Snowcasting speciale sbarbonata 29/30 novembre

[Giacomo da Centa]

Meteotrentino ne esce vincitore... Complimenti a loro

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Sì, non credevano (come me che avevo dubbi sul terreno ancora troppo "mollo", caldo) completamente alla neve in fondovalle e infatti hanno sempre scritto 300/500 m e solo localmente anche in fondovalle. Giustamente, viste le temperature non ok per consentire la sbarbonata. Forse a nord di Lavis se avesse insistito attaccava, qui a Trento Nord no perché quando a metà giornata hai 2.0° saturi la sorte è segnata, poteva anche fare diversi mm nel pome ma senza avvezioni non credo sarebbe rimasta a terra.

Centa intanto chiude a 4 cm circa (fonte zia con righello nell'orto).

non sono convinto con diversi mm, ma purtroppo non avremo mai la controprova 

ma assolutamente non concordo. Colonna sostanzialmente NON satura, anche alle quote più alte e soprattutto freddo in quota che con prp solo moderate si riversa in un baleno alle quote più basse. Con 15 mm in 5 ore avrebbe fatto più di 10 cm anche a Gardolo e non smizzi!
Occhio che non siamo saturi nemmeno ora eh...

Vero che del tutto saturi in fondovalle non siamo, raramente si raggiunge la piena saturazione in fondovalle, soggetto a flusso di drenaggio da nord; infatti appena sopra (vedi i 700 m del Calisio) c'è nebbia al 97%. Peraltro sopra Trento Nord la nebbia parte 300 m circa sopra la valle, lo strato non saturo è limitato.

Il delta fra temperatura e wet bulb (pure durante i fiocchi) è di 0.5°/0.7°, con i WB fra +1.1° e +1.5°.
Oggi è la dimostrazione, al di là dei totali, che in caso di precipitazioni deboli o di rimescolamento (come altre volte) il raggiungimento della temperatura di wet bulb non sempre avviene. E comunque quest'ultima è positiva, anche per questo dico che con preci di normale intensità non sarebbe girata, poi vero che se va giù di brutto il limite neve si abbassa.

Più o meno i discorsi che facciamo sono sempre quelli: la quota neve è correlata all'intensità di precipitazione, ma non la quota neve del primo fiocco. Ed oggi è stata una nevicata "pura", senza rovesciamenti di aria. In queste condizioni l'aria preesistente non era adatta agli accumuli: lo dimostrano le pozze a Trento.

Sì ma Giacomo, sono caduti 0.5 mm in 5 ore...ha retto anche troppo bene la temperatura...
Adesso a Gardolo fiocchetta leggero, segno che la colonna è tutt'altro che andata...

Franz, ecco il grafico di Fiorazzo-Poletti fatto a pranzo [emoji23] è una bozza, devo ragionarci meglio!
Neve sì o neve no funzione di intensità di precipitazione, temperatura e t di bulbo umido iniziali



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[Thomyorke]

Meteotrentino ne esce vincitore... Complimenti a loro

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Sì, non credevano (come me che avevo dubbi sul terreno ancora troppo "mollo", caldo) completamente alla neve in fondovalle e infatti hanno sempre scritto 300/500 m e solo localmente anche in fondovalle. Giustamente, viste le temperature non ok per consentire la sbarbonata. Forse a nord di Lavis se avesse insistito attaccava, qui a Trento Nord no perché quando a metà giornata hai 2.0° saturi la sorte è segnata, poteva anche fare diversi mm nel pome ma senza avvezioni non credo sarebbe rimasta a terra.

Centa intanto chiude a 4 cm circa (fonte zia con righello nell'orto).

non sono convinto con diversi mm, ma purtroppo non avremo mai la controprova 

ma assolutamente non concordo. Colonna sostanzialmente NON satura, anche alle quote più alte e soprattutto freddo in quota che con prp solo moderate si riversa in un baleno alle quote più basse. Con 15 mm in 5 ore avrebbe fatto più di 10 cm anche a Gardolo e non smizzi!
Occhio che non siamo saturi nemmeno ora eh...

