Nowcasting gennaio 2021

[AltoGardameteo]

'sera
Finalmente qualche schiarita ...  ogni minuto in più di questo purtridume provo una sofferenza quasi fisica per la povera neve che ha resistito finora ...  i campi e le campagne aperte qui sono ancora piuttosto uniformemente bianchi, ma parliamo ormai di 3-5 cm.
A metà pomeriggio da Volta di No guardando sulla Busa si vedeva che nella zona più centrale e verso Arco città le campagne sono ormai solo parzialmente bianche, mentre appunto a nord di Riva il bianco è ancora abbastanza "chiuso".Certo è che se non faceva 'sti ultimi 2 giorni era meglio 

Forza schiarite e freddo 

[yakopuz]

Questo il mio giardino Ceve, raggiunti i 68 cm.

Cazzarola dopo i 6.5 cm di ieri sera/stanotte, nel pomeriggio ha messo giù in un paio di ore altri 6 cm!
Totale evento quindi non affatto deludente qui, di 12.5 cm come da foto. Si continua a spalare...

La neve sembra ben compattata.
I 6 cm del pomeriggio non hanno causato alcun assestamento.

A 830 m di quota non saprei se ci sono tante zone con più neve di qui.
Forse Terragnolo o valli a est di Rovereto.

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Ad esempio in Val di Cembra alla stessa quota siamo sui 40 45 cm.

[Flavioski]

Comunque ancora una volta.. appennini battono le Alpi. Giù in Appennino Tosco-Emiliano ne sta facendo metrate..accumuli mostruosi 

E del resto in un certo senso l'anomalia maggiore è qua, nel senso che questo dovrebbe essere il periodo più secco dell'anno per queste lande. Comunque almeno per le quote medio alte sta man mano uscendo un buon inverno un po' per tutti (o almeno per tanti) in Italia vedo, anche in Abruzzo dover latitava la neve è finalmente arrivata, così pure in Sardegna mentre ho visto delle foto dal Terminillo che fanno quasi impressione, senza parlare appunto dell'Abetone e dell'Appennino Tosco-Emiliano in generale. E forse non è finita qua... 

[Heinrich]

Quando sento i trentini (intesi cittadini) con 20/30 cm per terra lamentarsi li obbligherei a fare 10 inverni a Bolzano. Qua ne abbiamo 9/11, allora cosa dobbiamo fare

aus Bozen

Scappare, abbandonare la nave.
Salvarsi dagli autolesionismi.

Oppure continuare con un eroismo epico a coltivare nei propri limiti la passioncina.
Accettando che l'entropia universale agisce in modi potenti nella geografia fisica.
Detto terra-terra: non rompendo -troppo- i coglioni. 

O anche aprire una sezioncina separata qui dentro e cantarcela fra di noi tiro-lesi.
Piú -lesi che tiro-, comunque.

Proseliti, come disse il Pippo, io c'ho provato a farli.
Ma a Bolzano non si trova un immediato riscontro se non appassionati dell'ultima ora tipo gruppo su Facebook.
Nessuno capace di prender seriamente la cosa, ovvero approfondendo.
Ed il problema principale del tessuto sociale del Südtirol sono appunto i Südtiroler, neanche il 4% della popolazione trentina é tedesco.
Qui neanche il 30% della popolazione südtirolese é italiano. Di che parliamo.
Inoltre 300mila Südtiroler abitano tutti oltre i 600m., i fondovalle per i tirolesi tedeschi sono "la patria svenduta" agli italiani, risaliti da Sud.
Giuro, questa la loro versione dei fatti, almeno per molti. Bolzano per loro é perduta per sempre. 

