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Alla ricerca della luce...

Aperto da Thomyorke, Mer 21 Dicembre, 2016, 20:34:22

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El Bonve

Secondo me è vorticità: o troppa tra labrador e groenlandia o falle in azzorre . Chissà perché
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

MrPippoTN

Hai usato la parola giusta, Franz. Apocalisse.

MrPippoTN

Citazione di: El Bonve il Mar 27 Dicembre, 2016, 20:38:11
Secondo me è vorticità: o troppa tra labrador e groenlandia o falle in azzorre . Chissà perché
Global warming.

manolo

Citazione di: Thomyorke il Mar 27 Dicembre, 2016, 20:32:08
Ci deve essere qualcosa di anomalo in oceano. Non è possibile che ogni volta che l'hp si ritira, poi come un oggetto metallico attirato da una calamita ripiomba su di noi senza pietà. Ormai sono più di 45 giorni che non si muove nulla, zero, niente. Nemmeno un briciolo di aria fredda in entrata, nulla di nulla. Solo rotazione della stessa maledetta alta pressione che ci perseguita con il suo fetido alito. Lo so, sfoghi come questi non servono a niente ma vorrei capire la ragione di questa stabilità africana che a mio giudizio è impressionante e mai vista. Il biennio 88-89 e 89-90 a confronto è  la siberia. Qui è in atto l'apocalisse.
certo,il problema è lì non qui....anomalie termiche delle acque del Nord Atlantico,forse Ross ne sa qualcosa di più.
Se il clima fosse una banca sarebbe già stato salvato (H.Chavez)
La neve ci insegna, che per farsi notare, non c'è bisogno di far rumore

ross

Citazione di: manolo il Mar 27 Dicembre, 2016, 20:41:59
Citazione di: Thomyorke il Mar 27 Dicembre, 2016, 20:32:08
Ci deve essere qualcosa di anomalo in oceano. Non è possibile che ogni volta che l'hp si ritira, poi come un oggetto metallico attirato da una calamita ripiomba su di noi senza pietà. Ormai sono più di 45 giorni che non si muove nulla, zero, niente. Nemmeno un briciolo di aria fredda in entrata, nulla di nulla. Solo rotazione della stessa maledetta alta pressione che ci perseguita con il suo fetido alito. Lo so, sfoghi come questi non servono a niente ma vorrei capire la ragione di questa stabilità africana che a mio giudizio è impressionante e mai vista. Il biennio 88-89 e 89-90 a confronto è  la siberia. Qui è in atto l'apocalisse.
certo,il problema è lì non qui....anomalie termiche delle acque del Nord Atlantico,forse Ross ne sa qualcosa di più.

io ho solo letto un po' di articoli e ho fatto un po' di lavoro sulla dinamica atmosferica quando lavoravo sul link tra NAO e vulcani, quindi non ho conoscenze troppo approfondite. Ma so che ci sono parecchi fenomeni che risuonano con le onde planetarie nelle varie stagioni. Il ciclo solare in declino da un po' di anni ad esempio tende a favorire vortici polari piu' stabili. L'anno scorso c'era il NINO+ e la fase westerly della QBO che erano in fase per condizioni favorevoli a NAO+. Insomma cicli di variabilita' interna possono entrare in fase e favorire certe condizioni prevalenti nella circolazione generale.

Ma la cosa piu' interessante e' se in aggiunta ai cicli di variabilita' naturale c'e' un certo feedback con la forzante dei gas serra. E qui siamo nel campo speculativo e di ricerca attiva. Segnalo solo che ci sono parecchi studi che tentano di districare l'impatto dei cambiamenti nell'artico e nel ghiaccio marino sulle condizioni sinottiche in Europa. Come dicevo giorni fa, alcuni studi evidenziano una maggiore propensione a larghi "meandri" nella circolazione zonale dell'emisfero nord dovuta alle modifiche dei gradienti termici nord-sud nella zona sub-polare. Onde di grande ampiezza che si verrebbero cosi' a creare tenderebbero anche a muoversi e dissiparsi piu' lentamente e quindi creare condizioni di persistente siccita'/precipitazioni/periodi freddi/caldi. Ma, di nuovo, si tratta di intriganti speculazioni per ora.

Per chi vuole, segnalo questo articolo in lettura libera: nell'introduzione passano in rassegna alcuni dei lavori recenti che collegano l'amplificazione artica (il riscaldamento esagerato nell'artico) e la meteorologia delle medie latitudini. Le conclusioni del loro lavoro sono pero' che....non si riesce a concludere molto per ora :) https://ore.exeter.ac.uk/repository/bitstream/handle/10871/10401/Screen_Simmonds_2013_GRL.pdf?sequence=2
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

Thomyorke

Citazione di: Thomyorke il Mer 21 Dicembre, 2016, 20:34:22
Questo thread è unicamente dedicato agli spiragli di luce che si intravedono nelle proiezioni modellistiche nell'ottica di un cambiamento, di qualsiasi modifica che possa apportare condizioni invernali sulla nostra regione. Non pretendo la neve, ormai le mie aspettative sono calate di livello: mi basta un po' di freddo, i laghi ghiacciati, la necessità di usare il mio nuovo giaccone.
Qui non ci si lamenta, solo spiragli, brandelli di speranza per costruire uno scenario più decoroso.
Comincio io con una reading a 240 ore buona in ottica cambio di pattern:





al di là di tutto, prestazione superba di reading che ha centrato direi alla perfezione (previsione a 10 giorni) la configurazione barica che ci interesserà fra 3 giorni!
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Thomyorke

