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Che fine ha fatto la curva della morte?

Aperto da MrPippoTN, Dom 08 Dicembre, 2024, 14:59:43

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MrPippoTN

A inizio anni Duemila il limite tra Calliano e Volano rappresentava un pattern costante: è stato il confine tra paradiso e inferno in innumerevoli occasioni. Oggi invece stavo pensando che è una vita che non si notano più differenze tra Trento e Rovereto: se nevica a Trento, nevica anche a Rovereto (e accade sempre più di rado). Se piove a Rovereto, piove anche a Trento. 

Change my mind.

Fabio

Citazione di: MrPippoTN il Dom 08 Dicembre, 2024, 14:59:43A inizio anni Duemila il limite tra Calliano e Volano rappresentava un pattern costante: è stato il confine tra paradiso e inferno in innumerevoli occasioni. Oggi invece stavo pensando che è una vita che non si notano più differenze tra Trento e Rovereto: se nevica a Trento, nevica anche a Rovereto (e accade sempre più di rado). Se piove a Rovereto, piove anche a Trento.

Change my mind.
Io sono arrivato qui a luglio 2022 e purtroppo non ho vissuto le vicissitudini, belle o brutte, del Trentino. Comunque, posso dirti che a dicembre 2022 (non ricordo se fosse stato il 9 dicembre), ho visto che ad un certo punto pioveva a Rovereto fino alle porte di Calliano dove si trasformò in neve. Credo che fosse all'altezza del benzinaio di Calliano (quello all'angolo). Ora piove dappertutto. Mi sarei aspettato il castello di Besenello con la neve, invece anche lì nulla 
La neve mette sempre buon umore

MrPippoTN

Citazione di: Fabio il Dom 08 Dicembre, 2024, 16:07:07Io sono arrivato qui a luglio 2022 e purtroppo non ho vissuto le vicissitudini, belle o brutte, del Trentino. Comunque, posso dirti che a dicembre 2022 (non ricordo se fosse stato il 9 dicembre), ho visto che ad un certo punto pioveva a Rovereto fino alle porte di Calliano dove si trasformò in neve. Credo che fosse all'altezza del benzinaio di Calliano (quello all'angolo). Ora piove dappertutto. Mi sarei aspettato il castello di Besenello con la neve, invece anche lì nulla
Eh ma tu ti sei perso gli anni in cui a Rovereto diluviava e a Trento faceva 30 cm di neve... Tipo nel dicembre 2008 o a inizio dicembre 2005.

Flavioski

Citazione di: MrPippoTN il Dom 08 Dicembre, 2024, 20:25:02Eh ma tu ti sei perso gli anni in cui a Rovereto diluviava e a Trento faceva 30 cm di neve... Tipo nel dicembre 2008 o a inizio dicembre 2005.
Quello del 2-3 dicembre 2005 fu un caso davvero indimenticabile, nel bene (Trento) e nel male (Rovereto); a Trento Sud andò di cu.. fortuna, perché dopo un paio di cm di polvere caduti a metà giornata grazie a un "prefrontale" ci fu una pausa deleteria e verso sera, all'arrivo del vero fronte, cominciò a piovigginare con temperature prossime allo zero. Verso le 21 però girò in neve con l'arrivo dei nuclei precipitativi più intensi, dapprima piuttosto bagnata e pesante, ma poi sempre più asciutta, e comunque fece subito presa sulla neve caduta qualche ora prima. 

Dopo mezzanotte poi il delirio, neve davvero furiosa e all'ingresso del fronte freddo anche un temporale, col forum di allora in fibrillazione per quasi tutta la notte (era un sabato), che ricordi!  ::)

Da me caddero 30 cm, ma a Gardolo che normalmente si esalta in situazioni al limite si sfiorarono i 40; inverno indimenticabile, chiuso dalla mega nevicata del 26-27-28 gennaio 2006, in cui si raggiunse il metro di accumulo fra Villazzano e Mattarello. 

El Bonve

Ci pensavo anch'io tempo fa. 

È che ormai, amche con condizioni di partenza buone, scalda con più violenza e quel confine che era molto labile salta, o almeno la vedo così. Adesso invece il "fronte" si sposta più a nord, come trento nord/doss trento o addirittura la rocchetta.  

