza fatta con la stazione dell'Ivano ci insegna che anche con le massime bisogna stare molto attenti.


Che poi vi siano stazioni pubbliche con valori molto "sospetti" è fuori di dubbio ... ma senza far tiritere e chiacchere, basta appunto fare una semplice prova con schermo e sensore ...




Pioviggine, +10.5°, 82%

1)Teo le mie non sono garette!! te rompi le scatole con l'ora in estate e io ti faccio notare in che posto disagiato vivi (per quanto riguarda l'inverno sia ben chiaro!!).Il contesto cittadino è stupendo,pensa che mia moglie vorrebbe vivere a Riva
2)Fai bene a non fare garette tanto sei sempre il fanalino di un autobus di 5km!
3)Le garette le fai te andando in giro con un sondino smarzo sulla macchina e facendo ipotesi sulle temperature (vedi sito di Arco offline),va che io mi esprimo così e non è per offendere son alla bona
4)Sposta la stazione dove vuoi ma a livelli della val d'adige non lo sarai mai e poi lo spostamento della stazione dell'Ivano riguardava le massime!
quindi o si postano dati o è meglio tacere
Se chiami il zamba e prendi un termoigro supplementare puoi fare tutte le prove che vuoi

[ste77]

Scusate, vorrei dire due cose su questa cultura del sospetto delle varie stazioni meteo.

I dati si rilevano con strumentazione apposita per il fatto che l'uomo, benché possieda in alcuni casi grandi doti di osservazione, non è in grado di rilevare con i suoi sensi certe differenze, certi scostamenti ecc.
Per questo ci si affida a strumentazione. Invece si va molto a naso, o dito indice bagnato alzato per dire se è 1°C in più o 1°C in meno.

Capisco che in alcuni casi possa sorgere qualche dubbio, ma dubitare quasi a man bassa delle rilevazioni altrui, salvo sostenere altissima affidabilità dei proprio dati, anche in casi dove la misura è fatta in modo molto artigianale (termo macchina, sondini non schermati, ecc.) mi pare cosa molto discutibile.

Non dimentichiamo infine che un termo, un igro, un anemometro, un pluvio, misurano il dato di quel posto dove sono, e non il dato di un contesto più ampio. A volte anche 30m e 1m di dislivello fanno differenza di 1-2°C. Provato e riprovato a casa mia dove ho la possibilità di farlo. Ad esempio, per i miei dati potrei tranquillamente spostare entro un raggio di 100m la stazione per rilevare minime più alte o più basse di 1-2°C, il tutto tenendo il sensore a norma, senza artifizi di altezza dal suolo o altro.

Se proprio delle rilevazioni danno sospetto sarebbe il caso di iniziare a fare paragoni attendibili con strumentazione a fianco, invece di farlo continuamente con sensazioni on-line.

Io ho uno schermo Davis 8 piatti, un lettore USB per ibutton e un ibutton (devo verificare batteria, al limite è sufficiente procurarsene un altro, costa poco) che metto volentieri a disposizione di chi è "dubitoso" e curioso di verificare l'affidabilità di stazioni di rilevazione.

Ciao.

Monumentale.

EDIT: prossimo weekend ti contatto, chiedo in prestito l'armamentario e faccio subito prove a Rovereto, se possibile.

Pure io sarei molto interessato!
A proposito Pippo hai fatto qualche prova con il sensore che hai comprato? Hai qualche risultato?

[MrPippoTN]

Scusate, vorrei dire due cose su questa cultura del sospetto delle varie stazioni meteo.

I dati si rilevano con strumentazione apposita per il fatto che l'uomo, benché possieda in alcuni casi grandi doti di osservazione, non è in grado di rilevare con i suoi sensi certe differenze, certi scostamenti ecc.
Per questo ci si affida a strumentazione. Invece si va molto a naso, o dito indice bagnato alzato per dire se è 1°C in più o 1°C in meno.

Capisco che in alcuni casi possa sorgere qualche dubbio, ma dubitare quasi a man bassa delle rilevazioni altrui, salvo sostenere altissima affidabilità dei proprio dati, anche in casi dove la misura è fatta in modo molto artigianale (termo macchina, sondini non schermati, ecc.) mi pare cosa molto discutibile.

