Modelli giugno 2017

[Bernie]

Ma non era un prefrontale? 

[Thomyorke]

Ma non era un prefrontale? 

Siete i soliti esagerati! 2 giorni di caldo e poi temporali e fresco!
Sì come no...

[El Bonve]

Le isoterme non sono di grido (oddio... per la seconda decade di giugno in realtà abbastanza) ma è la persistenza... reading da armagheddon

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[El Bonve]

Davo una rapida occhiata alle reanalysis storiche su Wz.de, e niente: l'Italia è proprio sulla rotta principale delle 'nuove' rimonte subtropicali africane. Diversamente da altre regioni e nazioni del Mediterraneo, noi ce le becchiamo tutte, arco alpino incluso.

a proposito di reanalisi wz, adesso faccio una considerazione: mi son riguardato le dettagliate del 2003. giorno per giorno, e non posso fare altro che scoppiare a ridere quando leggo qualcuno che paragona le estati avute successivamente a quella. è totalmente fuori scala, giugno poi rispetto alla media fa inorridire. c'era qualcuno (non qui) che voleva iniziare paragoni con questo non appena si è iniziato a vedere la scaldata, ma evidentemente non ha ben chiaro quello che ha fatto 14 anni fa. si partirebbe già in svantaggio, poi dovrebbe fare la +20 e rotti fissi e inchiodati fino al 30 e ancora non sarei sicuro che lo si eguagliasse.

agosto non ne parliamo valà, che non ha bisogno di presentazioni. ancora oggi, nonostante tutte le ondate che abbiamo passato compreso il 2015, non riesco a concepire come diavolo sia successo, com'è potuto accadere una cosa di quel calibro. una +20 per 15 giorni che nel picco prende dentro tutta l'europa occidentale, una +26 favonica al nw. ma poi fino al 29 la 20 era sempre lì, in pianura padana.

luglio è stato il meno anomalo del trittico, ma insomma è abbastanza allucinante anche lui.

bah.

[Angelo]

l'Estate con la E maiuscola. Peccato per Luglio, fosse stato come nel 2015, sarebbe stata la perfezione assoluta. Ricordo benissimo quel Giugno a Milano, si usciva la sera verso le 22 o le 23 con ancora 30C, cose mai viste prima, anche se nel 2002 Giugno aveva visto una botta calda non indifferente. Sicuramente un'estate che ha ridisegnato i canoni, un evento storico che abbiamo avuto la fortuna di vivere.

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[Heinrich]

l'Estate con la E maiuscola. Peccato per Luglio, fosse stato come nel 2015, sarebbe stata la perfezione assoluta. Ricordo benissimo quel Giugno a Milano, si usciva la sera verso le 22 o le 23 con ancora 30C, cose mai viste prima, anche se nel 2002 Giugno aveva visto una botta calda non indifferente. Sicuramente un'estate che ha ridisegnato i canoni, un evento storico che abbiamo avuto la fortuna di vivere.

Dovesse ripresentarsi più regolarmente, sarebbe la spinta ad una trasformazione green di tutte le metropoli dell'emisfero. Milano ne guadagnerebbe, come tutte le città italiane. Mediterranee. Spagnole e francesi, del Nord e della Mitteleuropa.

Il 3,2% del suolo mondiale è urbano, pensiamoci sempre un po' (di più... a sto maedeti zitadin  )

Buona serata, modelli caldi, avanti così...

[trentinodoc]

l'Estate con la E maiuscola. Peccato per Luglio, fosse stato come nel 2015, sarebbe stata la perfezione assoluta. Ricordo benissimo quel Giugno a Milano, si usciva la sera verso le 22 o le 23 con ancora 30C, cose mai viste prima, anche se nel 2002 Giugno aveva visto una botta calda non indifferente. Sicuramente un'estate che ha ridisegnato i canoni, un evento storico che abbiamo avuto la fortuna di vivere.

