Analisi modellistica da Natale a Capodanno

[Noelbrik]

ora, da dove sbuca quell'hp scandinavo??!!..semplice, non era nemmeno preventivabile con la corsa 00z...
la meteorologia è troppo complessa e gli spaghi sono uno strumento grossolano e scorretto. Non la penso così solo io e soprattutto in certe situazioni capita che gli spaghi siano efficaci, ma è efficace anche credere in qualcosa che non esiste in alcune situazioni..

Certo! tutto però sta nella speranza! sperare che quella hp scandinava compaia! 

hehehe..quello è vero, ma il punto è che degli spaghi ci si può fidare relativamente e che molte "depressioni" meteo sarebbero evitabili se solo si imparasse a contestualizzare gli strumenti che abbiamo a disposizione!!

I depressi e gli esaltati cronici esisteranno sempre lo stesso! ed è meglio cosi, la meteo è bella per questo anche!! Spesso comunque depressione ed esaltazione vanno di pari passo, si parla in questo caso di soggetto ultrasensibile Vedendola in questo senso, adesso SPERIAMO che quella hp non scompaia in modo da non aprire ancora una volta l'autostrada atlantica

[Bernie]

Mahh l'arancione a 850hp a me fa sempre paura.....e c'è anche nel 06. La neve che cade a -4 vi fa ottimisti!

[Cevedale]

Diciamo che il cuscino nelle valli regge molto bene..complice anche la mancanza direi quasi totale delle nubi ( a parte qualche transito sparso )

Bisogna però stare attenti alla quota di 1400-2000m qui si rischia il rialzo termico ( in quota non esiste il cuscino )

Si rischia quindi il gelicidio..complice le valli ancora con 0 gradi...mite invece in quota ( +3/+4 ) con gelicidio diffuso in valle.

[MrPippoTN]

Settimana di gioie e dolori in vista. Vedremo.

[MrPippoTN]

Meteotrentino aggiorna il bollettino:

http://www.meteotrentino.it/bollettini/today/generale_it.aspx?ID=7

martedì 21 dicembre 2010
nuvolosità in aumento, con probabili deboli nevicate dal pomeriggio, anche a quote basse.

mercoledì 22 dicembre 2010
molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni diffuse, nevose mediamente oltre i 1400 m circa ma, a tratti, anche a quote nettamente inferiori.

giovedì 23 dicembre 2010
coperto con precipitazioni diffuse, nevose mediamente oltre i 1400 - 1600 m circa.

Si intuisce che la chiave di tutto è la resistenza di sacche d'aria fredda, mercoledì 22.

[Cevedale]

Che delusione arriva la pioggia fin a 1700m.

Troppo forte il richiamo mite da sud in quota.

Vediamo GFS 06.

Occasione sprecata..se veniva ora era nevone per 3 giorni.

Ma che sfiga.

[paolo67]

Che delusione arriva la pioggia fin a 1700m.

Troppo forte il richiamo mite da sud in quota.

Vediamo GFS 06.

Occasione sprecata..se veniva ora era nevone per 3 giorni.

Ma che sfiga.

Ma perchè vi stupite ancora??
La 'tradizione' va rispettata e, a discapito della teria del caos, la sfiga è organizzata secondo rigidissime leggi.

Postulato di Quadrophenico:
"le emissioni possono cambiare anche infinite volte in positivo nel corso dell'avvicinamento di un evento, ma l'ultima prospetterà inevitabilmente la peggiore delle evoluzioni possibili."

[preda]

Che delusione arriva la pioggia fin a 1700m.

Troppo forte il richiamo mite da sud in quota.

Vediamo GFS 06.

Occasione sprecata..se veniva ora era nevone per 3 giorni.

Ma che sfiga.

Ma perchè vi stupite ancora??
La 'tradizione' va rispettata e a discapito dalla teria del caos la sfiga è organizzata secondo rigidissime leggi.

Postulato di Quadrophenico:
"le emissioni possono cambiare anche infinite volte in positivo nel corso dell'avvicinamento di un evento, ma l'ultima prospetterà inevitabilmente la peggiore delle evoluzioni possibili."