2/3 dic 2005 mamma mia! Ero bambink ma mi ricordo molto bene quell'episodio, una nevicata pazzesca qui saranno stati sicuro più di 40cm. 
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

AltoGardameteo

Citazione di: Flavioski il Lun 09 Dicembre, 2024, 12:57:10Quello del 2-3 dicembre 2005 fu un caso davvero indimenticabile, nel bene (Trento) e nel male (Rovereto); a Trento Sud andò di cu.. fortuna, perché dopo un paio di cm di polvere caduti a metà giornata grazie a un "prefrontale" ci fu una pausa deleteria e verso sera, all'arrivo del vero fronte, cominciò a piovigginare con temperature prossime allo zero. Verso le 21 però girò in neve con l'arrivo dei nuclei precipitativi più intensi, dapprima piuttosto bagnata e pesante, ma poi sempre più asciutta, e comunque fece subito presa sulla neve caduta qualche ora prima.

Dopo mezzanotte poi il delirio, neve davvero furiosa e all'ingresso del fronte freddo anche un temporale, col forum di allora in fibrillazione per quasi tutta la notte (era un sabato), che ricordi!  ::)

Da me caddero 30 cm, ma a Gardolo che normalmente si esalta in situazioni al limite si sfiorarono i 40; inverno indimenticabile, chiuso dalla mega nevicata del 26-27-28 gennaio 2006, in cui si raggiunse il metro di accumulo fra Villazzano e Mattarello.
Fù comunque un episodio abbastanza raro, considerando che nelle stesse ore pioveva a Vigolo Vattaro e più su anche a Folgaria ed in altre zone del Trentino solo oltre 1200m.

Qui a Riva fece 2-3 cm farinosi inizialmente, poi dopo 1 oretta di gelicidio diluviò tutta la notte a +1°

Lorenz1982

#6
Citazione di: Flavioski il Lun 09 Dicembre, 2024, 12:57:10Quello del 2-3 dicembre 2005 fu un caso davvero indimenticabile, nel bene (Trento) e nel male (Rovereto); a Trento Sud andò di cu.. fortuna, perché dopo un paio di cm di polvere caduti a metà giornata grazie a un "prefrontale" ci fu una pausa deleteria e verso sera, all'arrivo del vero fronte, cominciò a piovigginare con temperature prossime allo zero. Verso le 21 però girò in neve con l'arrivo dei nuclei precipitativi più intensi, dapprima piuttosto bagnata e pesante, ma poi sempre più asciutta, e comunque fece subito presa sulla neve caduta qualche ora prima.

Dopo mezzanotte poi il delirio, neve davvero furiosa e all'ingresso del fronte freddo anche un temporale, col forum di allora in fibrillazione per quasi tutta la notte (era un sabato), che ricordi!  ::)

Da me caddero 30 cm, ma a Gardolo che normalmente si esalta in situazioni al limite si sfiorarono i 40; inverno indimenticabile, chiuso dalla mega nevicata del 26-27-28 gennaio 2006, in cui si raggiunse il metro di accumulo fra Villazzano e Mattarello.
Io quella notte ero a Borgo Valsugana dalla mia ragazza (la stessa di adesso ;D) e mi ricordo ancora il diluvio che fece, come durante un temporale estivo. Il giorno dopo quando sono tornato a casa dai miei a Lavis, dove ancora abitavo, ero incredulo. Non mi capacitavo ancora di come potessero esserci queste differenze, pioggia in Valsugana a 400m e neve a Lavis. Non conoscevo ancora il clima della Bassa Valsugana.


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Dati MeteoBorgo in tempo reale: www.meteoborgo.it/dati.html

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MrPippoTN

Citazione di: AltoGardameteo il Lun 09 Dicembre, 2024, 13:40:13Fù comunque un episodio abbastanza raro, considerando che nelle stesse ore pioveva a Vigolo Vattaro e più su anche a Folgaria ed in altre zone del Trentino solo oltre 1200m.

Qui a Riva fece 2-3 cm farinosi inizialmente, poi dopo 1 oretta di gelicidio diluviò tutta la notte a +1°

Raro... Capita praticamente ogni anno che Folgaria salta prima di Trento, con correnti da Sudovest...

AltoGardameteo

Mah Pippo, non so quanto sia frequente che piova a Predazzo, Folgaria o Tione mentre nevica a Trento.

Qualche volta capitava e capita, ma non credo proprio ogni inverno.


Non sto parlando di episodi dove dopo aver fatto 20-30 cm di neve ci piove dietro qualche ora mentre a Trento fiocca ancora, ma che piove quasi tutta la perturbazione dopo pochi cm mentre a Trento ne mette 30-40 (come appunto quella notte del 2005 o quel paio di episodi d'inizio inverno nel 2008).

Ripeto: Predazzo, Folgaria o Tione ... non Ala, Riva o Storo.


Dopo il 2005 e 2008, quante altre volte è capitato in 15 e passa anni ?
Ok che le nevicate sono calate, ma di episodi ne abbiamo avuti non pochi in questo lasso di tempo.




