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Nowcasting 19 - 25 dicembre 2016

Aperto da Lorenz1982, Lun 19 Dicembre, 2016, 06:57:26

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Giacomo da Centa

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 09:33:08
Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 08:27:51
http://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=2181.15

Ricordo a tutti che, stando all'EA INDEX e basandosi sugli ultimi 40 anni, se l'autunno fa schifo, abbiamo il 57,5% delle probabilità che anche l'inverno faccia schifo mentre abbiamo il 42,5% delle probabilità che possa svoltare.

La percentuale si fa più drammatica se facciamo riferimento agli ultimi dieci anni: qui la continuità tra EA autunnale e EA invernale c'è stata 9 volte su 10. Ciò significa che, ultimamente, se ottobre e novembre fanno schifo, al 90% farà schifo anche il resto dell'inverno.

Naturalmente la correlazione è solo empirica, ci mancherebbe. Ma qualcuno a ottobre si è divertito a ridicolizzare la mia preoccupazione di fronte a questi campanelli d'allarme, e adesso che la stagione effettivamente non ingrana... PUF! E' scomparso.

Visto che probabilmente ti riferisci a me, sono scomparso per altri motivi, non essendo d'accordo con chi gestisce questo forum che nella fattispecie sei tu.
Anzi ti ringrazio perché mi hai fatto disintossicare un po' da questa malattia.
E per la cronaca per me l'inverno finisce a marzo.

:ciao: :ciao:

Da moderatore dico: non scorniamoci sul forum. Aggiungo inoltre che mi dispiace moltissimo se Bantu scrive meno perchè non si trova bene, visti i suoi post sempre precisi e utilissimi per tutti (tanto più che scrive dall'AA, dove abbiamo pochi forumisti).
Fate uno sforzo entrambi per non "zizzagnarvi" inutilmente e per far leggere a tutti cose utili per crescere e capire meglio il nostro clima.

MrPippoTN

Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 21 Dicembre, 2016, 09:44:41
Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 08:27:51
http://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=2181.15

Ricordo a tutti che, stando all'EA INDEX e basandosi sugli ultimi 40 anni, se l'autunno fa schifo, abbiamo il 57,5% delle probabilità che anche l'inverno faccia schifo mentre abbiamo il 42,5% delle probabilità che possa svoltare.

La percentuale si fa più drammatica se facciamo riferimento agli ultimi dieci anni: qui la continuità tra EA autunnale e EA invernale c'è stata 9 volte su 10. Ciò significa che, ultimamente, se ottobre e novembre fanno schifo, al 90% farà schifo anche il resto dell'inverno.

Naturalmente la correlazione è solo empirica, ci mancherebbe. Ma qualcuno a ottobre si è divertito a ridicolizzare la mia preoccupazione di fronte a questi campanelli d'allarme, e adesso che la stagione effettivamente non ingrana... PUF! E' scomparso.

E' perchè rispetto ai nostri canoni, le stagioni ormai fanno tutte sempre più "schifo".
Domanda per i modellisti; premesso che il motore delle perturbazioni/onde di Rossby e Bjerknes è il gradiente termico orizzontale, cioè di fatto a livello emisferico la differenza di temperatura fra le zone polari e quelle tropicali.
Ma se le zone fredde sono drammaticamente più calde del normale, molto più anormalmente di quelle tropicali, ciò non potrebbe tradursi in linea teorica (semplifico volutamente per stimolare chi ne sa a parlarci di temi un po' più "alti") in un pianeta dal clima più "piatto", con meno contrasti nei mesi freddi e, in definitiva, ondulazioni e perturbazioni più morbide o per lunghe fasi assenti?
Il nesso effetto serra = fenomeni più intensi è valido solo in certi momenti dell'anno o solo nelle stagioni calde, quando a predominare sono i fenomeni di tipo convettivo?
Perchè il GW tende a ridurre le differenze termiche nord-sud, questo è innegabile. E se andassimo incontro a una terra "palla calda", dal clima più omogeneo e meno contrasti?



Non sono un modellista, ma temo che il problema sia proprio questo.