Vero che del tutto saturi in fondovalle non siamo, raramente si raggiunge la piena saturazione in fondovalle, soggetto a flusso di drenaggio da nord; infatti appena sopra (vedi i 700 m del Calisio) c'è nebbia al 97%. Peraltro sopra Trento Nord la nebbia parte 300 m circa sopra la valle, lo strato non saturo è limitato.

Il delta fra temperatura e wet bulb (pure durante i fiocchi) è di 0.5°/0.7°, con i WB fra +1.1° e +1.5°.
Oggi è la dimostrazione, al di là dei totali, che in caso di precipitazioni deboli o di rimescolamento (come altre volte) il raggiungimento della temperatura di wet bulb non sempre avviene. E comunque quest'ultima è positiva, anche per questo dico che con preci di normale intensità non sarebbe girata, poi vero che se va giù di brutto il limite neve si abbassa.

Più o meno i discorsi che facciamo sono sempre quelli: la quota neve è correlata all'intensità di precipitazione, ma non la quota neve del primo fiocco. Ed oggi è stata una nevicata "pura", senza rovesciamenti di aria. In queste condizioni l'aria preesistente non era adatta agli accumuli: lo dimostrano le pozze a Trento.

Sì ma Giacomo, sono caduti 0.5 mm in 5 ore...ha retto anche troppo bene la temperatura...
Adesso a Gardolo fiocchetta leggero, segno che la colonna è tutt'altro che andata...

Franz, ecco il grafico di Fiorazzo-Poletti fatto a pranzo [emoji23] è una bozza, devo ragionarci meglio!
Neve sì o neve no funzione di intensità di precipitazione, temperatura e t di bulbo umido iniziali



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Buahahahaha

Fantastico. Tutto molto bello ma secondo me troppo restrittivo. Questa mattina in quota c'erano temperature davvero molto basse (-10 a 2700 m rif torre di pisa; -5.5 a 2100 Palon) che avrebbero potuto propagarsi in basso in funzione dell'intensità e della quantità delle precipitazioni. Io sono convinto che in queste circostanze le condizioni al suolo sono sì importanti ma fino ad un certo punto: a Mollaro ha iniziato a nevicare con 1.9 e C° e 75 % ur, dopo circa 45 minuti avevo 0.1 con l'89% ur. Quanto ha inciso sul raffreddamento la progressiva saturazione dell'aria? Quanto il rovesciamento di aria fredda dalle quote più alte?

[manolo]

Mah...al di là dei grafici interessanti che avete postato sopra una volta nevicava più frequentemente perchè si partiva con temperature più basse (1°-2° in meno),ora a fondovalle siamo sempre più spesso borderline e si spera nell'aumento dell'intensità delle precipitazioni per trascinare verso il basso l'aria fredda e passare dalla pioggia a neve.
Problemi che non esistevano fino a 30anni fà,si partiva quasi sempre in neve e ogni tanto si finiva con la pioggia.
Con l'attuale trend della temperatura in continuo rialzo fino a quando possiamo sperare di vedere la neve a fondovalle ?
Mi auguro che venerdì si parta con un paio di gradi in meno..10 cm me li gusterei volentieri 

[Thomyorke]

Mah...al di là dei grafici interessanti che avete postato sopra una volta nevicava più frequentemente perchè si partiva con temperature più basse (1°-2° in meno),ora a fondovalle siamo sempre più spesso borderline e si spera nell'aumento dell'intensità delle precipitazioni per trascinare verso il basso l'aria fredda e passare dalla pioggia a neve.
Problemi che non esistevano fino a 30anni fà,si partiva quasi sempre in neve e ogni tanto si finiva con la pioggia.
Con l'attuale trend della temperatura in continuo rialzo fino a quando possiamo sperare di vedere la neve a fondovalle ?
Mi auguro che venerdì si parta con un paio di gradi in meno..10 cm me li gusterei volentieri 

Non credo che a fine novembre 30 anni fa fosse normale avere neve con accumulo Danilo. Secondo me questo particolare caso non va inquadrato come prova del trend climatico in corso...