MrPippoTN

Citazione di: AltoGardameteo il Mar 10 Dicembre, 2024, 02:28:52Mah Pippo, non so quanto sia frequente che piova a Predazzo, Folgaria o Tione mentre nevica a Trento.

Qualche volta capitava e capita, ma non credo proprio ogni inverno.


Non sto parlando di episodi dove dopo aver fatto 20-30 cm di neve ci piove dietro qualche ora mentre a Trento fiocca ancora, ma che piove quasi tutta la perturbazione dopo pochi cm mentre a Trento ne mette 30-40 (come appunto quella notte del 2005 o quel paio di episodi d'inizio inverno nel 2008).

Ripeto: Predazzo, Folgaria o Tione ... non Ala, Riva o Storo.


Dopo il 2005 e 2008, quante altre volte è capitato in 15 e passa anni ?
Ok che le nevicate sono calate, ma di episodi ne abbiamo avuti non pochi in questo lasso di tempo.




Non ho chiamato in causa Tione, dove nevica con le stesse configurazioni di Trento e probabilmente resiste pure di più.
Parlo di Folgaria, Predazzo, Valsugana. Tutti gli anni capita che, con correnti da sudovest o sud, la scaldata penalizzi prima le Prealpi e il Trentino orientale e poi, dopo diverse ore, Trento città, che a volte resiste fino alla fine. Specie nella prima parte dell'inverno. Ovvio che sto parlando di ore, non di tutta la perturbazione, ma talvolta ore significa mezza giornata, e mezza giornata non è trascurabile quando da una parte cadono 15 cm e dall'altra non c'è accumulo perché scende mista. Ma del resto fu così anche nel 2008. Quell'anno Folgaria fu sepolta di neve (anche perché di episodi ce ne furono parecchi), ma prima dell'Immacolata ci fu un episodio in cui per ore e ore a Folgaria diluviava mentre a Trento nevicava furiosamente. E questa dinamica, tendenzialmente, prima degli sconvolgimenti climatici degli ultimissimi anni si verificava piuttosto frequentemente, in presenza di cuscinetto e nevicate da addolcimento, perché la conformazione orografica di Trento, specie in presenza di rovesci, intrappola una bolla d'aria fredda alle quote medie e garantisce omotermia fino a fondovalle mentre, nelle Prealpi, la colonna d'aria salta al primo sbuffo di aria calda proveniente dalla Pianura Padana.

AltoGardameteo

Non so, sulla frequenza bisognerebbe fare una ricerca su almeno 30 anni.

Ma personalmente da quello che ho visto in questi anni fra giornali vecchi e archivi delle stazioni meteo, non credo sia un evento così frequente e statisticamente rilevante.

Poi ribadisco: se mi parli di situazioni dove fa 30 cm a Folgaria e poi ci piove dietro qualche ora mentre a Trento rimane tutta neve è un conto, meno se mi parli di nevoni a Trento e pioggia quasi pura per tutta o quasi la durata del peggioramento anche 1000-1200m, stile 2-3 dicembre 2005.


Flavioski

Altro caso che mi viene in mente quello del 10-11 dicembre 2017: purtroppo non l'ho segnato sugli appunti meteo, ma a memoria mi par di ricordare che già nella notte fra il 10 e l'11 diverse località anche a media quota fossero saltate, mentre a fondovalle (o almeno a Trento Sud) la fase più intensa fu proprio fra le 2 e le 4 di notte, con diversi cm cumulati in poco tempo (e 21 finali al suolo); inoltre la temperatura rimase sottozero fin verso mezzogiorno del giorno 11, per cui nel finale prima che cessassero le prp ci fu un episodio di gelicidio con pochi danni al manto nevoso, che anzi risultò come "glassato" e messo in cassaforte, resistendo al suolo fino a gennaio.

Nei giorni seguenti ricordo lo strano effetto del fondovalle ancora ben imbiancato con i monti invece pelati fin quasi a 2000 m, se ho tempo più tardi magari vado a sbirciare il nowcasting di quei giorni, se lo trovo, per vedere se i miei ricordi corrispondono alla realtà.

AltoGardameteo

Beh, occhio però col 10-11 dicembre 2017 :

1) prima del giro in pioggia mattutino, comunque nevicò dappertutto con 15-20 cm anche in Busa, Vallagarina etc

2) il riscaldamento successivo fù a dir poco storico, con passaggio da +1°/+2° a +8°/+9° con pioggia nel giro di 1 ora a cavallo della mezzanotte per eccezionale sciroccata.
Nelle mie ricerche negli archivi passati non credo di aver mai trovato un episodio simile.