Thomyorke

Molto interessante Giacomo, in linea con quanto sta avvenendo sul nostro territorio negli ultimi anni fra l'altro.
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 21 Dicembre, 2016, 10:15:01

Da moderatore dico: non scorniamoci sul forum. Aggiungo inoltre che mi dispiace moltissimo se Bantu scrive meno perchè non si trova bene, visti i suoi post sempre precisi e utilissimi per tutti (tanto più che scrive dall'AA, dove abbiamo pochi forumisti).
Fate uno sforzo entrambi per non "zizzagnarvi" inutilmente e per far leggere a tutti cose utili per crescere e capire meglio il nostro clima.

A me non dispiace affatto, perché in questi mesi, quando non si è limitato a fare puro nowcasting, ha spesso contribuito a diffondere idee sbagliate, solo per il gusto della polemica.

Bantu ha spesso minimizzato gli effetti dei cambiamenti climatici in atto, liquidando come normale amministrazione il disastro degli ultimi anni in virtù dell'idea sbagliata che si è fatto del clima del nostro territorio, che per lui è sempre stato nivometricamente orribile. Nell'affermare questo, egli non ha mai fondato il suo giudizio sul confronto coi nostri stessi standard del passato (che non conosce, dato che vive qui da pochi anni), ma con realtà statisticamente più nevose della nostra. Ed ecco che siccome rispetto ad Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma a Bolzano nevica poco, automaticamente una stagione che da noi parte col piede sbagliato diventa normalità, perché tanto "noi siamo disagiati".

Tutto questo non ha alcun senso, perché sarebbe come giudicare l'andamento di un alunno di terza media non sulla base degli obiettivi da raggiungere entro la fine dell'anno per essere promosso, ma sulla base del confronto uno studente al quinto anno di liceo. Ed è come se dopo 4-5 mesi di scuola io non potessi dire all'alunno di terza media "Guarda che se non studi un po' di grammatica di questo passo ti bocciano" perché accanto a me c'è sempre la fastidiosa voce di uno che mi dice "Ma cosa pretendi? Sto qua non sa nemmeno distinguere una perifrastica attiva da una perifrastica passiva". Ovviamente confronti di questo tipo contribuiscono solo ad alimentare un senso di ingenua rassegnazione, a scapito di un sano sentimento di rabbia tutt'altro che campato per aria, ma derivante dalla consapevolezza di quali sono gli standard cui ambire non per competere con Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma, ma con noi stessi.

Ecco che invece, per Bantu, l'assenza dei primi episodi nevosi in montagna a partire da ottobre rappresenta la normalità: gli basta interpretare in modo creativo e discutibile delle statistiche reperite frettolosamente in Internet e chissenefrega se qualcuno gli fa notare che determinati schemini tengono conto solo della durata degli accumuli al suolo ma ignorano completamente la ricorrenza degli episodi, che invece emerge dai nowcasting, dagli appunti degli appassionati e dai quaderni meteorologici che sono stati sottoposti invano alla sua attenzione. L'importante è bollare l'intera regione come regno del disagio (mettendo sullo stesso piano l'intero territorio regionale, tra l'altro, come se tra Bolzano e Trento, o tra le Prealpi e la Val Venosta non ci fossero distinzioni).

Uno a ottobre dice "A quest'ora dovremmo ambire alle prime nevicate in Bondone per vedere ingranare la stagione come si deve" e lui risponde "Ma è normale che non nevichi in ottobre, guarda le statistiche, non siamo mica in Russia". Ho capito che è normale, è normale anche avere un mese di HP in inverno, o non avere la neve a Trento in città a Natale... Ma se io spero che dopo tre anni di merda la stagione parta col piede giusto, questi sono i giusti auspici, altrimenti permettimi di segnalare che la stagione sta partendo ancora una volta col piede sbagliato. Posso?

Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico.

Ora, a meno che lui non mi richieda la cancellazione del suo account dal forum come hanno fatto altri in passato, non sarò certo io ad impedire a Bantu di scrivere, anzi... Questo è uno spazio libero e se Tizio o Caio trovano interessanti i suoi post, è giusto che lui possa continuare a scrivere, ci mancherebbe altro. Io so solo che se vogliamo evitare polemiche in pubblico, è il caso che Bantu d'ora in avanti eviti di confrontarsi con me, perché non ho piacere di scambiare opinioni con lui, tutto qua.