[manolo]

Mah...al di là dei grafici interessanti che avete postato sopra una volta nevicava più frequentemente perchè si partiva con temperature più basse (1°-2° in meno),ora a fondovalle siamo sempre più spesso borderline e si spera nell'aumento dell'intensità delle precipitazioni per trascinare verso il basso l'aria fredda e passare dalla pioggia a neve.
Problemi che non esistevano fino a 30anni fà,si partiva quasi sempre in neve e ogni tanto si finiva con la pioggia.
Con l'attuale trend della temperatura in continuo rialzo fino a quando possiamo sperare di vedere la neve a fondovalle ?
Mi auguro che venerdì si parta con un paio di gradi in meno..10 cm me li gusterei volentieri 

Non credo che a fine novembre 30 anni fa fosse normale avere neve con accumulo Danilo. Secondo me questo particolare caso non va inquadrato come prova del trend climatico in corso...

Non parlavo solo di oggi ma degli ultimi inverni

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[Thomyorke]

Mah...al di là dei grafici interessanti che avete postato sopra una volta nevicava più frequentemente perchè si partiva con temperature più basse (1°-2° in meno),ora a fondovalle siamo sempre più spesso borderline e si spera nell'aumento dell'intensità delle precipitazioni per trascinare verso il basso l'aria fredda e passare dalla pioggia a neve.
Problemi che non esistevano fino a 30anni fà,si partiva quasi sempre in neve e ogni tanto si finiva con la pioggia.
Con l'attuale trend della temperatura in continuo rialzo fino a quando possiamo sperare di vedere la neve a fondovalle ?
Mi auguro che venerdì si parta con un paio di gradi in meno..10 cm me li gusterei volentieri 

Non credo che a fine novembre 30 anni fa fosse normale avere neve con accumulo Danilo. Secondo me questo particolare caso non va inquadrato come prova del trend climatico in corso...

Non parlavo solo di oggi ma degli ultimi inverni

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Il problema degli ultimi inverni è soprattutto legato alla siccità.

[MrPippoTN]

Mostri dal cielo a Martignano ora, imbianca a vista d'occhio... Sono esaltatissimo! 

[Meteo Ballino]

Accumulo totale: 3 cm dove il terreno è più freddo ...



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[MrPippoTN]

Accumulo totale: 3 cm dove il terreno è più freddo ...



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E sulla tavoletta di legno? Su prato ho notato che i fili d'erba tengono la neve un po' sollevata dal suolo traendo in inganno...

[Meteo Ballino]

Accumulo totale: 3 cm dove il terreno è più freddo ...



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E sulla tavoletta di legno? Su prato ho notato che i fili d'erba tengono la neve un po' sollevata dal suolo traendo in inganno...

Infatti questa l'ho misurata su un vialetto di piastre. Misurare così poca neve sull'erba è molto impreciso.



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[stefanocucco83]

Sorpresa rientrando a casa a Canezza. Nel mio giardino avrò ben 2 cm di neve. Tutto il paese ha prati imbiancati. Non me lo aspettavo

[Giacomo da Centa]

Appena fatto Trento-Centa.
Pioggia pura in città da nord a sud, splatter alle torri di Madonna Bianca, neve a San Rocco ma tutto mizzo, primo bianco dalle rette verso il pub La Roccia. 3/4 cm circa a Vigolo Vattaro, 8 cm asciutti a casa mia con giornata di ghiaccio (-1.5°/-0.1°, attuale -0.5°).

Ho rivissuto da distaccato una delle giornate di quando ero piccolo e ostiavo  , pioggia debole a Gardolo con +2° e neve a Centa.
L'importante è che non diventiamo i Montella della nivofilia, che quando piove non è che piove, ma è neve in divenire...mettendola sul piano calcistico è come dire che non è che si è perso 1-0, ma solo che non si sono fatti 2 gol. 

Venerdì vediamo che fa, leggendovi vedo che c'è molto est, stasera guardo i modelli contento.
Ciaooo!

[lorenzo_TN]

Meteotrentino ne esce vincitore... Complimenti a loro

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Sì, non credevano (come me che avevo dubbi sul terreno ancora troppo "mollo", caldo) completamente alla neve in fondovalle e infatti hanno sempre scritto 300/500 m e solo localmente anche in fondovalle. Giustamente, viste le temperature non ok per consentire la sbarbonata. Forse a nord di Lavis se avesse insistito attaccava, qui a Trento Nord no perché quando a metà giornata hai 2.0° saturi la sorte è segnata, poteva anche fare diversi mm nel pome ma senza avvezioni non credo sarebbe rimasta a terra.

