Nowcasting ottobre 2020

[stefanocucco83]

Ovviamente non ci sono fondamenti scientifici...sono io che tendo a pensarla sempre in peggio quando si tratta di speranze nivofile. Sono un pessimista puro pensando ad un evento meteo neve. 

[Flavioski]

Ci sono state annate in cui le raccoglievamo sia adesso che a Natale. Sta cosa del pagare con gli interessi non ha alcun fondamento scientifico. Anzi, sembra invece che i pattern circolatori tendano a replicarsi per inerzia: a supporto di questa tesi segnalo che spesso ad autunni secchi e miti sono seguiti inverni da dimenticare, viceversa dopo autunni dinamici è più facile che l'inverno possa regalare emozioni...

Sono d'accordo; purtroppo ci sono anche le eccezioni, come l'anno scorso in cui a un novembre commovente seguì il nulla cosmico, ma tendenzialmente è più probabile che vada così. Limitandoci al nuovo secolo spesso quando è nevicato a quote medie nella prima metà di ottobre sono seguiti inverni buoni/ottimi: è accaduto ad esempio nel 2003, 2005, 2008, 2010 e 2012 (in quest'ultimo anno ad una nevicata normale il 15/10 ne seguì una super a fine mese, con neve fin quasi a fondovalle), e penso che vi ricordiate come andarono poi quegli inverni, su tutti il 2005-2006 e il 2008-2009, ma direi anche il 2012-2013.

Fra l'altro i migliori inverni qui sono quasi sempre arrivati con ENSO tra il neutro e il leggermente negativo (molto meno invece con la Niña strong, che mi auguro non si presenti come si vocifera), spesso in prossimità di un minimo solare e dopo una stagione degli uragani atlantici particolarmente attiva, e sono tutte condizioni che quest'anno si potrebbero verificare (le ultime due di sicuro, sulla prima appunto ci son ancora dei dubbi); ovviamente la questione è molto più complessa ma spesso in passato con queste 3 condizioni sono usciti per queste lande inverni almeno decenti, se non super.

Certo che la spaventosa anomalia artica in atto ormai da alcuni anni dà da pensare (vedi i vari record di velocità zonali raggiunti lo scorso inverno); diciamo che in un periodo <normale> mi sentirei piuttosto ottimista in chiave invernale, ma dopo gli ultimi non-inverni è meglio andarci cauti...

[Flavioski]

Alla fine qui a Trento Sud sono caduti fra ieri e oggi 14 mm esatti (13.6 + 0.4), con ottobre che sale a 100.6 e l'anno a 774.4 mm; attualmente registro 10.6°/82% dopo una minima notturna di 7.6°c, cielo ancora nuvoloso con qualche gocciolina residua ma anche con qualche occhiata di sole.

Altro bel giro di web-cam stamattina, ecco quelle di Vason, Tonale, Pordoi, Sella, San Pellegrino e Lavazè:   

[MrPippoTN]

Ci sono state annate in cui le raccoglievamo sia adesso che a Natale. Sta cosa del pagare con gli interessi non ha alcun fondamento scientifico. Anzi, sembra invece che i pattern circolatori tendano a replicarsi per inerzia: a supporto di questa tesi segnalo che spesso ad autunni secchi e miti sono seguiti inverni da dimenticare, viceversa dopo autunni dinamici è più facile che l'inverno possa regalare emozioni...

L'altro ieri Andrea Corigliano su Facebook ha scritto:

Stiamo vivendo una fase decisamente fresca per il periodo, dovuta all'afflusso di aria fredda proveniente dalle alte latitudini. Anche la maggior parte dell'Europa centro-occidentale si trova nella nostra stessa situazione. Basta però guardare oltre questi confini per notare che siamo circondati da anomalie positive e che queste anomalie in Groenlandia e sull'Artico sfiorano i 20 °C, cioè le temperature sono qui di quasi 20 °C superiori alle medie climatologiche dell'ultimo ventennio (1979-2000). Come dire: una volta tanto siamo dalla parte della... minoranza.

Allego l'immagine postata da lui ed aggiungo solo una cosa: poche illusioni.

[MrPippoTN]

Aggiungo che, nei commenti, un tizio gli ha chiesto:

"Può avere conseguenze per il nostro inverno queste temperature così alte alle alti latitudini?"

E Corigliano gli ha risposto:

"Le alte latitudini diventano in inverno il serbatoio dell'aria fredda che poi la dinamica atmosferica trasporta verso sud, dando origine alle irruzioni. Avere anomalie così pesanti nell'area artica vuol dire, in pratica, che quel serbatoio si riempie meno e di aria meno fredda rispetto al passato. Non ci sono più gli inverni di una volta anche perché non c'è più l'aria fredda di una volta."

[Giacomo da Centa]

Aggiungo che, nei commenti, un tizio gli ha chiesto:

"Può avere conseguenze per il nostro inverno queste temperature così alte alle alti latitudini?"

