News:

14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!

Menu principale

Che fine ha fatto la curva della morte?

Aperto da MrPippoTN, Dom 08 Dicembre, 2024, 14:59:43

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

AltoGardameteo

#15
Nel caso del Natale 2009, però, dopo la gelida nevicata del 21-22 il pioggione del 23-24 avvenne si fino a 1700-1900m, ma non vi fù scirocco rovente, tanto che in Busa ed in val d'Adige alla fine piovve con 3°/5° e vento quasi calmo.

Il caso dell'11 dicembre 2017 fù davvero fuoriscala.


AltoGardameteo

#16
Ah, già che ci siamo :-X


22.12.2009



11.12.2017




Peccato per entrambi i casi il seguito ...

Flavioski

Qua invece come dicevo il seguito fu molto diverso, infatti mentre nel 2009 a Natale era già sparita ogni traccia di neve del 21-22/12, nel 2017 nonostante la scaldata post-nevicata (molto più breve a fondovalle rispetto alle quote superiori) lo "zoccolo duro" nevoso riuscì a resistere fino all'Epifania; qui una carrellata di foto in varie zone di Trento (Trento Sud, Piazza Dante, Piazza Venezia, Lungofersina), rispettivamente l'11, il 17, il 22, il 24 dicembre e verso fine anno:


Marco22

Buongiorno, molto interessante questa sezione. Mi chiedevo se avete mai assistito ad una situazione in cui nevicava a Trento o comunque la nevicata è durata più tempo rispetto a Civezzano. Non ricordo di aver mai assistito a questa situazione, ma più di qualche volta alla situazione opposta, anche grazie alla maggiore altitudine dell'Alta Valsugana. Credo che Civezzano e Pergine abbiano una configurazione che le protegge di più durante le scaldate rispetto alla bassa Valsugana. A volte ho visto fare pioggia o mista a Pergine e neve a Civezzano. Ho visto anche nevicare con accumulo a Pergine e fare solo leggera imbiancata a Civezzano, lo scorso sette dicembre, ma più dovuto all'effetto stau della Valsugana che altro.  Che ne pensate? (mi scuso se non ho scritto molto chiaramente).

Flavioski

#19
Citazione di: Marco22 il Gio 12 Dicembre, 2024, 10:02:27Buongiorno, molto interessante questa sezione. Mi chiedevo se avete mai assistito ad una situazione in cui nevicava a Trento o comunque la nevicata è durata più tempo rispetto a Civezzano. Non ricordo di aver mai assistito a questa situazione, ma più di qualche volta alla situazione opposta, anche grazie alla maggiore altitudine dell'Alta Valsugana. Credo che Civezzano e Pergine abbiano una configurazione che le protegge di più durante le scaldate rispetto alla bassa Valsugana. A volte ho visto fare pioggia o mista a Pergine e neve a Civezzano. Ho visto anche nevicare con accumulo a Pergine e fare solo leggera imbiancata a Civezzano, lo scorso sette dicembre, ma più dovuto all'effetto stau della Valsugana che altro.  Che ne pensate? (mi scuso se non ho scritto molto chiaramente).
Rispetto a Civezzano non so, ma rispetto a Pergine qualche volta è capitato; ho un amico che per anni ha lavorato a Pergine e più di una volta è capitato che lì la neve fosse bagnata o mista, mentre a Trento fioccasse ancora bene, soprattutto in zona nord (ma a volte pure da me nel profondo sud cittadino).

Di solito direi che accade quando le correnti sono più da SW nelle nevicate da raddolcimento: con queste correnti normalmente la Val d'Adige resiste meglio alle scaldate, soprattutto in zona nord che risulta ancora più protetta, mentre la Valsugana rimane leggermente sottovento, tanto più se la componente occidentale è importante, un po' al contrario di quanto accade qui quando c'è il SE (vedi l'ultimo esempio di qualche giorno fa); va detto che Pergine, Civezzano e a volte anche Cognola/Tavernaro/Villamontagna sono un po' a metà strada, per cui di solito volte prevale la componente "valsuganotta", ma alcune volte invece quella "atesina", questo almeno da quanto ho potuto osservare negli anni.

Nelle altre situazioni, ovvero correnti più da S-SE o anche SE puro, o a maggior ragione nelle nevicate puramente altimetriche, ovviamente non c'è partita a favore di Pergine e dell'alta Valsugana, sia per la migliore esposizione a quelle correnti che per la maggior altitudine; eclatante il caso del 28 dicembre 2005 (scirocco freddo), quando in alta Valsugana si sfiorarono i 40 cm di accumulo, mentre a Trento arrivarono solo le briciole a nord e qualcosa in più da me a sud (sui 7 cm), probabilmente per lo "spillover" dalla Valsorda. In quel caso termicamente si era in una botte di ferro, ma giocò un ruolo decisivo l'esposizione orografica, con la Val d'Adige parzialmente sottovento mentre al di là della Marzola e della Vigolana veniva giù il mondo.