Non dimentichiamo infine che un termo, un igro, un anemometro, un pluvio, misurano il dato di quel posto dove sono, e non il dato di un contesto più ampio. A volte anche 30m e 1m di dislivello fanno differenza di 1-2°C. Provato e riprovato a casa mia dove ho la possibilità di farlo. Ad esempio, per i miei dati potrei tranquillamente spostare entro un raggio di 100m la stazione per rilevare minime più alte o più basse di 1-2°C, il tutto tenendo il sensore a norma, senza artifizi di altezza dal suolo o altro.

Se proprio delle rilevazioni danno sospetto sarebbe il caso di iniziare a fare paragoni attendibili con strumentazione a fianco, invece di farlo continuamente con sensazioni on-line.

Io ho uno schermo Davis 8 piatti, un lettore USB per ibutton e un ibutton (devo verificare batteria, al limite è sufficiente procurarsene un altro, costa poco) che metto volentieri a disposizione di chi è "dubitoso" e curioso di verificare l'affidabilità di stazioni di rilevazione.

Ciao.

Monumentale.

EDIT: prossimo weekend ti contatto, chiedo in prestito l'armamentario e faccio subito prove a Rovereto, se possibile.

Pure io sarei molto interessato!
A proposito Pippo hai fatto qualche prova con il sensore che hai comprato? Hai qualche risultato?

Non ho fatto prove outdoor per mancanza di tempo e perchè sto racimolando soldi per uno schermo davis.

[MrPippoTN]

Dany, tu sei il re delle garette, altroché 

[Dany79snow]

Dany, tu sei il re delle garette, altroché 

Io non sgaretto mi esalto solo nei cali invernali alla stessa maniera che il Teo si gasa con l'ora in primavera/estate ne di più ne di meno!

[Dany79snow]

Cielo coperto la quota si fà sentire,guardate!

[Dany79snow]

Gardolo 9.9° 78%
in quota sul Calisio a 710mt 6.1° 80%

[Heinrich]

Qui 8.8°C. Cielo coperto, umidità al 90% e odorino di pioggia.
E' un odore diverso, perchè potremmo definirlo l'ormone dei nuclei di condensazione, se immaginassimo le nuvole come un organismo.


Stagione vegetativa giunta al termine: ora tutte le piante hanno cominciato a ingiallire, anche le più tarde, con un cospicuo ritardo quest'anno, complice l'abrasivo settembre ma d'ora in avanti è solo sfrondamento. 

[Dany79snow]

Qui 8.8°C. Cielo coperto, umidità al 90% e odorino di pioggia.
E' un odore diverso, perchè potremmo definirlo l'ormone dei nuclei di condensazione, se immaginassimo le nuvole come un organismo.


Stagione vegetativa giunta al termine: ora tutte le piante hanno cominciato a ingiallire, anche le più tarde, con un cospicuo ritardo quest'anno, complice l'abrasivo settembre ma d'ora in avanti è solo sfrondamento. 

Devono cadere in fretta che poi urgono le pulizie degli stradini prima nella neve!odio il colore gialloniolo della neve mista a folgliame

[MrPippoTN]

ora tutte le piante hanno cominciato a ingiallire, anche le più tarde, con un cospicuo ritardo quest'anno,

Posso chiederti, cortesemente, di quantificarmi la cospicuità di questo ritardo? Perché stando alle foto della mia webcam di Rovereto siamo perfettamente in linea con l'anno scorso.

EDIT: confrontando Ala di quest'anno con Ala di un anno fa, noto (facendo riferimento agli alberi) un ritardo di 2 giorni, tipo... Su wunderground ci sono gli archivi delle webcam, es: http://www.wunderground.com/webcams/stevenmat/1/show.html?year=2010&month=10&time=noon

[Everest]

il problema secondo me è che spesso si fa una gara al valore minore anziché pendere i valori in sé ed analizzarli!

Infatti ... a mio avviso è molto meglio e più interessante capire il perchè delle differenze locali.

Ad esempio trovo interessantissime le situazioni serali in cui, a causa di temporanee brezze locali, si hanno forti differenze di temperatura e umidità fra Lavis e Gardolo o fra Riva-Varone ed Arco ...

Sono situazioni didattiche e di alto interesse microclimatico.

Un giorno voglio preparare un dettagliato PDF sul "caso" Varone-Arco.

Già.... certe notti ho addiruttura 3° di differenza con Alberto a distanza di poco superiore al km in linea d'aria!! Causa brezza costante sui 2-3 kmh del cembrano, il vento che scende dalla Val di Cembra.