Da una parte comprensibile, un secolo fa i tirolesi passavano dalla propaganda nazionalista imperiale asburgica, all'Italia monarchica.
Non capendo una parola d'italiano.
Dall'altra parte vista l'estrema nobiltá di certe zone del Südtirol, dove il clima troppo continentale arriva a livelli steppici in Venosta e Isarco, non ho conosciuto troppi nivófili tedeschi. Ce ne sono, ma anche loro la vivono per sciare, per la montagna e le basse quote sono relegate alla pulizia, l'ordine ed il lavoro, o a far correre l'Audi in strada.
Appassionati a tutto campo di meteo, pochissimi. Florian Schmalzl, di Marlengo, sopra Merano, é promettente. Ma ha deciso di mettersi in proprio, con un certo successo.

E quindi restiamo noi, carne da macello, somari da insultare, a tirar su l'odore da 9mila anni! Certo: in 9mila anni qualche volta ha girato al contrario il mondo.
Ma l'equilibrio degli elementi resta tale per cui se qui abbiamo u.r. e t° leggermente inferiori, non abbiamo invece le precipitazioni di lí.
Il clima alpino si diversifica molto in 60km, passando da continentale a prealpino man mano che si scende.

Negli archivi del Tirolo storico la Lagertal, Vallagarina, viene fatta cominciare dal conoide di Trento in poi.
Definendola in base ad un etimo "lagar-/lager-" che deriverebbe da lacus > lago, un'estesa zona paludosa e stretta.
Effettivamente, quando tira l'ostro e lá scendono 100mm, qua 2mm (nov. 2011), ti torna un po' tutto.


Tema per il G.Meet di domenica.


Dalle 17 ha ghiacciato.
14cm a castel Roncolo, ai Piani di Bz Nord, a Bz Sud, Oltrisarco ed Aslago.
13-12cm a Bz Ovest nelle periferie.
12-11cm a Bz cittá.
10cm in centro.

Doppia cifra al suolo da 10 giorni. Si deve prendere quel che passa. Son caduti 22mm nevosi d'altronde.
Metá aria, metá neve. 
Metá bestemmie




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[Heinrich]

Un paio di foto conclusive di oggi, i fiocchi a mezzogiorno col sole, i broccoli nella neve, quel che resta:

[Thomyorke]

'sera
Finalmente qualche schiarita ...  ogni minuto in più di questo purtridume provo una sofferenza quasi fisica per la povera neve che ha resistito finora ...  i campi e le campagne aperte qui sono ancora piuttosto uniformemente bianchi, ma parliamo ormai di 3-5 cm.
A metà pomeriggio da Volta di No guardando sulla Busa si vedeva che nella zona più centrale e verso Arco città le campagne sono ormai solo parzialmente bianche, mentre appunto a nord di Riva il bianco è ancora abbastanza "chiuso".Certo è che se non faceva 'sti ultimi 2 giorni era meglio 

Forza schiarite e freddo 

la soluzione si chiama: trasferimento a Fiavè.

[aliengio]

Scappare, abbandonare la nave.
Salvarsi dagli autolesionismi.

Oppure continuare con un eroismo epico a coltivare nei propri limiti la passioncina.
Accettando che l'entropia universale agisce in modi potenti nella geografia fisica.
Detto terra-terra: non rompendo -troppo- i coglioni. 

O anche aprire una sezioncina separata qui dentro e cantarcela fra di noi tiro-lesi.
Piú -lesi che tiro-, comunque.

Proseliti, come disse il Pippo, io c'ho provato a farli.
Ma a Bolzano non si trova un immediato riscontro se non appassionati dell'ultima ora tipo gruppo su Facebook.
Nessuno capace di prender seriamente la cosa, ovvero approfondendo.
Ed il problema principale del tessuto sociale del Südtirol sono appunto i Südtiroler, neanche il 4% della popolazione trentina é tedesco.
Qui neanche il 30% della popolazione südtirolese é italiano. Di che parliamo.
Inoltre 300mila Südtiroler abitano tutti oltre i 600m., i fondovalle per i tirolesi tedeschi sono "la patria svenduta" agli italiani, risaliti da Sud.
Giuro, questa la loro versione dei fatti, almeno per molti. Bolzano per loro é perduta per sempre. 

