Nowcasting gennaio 2018

[Thomyorke]

Ma chi è che sta negando il gw? Semplicemente dico che dicembre non è stato affatto drammatico. E questa affermazione è condivisa credo dalla maggioranza dei forumisti.

E chi è stato a scrivere che dicembre è stato drammatico? Io ho solo detto che sento già profumo di primavera, e la sensazione era forte ieri soprattutto in montagna dove in coda ad una bellissima nevicata si poteva stare quasi in maniche corte. In Val di Fiemme i prati esposti al sole si stavano già pelando e lungo i pendii si vedeva la neve solcata da ruscelli che invadevano la statale...

Addirittura...

La zona compresa tra Cavalese e Carano mi ha gettato nello sconforto... Non avevo mai visto quel fenomeno dei ruscelli sotto il manto nevoso in vita mia, è stato un trauma. Praticamente tutti i pendii esposti al sole erano completamente segnati da solchi larghi una spanna che scendevano a valle. La sensazione era quella del disgelo di fine inverno. Ma come si fa a ritrovarsi coi prati esposti al sole già quasi pelati il giorno dopo una nevicata da 15 cm, a inizio gennaio, specie considerando l'altra neve caduta meno di una settimana fa? Ma quando arriverà un po' di freddo utile a conservare un po' di neve anche alle quote medie, martoriate dagli effetti delle scaldate, finora? Ci siamo già dimenticati del fatto che tra i 500 e i 1200 metri praticamente non c'era neve fino a Natale? In alta quota un po' di fresco lo fa sempre, a fondovalle quando c'è bel tempo possono lavorare le inversioni, ma il vero inverno capace di portare un po' di freddo vero anche alle quote medie, che ora come ora sarebbe utile a conservare la neve caduta - miracolosamente e con imperdonabile ritardo - nell'ultima settimana, quando arriva?

La situazione da te descritta non corrisponde a quanto ho osservato io nelle mie escursioni in quota. Boh, non so che dire.

[MrPippoTN]

Ma chi è che sta negando il gw? Semplicemente dico che dicembre non è stato affatto drammatico. E questa affermazione è condivisa credo dalla maggioranza dei forumisti.

E chi è stato a scrivere che dicembre è stato drammatico? Io ho solo detto che sento già profumo di primavera, e la sensazione era forte ieri soprattutto in montagna dove in coda ad una bellissima nevicata si poteva stare quasi in maniche corte. In Val di Fiemme i prati esposti al sole si stavano già pelando e lungo i pendii si vedeva la neve solcata da ruscelli che invadevano la statale...

Addirittura...

La zona compresa tra Cavalese e Carano mi ha gettato nello sconforto... Non avevo mai visto quel fenomeno dei ruscelli sotto il manto nevoso in vita mia, è stato un trauma. Praticamente tutti i pendii esposti al sole erano completamente segnati da solchi larghi una spanna che scendevano a valle. La sensazione era quella del disgelo di fine inverno. Ma come si fa a ritrovarsi coi prati esposti al sole già quasi pelati il giorno dopo una nevicata da 15 cm, a inizio gennaio, specie considerando l'altra neve caduta meno di una settimana fa? Ma quando arriverà un po' di freddo utile a conservare un po' di neve anche alle quote medie, martoriate dagli effetti delle scaldate, finora? Ci siamo già dimenticati del fatto che tra i 500 e i 1200 metri praticamente non c'era neve fino a Natale? In alta quota un po' di fresco lo fa sempre, a fondovalle quando c'è bel tempo possono lavorare le inversioni, ma il vero inverno capace di portare un po' di freddo vero anche alle quote medie, che ora come ora sarebbe utile a conservare la neve caduta - miracolosamente e con imperdonabile ritardo - nell'ultima settimana, quando arriva?

La situazione da te descritta non corrisponde a quanto ho osservato io nelle mie escursioni in quota. Boh, non so che dire.

Sei stato in Val di Fiemme, ieri? Io sì. Ecco Predazzo, lievemente imbiancata, per carità, ma tutta sgocciolante. I solchi nella neve tra Cavalese e Carano non li ho potuti fotografare perché stavo guidando la macchina. Per ritrovare una situazione davvero invernale ho dovuto aspettare di arrivare in zona San Lugano. E per inciso, una volta arrivati ad Ora non c'è affatto la situazione descritta da Enrico ieri, ovvero paragonabile ai 1200 m di quota, anche perché a 1200 m (es. Moena) c'erano 30-35 cm mentre ad Ora / Egna ce ne sono 5-6 al sole e 15 all'ombra.