Dai Paolo un po' di ottimismo!!!!

[Thomyorke]

Che delusione arriva la pioggia fin a 1700m.

Troppo forte il richiamo mite da sud in quota.

Vediamo GFS 06.

Occasione sprecata..se veniva ora era nevone per 3 giorni.

Ma che sfiga.

Ma perchè vi stupite ancora??
La 'tradizione' va rispettata e, a discapito della teria del caos, la sfiga è organizzata secondo rigidissime leggi.

Postulato di Quadrophenico:
"le emissioni possono cambiare anche infinite volte in positivo nel corso dell'avvicinamento di un evento, ma l'ultima prospetterà inevitabilmente la peggiore delle evoluzioni possibili."

beh, non mi pare entri una più 15..
insomma dai, un po' di sano ottimismo e di sperimentazione: resistenza!!!!!!!!

[Cevedale]

Gfs 06 conferma il tutto.

Inizialmente neve in fondovalle mercoledì notte mattina poi in rialzo.

In serata neve soltando in quota.

Giovedì, piogge abbondanti con neve solo in quota.

Per il limite neve ancora non mi pronuncio ma per ora la vedo solo oltre 1700m, in fondovalle - quote basse solo ad inizio evento.

Ciao.

[paolo67]

Che delusione arriva la pioggia fin a 1700m.

Troppo forte il richiamo mite da sud in quota.

Vediamo GFS 06.

Occasione sprecata..se veniva ora era nevone per 3 giorni.

Ma che sfiga.

Ma perchè vi stupite ancora??
La 'tradizione' va rispettata e a discapito dalla teria del caos la sfiga è organizzata secondo rigidissime leggi.

Postulato di Quadrophenico:
"le emissioni possono cambiare anche infinite volte in positivo nel corso dell'avvicinamento di un evento, ma l'ultima prospetterà inevitabilmente la peggiore delle evoluzioni possibili."

Dai Paolo un po' di ottimismo!!!!

Ce l'ho messa tutta in passato, ma non riesco a ricordare 1 singolo episodio da quasi 10 anni a 'sta parte, che sia andato a buon fine nella sua interezza, e non mi riferisco a previsioni saltate all'ultimo minuto (il 90%) ma ad episodi concreti che anche nelle occasioni 'fuori scala' (vedi 10/12/2008) si siano conclusi senza mazzate sul capo finali.

Seguono alcuni ASSIOMI inconfutabili.
A) Un meteopatico invernofilo non godrà mai di soddisfazioni durature.
1) La 'nevicata perfetta' NON ESISTE! (infatti non è mai stato girato nessun "Mercoledì da leoni" per nivofili)
2) Ogni evento nevoso di degno di nota terminerà inevitabilmente in pioggia.
3) Se una nevicata corposa dovesse fortunosamente resistere fino all'esaurimento delle prp si avrà come conseguenza uno strascico di giorni e giorni di 'putridume atlantico' con umidità al 200% e livellamento di temperature sopra 0 fino a 1600mt.
4) Il Natale, periodo 'clou' di ogni nivofilo amante dell'inverno, verrà inesorabilmente avvilito da marciume africano.
5) Non è possibile associare precipitazioni importanti e temperature adeguate.
6) Ogni apporto nevoso deve considerarsi soltanto "lordo" all'esaurimento della prp.
L'inevitabile 'prelievo fiscale' atlantico (aliquota mai inferiore al 55%) dei giorni successivi determinerà il reale accumulo ("netto in busta") dell'evento.
7) L'ingenuo nivofilo è sempre paragonabile ad fanciullo in lacrime cui un infame donatore crudele ha appena sottratto il dono appena regalato impedendogli persino di scartare il pacco.

Assunti estratti dal pamphlet' De frustratio nivophilia

[Heinrich]

Occasione sprecata..se veniva ora era nevone per 3 giorni.

