Nowcasting 26-31 dicembre 2017

[Thomyorke]

Qui ottimo episodio, come già sapete. Partita subito in neve la sera del 26, poi neve bagnata la notte fino a pioviggine il 27 in prima mattinata. A partire dalle 11 circa fenomeni più forti e rapida ri-trasformazione della pioggia in neve con fazzoletti di dimensioni impressionanti (fino a 10 cm l'uno). Alla fine misurati a terra questa mattina 35 cm di neve fresca molto molto compatta che si aggiungono allo strato vecchio (fra 12 e 15 cm). Che dire, perturbazione per questa zona perfetta, con un profilo termico migliore non so cosa sarebbe successo visti i mm accumulati (più di 60 sicuramente).
Non so perchè meteotrentino sia uscito con un bollettino così "edulcorato" con una perturbazione così tosta. Ho il sospetto che vi siano ragioni turistiche dietro. Hanno usato solo il bollino arancio (probabilità media) di nevicate over 10 cm sopra gli 800 m: ma allora quando usare il bollino rosso? E poi nessun avviso meteo con quasi 1 metro caduto sui settori occidentali over 1800 m.
Forse sono io esagerato ma vista anche la paralisi del traffico qui in valle mi sarei aspettato un bollettino più coerente con ciò che sarebbe successo e che le mappe mostravano chiaramente.

[Fede]

Appena rientrato a Mezzo, in alta val di non spettacolo direi 40/50cm che calano con la quota ma fino alla Rocchetta bel paesaggio.
Qui a Mezzo sempre tutto bianco dalla neve vecchia e una spolverata di fresca.

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[stefanocucco83]

Io per ora mi ritengo molto contento di questo inverno. Ho già visto più neve qui a Canezza che in 4 inverni in quel di Lasino e Calavino...Valle dei Laghi maledetta per la neve

Eh vabbè, sei stato lì nella sequenza di 3-4 inverni più misera degli ultimi 100 anni ...

Qui a Riva ho praticamente fatto la nevosità cumulata degli inverni 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016 e 2016-2017 nella sola nevicata del 10-11 dicembre scorso ... il che è tutto dire ...

E' vero, però quella valle a detta di molti è sfigata per la neve. Io ricordo sempre un grado in più rispetto anche alla sola Vezzano. Grado in più che portava spesso solo pioggia quando appunto a Vezzano magari era neve, bagnata, ma neve.
La Valle dei Laghi per certi aspetti ha comunque un clima molto bello. Spesso ventilato e mai umido. Io ad esempio sono tornato li per la vigilia e sono rimasto stupefatto di come i campi, i sentieri fossero già tutti asciutti, quando anche solo a Trento o dove vivo ora, è tutto umido e bagnato.
Quando vivevo li andavo in MTB e penso di non aver mai trovato fango in 4 anni. Comunque se la chiamano anche Val del vent ci sarà un motivo..

P.S.
in valle il 2013-2014 sarà stato sfigato, ma non per tutti. In val Rendena, Passo Rolle etc ad esempio, dove bazzicavo spesso, hanno visto un'inverno eccezionale come quantitativi. Il Passo Rolle era sempre chiuso per rischio valanghe. RIcordo ancora un'escursione in Val Venegia...la neve era ormai arrivata a coprire la baracchina in legno per il pedaggio dove ci sono i parcheggi. Mai visto tanta neve così in vita mia.
E' stato poi l'anno dove alcuni rifugi in alta quota hanno subito tanti danni. Ho visto foto del rifugio Segantini su in Val Nambrone impressionanti..
Proprio i val Nambrone son venute giù valanghe notevoli. Ho ancora le foto che ho fatto a fine inverno quando ero andato in avan scoperta

[Eskimo]

Sui 35/40 cm a Alba,parlo di neve caduta nelle ultime ore..al suolo di quella vecchia al mio arrivo (26) ne ho trovata sui 10/15 cm

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[AltoGardameteo]

E' vero, però quella valle a detta di molti è sfigata per la neve.

Ah quello sono il primo a dirlo, ma è prevalentemente un problema di ventosità soprattutto nella zona di Sarche, da dove nei peggioramenti esce sempre un ventazzo dalla gola del Limarò; ma anche nella zona di Santa Massenza c'è spesso un ventaccio da nord sinottico durante i peggioramenti, che ovviamente rovina il profilo termico e per cui nelle nevicate al limite può tirar su quei 2-5 decimi che mandano a remengo in parte o totalmente l'accumulo.
Senza dimenticare che anche solo il vento in sè disturba l'accumulo al suolo dei fiocchi e quindi attenua il manto (anche a -5°).

Come ricordato in altre occasioni, non è raro vedere magari 8-10 cm a Riva ed Arco e poi passare a giusto un velo da Dro verso nord (vi sono vari episodi anche negli ultimi anni).

Io ricordo sempre un grado in più rispetto anche alla sola Vezzano. Grado in più che portava spesso solo pioggia quando appunto a Vezzano magari era neve, bagnata, ma neve.