[lorenzo_TN]

Ma chi è che sta negando il gw? Semplicemente dico che dicembre non è stato affatto drammatico. E questa affermazione è condivisa credo dalla maggioranza dei forumisti.

E chi è stato a scrivere che dicembre è stato drammatico? Io ho solo detto che sento già profumo di primavera, e la sensazione era forte ieri soprattutto in montagna dove in coda ad una bellissima nevicata si poteva stare quasi in maniche corte. In Val di Fiemme i prati esposti al sole si stavano già pelando e lungo i pendii si vedeva la neve solcata da ruscelli che invadevano la statale...

Addirittura...

La zona compresa tra Cavalese e Carano mi ha gettato nello sconforto... Non avevo mai visto quel fenomeno dei ruscelli sotto il manto nevoso in vita mia, è stato un trauma. Praticamente tutti i pendii esposti al sole erano completamente segnati da solchi larghi una spanna che scendevano a valle. La sensazione era quella del disgelo di fine inverno. Ma come si fa a ritrovarsi coi prati esposti al sole già quasi pelati il giorno dopo una nevicata da 15 cm, a inizio gennaio, specie considerando l'altra neve caduta meno di una settimana fa? Ma quando arriverà un po' di freddo utile a conservare un po' di neve anche alle quote medie, martoriate dagli effetti delle scaldate, finora? Ci siamo già dimenticati del fatto che tra i 500 e i 1200 metri praticamente non c'era neve fino a Natale? In alta quota un po' di fresco lo fa sempre, a fondovalle quando c'è bel tempo possono lavorare le inversioni, ma il vero inverno capace di portare un po' di freddo vero anche alle quote medie, che ora come ora sarebbe utile a conservare la neve caduta - miracolosamente e con imperdonabile ritardo - nell'ultima settimana, quando arriva?

La situazione da te descritta non corrisponde a quanto ho osservato io nelle mie escursioni in quota. Boh, non so che dire.

In queste situazioni è meglio far parlare i dati oggettivi piuttosto che lasciar spazio a sensazioni soggettive:

Temperatura massima ieri a Cavalese: 2.7°C
Media massime gennaio a Cavalese 1961-1990: 4.0°C
Media massime gennaio a Cavalese 1971-2000: 5.2°C
Media massime gennaio a Cavalese 1981-2010: 5.2°C

A voi le conclusioni...

[Dany79snow]

Per me dicembre ottimo...inizio anno anche e ad oggi siamo messi così..
Stamane minima -3.6

Current-2.7 90%...

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[stefanocucco83]

Io sono il primo a dire che ormai siamo alla frutta climaticamente parlando.
Un dicembre così sembra ormai un mese eccezione, quando invece dovrebbe essere la normalità! Dice bene Luca Lombroso: "la neve sulle Alpi in dicembre fa notizia: una prova che gli inverni non sono più quelli di una volta"

[Thomyorke]

Ma chi è che sta negando il gw? Semplicemente dico che dicembre non è stato affatto drammatico. E questa affermazione è condivisa credo dalla maggioranza dei forumisti.

E chi è stato a scrivere che dicembre è stato drammatico? Io ho solo detto che sento già profumo di primavera, e la sensazione era forte ieri soprattutto in montagna dove in coda ad una bellissima nevicata si poteva stare quasi in maniche corte. In Val di Fiemme i prati esposti al sole si stavano già pelando e lungo i pendii si vedeva la neve solcata da ruscelli che invadevano la statale...

Addirittura...

La zona compresa tra Cavalese e Carano mi ha gettato nello sconforto... Non avevo mai visto quel fenomeno dei ruscelli sotto il manto nevoso in vita mia, è stato un trauma. Praticamente tutti i pendii esposti al sole erano completamente segnati da solchi larghi una spanna che scendevano a valle. La sensazione era quella del disgelo di fine inverno. Ma come si fa a ritrovarsi coi prati esposti al sole già quasi pelati il giorno dopo una nevicata da 15 cm, a inizio gennaio, specie considerando l'altra neve caduta meno di una settimana fa? Ma quando arriverà un po' di freddo utile a conservare un po' di neve anche alle quote medie, martoriate dagli effetti delle scaldate, finora? Ci siamo già dimenticati del fatto che tra i 500 e i 1200 metri praticamente non c'era neve fino a Natale? In alta quota un po' di fresco lo fa sempre, a fondovalle quando c'è bel tempo possono lavorare le inversioni, ma il vero inverno capace di portare un po' di freddo vero anche alle quote medie, che ora come ora sarebbe utile a conservare la neve caduta - miracolosamente e con imperdonabile ritardo - nell'ultima settimana, quando arriva?