Ma che sfiga. Ce l'ho messa tutta in passato, ma non riesco a ricordare 1 singolo episodio da quasi 10 anni a 'sta parte, che sia andato a buon fine nella sua interezza, e non mi riferisco a previsioni saltate all'ultimo minuto (il 90%) ma ad episodi concreti che anche nelle occasioni 'fuori scala' (vedi 10/12/2008) si siano conclusi senza mazzate sul capo finali.

Seguono alcuni ASSIOMI inconfutabili.
A) Un meteopatico invernofilo non godrà mai di soddisfazioni durature.
1) La 'nevicata perfetta' NON ESISTE! (infatti non è mai stato girato nessun "Mercoledì da leoni" per nivofili)
2) Ogni evento nevoso di degno di nota terminerà inevitabilmente in pioggia.
3) Se una nevicata corposa dovesse fortunosamente resistere fino all'esaurimento delle prp si avrà come conseguenza uno strascico di giorni e giorni di 'putridume atlantico' con umidità al 200% e livellamento di temperature sopra 0 fino a 1600mt.
4) Il Natale, periodo 'clou' di ogni nivofilo amante dell'inverno, verrà inesorabilmente avvilito da marciume africano.
5) Non è possibile associare precipitazioni importanti e temperature adeguate.
6) Ogni apporto nevoso deve considerarsi soltanto "lordo" all'esaurimento della prp.
L'inevitabile 'prelievo fiscale' atlantico (aliquota mai inferiore al 55%) dei giorni successivi determinerà il reale accumulo ("netto in busta") dell'evento.
7) L'ingenuo nivofilo è sempre paragonabile ad fanciullo in lacrime cui un infame donatore crudele ha appena sottratto il dono appena regalato impedendogli persino di scartare il pacco.

Assunti estratti dal pamphlet' De frustratio nivophilia

Scherzi apparte non sono tutte cazzate, sono osservazioni empiriche che trovano un riscontro statistico e pure elevato.


Comunque per il latino il titolo sarebbe:

"de frustratione nivophiliae"

O se vuoi:

" de nivophilia frustrata"

[Thomyorke]

ok paolo, ma è la solita storia. Anche il nivofilo ci mette del suo. Trasferisciti a Maso Milano, poco più di 200 mt di quota e 30 cm di marmo più 5 cm di farina al suolo. Garanzia di nevoni con resistenza termica allucinante, quando piove i danni son limitati perchè è un imbuto e l'aria fredda ristagna per giorni e giorni...
Ti assicura che quasi ogni nevicata è un successo in quel luogo!..
Insomma, anche il nivofilo deve andare in cerca della sua terra promessa, non ci si può lamentare a caso!

[trentinodoc]

Che delusione arriva la pioggia fin a 1700m.

Troppo forte il richiamo mite da sud in quota.

Vediamo GFS 06.

Occasione sprecata..se veniva ora era nevone per 3 giorni.

Ma che sfiga.

Ma perchè vi stupite ancora??
La 'tradizione' va rispettata e a discapito dalla teria del caos la sfiga è organizzata secondo rigidissime leggi.

Postulato di Quadrophenico:
"le emissioni possono cambiare anche infinite volte in positivo nel corso dell'avvicinamento di un evento, ma l'ultima prospetterà inevitabilmente la peggiore delle evoluzioni possibili."

Dai Paolo un po' di ottimismo!!!!

Ce l'ho messa tutta in passato, ma non riesco a ricordare 1 singolo episodio da quasi 10 anni a 'sta parte, che sia andato a buon fine nella sua interezza, e non mi riferisco a previsioni saltate all'ultimo minuto (il 90%) ma ad episodi concreti che anche nelle occasioni 'fuori scala' (vedi 10/12/2008) si siano conclusi senza mazzate sul capo finali.