teuz

bah ...dato per assodato il surriscaldamento globale  ( anche se nessuno mi ha risposto sulla prevista glaciazione europea) sembra che sappiamo cosa sta avvenendo ma meno a quali effetti andremo realmente incontro  su scala globale e anche locale.. spesso leggo di visioni discordanti , passaggi da fenomeni intensi a meno contrastanti, da alluvioni a siccità...
comunque ci sta, stiamo addentrandoci in situazioni climatiche mai avvenute prima, quindi è giusto fare supposizioni più o meno scientifiche su quello che potrà avvenire.
Mi piacerebbe sapere realmente come sarà qui tra 20 anni anche solo per la neve e il mondo che ci ruota attorno.. al momento stiamo investendo pesantemente in impianti sciistici quando forse dovremmo aprire fabbriche di climatizzatori  ;D
Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco

bantu86

#80
Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 11:50:16
Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 21 Dicembre, 2016, 10:15:01

Da moderatore dico: non scorniamoci sul forum. Aggiungo inoltre che mi dispiace moltissimo se Bantu scrive meno perchè non si trova bene, visti i suoi post sempre precisi e utilissimi per tutti (tanto più che scrive dall'AA, dove abbiamo pochi forumisti).
Fate uno sforzo entrambi per non "zizzagnarvi" inutilmente e per far leggere a tutti cose utili per crescere e capire meglio il nostro clima.

A me non dispiace affatto, perché in questi mesi, quando non si è limitato a fare puro nowcasting, ha spesso contribuito a diffondere idee sbagliate, solo per il gusto della polemica.

Bantu ha spesso minimizzato gli effetti dei cambiamenti climatici in atto, liquidando come normale amministrazione il disastro degli ultimi anni in virtù dell'idea sbagliata che si è fatto del clima del nostro territorio, che per lui è sempre stato nivometricamente orribile. Nell'affermare questo, egli non ha mai fondato il suo giudizio sul confronto coi nostri stessi standard del passato (che non conosce, dato che vive qui da pochi anni), ma con realtà statisticamente più nevose della nostra. Ed ecco che siccome rispetto ad Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma a Bolzano nevica poco, automaticamente una stagione che da noi parte col piede sbagliato diventa normalità, perché tanto "noi siamo disagiati".

Tutto questo non ha alcun senso, perché sarebbe come giudicare l'andamento di un alunno di terza media non sulla base degli obiettivi da raggiungere entro la fine dell'anno per essere promosso, ma sulla base del confronto uno studente al quinto anno di liceo. Ed è come se dopo 4-5 mesi di scuola io non potessi dire all'alunno di terza media "Guarda che se non studi un po' di grammatica di questo passo ti bocciano" perché accanto a me c'è sempre la fastidiosa voce di uno che mi dice "Ma cosa pretendi? Sto qua non sa nemmeno distinguere una perifrastica attiva da una perifrastica passiva". Ovviamente confronti di questo tipo contribuiscono solo ad alimentare un senso di ingenua rassegnazione, a scapito di un sano sentimento di rabbia tutt'altro che campato per aria, ma derivante dalla consapevolezza di quali sono gli standard cui ambire non per competere con Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma, ma con noi stessi.

Ecco che invece, per Bantu, l'assenza dei primi episodi nevosi in montagna a partire da ottobre rappresenta la normalità: gli basta interpretare in modo creativo e discutibile delle statistiche reperite frettolosamente in Internet e chissenefrega se qualcuno gli fa notare che determinati schemini tengono conto solo della durata degli accumuli al suolo ma ignorano completamente la ricorrenza degli episodi, che invece emerge dai nowcasting, dagli appunti degli appassionati e dai quaderni meteorologici che sono stati sottoposti invano alla sua attenzione. L'importante è bollare l'intera regione come regno del disagio (mettendo sullo stesso piano l'intero territorio regionale, tra l'altro, come se tra Bolzano e Trento, o tra le Prealpi e la Val Venosta non ci fossero distinzioni).

Uno a ottobre dice "A quest'ora dovremmo ambire alle prime nevicate in Bondone per vedere ingranare la stagione come si deve" e lui risponde "Ma è normale che non nevichi in ottobre, guarda le statistiche, non siamo mica in Russia". Ho capito che è normale, è normale anche avere un mese di HP in inverno, o non avere la neve a Trento in città a Natale... Ma se io spero che dopo tre anni di merda la stagione parta col piede giusto, questi sono i giusti auspici, altrimenti permettimi di segnalare che la stagione sta partendo ancora una volta col piede sbagliato. Posso?

Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico.