La situazione da te descritta non corrisponde a quanto ho osservato io nelle mie escursioni in quota. Boh, non so che dire.

In queste situazioni è meglio far parlare i dati oggettivi piuttosto che lasciar spazio a sensazioni soggettive:

Temperatura massima ieri a Cavalese: 2.7°C
Media massime gennaio a Cavalese 1961-1990: 4.0°C
Media massime gennaio a Cavalese 1971-2000: 5.2°C
Media massime gennaio a Cavalese 1981-2010: 5.2°C

A voi le conclusioni...

Giusto. Spazio ai dati e basta futili battibecchi e impressioni soggettive. Ieri a Cavalese era una fredda giornata invernale.

[Thomyorke]

Si annuvola, -4.5 vediamo come evolve!

[inferno bianco]

In queste situazioni è meglio far parlare i dati oggettivi piuttosto che lasciar spazio a sensazioni soggettive:

Temperatura massima ieri a Cavalese: 2.7°C
Media massime gennaio a Cavalese 1961-1990: 4.0°C
Media massime gennaio a Cavalese 1971-2000: 5.2°C
Media massime gennaio a Cavalese 1981-2010: 5.2°C

A voi le conclusioni...

La mia amata Cavalese...spicchio caldo e secco esposto alle correnti da sud che fanno innalzare la temperatura e lo scenario descritto da Pippo, almeno nei cinque anni in cui ho vissuto lì, è una consuetudine. In quest'epoca grama e avara di soddisfazioni, come recita il detto " niente è meglio che piuttosto"

[inferno bianco]

Si annuvola, -4.5 vediamo come evolve!

Per il radar, notte molto interessante per Val di Sole e Alta Val di Non.

https://meteo.search.ch/prognosis.it.html

[Thomyorke]

Si annuvola, -4.5 vediamo come evolve!

Per il radar, notte molto interessante per Val di Sole e Alta Val di Non.

https://meteo.search.ch/prognosis.it.html

Eh sì tutta da seguire!

[MrPippoTN]

In queste situazioni è meglio far parlare i dati oggettivi piuttosto che lasciar spazio a sensazioni soggettive:

Temperatura massima ieri a Cavalese: 2.7°C
Media massime gennaio a Cavalese 1961-1990: 4.0°C
Media massime gennaio a Cavalese 1971-2000: 5.2°C
Media massime gennaio a Cavalese 1981-2010: 5.2°C

A voi le conclusioni...

Prendo atto e ti ringrazio. Col primo di marzo tracceremo insieme un bilancio complessivo della stagione, ragionando su temperature e precipitazioni (liquide e solide) sull'arco del trimestre freddo... Attualmente sono terrorizzato dalle prospettive modellistiche, cosa che probabilmente sta condizionando il mio stato d'animo ed offuscando la mia capacità di razionalizzare, ma di fronte a questi numeri non posso che ammettere di avere torto.

[lorenzo_TN]

In queste situazioni è meglio far parlare i dati oggettivi piuttosto che lasciar spazio a sensazioni soggettive:

Temperatura massima ieri a Cavalese: 2.7°C
Media massime gennaio a Cavalese 1961-1990: 4.0°C
Media massime gennaio a Cavalese 1971-2000: 5.2°C
Media massime gennaio a Cavalese 1981-2010: 5.2°C

A voi le conclusioni...

Prendo atto e ti ringrazio. Col primo di marzo tracceremo insieme un bilancio complessivo della stagione, ragionando su temperature e precipitazioni (liquide e solide) sull'arco del trimestre freddo... Attualmente sono terrorizzato dalle prospettive modellistiche, cosa che probabilmente sta condizionando il mio stato d'animo ed offuscando la mia capacità di razionalizzare, ma di fronte a questi numeri non posso che ammettere di avere torto.