Da una parte comprensibile, un secolo fa i tirolesi passavano dalla propaganda nazionalista imperiale asburgica, all'Italia monarchica.
Non capendo una parola d'italiano.
Dall'altra parte vista l'estrema nobiltá di certe zone del Südtirol, dove il clima troppo continentale arriva a livelli steppici in Venosta e Isarco, non ho conosciuto troppi nivófili tedeschi. Ce ne sono, ma anche loro la vivono per sciare, per la montagna e le basse quote sono relegate alla pulizia, l'ordine ed il lavoro, o a far correre l'Audi in strada.
Appassionati a tutto campo di meteo, pochissimi. Florian Schmalzl, di Marlengo, sopra Merano, é promettente. Ma ha deciso di mettersi in proprio, con un certo successo.

E quindi restiamo noi, carne da macello, somari da insultare, a tirar su l'odore da 9mila anni! Certo: in 9mila anni qualche volta ha girato al contrario il mondo.
Ma l'equilibrio degli elementi resta tale per cui se qui abbiamo u.r. e t° leggermente inferiori, non abbiamo invece le precipitazioni di lí.
Il clima alpino si diversifica molto in 60km, passando da continentale a prealpino man mano che si scende.

Negli archivi del Tirolo storico la Lagertal, Vallagarina, viene fatta cominciare dal conoide di Trento in poi.
Definendola in base ad un etimo "lagar-/lager-" che deriverebbe da lacus > lago, un'estesa zona paludosa e stretta.
Effettivamente, quando tira l'ostro e lá scendono 100mm, qua 2mm (nov. 2011), ti torna un po' tutto.


Tema per il G.Meet di domenica.


Dalle 17 ha ghiacciato.
14cm a castel Roncolo, ai Piani di Bz Nord, a Bz Sud, Oltrisarco ed Aslago.
13-12cm a Bz Ovest nelle periferie.
12-11cm a Bz cittá.
10cm in centro.

Doppia cifra al suolo da 10 giorni. Si deve prendere quel che passa. Son caduti 22mm nevosi d'altronde.
Metá aria, metá neve. 
Metá bestemmie




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Spettacolo 

[jako]

Tornato a Rovereto nel pomeriggio, rimangono bei ricordi nevosi dai 750 m. di Saccone di Brentonico.
45 cm. del 28/29-12 trovati quando sono salito al 31 dicembre, 70 cm. di Capodanno e dintorni, 12 cm. abbondanti di ieri sera/oggi 05/06-01.
Dal 28/12 al 06/01 , caduti 127 cm.
Sui muretti e in giardino, nel pomeriggio di oggi ho misurato poco più di 65 cm.
Quaggiù e Prealpi di sud Est in genere si hanno ottimi accumuli al suolo.
Passo San Valentino, nivometro a quota 1300 segnava stamattina 130 cm.
Qui dove stavo io, estrema propaggine est del territorio comunale di Brentonico, esposizione, vicinanza alla Val d'Adige - Ala, fanno si che si abbiano sempre accumuli maggiori e temperature inferiori rispetto al quasi pari quota sede comunale Brentonico.
Il sud-est Trentino fa numeri ancora migliori ovviamente, ma qui, proiettati verso il tratto di Val d'Adige più stretto, non si fanno numeri troppo diversi.
I nivometri alla testata della Vallarsa, segnano al pian delle fugazze a 1160 m. 155 cm. al suolo, mentre passo Campogrosso a 1450 m. 220 cm. al suolo.
Immagino dunque che in Vallarsa e Val dei Ronchi, a pari quota dove sono stato io, 750 m., accumuli maggiori dei miei.
Dai dati dell'Alta Vallarsa, non è difficile immaginare 300 cm. al suolo a 2000 m. su gruppo Carega e Pasubio.
Piccola particolarità del luogo dove sono stato.
Data l'esposizione (nord) e l'essere a valle della località Polsa, negli anni '70, in epoca pre GW, date temperatura/nevosità/tenuta del manto nevoso/esposizione, si paventava l'ipotesi di prolungare piste ed impianti di risalita con diramazioni verso il basso di queste parti, a quote ad oggi impensabili.