Centa intanto chiude a 4 cm circa (fonte zia con righello nell'orto).

non sono convinto con diversi mm, ma purtroppo non avremo mai la controprova 

ma assolutamente non concordo. Colonna sostanzialmente NON satura, anche alle quote più alte e soprattutto freddo in quota che con prp solo moderate si riversa in un baleno alle quote più basse. Con 15 mm in 5 ore avrebbe fatto più di 10 cm anche a Gardolo e non smizzi!
Occhio che non siamo saturi nemmeno ora eh...

Vero che del tutto saturi in fondovalle non siamo, raramente si raggiunge la piena saturazione in fondovalle, soggetto a flusso di drenaggio da nord; infatti appena sopra (vedi i 700 m del Calisio) c'è nebbia al 97%. Peraltro sopra Trento Nord la nebbia parte 300 m circa sopra la valle, lo strato non saturo è limitato.

Il delta fra temperatura e wet bulb (pure durante i fiocchi) è di 0.5°/0.7°, con i WB fra +1.1° e +1.5°.
Oggi è la dimostrazione, al di là dei totali, che in caso di precipitazioni deboli o di rimescolamento (come altre volte) il raggiungimento della temperatura di wet bulb non sempre avviene. E comunque quest'ultima è positiva, anche per questo dico che con preci di normale intensità non sarebbe girata, poi vero che se va giù di brutto il limite neve si abbassa.

Più o meno i discorsi che facciamo sono sempre quelli: la quota neve è correlata all'intensità di precipitazione, ma non la quota neve del primo fiocco. Ed oggi è stata una nevicata "pura", senza rovesciamenti di aria. In queste condizioni l'aria preesistente non era adatta agli accumuli: lo dimostrano le pozze a Trento.

Sì ma Giacomo, sono caduti 0.5 mm in 5 ore...ha retto anche troppo bene la temperatura...
Adesso a Gardolo fiocchetta leggero, segno che la colonna è tutt'altro che andata...

Franz, ecco il grafico di Fiorazzo-Poletti fatto a pranzo [emoji23] è una bozza, devo ragionarci meglio!
Neve sì o neve no funzione di intensità di precipitazione, temperatura e t di bulbo umido iniziali



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Buahahahaha

Fantastico. Tutto molto bello ma secondo me troppo restrittivo. Questa mattina in quota c'erano temperature davvero molto basse (-10 a 2700 m rif torre di pisa; -5.5 a 2100 Palon) che avrebbero potuto propagarsi in basso in funzione dell'intensità e della quantità delle precipitazioni. Io sono convinto che in queste circostanze le condizioni al suolo sono sì importanti ma fino ad un certo punto: a Mollaro ha iniziato a nevicare con 1.9 e C° e 75 % ur, dopo circa 45 minuti avevo 0.1 con l'89% ur. Quanto ha inciso sul raffreddamento la progressiva saturazione dell'aria? Quanto il rovesciamento di aria fredda dalle quote più alte?

Più che il rovesciamento di aria fredda dalle quote più alte entra in gioco il calore latente...ci sono vari articoli molto interessanti sul raffreddamento dovuto al calore latente nelle valli. Un contributo interessante è ad esempio questo, sul famoso evento dell'11 marzo 2004:

https://ams.confex.com/ams/pdfpapers/140825.pdf

[Thomyorke]

Sì sì, calore latente non l'avevo nominato, in effetti più le precipitazioni sono intense più "lavora" consentendo all'aria di perdere calore. In ogni caso oggi precipitazioni ridicole.

[Giacomo da Centa]

Più che il rovesciamento di aria fredda dalle quote più alte entra in gioco il calore latente...ci sono vari articoli molto interessanti sul raffreddamento dovuto al calore latente nelle valli. Un contributo interessante è ad esempio questo, sul famoso evento dell'11 marzo 2004:

https://ams.confex.com/ams/pdfpapers/140825.pdf

Grazie Lorenzo! Testo tutto da leggere.
Concordo, il trascinamento c'è ma se ci si riferisce al caso della Val di Non e della Val d'Adige a nord di Trento il meccanismo principe è quello del calore latente, esaltato dal fatto che l'aria fredda una volta formatasi ristagna molto bene con certi flussi.