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Desiderio bianco

Aperto da Giacomo da Centa, Lun 13 Novembre, 2017, 23:23:47

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Dany79snow

Stazione meteo Davis Vp2 http://www.meteogardolo.it
Webcam 3mpx Mobotix http://www.meteogardolo.it/index.php/webcam
Da ottobre 2011 stazione di Villa Warth (Gardolo-TN)a 375 metrie Calisio a 710mt.
Da dicembre 2011 Vason 1740mt!!!
26Giugno12 fotovoltaico power!

simofir

Citazione di: Dany79snow il Mar 19 Dicembre, 2017, 20:06:21

anche ecmwf ha le idee chiare comunque
dalla sciroccata con asse portoghese si passa a questo.

El Bonve

In ogni caso troppo caldo e non mi piace.

Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk

Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

MrPippoTN


stefanocucco83


MrPippoTN

Purtroppo rispetto a ieri GFS incrementa la scaldata che precede l'ottima perturbazione atlantica inquadrata nel periodo che va dal 27 al 29 dicembre. Rebus sic stantibus, il passaggio intravisto tra Natale e Capodanno risulterebbe ottimo per i monti (direi che dovrebbe mediamente nevicare sopra gli 800-1000 metri, forse anche più in basso sul Trentino nordoccidentale e sull'Alto Adige), ma i fondovalle, specie da Trento in giù (Vallagarina, Valsugana, Valle dei Laghi, Giudicarie da Storo a Tione), al momento sono spacciati. Tale previsione sembrerebbe avvalorata dal modello europeo che per Natale ci piazza in testa una fiammata anticiclonica di origine africana che farebbe schizzare le temperature ad 850 hPa fino a circa +5°C. Peccato perché a seguito di questo disastro entrerebbe un fronte incisivo con crollo delle temperature in quota (nel picco delle precipitazioni ci dovrebbero essere temperature comprese tra 0 e +1°C ad 850 hPa con zero termico compreso tra 1250 e 1000 metri di quota, a seconda delle zone). Insomma, un altro passaggio autunnale con lavata annessa a fondovalle ed ottima neve in montagna (manna per le quote medie, pelate dal diluvio dello scorso lunedì 11 dicembre). Personalmente, a questo punto, auspico piccole correzioni per tentare il miracolo almeno a Trento.

simofir

appurata la malefica scaldata Natalizia, ecmwf mi sembra proporre una saccatura ben più ficcante  profonda di gfs stamani (comunque senza richiami caldi esagerati).

Enrik

Citazione di: MrPippoTN il Mer 20 Dicembre, 2017, 08:36:41
Purtroppo rispetto a ieri GFS incrementa la scaldata che precede l'ottima perturbazione atlantica inquadrata nel periodo che va dal 27 al 29 dicembre. Rebus sic stantibus, il passaggio intravisto tra Natale e Capodanno risulterebbe ottimo per i monti (direi che dovrebbe mediamente nevicare sopra gli 800-1000 metri, forse anche più in basso sul Trentino nordoccidentale e sull'Alto Adige), ma i fondovalle, specie da Trento in giù (Vallagarina, Valsugana, Valle dei Laghi, Giudicarie da Storo a Tione), al momento sono spacciati. Tale previsione sembrerebbe avvalorata dal modello europeo che per Natale ci piazza in testa una fiammata anticiclonica di origine africana che farebbe schizzare le temperature ad 850 hPa fino a circa +5°C. Peccato perché a seguito di questo disastro entrerebbe un fronte incisivo con crollo delle temperature in quota (nel picco delle precipitazioni ci dovrebbero essere temperature comprese tra 0 e +1°C ad 850 hPa con zero termico compreso tra 1250 e 1000 metri di quota, a seconda delle zone). Insomma, un altro passaggio autunnale con lavata annessa a fondovalle ed ottima neve in montagna (manna per le quote medie, pelate dal diluvio dello scorso lunedì 11 dicembre). Personalmente, a questo punto, auspico piccole correzioni per tentare il miracolo almeno a Trento.

Concordo con l'analisi di Filippo, ma vorrei fare un'aggiunta: qualcuno di voi ha ricordi di scaldate in quota consistenti e passeggere che non abbiano scalzato il cuscino freddo alle quote basse consentendo comunque la neve? Il discorso è molto semplice: con HP le temperature, per quanto in relativo rialzo, non dovrebbero rimanere malaccio a fondovalle (a meno che non entri phoen caldo). Se si sistemano le quote medie, in teoria potrebbe nevicare. Il problema è che è tutto in teoria, perchè la situazione l'ho vista altre volte e per una ragione o per l'altra poi ci becchiamo la pioggia.