Vezzano però è anche 100-150 mt più in alto se mi parli di Sarche o Lasino.

E' la stessa cosa che accade anche in molte altre zone; chiedo a Yakopuz certi scarti nella zona collinare di Trento in poche curve/decine di metri.

[Giacomo da Centa]

Oggi sono andato a correre con le ciaspole fino a 1200 m in Vigolana e vi riassumo la situazione:

- A Caldonazzo (450 m) non ha fatto nulla, solo un velo nella parte alta del paese.
- Da me (830 m) 6 cm molto compatti e pesanti, caduti su qualche macchia di neve preesistente.
- Ai 1061 m del rifugio Paludei e alle frazioni alte di Centa (Sindech, Frisanchi, Menegoi) 18 cm.
- Salendo di corsa, oltre i 1150/1200 m è cambiato notevolmente l'accumulo in poche decine di metri, si passa da 18/20 cm a 35 cm circa. Essendo troppa per correre con un certo crisma, mi sono abbassato, ma in quota potrebbe anche essercene 50 cm.

[gibo]

Oggi sono andato a correre con le ciaspole fino a 1200 m in Vigolana e vi riassumo la situazione:

- A Caldonazzo (450 m) non ha fatto nulla, solo un velo nella parte alta del paese.
- Da me (830 m) 6 cm molto compatti e pesanti, caduti su qualche macchia di neve preesistente.
- Ai 1061 m del rifugio Paludei e alle frazioni alte di Centa (Sindech, Frisanchi, Menegoi) 18 cm.
- Salendo di corsa, oltre i 1150/1200 m è cambiato notevolmente l'accumulo in poche decine di metri, si passa da 18/20 cm a 35 cm circa. Essendo troppa per correre con un certo crisma, mi sono abbassato, ma in quota potrebbe anche essercene 50 cm.

Alla faccia della corsetta! Complimenti

[El Bonve]

Oggi sono andato a correre con le ciaspole fino a 1200 m in Vigolana e vi riassumo la situazione:

- A Caldonazzo (450 m) non ha fatto nulla, solo un velo nella parte alta del paese.
- Da me (830 m) 6 cm molto compatti e pesanti, caduti su qualche macchia di neve preesistente.
- Ai 1061 m del rifugio Paludei e alle frazioni alte di Centa (Sindech, Frisanchi, Menegoi) 18 cm.
- Salendo di corsa, oltre i 1150/1200 m è cambiato notevolmente l'accumulo in poche decine di metri, si passa da 18/20 cm a 35 cm circa. Essendo troppa per correre con un certo crisma, mi sono abbassato, ma in quota potrebbe anche essercene 50 cm.

Alla faccia della corsetta! Complimenti

Io manco so camminare con le ciaspole

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[Heinrich]

Oggi sono andato a correre con le ciaspole fino a 1200 m in Vigolana e vi riassumo la situazione:

- A Caldonazzo (450 m) non ha fatto nulla, solo un velo nella parte alta del paese.
- Da me (830 m) 6 cm molto compatti e pesanti, caduti su qualche macchia di neve preesistente.
- Ai 1061 m del rifugio Paludei e alle frazioni alte di Centa (Sindech, Frisanchi, Menegoi) 18 cm.
- Salendo di corsa, oltre i 1150/1200 m è cambiato notevolmente l'accumulo in poche decine di metri, si passa da 18/20 cm a 35 cm circa. Essendo troppa per correre con un certo crisma, mi sono abbassato, ma in quota potrebbe anche essercene 50 cm.

In quota situazione molto buona infatti, lo 'scalino termico' è improvviso, lungo la conca di Bolzano si vede quanta neve è caduta fin da subito sopra i 6-700mt.

Qui la vista stamattina, s'è perso già molto bianco finora dai tetti e dalle piante, ma è regolare, bene così:

[El Bonve]

Qui ottimo episodio, come già sapete. Partita subito in neve la sera del 26, poi neve bagnata la notte fino a pioviggine il 27 in prima mattinata. A partire dalle 11 circa fenomeni più forti e rapida ri-trasformazione della pioggia in neve con fazzoletti di dimensioni impressionanti (fino a 10 cm l'uno). Alla fine misurati a terra questa mattina 35 cm di neve fresca molto molto compatta che si aggiungono allo strato vecchio (fra 12 e 15 cm). Che dire, perturbazione per questa zona perfetta, con un profilo termico migliore non so cosa sarebbe successo visti i mm accumulati (più di 60 sicuramente).
Non so perchè meteotrentino sia uscito con un bollettino così "edulcorato" con una perturbazione così tosta. Ho il sospetto che vi siano ragioni turistiche dietro. Hanno usato solo il bollino arancio (probabilità media) di nevicate over 10 cm sopra gli 800 m: ma allora quando usare il bollino rosso? E poi nessun avviso meteo con quasi 1 metro caduto sui settori occidentali over 1800 m.
Forse sono io esagerato ma vista anche la paralisi del traffico qui in valle mi sarei aspettato un bollettino più coerente con ciò che sarebbe successo e che le mappe mostravano chiaramente.