AltoGardameteo

Citazione di: Flavioski il Gio 12 Dicembre, 2024, 08:58:53Qua invece come dicevo il seguito fu molto diverso, infatti mentre nel 2009 a Natale era già sparita ogni traccia di neve del 21-22/12, nel 2017 nonostante la scaldata post-nevicata (molto più breve a fondovalle rispetto alle quote superiori) lo "zoccolo duro" nevoso riuscì a resistere fino all'Epifania; qui una carrellata di foto in varie zone di Trento (Trento Sud, Piazza Dante, Piazza Venezia, Lungofersina), rispettivamente l'11, il 17, il 22, il 24 dicembre e verso fine anno:


Ah beh si, quel fenomeno fù davvero incredibile e lo ricordo bene; sarebbe interessante capire quante altre volte è capitato nel passato, ma ovviamente non è un dato facilmente reperibile.

Marco22

Citazione di: Flavioski il Gio 12 Dicembre, 2024, 11:40:32Rispetto a Civezzano non so, ma rispetto a Pergine qualche volta è capitato; ho un amico che per anni a lavorato a Pergine e più di una volta è capitato che lì la neve fosse bagnata o mista, mentre a Trento fioccasse ancora bene, soprattutto in zona nord (ma a volte pure da me nel profondo sud cittadino).

Di solito direi che accade quando le correnti sono più da SW nelle nevicate da raddolcimento: con queste correnti normalmente la Val d'Adige resiste meglio alle scaldate, soprattutto in zona nord che risulta ancora più protetta, mentre la Valsugana rimane leggermente sottovento, tanto più se la componente occidentale è importante, un po' al contrario di quanto accade qui quando c'è il SE (vedi l'ultimo esempio di qualche giorno fa); va detto che Pergine, Civezzano e a volte anche Cognola/Tavernaro/Villamontagna sono un po' a metà strada, per cui di solito volte prevale la componente "valsuganotta", ma alcune volte invece quella "atesina", questo almeno da quanto ho potuto osservare negli anni.

Nelle altre situazioni, ovvero correnti più da S-SE o anche SE puro, o a maggior ragione nelle nevicate puramente altimetriche, ovviamente non c'è partita a favore di Pergine e dell'alta Valsugana, sia per la migliore esposizione a quelle correnti che per la maggior altitudine; eclatante il caso del 28 dicembre 2005 (scirocco freddo), quando in alta Valsugana si sfiorarono i 40 cm di accumulo, mentre a Trento arrivarono solo le briciole a nord e qualcosa in più da me a sud (sui 7 cm), probabilmente per lo "spillover" dalla Valsorda. In quel caso termicamente si era in una botte di ferro, ma giocò un ruolo decisivo l'esposizione orografica, con la Val d'Adige parzialmente sottovento mentre al di là della Marzola e della Vigolana veniva giù il mondo.
Ottima spiegazione, grazie.

Flavioski

Citazione di: Marco22 il Gio 12 Dicembre, 2024, 13:49:53Ottima spiegazione, grazie.
Figurati, magari altri che conoscono bene la zona potranno confermare o magari smentire, oppure aggiungere altri particolari che mi sono sfuggiti.

Comunque sono andato a controllare sui miei appunti meteo dell'epoca, questi gli accumuli in zona in quell'incredibile 28 dicembre 2005: Lavis solo fiocchi, Gardolo 1 cm, Trento Sud 7 cm (ricordavo bene), Civezzano 35 cm, Pergine e Levico 40 cm, Vattaro 50 cm! In quell'occasione poi nevicò bene un po' in tutto il Trentino meridionale, trattandosi di una depressione con minimo tendenzialmente un po' "basso". 

Lorenz1982

Testimonianza di Borgo, foto del 29/12/2005 allegate qui sotto.
PS: Niente in confronto a quanto poi successe quasi un mese dopo: https://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=1227.0

Altri tempi.


MeteoBorgo www.meteoborgo.it

Dati MeteoBorgo in tempo reale: www.meteoborgo.it/dati.html

Twitter: www.twitter.com/MeteoBorgo

AltoGardameteo

Citazione di: Flavioski il Gio 12 Dicembre, 2024, 14:29:27Figurati, magari altri che conoscono bene la zona potranno confermare o magari smentire, oppure aggiungere altri particolari che mi sono sfuggiti.