MrPippoTN

Citazione di: Enrik il Mer 20 Dicembre, 2017, 08:50:28
Citazione di: MrPippoTN il Mer 20 Dicembre, 2017, 08:36:41
Purtroppo rispetto a ieri GFS incrementa la scaldata che precede l'ottima perturbazione atlantica inquadrata nel periodo che va dal 27 al 29 dicembre. Rebus sic stantibus, il passaggio intravisto tra Natale e Capodanno risulterebbe ottimo per i monti (direi che dovrebbe mediamente nevicare sopra gli 800-1000 metri, forse anche più in basso sul Trentino nordoccidentale e sull'Alto Adige), ma i fondovalle, specie da Trento in giù (Vallagarina, Valsugana, Valle dei Laghi, Giudicarie da Storo a Tione), al momento sono spacciati. Tale previsione sembrerebbe avvalorata dal modello europeo che per Natale ci piazza in testa una fiammata anticiclonica di origine africana che farebbe schizzare le temperature ad 850 hPa fino a circa +5°C. Peccato perché a seguito di questo disastro entrerebbe un fronte incisivo con crollo delle temperature in quota (nel picco delle precipitazioni ci dovrebbero essere temperature comprese tra 0 e +1°C ad 850 hPa con zero termico compreso tra 1250 e 1000 metri di quota, a seconda delle zone). Insomma, un altro passaggio autunnale con lavata annessa a fondovalle ed ottima neve in montagna (manna per le quote medie, pelate dal diluvio dello scorso lunedì 11 dicembre). Personalmente, a questo punto, auspico piccole correzioni per tentare il miracolo almeno a Trento.

Concordo con l'analisi di Filippo, ma vorrei fare un'aggiunta: qualcuno di voi ha ricordi di scaldate in quota consistenti e passeggere che non abbiano scalzato il cuscino freddo alle quote basse consentendo comunque la neve? Il discorso è molto semplice: con HP le temperature, per quanto in relativo rialzo, non dovrebbero rimanere malaccio a fondovalle (a meno che non entri phoen caldo). Se si sistemano le quote medie, in teoria potrebbe nevicare. Il problema è che è tutto in teoria, perchè la situazione l'ho vista altre volte e per una ragione o per l'altra poi ci becchiamo la pioggia.

Guarda, se la scaldata non fosse così intensa e prolungata a fondovalle non ce ne accorgeremmo nemmeno. L'anno scorso in piena hp africana a 1500 metri si girava in maniche corte mentre da noi, all'ombra, brina e galaverna si accumulavano di giorno in giorno... Il problema è che la scaldata prevista è davvero stronza e troppo a ridosso del passaggio perturbato. Secondo me con una nottata di cielo stellato in questo periodo dell'anno la colonna d'aria si sistemerebbe subito alla fine di una scaldata del genere, ma temo che non ci sarà perché le correnti sudoccidentali causano coperture già un giorno prima delle precipitazioni.

yakopuz

In caso di buon cuscino  ma caldo in quota di solito parte in neve ma dura pochissimo. Poi il profilo può risistemare le cose ma difficilmente nelle valli più ampie sotto i 500 m
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

stefanocucco83

Questa carta infatti mostra l'assenza di prec nevose proprio nella valle ::)


MrPippoTN

Citazione di: yakopuz il Mer 20 Dicembre, 2017, 08:59:16
In caso di buon cuscino  ma caldo in quota di solito parte in neve ma dura pochissimo. Poi il profilo può risistemare le cose ma difficilmente nelle valli più ampie sotto i 500 m

Non è questo il caso. Qui si partirà bene in quota ma non ci sarà il tempo per scalzare la bolla calda incastrata alle quote inferiori a 1200 metri.

El Bonve

In fondovalle non scalda se non etra il fohn caldo, cosa che temo di più vista la posizione dell'hp.

Per il dopo, con tale saccatura, al massimo mi aspetterei neve altimetrica. Se per caso nevica fino a valle da trento in su sarà neve bagnata.

Non mi aspetto comunque neve a fondovalle perché casomai il freddo non venisse scalzato dalla scaldata precedente si tratterebbe di uno strato di inversione di qualche centinaio di metri e non un cuscino vero e proprio (temperature negative fino alla quota in cui scalda).

Ma, c'è un ma.

Siamo a fine dicembre, giorate più corte dell'anno caratterizzate da una forte dispersione radiativa, in caso di notte serena prima dell'evento la colonna può arrivare a sistemarsi portando così a neve fino a trento nord per lo meno. Il richiamo caldo praticamente inesistente contribuirebbe alla causa.

Un esempio simile lo abbiamo avuto giusto qualche anno fa, mi pare gennaio 2014: che io ricordi i giorni precedenti non è stato proprio freddo, anzi, c'era un bell'hp caldo. Poi però con i giusti incastri la neve si è spinta fino a valle. Bagnata, altimetrica ma pur sempre neve.

Bah, in ogni caso solo l'onnipotente sa perché una perturbazione come quella di reading non è entrata al posto di quel demonio di 10 giorni fa, quando la colonna era perfetta.

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Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Enrik

Vedo che il probabilistico MT mette lo 0 termico a 3400 per il giorno di Natale. Scaldata tostissima in quota.

Sulla valle non mi faccio illusioni, l'importante è che quel maledetto fronte entri bello deciso e che arrivi un po' di neve decente dai 1000 m. in su, anche sul sud Trentino.

MrPippoTN

Citazione di: El Bonve il Mer 20 Dicembre, 2017, 09:21:57
In fondovalle non scalda se non etra il fohn caldo, cosa che temo di più vista la posizione dell'hp.


Io invece il foehn non lo temo affatto, perché seccherebbe la colonna d'aria. A me fanno più paura i rimescolamenti d'aria legati alle correnti da sw prefrontali.