Insomma, quell'episodio comunque non rientra nella tipologia in discussione (ovvero quasi tutta la perturbazione come pioggia al di fuori di Trento) ed è stato davvero un caso eccezionale riguardo il secondo punto.
Nella mia memoria meteo a Riva non ho mai visto passare da acquaneve-gelicidio poco soprazero a +8° e pioggia nel giro di un ora per il vento, e, come detto, anche in altri decenni del 20° secolo credo di non aver mai visto negli archivi (non solo di Riva) una roba del genere.

El Bonve

Citazione di: Flavioski il Mer 11 Dicembre, 2024, 14:18:03Altro caso che mi viene in mente quello del 10-11 dicembre 2017: purtroppo non l'ho segnato sugli appunti meteo, ma a memoria mi par di ricordare che già nella notte fra il 10 e l'11 diverse località anche a media quota fossero saltate, mentre a fondovalle (o almeno a Trento Sud) la fase più intensa fu proprio fra le 2 e le 4 di notte, con diversi cm cumulati in poco tempo (e 21 finali al suolo); inoltre la temperatura rimase sottozero fin verso mezzogiorno del giorno 11, per cui nel finale prima che cessassero le prp ci fu un episodio di gelicidio con pochi danni al manto nevoso, che anzi risultò come "glassato" e messo in cassaforte, resistendo al suolo fino a gennaio.

Nei giorni seguenti ricordo lo strano effetto del fondovalle ancora ben imbiancato con i monti invece pelati fin quasi a 2000 m, se ho tempo più tardi magari vado a sbirciare il nowcasting di quei giorni, se lo trovo, per vedere se i miei ricordi corrispondono alla realtà.

Quella del 2017 situazione veramente anomala: correnti da SW sparate con lama calda a 2000m, dopo 30cm freddissimi (anche 40 e passa in zona mezzolombardo/mezzocorona) entra come un coltello il caldo a quote elevate con gelicidio in basso per tutta la giornata. Ma la beffa astronomica è stato il vento caldissimo successivo, che ha dato una mazzata non da poco a un manto che si era mantenuto quasi intatto al diluvio precedente. 

Sinotticamente un episodio simile c'è stato il 21/22 dic 2009, anche allora correnti da SW con scaldata mostruosa. 
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Flavioski

#14
Citazione di: AltoGardameteo il Mer 11 Dicembre, 2024, 16:18:59Beh, occhio però col 10-11 dicembre 2017 :

1) prima del giro in pioggia mattutino, comunque nevicò dappertutto con 15-20 cm anche in Busa, Vallagarina etc

2) il riscaldamento successivo fù a dir poco storico, con passaggio da +1°/+2° a +8°/+9° con pioggia nel giro di 1 ora a cavallo della mezzanotte per eccezionale sciroccata.
Nelle mie ricerche negli archivi passati non credo di aver mai trovato un episodio simile.

Insomma, quell'episodio comunque non rientra nella tipologia in discussione (ovvero quasi tutta la perturbazione come pioggia al di fuori di Trento) ed è stato davvero un caso eccezionale riguardo il secondo punto.
Nella mia memoria meteo a Riva non ho mai visto passare da acquaneve-gelicidio poco soprazero a +8° e pioggia nel giro di un ora per il vento, e, come detto, anche in altri decenni del 20° secolo credo di non aver mai visto negli archivi (non solo di Riva) una roba del genere.
Sì è vero, in effetti ho riguardato il vecchio nwc e fino a metà notte del 10 sull'11 la neve aveva retto un po' ovunque, tranne forse nell'estremo SE con Folgaria che registrò solo 9 cm contro i 15-20 della Busa e i 20-30 della Val d'Adige; l'unica differenza è che qui l'aria calda sfondò più tardi, ormai martedì 12 mattina, e la neve al suolo pur ricevendo un duro colpo resistette poi fino al 6/1/2018 (ho controllato sugli appunti) in maniera uniforme nei prati e campi, forse grazie anche al ricompattamento per il gelicidio dell'11 mattina.

Il caso di cui parla El Bonve "(Sinotticamente un episodio simile c'è stato il 21/22 dic 2009, anche allora correnti da SW con scaldata mostruosa.)"
alla fine fu molto peggiore almeno qui, perché dopo i 20 cm commoventi caduti fra il 21 e il 22/12/2009 a circa -3.5° (dopo una minima di -8.7°c) fra il 22 sera e il 25, cioè Natale, caddero ben 133 mm di pioggia (arrivata localmente fin verso i 2500 m, fra l'altro) cancellando ogni traccia della neve caduta in precedenza.

Un vero incubo meteo, anche per il periodo in cui capitò, che spero di non rivivere più.