Più che altro la sensazione era sicuramente quella di neve in scioglimento, ma è abbastanza normale, anche a gennaio, che a Cavalese, ben esposta a Sud, la neve si sciolga in una giornata soleggiata.

[El Bonve]

In queste situazioni è meglio far parlare i dati oggettivi piuttosto che lasciar spazio a sensazioni soggettive:

Temperatura massima ieri a Cavalese: 2.7°C
Media massime gennaio a Cavalese 1961-1990: 4.0°C
Media massime gennaio a Cavalese 1971-2000: 5.2°C
Media massime gennaio a Cavalese 1981-2010: 5.2°C

A voi le conclusioni...

Prendo atto e ti ringrazio. Col primo di marzo tracceremo insieme un bilancio complessivo della stagione, ragionando su temperature e precipitazioni (liquide e solide) sull'arco del trimestre freddo... Attualmente sono terrorizzato dalle prospettive modellistiche, cosa che probabilmente sta condizionando il mio stato d'animo ed offuscando la mia capacità di razionalizzare, ma di fronte a questi numeri non posso che ammettere di avere torto.

Più che altro la sensazione era sicuramente quella di neve in scioglimento, ma è abbastanza normale, anche a gennaio, che a Cavalese, ben esposta a Sud, la neve si sciolga in una giornata soleggiata.

Naturale coi versanti esposti a sud...

Comunque dai pippo, per la prossima settimana i gm non sono male.

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[MrPippoTN]

Non capisco, Bonve. Sono questi che mi devastano:



Li salvo.



Non so quanto siano attendibili, considerando i dati che ha citato Lorenzo, ma io qui vedo tutta la prima decade di gennaio gettata alle ortiche. E sarebbe il periodo migliore dell'anno, per la neve... Piango. Vedete la linea rossa, quella delle medie trentennali ad 850 hPa? Fateci caso: da adesso in poi è in salita, ecco perché dico che sulla carta il periodo migliore sta scappando, ecco perché scherzosamente quando arriva l'Epifania per me iniziano i segnali di primavera incalzante: giornate che si allungano, ansia, disagio. Ma a parte le mie monate, atteniamoci ai numeri. Ad 850 hPa in questo periodo dell'anno dovremmo avere -1/-2°C. Di fatto, nei prossimi giorni avremo dai +3 ai +8°C, ovvero saremo sopra media di 4/10°C. E quando dico DIECI GRADI SOPRA MEDIA mi riferisco al picco previsto per il 5 gennaio, quando il deterministico gfs mette la +8°C ad 850 hPa a fronte di una media storica di -2°C. Inoltre, sempre stando a GFS, io vedo che entrambi i picchi di precipitazioni previsti in questa prima decade di gennaio cadono in corrispondenza di una +2°C circa ad 850 hPa, a fronte di medie trentennali comprese all'incirca tra -2°C e -1°C. In pratica ogni volta che piove si hanno temperature superiori alla media di 3/4°C, il che potrebbe anche essere normale, in questo versante delle Alpi, ma in assenza di un cuscinetto di aria fredda mi fa andare giù di testa...

Insomma, e concludo... Io, DA ANNI, sto ancora aspettando a Trento (e permettetemi, anche a Rovereto) una nevicata vera, degna di tal nome. Da cuscino, ovvero preceduta da un po' di freddo anche costruito sul posto ovvero senza il bisogno di irruzioni fredde straordinarie ma che parta subito neve, che possibilmente finisca in neve (o che per lo meno non ci diluvi sopra per due giorni), seguita da un minimo di bel tempo che me la faccia godere senza lavate e senza maccaia. Poi non rompo più le palle a nessuno, giuro.

[MrPippoTN]

Ah, un'ultimissima cosa e poi non parlo più. Ma almeno UNA irruzioncina fredda continentale, quest'anno, la vogliamo vedere o no? Non dico la burianata del '96, ma cribbio, un po' di freddo che ci faccia sentire in inverno e non in autunno... Dopo anni vorrei rivedere una giornata di ghiaccio anche in assenza di precipitazioni, osservare del freddo vero a tutte le quote (ieri il lago di Soraga era sciolto per tre quarti), freddo che non dipenda dalle inversioni... Insomma, vorrei sperare che si creino i presupposti per una vera nevicata anche a fondovalle, mi manca persino quella sensazione di sana invidia che deriva dall'apprendere dai tg che sta nevicando in tutta Italia anche a quote basse, ma cribbio... Inverno, dove sei?