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perfezione di cosa si può sapere? dell'inferno? del non poter vivere all'esterno e nelle case senza climatizzatore?
riguardo poi ai 30 gradi serali non serve andare al 2003 perchè anche qui da me a luglio 2015 c'erano 31°C alle dieci di sera e sinceramente non mi mancano affatto
io spero di avere la fortuna di NON rivivere mai più un'estate simile così come un luglio stile 2015

[Giacomo da Centa]

Personalmente anch'io trovo un abominio i 30°/32° in città alla sera.
Semplicemente perché penso che il nostro clima di 30 anni fa fosse il top perché ti permetteva sì di vivere il bel caldo in estate (i 30°/35° si sono sempre toccati anche se con frequenze molto inferiori) ma anche il freddo vero e la neve in inverno.
Il clima attuale, invece, già shiftato in su di 2°, è meno appassionante perché rende 9 mesi su 12 essenzialmente anonimi, con la sparizione della neve nei fondovalle e un "caldo puttanaccio" (definizione dei miei operai) in estate, che rende più complicato lavorare all'aperto. Ad esempio alcuni obblighi di sicurezza (lavorare con pantaloni lunghi) sono poco sopportabili per tipologie di lavori come gli sfalci o le asfaltature. Un clima milanese insomma, roba per milanesi.
L'unica cosa che potrebbe far davvero percepire il cambiamento climatico a tutti, forse persino facendo "saltare" le nostre normali abitudini quotidiane, è la scarsità d'acqua. Vedremo fra un secoletto come butta, se si attiva qualche trend anche pluviometrico.

Poi che dire, se per assurdo (ma mica tanto) avessimo sempre 6°/8° in più del clima di 30 anni fa, in molti sarebbero contenti. Dico un'eresia? Molti manco se ne accorgerebbero. Vai in infradito da fine marzo a fine ottobre, a giugno Trento magari arriverebbe a 40°/42° ma per i più "farebbe molto caldo" e poco altro. Si coltiverebbero le mele (acqua permettendo) fino a 1400/1500 m, e a Trento si farebbero 2 o 3 cicli di ortaggi. Si farebbero le carrube e le angurie anche in collina.

Detto questo, oggi la giornata è campale. Stanno saltando record di zero termico, andate a vedervi i ghiacciai che in una ventina d'anni resterà ben poco di facilmente accessibile.

[Heinrich]

Esco da una conferenza folle di un epidemiologo sudcoreano che sta allarmando ancora 'dietro le quinte' gli ambienti scientifici di settore.

Cosa dice? L'apocalisse, come al solito. Stavolta però ci collega tutto: sta spiegando perché un batterio che sta svanendo proprio per via dell'acidificazione di oceani e acque per via della CO2 in più potrà esser responsabile della maggiore pandemia di sempre.

Veicolata da chi? Dalle zanzare chiaramente, che col caldo inizieranno ad esser l'insetto più fastidioso per noialtri. Zika ed altri virus potrebbero più presto del previsto abbatterci tutti.

Se sopravvivessero solamente i freddofili non sarebbe male 

[Dr_House]

Sono in cima al monte agnello in val di fiemme (2358)..nella brodaglia si vedono vagamente i profili di paganella e bondone

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[Giacomo da Centa]

Esco da una conferenza folle di un epidemiologo sudcoreano che sta allarmando ancora 'dietro le quinte' gli ambienti scientifici di settore.

Cosa dice? L'apocalisse, come al solito. Stavolta però ci collega tutto: sta spiegando perché un batterio che sta svanendo proprio per via dell'acidificazione di oceani e acque per via della CO2 in più potrà esser responsabile della maggiore pandemia di sempre.

Veicolata da chi? Dalle zanzare chiaramente, che col caldo inizieranno ad esser l'insetto più fastidioso per noialtri. Zika ed altri virus potrebbero più presto del previsto abbatterci tutti.

