Irruzione fredda Aprile 2017

[Giacomo da Centa]

Ciao a tutti, apro questo thread per raccogliere carte e dati su questa notevole (e probabilmente dannosa per molte colture) irruzione fredda. Completo questo post dopo, sono occupato fino alle 20.30. Intanto è aperto...a voi.

[Thomyorke]

Bravo Giacomo! Credo sia necessario monitorare. A prescindere da quanto inciderà il vento sulle temperature minime in valle, siamo alla vigilia di un ingresso freddo importante, di natura artico-continentale che ci farà tornare per qualche giorno in inverno, specie al mattino e in quota.
Sono di fretta ma mi pare che la notte potenzialmente più pericolosa per le colture è quella fra giovedì e venerdì anche se forse anche la notte successiva si prospetta critica vista la residua presenza di aria fredda e la relativa calma di vento dovuta alla rimonta altopressoria...

[El Bonve]

Inizialmente il vento potrebbe "aiutare" in quanto a gelate, poi come franz dice, nella fase finale dell' irruzione si rischia di più.

Valle dell' adige secondo me meno esposta, più vulnerabili le valli più protette dal fohn come val di non e valsugana, parlando di valli principali.

Considerazione sui gm: il pattern che porta alla sfreddata è identico a quanto visto a gennaio. Guardate poi l' evoluzione del tutto parallela a quella di inizio gennaio: fase di accumulo di freddo in zona scandinavia-russia, che porta in seguito a isoterme concomitanti all' irruzione anche notevoli senza un' elevazione di chissà che entità dell' hp.

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[Enrik]

Inizialmente il vento potrebbe "aiutare" in quanto a gelate, poi come franz dice, nella fase finale dell' irruzione si rischia di più.

Valle dell' adige secondo me meno esposta, più vulnerabili le valli più protette dal fohn come val di non e valsugana, parlando di valli principali.

Considerazione sui gm: il pattern che porta alla sfreddata è identico a quanto visto a gennaio. Guardate poi l' evoluzione del tutto parallela a quella di inizio gennaio: fase di accumulo di freddo in zona scandinavia-russia, che porta in seguito a isoterme concomitanti all' irruzione anche notevoli senza un' elevazione di chissà che entità dell' hp.

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Lo notavo anch'io. È il copia e incolla di gennaio. Neve in Appennino e Alpi a secco. Tra giovedì e venerdì secondo me si rischia il sottozero anche in Valle dell'Adige. Pessimo per l'agricoltura ovunque.

[Giacomo da Centa]

Ciao amici, rieccomi, faccio un post nuovo dai.
Sì concordo, sembra chiaro che il vento in val d'Adige potrebbe non mollare da domani a giovedì compreso, ovviamente influenzando i valori di temperatura, anche se i wet bulb chiaramente saranno negativi. Però non mi stupirei di non vedere minime inferiori a zero in valle. Oltre i 500/700 m, e nelle zone anche più basse ma protette dal fohn da nord tipo la Valsugana a valle di Levico, fa danni grossi a sto giro. Su Facebook ho fatto delle previsioncine, le copio qui con due immagini:

IL "FREDDO" IN ARRIVO - L'aria fredda oggi ha iniziato ad affluire. In Trentino le temperature più rigide mercoledì-giovedì-venerdì, con gelate praticamente certe oltre i 700 m, ma anche più in basso nelle aree protette dai venti da nord (come la Valsugana a valle di Levico).
In val d'Adige il fohn da nord potrebbe invece tenere le temperature soprazero anche di notte, anche se la temperatura di bulbo umido (wet bulb) fondamentale per l'agricoltura, andrà sotto lo zero in tutto il Trentino.
Occhio quindi a possibili danni alle coltivazioni!

DOMANI (martedì) molte nubi e vento da nord in aumento, con effetto fohn nei fondovalle, seppur con sensazione di freddo.
In serata temperature sotto lo zero oltre gli 800 m; minime serali in quota.
MERCOLEDI' al mattino qualche nube alta, gelate oltre i 500/700 m e nelle zone protette dal vento da nord. In val d'Adige probabili minime sopra lo zero per via del vento di fohn previsto.
GIOVEDI' meno nubi, forse persino sereno; al mattino ancora gelate oltre i 400/700 m. In val d'Adige ancora fohn e valori minimi variabili, forse sottozero nelle aree più basse e riparate dal vento.
Attenzione alle gelate in val di Non.
VENERDI' sereno, terso, vento in netto calo. Potrebbe essere la giornata più fredda in valle dell'Adige, con gelate specie nei luoghi aperti; mentre altrove farà leggermente meno freddo di giovedì.

Attenzione a un probabile nuovo episodio freddo attorno al 24/25 aprile, da monitorare.

[ross]

per la settimana prossima c'e' ancora la probabilita' di nuove gelate venerdi' e sabato (incertezza ancora notevole nelle ultime emissioni) precedute da precipitazioni mercoledi' e giovedi'.

Notevole la botta di neve in Austria nelle zone orientali esposte all'avanzata dell'aria fredda: quasi un metro di neve agli 850m di Mariazell, in Stiria a 130km da Vienna (io mi son preso una bella bufera attorno Vienna mercoledi pomeriggio)

[Thomyorke]

per la settimana prossima c'e' ancora la probabilita' di nuove gelate venerdi' e sabato (incertezza ancora notevole nelle ultime emissioni) precedute da precipitazioni mercoledi' e giovedi'.

Notevole la botta di neve in Austria nelle zone orientali esposte all'avanzata dell'aria fredda: quasi un metro di neve agli 850m di Mariazell, in Stiria a 130km da Vienna (io mi son preso una bella bufera attorno Vienna mercoledi pomeriggio)

Speriamo precipiti prima di tutto...

[Heinrich]

Attenzione che i GM stanno già levando prp, io vorrei veder franare le Prealpi, 400cm di neve in 36h sull'Ortles, frane catastrofiche in Val d'Isarco, cose così no.....