[AltoGardameteo]

Beh se non sbaglio in effetti in quegli anni c'era una pista (o era in progetto) fino ai 770m di Prada; ci poteva decisamente stare.

[AltoGardameteo]

Ancora non particolarmente sereno ma si calicchia ed ormai sta rigelando.

Il colpo d'occhio non è più quello che c'era fino a solo un paio di giorni fà, ma cmq l'atmosfera in giro per Varone è ancora discretamente invernale













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[mattia97]

Tornato a Rovereto nel pomeriggio, rimangono bei ricordi nevosi dai 750 m. di Saccone di Brentonico.
45 cm. del 28/29-12 trovati quando sono salito al 31 dicembre, 70 cm. di Capodanno e dintorni, 12 cm. abbondanti di ieri sera/oggi 05/06-01.
Dal 28/12 al 06/01 , caduti 127 cm.
Sui muretti e in giardino, nel pomeriggio di oggi ho misurato poco più di 65 cm.
Quaggiù e Prealpi di sud Est in genere si hanno ottimi accumuli al suolo.
Passo San Valentino, nivometro a quota 1300 segnava stamattina 130 cm.
Qui dove stavo io, estrema propaggine est del territorio comunale di Brentonico, esposizione, vicinanza alla Val d'Adige - Ala, fanno si che si abbiano sempre accumuli maggiori e temperature inferiori rispetto al quasi pari quota sede comunale Brentonico.
Il sud-est Trentino fa numeri ancora migliori ovviamente, ma qui, proiettati verso il tratto di Val d'Adige più stretto, non si fanno numeri troppo diversi.
I nivometri alla testata della Vallarsa, segnano al pian delle fugazze a 1160 m. 155 cm. al suolo, mentre passo Campogrosso a 1450 m. 220 cm. al suolo.
Immagino dunque che in Vallarsa e Val dei Ronchi, a pari quota dove sono stato io, 750 m., accumuli maggiori dei miei.
Dai dati dell'Alta Vallarsa, non è difficile immaginare 300 cm. al suolo a 2000 m. su gruppo Carega e Pasubio.
Piccola particolarità del luogo dove sono stato.
Data l'esposizione (nord) e l'essere a valle della località Polsa, negli anni '70, in epoca pre GW, date temperatura/nevosità/tenuta del manto nevoso/esposizione, si paventava l'ipotesi di prolungare piste ed impianti di risalita con diramazioni verso il basso di queste parti, a quote ad oggi impensabili.

Ieri mattina  verso il rifugio lancia sul padubio  a quota 1400 metri ho misurato circa 150 cm

[El Bonve]

Comunque ancora una volta.. appennini battono le Alpi. Giù in Appennino Tosco-Emiliano ne sta facendo metrate..accumuli mostruosi 

Beh insomma, ne ha fatta a metri anche qua in quota solo con il mostro dell'immacolata...

[bantu86]

Finalmente scavata dalle balle sta nuvolaglia bassofila si comincia a ragionare.

-3.3 98%. Punto ai -5 e a ghiacciare il nostro deca.

aus Bozen

[Meteo Ballino]

Bella serenata in corso... -1.8°C/96%


Webcam Malga Nardis

[Flavioski]

Avanzano le schiarite anche qui come da lam, con le nubi che si ritirano verso sud; zona nord della città già tutta sottozero, da me a Trento sud 0.2° con 0.1° a Villazzano e 1.8° qui in zona più centrale, da un po' comunque non si sentono più sgocciolii e questa è già un'ottima cosa.