Le ragioni turistiche, sinceramente, mi sfuggono...

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[inferno bianco]

Le ragioni turistiche, sinceramente, mi sfuggono...

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Può essere che con un messaggio mirato della protezione Civile di condizioni atmosferiche sfavorevoli " pertanto si sconsiglia di mettersi in viaggio se non strettamente necessario", si verifica un effetto deterrente sul turista che rinvia la partenza con perdita a catena di indotto di hotel, benzinai della zona, ristoranti. La Protezione Civile provinciale, come tutte le sezioni regionali, ha parenti, amici che lavorano nell'area dell'accoglienza al turista e conoscono queste situazioni e giocano, per così dire, al ribasso. Sarò malpensante? Chissà, ma omnia munda mundis a Roma come in Trentino.

[El Bonve]

Le ragioni turistiche, sinceramente, mi sfuggono...

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Può essere che con un messaggio mirato della protezione Civile di condizioni atmosferiche sfavorevoli " pertanto si sconsiglia di mettersi in viaggio se non strettamente necessario", si verifica un effetto deterrente sul turista che rinvia la partenza con perdita a catena di indotto di hotel, benzinai della zona, ristoranti. La Protezione Civile provinciale, come tutte le sezioni regionali, ha parenti, amici che lavorano nell'area dell'accoglienza al turista e conoscono queste situazioni e giocano, per così dire, al ribasso. Sarò malpensante? Chissà, ma omnia munda mundis a Roma come in Trentino.

Beh in caso si è visto il risultato. Il giorno in più di guadagno dei cari operatori turistici l'hanno perso comunque, dato che i turisti, ben pensanti di andare in montagna con le estive, l'hanno passato stando in strada bloccati

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[stefanocucco83]

Le ragioni turistiche, sinceramente, mi sfuggono...

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Può essere che con un messaggio mirato della protezione Civile di condizioni atmosferiche sfavorevoli " pertanto si sconsiglia di mettersi in viaggio se non strettamente necessario", si verifica un effetto deterrente sul turista che rinvia la partenza con perdita a catena di indotto di hotel, benzinai della zona, ristoranti. La Protezione Civile provinciale, come tutte le sezioni regionali, ha parenti, amici che lavorano nell'area dell'accoglienza al turista e conoscono queste situazioni e giocano, per così dire, al ribasso. Sarò malpensante? Chissà, ma omnia munda mundis a Roma come in Trentino.

Ma se non ricordo male, Meteotrentino in passato d'estate, era già stato accusato di aver rovinato alcuni weekend diramando allerte sbagliate di maltempo causando tante disdette di prenotazioni. C'era stato un episodio in particolare di cui avevano parlato anche i giornali

[Eskimo]

Canazei e Alba

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[LambertB]

Le ragioni turistiche, sinceramente, mi sfuggono...

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Può essere che con un messaggio mirato della protezione Civile di condizioni atmosferiche sfavorevoli " pertanto si sconsiglia di mettersi in viaggio se non strettamente necessario", si verifica un effetto deterrente sul turista che rinvia la partenza con perdita a catena di indotto di hotel, benzinai della zona, ristoranti. La Protezione Civile provinciale, come tutte le sezioni regionali, ha parenti, amici che lavorano nell'area dell'accoglienza al turista e conoscono queste situazioni e giocano, per così dire, al ribasso. Sarò malpensante? Chissà, ma omnia munda mundis a Roma come in Trentino.

Ma se non ricordo male, Meteotrentino in passato d'estate, era già stato accusato di aver rovinato alcuni weekend diramando allerte sbagliate di maltempo causando tante disdette di prenotazioni. C'era stato un episodio in particolare di cui avevano parlato anche i giornali

Quando qualcosa non funziona bisogna pur dare la colpa a qualcuno...è nell'animo umano, specie quando ci si identifica in gruppo o classe e lo si fa attaccandone un'altra.

Ricordo un ferragosto di qualche anno fa, previsioni meteo avverse...invece ci fu un sole splendente ( con temperature basse )...forse il 2013 (...io ho una pessima memoria )?

In internet si trovano molti articoli "lamentosi":
http://www.ladige.it/popular/tecnologie/2012/05/02/gestori-rifiugi-meteo-penalizzati-previsioni
https://www.ladige.it/territori/riva-arco/2014/11/18/garda-polemica-previsioni-meteo-errate
...

La gente al giorno d'oggi vuole tutto, subito e perfetto ( e se c'è, anche una fettina di c*lo ): concetti non applicabili alle previsioni meteo.

Quello che non viene mai conteggiato ( o comunque non finisce sulle prime pagine dei giornali ) sono i casi nei quali le previsioni sono corrette, la gente non va in montagna e si evitano casini.

Poi c'è sempre chi fa di testa sua:
http://www.ladige.it/territori/pergine/2017/08/06/bufera-durante-lescursione-panarotta-domenica-incubo-gruppo-scout
Temporali previsti 5 giorni prima, massima allerta... e questi son saliti lo stesso, complimenti!