E Corigliano gli ha risposto:

"Le alte latitudini diventano in inverno il serbatoio dell'aria fredda che poi la dinamica atmosferica trasporta verso sud, dando origine alle irruzioni. Avere anomalie così pesanti nell'area artica vuol dire, in pratica, che quel serbatoio si riempie meno e di aria meno fredda rispetto al passato. Non ci sono più gli inverni di una volta anche perché non c'è più l'aria fredda di una volta."

Concordo, anche se il tema non è banale. Quel mostro nord/siberiano ormai costante (dovuto in larga parte al mare scongelato, un tempo non lo era) potrebbe causare qualche effetto non lineare in giro per l'emisfero.
Certo, è uno schifo in linea generale un Artico così surriscaldato.

[AltoGardameteo]

Io però sugli effetti a medio-piccola scala di quella roba lassù, non sarei così sicuro che si debba pensare matematicamente solo a caldo e "zeru inverno".

Tutto quel caldo anomalo a nord, potrebbe provocare blocchi o deviazioni circolatore con effetti magari anche sorprendendi in alcune aree del nostro emisfero.


Anche adesso: se queste periodo recente fosse capitato fra 2-3 mesi, saremmo qui probabilmente con il paesaggio imbiancato da qualche settimana e freddo moderato ma costante.

[AltoGardameteo]

Intanto nuvoloso con schiarite, +14.6° e 69%, vento debole da sud.

Malga Nardis 

[AltoGardameteo]

Dopo le ampie schiarite pomeridiane, da poco si è formata una certa cappa di stratocumuli/nebbia alta sui 1000m; rimane solo una squarcio di sereno sulla zona ovest della Busa, proprio sopra Varone.










Al momento +12.1° e 78%

[Flavioski]

"Ragazzi incredibile, gran frana! Flavio o Danilo, riuscite a fotografare la zona?

(PS: non mi prende l'articolo dell'Adige del 26/7/2020 che era allegato)"


Ho riesumato questo post di Giacomo da Centa di fine luglio per dissipare un po' di timori per noi trentini: l'orsa della Vigolana è ancora pressoché intatta!! 


Ecco una foto scattata oggi dopo la prima neve seria di stagione; è ben visibile la grossa frana coperta di neve sulla destra, ma direi che per fortuna la scarica è rimasta alla giusta distanza dal muso dell'orsa, come si paventava quest'estate. Che ne pensate?






Ps - ho allegato la foto dell'articolo di luglio, spero si veda

[AltoGardameteo]

 


Intanto nubi basse quasi del tutto dissolte, ma in compenso sono arrivate quelle da nord.

[AltoGardameteo]

Rapido rasserenamento nell'ultima mezzora.

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[Dr_House]

Son stato con le ciaspole da vason a cima palon! Appena rientrato. A vason sui 20cm...in cima direi sul mezzo metro, enormi accumuli eolici e un freddo bestia.
A chi può interessare: pieno di gente con skialp che saliva lungo le piste e lungo il sentiero dei mughi a partire dal vason;)

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[Flavioski]

Cielo che si sta rasserenando anche qua a Trento Sud, dopo le velature della prima serata; estremi di giornata 7.6°/17.8°, con minima però che potrebbe essere ritoccata dato che adesso la temperatura ha ricominciato a scendere bene e mancano quasi 2 ore alla mezzanotte solare, e 0.4 mm di pioggia finiti nel pluviometro con gli ultimi residui piovaschi della notte e del primo mattino.


Grazie a queste giornate fresche il progressivo mensile integrale è sceso agli attuali 12.4°, valore che sarebbe inferiore non solo rispetto alla media recente di 13.3°, ma pure rispetto alla media storica di 12.9°; vediamo da qui a fine mese se e quanto si risalirà.


Attualmente registro 8.1°/90%, cielo ormai quasi sereno. Allego tre foto di oggi della Vigolana, con gli zoom sul Becco della Ceriola e di Filadonna fatti stamattina:

[Heinrich]

"Ragazzi incredibile, gran frana! Flavio o Danilo, riuscite a fotografare la zona?

(PS: non mi prende l'articolo dell'Adige del 26/7/2020 che era allegato)"


Ho riesumato questo post di Giacomo da Centa di fine luglio per dissipare un po' di timori per noi trentini: l'orsa della Vigolana è ancora pressoché intatta!! 


Ecco una foto scattata oggi dopo la prima neve seria di stagione; è ben visibile la grossa frana coperta di neve sulla destra, ma direi che per fortuna la scarica è rimasta alla giusta distanza dal muso dell'orsa, come si paventava quest'estate. Che ne pensate?






Ps - ho allegato la foto dell'articolo di luglio, spero si veda

Chi è il proprietario di quel boschetto? Nessuno o?
Che bellina, da quanti anni esiste?



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