Se sopravvivessero solamente i freddofili non sarebbe male 

Stica... che belle domeniche ti passi Enrico

[El Bonve]

Personalmente anch'io trovo un abominio i 30°/32° in città alla sera.
Semplicemente perché penso che il nostro clima di 30 anni fa fosse il top perché ti permetteva sì di vivere il bel caldo in estate (i 30°/35° si sono sempre toccati anche se con frequenze molto inferiori) ma anche il freddo vero e la neve in inverno.
Il clima attuale, invece, già shiftato in su di 2°, è meno appassionante perché rende 9 mesi su 12 essenzialmente anonimi, con la sparizione della neve nei fondovalle e un "caldo puttanaccio" (definizione dei miei operai) in estate, che rende più complicato lavorare all'aperto. Ad esempio alcuni obblighi di sicurezza (lavorare con pantaloni lunghi) sono poco sopportabili per tipologie di lavori come gli sfalci o le asfaltature. Un clima milanese insomma, roba per milanesi.
L'unica cosa che potrebbe far davvero percepire il cambiamento climatico a tutti, forse persino facendo "saltare" le nostre normali abitudini quotidiane, è la scarsità d'acqua. Vedremo fra un secoletto come butta, se si attiva qualche trend anche pluviometrico.

Poi che dire, se per assurdo (ma mica tanto) avessimo sempre 6°/8° in più del clima di 30 anni fa, in molti sarebbero contenti. Dico un'eresia? Molti manco se ne accorgerebbero. Vai in infradito da fine marzo a fine ottobre, a giugno Trento magari arriverebbe a 40°/42° ma per i più "farebbe molto caldo" e poco altro. Si coltiverebbero le mele (acqua permettendo) fino a 1400/1500 m, e a Trento si farebbero 2 o 3 cicli di ortaggi. Si farebbero le carrube e le angurie anche in collina.

Detto questo, oggi la giornata è campale. Stanno saltando record di zero termico, andate a vedervi i ghiacciai che in una ventina d'anni resterà ben poco di facilmente accessibile.

No ma adesso spiegatemi sta cosa. A fronte di un africano che non ha nulla di speciale in quanto a caldo, gpt, estensione ecc perché diavolo saltano i record di zt ogni volta? A ogni nuovo impulso caldo succedono cose assurde in quota che lascia basiti.

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[Bernie]

l'Estate con la E maiuscola. Peccato per Luglio, fosse stato come nel 2015, sarebbe stata la perfezione assoluta. Ricordo benissimo quel Giugno a Milano, si usciva la sera verso le 22 o le 23 con ancora 30C, cose mai viste prima, anche se nel 2002 Giugno aveva visto una botta calda non indifferente. Sicuramente un'estate che ha ridisegnato i canoni, un evento storico che abbiamo avuto la fortuna di vivere.

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perfezione di cosa si può sapere? dell'inferno? del non poter vivere all'esterno e nelle case senza climatizzatore?
riguardo poi ai 30 gradi serali non serve andare al 2003 perchè anche qui da me a luglio 2015 c'erano 31°C alle dieci di sera e sinceramente non mi mancano affatto
io spero di avere la fortuna di NON rivivere mai più un'estate simile così come un luglio stile 2015

Mi aggrego. Certe sparate mi infastidiscono assai. E non metto faccine perchè sono serio.

[Bernie]

Sono in cima al monte agnello in val di fiemme (2358)..nella brodaglia si vedono vagamente i profili di paganella e bondone

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Il mio regno invernale.

[Angelo]

Vedo che la democrazia non abita qui. Sto scherzando, ci mancherebbe 
Io sono un freddofilo invernale e un caldofilo estivo. Sarà mica un reato no?
Concordo con Giacomo che ormai l'Inverno, sempre più spesso, è un lontano parente dei suoi predecessori e, personalmente, la cosa mi dispiace molto.
Ma siamo seri un attimo, il problema del Mondo non è il Riscaldamento Globale. Il problema è l'inquinamento, la diminuzione della bio diversità, il consumo del suolo e, forse peggio di tutti, trovare il modo di produrre abbastanza energia per sostenere la vita di miliardi di persone senza inquinare, senza depauperare le risorse che ci siamo trovati.

Poi se non nevica più, se fa 35°C al primo raggio di sole estivo, amen. Questione di gusti. E poi se fino a 34-38°C non soffro il caldo (in base all'umidità), sarà mica una colpa.
Per il mio gusto personale il sole, la luce, il caldo, sono un inno alla vita. C'è poco da strapparsi le vesti e crocifiggermi in sala mensa come il povero Fantozzi  , ne esiste una motivazione oggettiva per la quale una temperatura più elevata sia un male per la Vita sulla Terra. Semmai è vero il contrario.