Citazione di: ross il Mar 27 Dicembre, 2016, 21:53:38
Citazione di: manolo il Mar 27 Dicembre, 2016, 20:41:59
Citazione di: Thomyorke il Mar 27 Dicembre, 2016, 20:32:08
Ci deve essere qualcosa di anomalo in oceano. Non è possibile che ogni volta che l'hp si ritira, poi come un oggetto metallico attirato da una calamita ripiomba su di noi senza pietà. Ormai sono più di 45 giorni che non si muove nulla, zero, niente. Nemmeno un briciolo di aria fredda in entrata, nulla di nulla. Solo rotazione della stessa maledetta alta pressione che ci perseguita con il suo fetido alito. Lo so, sfoghi come questi non servono a niente ma vorrei capire la ragione di questa stabilità africana che a mio giudizio è impressionante e mai vista. Il biennio 88-89 e 89-90 a confronto è  la siberia. Qui è in atto l'apocalisse.
certo,il problema è lì non qui....anomalie termiche delle acque del Nord Atlantico,forse Ross ne sa qualcosa di più.

io ho solo letto un po' di articoli e ho fatto un po' di lavoro sulla dinamica atmosferica quando lavoravo sul link tra NAO e vulcani, quindi non ho conoscenze troppo approfondite. Ma so che ci sono parecchi fenomeni che risuonano con le onde planetarie nelle varie stagioni. Il ciclo solare in declino da un po' di anni ad esempio tende a favorire vortici polari piu' stabili. L'anno scorso c'era il NINO+ e la fase westerly della QBO che erano in fase per condizioni favorevoli a NAO+. Insomma cicli di variabilita' interna possono entrare in fase e favorire certe condizioni prevalenti nella circolazione generale.

Ma la cosa piu' interessante e' se in aggiunta ai cicli di variabilita' naturale c'e' un certo feedback con la forzante dei gas serra. E qui siamo nel campo speculativo e di ricerca attiva. Segnalo solo che ci sono parecchi studi che tentano di districare l'impatto dei cambiamenti nell'artico e nel ghiaccio marino sulle condizioni sinottiche in Europa. Come dicevo giorni fa, alcuni studi evidenziano una maggiore propensione a larghi "meandri" nella circolazione zonale dell'emisfero nord dovuta alle modifiche dei gradienti termici nord-sud nella zona sub-polare. Onde di grande ampiezza che si verrebbero cosi' a creare tenderebbero anche a muoversi e dissiparsi piu' lentamente e quindi creare condizioni di persistente siccita'/precipitazioni/periodi freddi/caldi. Ma, di nuovo, si tratta di intriganti speculazioni per ora.

Per chi vuole, segnalo questo articolo in lettura libera: nell'introduzione passano in rassegna alcuni dei lavori recenti che collegano l'amplificazione artica (il riscaldamento esagerato nell'artico) e la meteorologia delle medie latitudini. Le conclusioni del loro lavoro sono pero' che....non si riesce a concludere molto per ora :) https://ore.exeter.ac.uk/repository/bitstream/handle/10871/10401/Screen_Simmonds_2013_GRL.pdf?sequence=2

Grazie Ale!! La parte che ho evidenziato sarebbe effettivamente quantomeno coerente con quanto sta accadendo da parecchi anni ormai. Sembriamo ormai imprigionati all'interno di un pattern apparentemente inamovibile, che ai primi disturbi è in grado di riportare il sistema ad una sorta di "equilibrio ricorsivo". Nao + perenne che concede solo piccoli break (l'ultimo incisivo risale a marzo 2016). Mi leggerò con interesse il paper! ;)
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

Sapete cosa vi dico? Che dal 2 gennaio GFS 00Z mi piace. Lavoriamoci.

MrPippoTN

E per il 3 gennaio non fa poi tanto schifo neppure ECMWF. 

simofir

giusto quello che dice Filippo.
A cercare il pelo nell'uovo gfs è un tantino bassofilo , ma sia in ecmwf che nell'americano e perché no ukmo si vede una sacca più alta e abbozzo di minimo.
media a 144h



El Bonve

Sì ma cade centralmente alle alpi la saccatura, in un baleno è sottovento e poche prp.
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

simofir

Citazione di: El Bonve il Mer 28 Dicembre, 2016, 08:56:34
Sì ma cade centralmente alle alpi la saccatura, in un baleno è sottovento e poche prp.
di certo nessuno parla di metri o cose del genere.
In momenti come questo anche vedere 10cm sarebbe una minima boccata d'ossigeno.

Mauro

Precipitazioni totali da oggi alla tarda serata del 3 gennaio (secondo GFS); ECMWF nel momento di massimo splendore, per noi, nella notte tra il 2 e il 3 (ma è solo un "lampo"). Giudicate voi le due carte.




Marco Dellantonio

Citazione di: Mauro il Mer 28 Dicembre, 2016, 10:17:20
Precipitazioni totali da oggi alla tarda serata del 3 gennaio (secondo GFS); ECMWF nel momento di massimo splendore, per noi, nella notte tra il 2 e il 3 (ma è solo un "lampo"). Giudicate voi le due carte.



Trentino Alto Adige completamente saltato.. quante volte ho visto questa scena?

El Bonve

Ma per forza non affonda a ovest...
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)