Seguono alcuni ASSIOMI inconfutabili.
A) Un meteopatico invernofilo non godrà mai di soddisfazioni durature.
1) La 'nevicata perfetta' NON ESISTE! (infatti non è mai stato girato nessun "Mercoledì da leoni" per nivofili)
2) Ogni evento nevoso di degno di nota terminerà inevitabilmente in pioggia.
3) Se una nevicata corposa dovesse fortunosamente resistere fino all'esaurimento delle prp si avrà come conseguenza uno strascico di giorni e giorni di 'putridume atlantico' con umidità al 200% e livellamento di temperature sopra 0 fino a 1600mt.
4) Il Natale, periodo 'clou' di ogni nivofilo amante dell'inverno, verrà inesorabilmente avvilito da marciume africano.
5) Non è possibile associare precipitazioni importanti e temperature adeguate.
6) Ogni apporto nevoso deve considerarsi soltanto "lordo" all'esaurimento della prp.
L'inevitabile 'prelievo fiscale' atlantico (aliquota mai inferiore al 55%) dei giorni successivi determinerà il reale accumulo ("netto in busta") dell'evento.
7) L'ingenuo nivofilo è sempre paragonabile ad fanciullo in lacrime cui un infame donatore crudele ha appena sottratto il dono appena regalato impedendogli persino di scartare il pacco.

Assunti estratti dal pamphlet' De frustratio nivophilia

hehehe ti confesso che mi sono fatto grasse risate anche se "amare" in quanto è praticamente tutto vero e condivisibile
mitico Paolo

[paolo67]

Occasione sprecata..se veniva ora era nevone per 3 giorni.

Ma che sfiga. Ce l'ho messa tutta in passato, ma non riesco a ricordare 1 singolo episodio da quasi 10 anni a 'sta parte, che sia andato a buon fine nella sua interezza, e non mi riferisco a previsioni saltate all'ultimo minuto (il 90%) ma ad episodi concreti che anche nelle occasioni 'fuori scala' (vedi 10/12/2008) si siano conclusi senza mazzate sul capo finali.

Seguono alcuni ASSIOMI inconfutabili.
A) Un meteopatico invernofilo non godrà mai di soddisfazioni durature.
1) La 'nevicata perfetta' NON ESISTE! (infatti non è mai stato girato nessun "Mercoledì da leoni" per nivofili)
2) Ogni evento nevoso di degno di nota terminerà inevitabilmente in pioggia.
3) Se una nevicata corposa dovesse fortunosamente resistere fino all'esaurimento delle prp si avrà come conseguenza uno strascico di giorni e giorni di 'putridume atlantico' con umidità al 200% e livellamento di temperature sopra 0 fino a 1600mt.
4) Il Natale, periodo 'clou' di ogni nivofilo amante dell'inverno, verrà inesorabilmente avvilito da marciume africano.
5) Non è possibile associare precipitazioni importanti e temperature adeguate.
6) Ogni apporto nevoso deve considerarsi soltanto "lordo" all'esaurimento della prp.
L'inevitabile 'prelievo fiscale' atlantico (aliquota mai inferiore al 55%) dei giorni successivi determinerà il reale accumulo ("netto in busta") dell'evento.
7) L'ingenuo nivofilo è sempre paragonabile ad fanciullo in lacrime cui un infame donatore crudele ha appena sottratto il dono appena regalato impedendogli persino di scartare il pacco.

Assunti estratti dal pamphlet' De frustratio nivophilia

Scherzi apparte non sono tutte cazzate, sono osservazioni empiriche che trovano un riscontro statistico e pure elevato.


Comunque per il latino il titolo sarebbe:

"de frustratione nivophiliae"

O se vuoi:

" de nivophilia frustrata"

Ecco, ho scritto improvvisando perchè non avevo alcuna voglia di cercare l'esatta declinazione: "de frustratione nivophiliae" è la soluzione che cercavo!

@Thomyorke: lo so, lo so, ma cerca di capirmi, mettiti nei panni del disilluso che è ingenuamente cresciuto (e nonostante gli anni non vuole rassegnersi) nella convinzione romantica della certezza di un concetto semplice: "IN MONTAGNA NEVICA" e poi, dopo aver fatto di tutto per raggiungere l'eden scopre che le indicazioni erano sbagliate ed ha comprato casa in pieno purgatorio... zio kan!