Comunque sono andato a controllare sui miei appunti meteo dell'epoca, questi gli accumuli in zona in quell'incredibile 28 dicembre 2005: Lavis solo fiocchi, Gardolo 1 cm, Trento Sud 7 cm (ricordavo bene), Civezzano 35 cm, Pergine e Levico 40 cm, Vattaro 50 cm! In quell'occasione poi nevicò bene un po' in tutto il Trentino meridionale, trattandosi di una depressione con minimo tendenzialmente un po' "basso".
Eh si, in Busa fece 12-14 cm, Rovereto mi pare 17 cm.

Dopo qualche rovescio poco sopra lo 0° a metà giornata, la nevicata divenne continua e sottozero da metà pomeriggio fino a tarda sera.
Ricordo bene il vento favonico da Trento centro in su con la netta differenza fra Tn-Sud e la zona nord.


Che fine anno quella del 2005 ...








El Bonve

Ehm ragazzi possiamo finirla di parlare di 2005/2006? :-X :'(

Che roba a borgo quella nevicata. Fine gennaio 2006 è praticamente sovrapponibile a gennaio 1985 come sinottica da addolcimento e relativa distribuzione degli accumuli: gennaio 1985 Trento 80-90cm Borgo 130cm VS  Trento 130-150cm e mi pare di aver letto da qualche parte Borgo 220cm  :o . 

Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Marco22

Citazione di: Flavioski il Gio 12 Dicembre, 2024, 14:29:27Figurati, magari altri che conoscono bene la zona potranno confermare o magari smentire, oppure aggiungere altri particolari che mi sono sfuggiti.

Comunque sono andato a controllare sui miei appunti meteo dell'epoca, questi gli accumuli in zona in quell'incredibile 28 dicembre 2005: Lavis solo fiocchi, Gardolo 1 cm, Trento Sud 7 cm (ricordavo bene), Civezzano 35 cm, Pergine e Levico 40 cm, Vattaro 50 cm! In quell'occasione poi nevicò bene un po' in tutto il Trentino meridionale, trattandosi di una depressione con minimo tendenzialmente un po' "basso".
Wow incredibile, comunque penso sia un caso abbastanza raro, almeno per le mie parti avere un accumulo così importante con il Sud-est. Essendo Civezzano e Pergine appunto come dicevi a "metà strada" e come si è visto anche nell'occasione di sabato notte dove qui ha appena imbiancato, mentre in medio-bassa Valsugana  ha fatto fino a 15-20 cm.
Poi non so è solo un opinione.

El Bonve

Citazione di: Marco22 il Gio 12 Dicembre, 2024, 21:45:42Wow incredibile, comunque penso sia un caso abbastanza raro, almeno per le mie parti avere un accumulo così importante con il Sud-est. Essendo Civezzano e Pergine appunto come dicevi a "metà strada" e come si è visto anche nell'occasione di sabato notte dove qui ha appena imbiancato, mentre in medio-bassa Valsugana  ha fatto fino a 15-20 cm.
Poi non so è solo un opinione.
Sarebbe interessante sapere come si sono comportate quelle zone nel periodo metà gennaio 2013. Ricordo ancora bene i 2-3 episodi in successione con ESE per minimi bassi con neve solo sopra i 4/500m in val d'adige a causa dell'effetto favonico. Immagino che in valsugana abbia fruttato invece ben di più. 
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Flavioski

#28
Citazione di: El Bonve il Gio 12 Dicembre, 2024, 21:53:03Sarebbe interessante sapere come si sono comportate quelle zone nel periodo metà gennaio 2013. Ricordo ancora bene i 2-3 episodi in successione con ESE per minimi bassi con neve solo sopra i 4/500m in val d'adige a causa dell'effetto favonico. Immagino che in valsugana abbia fruttato invece ben di più.
Mi vengono in soccorso i meteo appunti: allora, a Trento Sud fra il 13 e il 16 gennaio 2013 in 4 giorni di fila con episodi di neve/nevischio sempre al limite e/o misto a pioggia in tutto caddero solo 0.5 cm al suolo, e pure in collina est non andò meglio con 2-3 cm a Povo e Villazzano e 5 scarsi alla Grotta; come al solito in questi casi discorso diverso andando verso est, con 5 cm a Caldonazzo (e credo anche a Pergine), 15 a Novaledo, 30 a Borgo, 25 a Vigolo Vattaro, 40 a Pian dei Pradi, 55 a Lavarone, 70 a Predazzo (presa alla grande anche la Val di Fiemme in quel caso) e fino a 119 cm sul Monte Campomolon, appena dopo il confine col Veneto.

Quindi il quel caso il confine risultò un po' più spostato verso est rispetto al caso del 2005, e probabilmente ci fu almeno in parte anche un fattore altimetrico dovuto alle temperature non proprio bassissime.