Ora, a meno che lui non mi richieda la cancellazione del suo account dal forum come hanno fatto altri in passato, non sarò certo io ad impedire a Bantu di scrivere, anzi... Questo è uno spazio libero e se Tizio o Caio trovano interessanti i suoi post, è giusto che lui possa continuare a scrivere, ci mancherebbe altro. Io so solo che se vogliamo evitare polemiche in pubblico, è il caso che Bantu d'ora in avanti eviti di confrontarsi con me, perché non ho piacere di scambiare opinioni con lui, tutto qua.

Pippo sei di un falso clamoroso quasi ripugnante.

1) Idea sbagliata del clima? Ho solo detto citando i dati del ZAMG e clima alpino (non pippo pluto paperino) che è raro avere nevicate ad ottobre anche in montagna e che tutto sommato alcune aree dell'alto Adige erano in linea (vedi Dobbiaco). Anche il Brennero fatica a veder neve ad ottobre. Alessandro da Folgaria ti ha confermato che rarissimamente volte ha visto neve prima dei morti...persona che abita in Trentino da anni e anni...ovviamente non conta.

2) Bolzano = Trento? Quando mai? Ho più volte scritto che le medie sono di 30 cm per Bz e 55 per Trento. Mai fatto di tutta l'erba un fascio tant'è che scherzando ho invidiato Lorenz da Borgo abitando in un posto palesemente più nevoso di Bolzano. Ho solo detto che la media storica di Trento è 50 cm ergo di per se è un valore non alto, per cui pur essendo il doppio di BZ non è l'eldorado della neve...

3) Tra l'altro citi l'esempio sbagliato, quello dell'indice EA, in cui se rileggi ho commentato "dramma". La disputa era sulla normalità di avere nevicate in montagna ad ottobre (a cui ho correlato dati di enti seri più testimonianza di Alessandro)

4) "Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico. "

questa proprio no. Ho solo scritto sul forum "Ma pippo ha cancellato il suo profilo per via del referendum" o "Pippo è incazzato per il referendum" o qualcosa di simile non ricordo bene, oltretutto spiegandoti le cose in privato.
Speculazioni politiche da parte mia, che non ho mai aperto bocca su questi temi????

Sono sinceramente ripugnato.

Cancellami pure che non voglio avere niente a che fare con te o qualcosa creato da te, però lascia questo messaggio affinché chiunque possa trarre le sue conclusioni...

Bernie

Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 08:27:51
http://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=2181.15

Ricordo a tutti che, stando all'EA INDEX e basandosi sugli ultimi 40 anni, se l'autunno fa schifo, abbiamo il 57,5% delle probabilità che anche l'inverno faccia schifo mentre abbiamo il 42,5% delle probabilità che possa svoltare.

La percentuale si fa più drammatica se facciamo riferimento agli ultimi dieci anni: qui la continuità tra EA autunnale e EA invernale c'è stata 9 volte su 10. Ciò significa che, ultimamente, se ottobre e novembre fanno schifo, al 90% farà schifo anche il resto dell'inverno.

Naturalmente la correlazione è solo empirica, ci mancherebbe. Ma qualcuno a ottobre si è divertito a ridicolizzare la mia preoccupazione di fronte a questi campanelli d'allarme, e adesso che la stagione effettivamente non ingrana... PUF! E' scomparso.

La realtà è questa. C'è poco da ridicolizzare. Chi conosce la nostra realtà lo sa. La verità è che 2015-16 e 2016-17 batteranno il triste biennio 89-90 90-91, ci scommetto.
Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

ross

Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 21 Dicembre, 2016, 09:44:41
Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 08:27:51
http://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=2181.15

Ricordo a tutti che, stando all'EA INDEX e basandosi sugli ultimi 40 anni, se l'autunno fa schifo, abbiamo il 57,5% delle probabilità che anche l'inverno faccia schifo mentre abbiamo il 42,5% delle probabilità che possa svoltare.

La percentuale si fa più drammatica se facciamo riferimento agli ultimi dieci anni: qui la continuità tra EA autunnale e EA invernale c'è stata 9 volte su 10. Ciò significa che, ultimamente, se ottobre e novembre fanno schifo, al 90% farà schifo anche il resto dell'inverno.

Naturalmente la correlazione è solo empirica, ci mancherebbe. Ma qualcuno a ottobre si è divertito a ridicolizzare la mia preoccupazione di fronte a questi campanelli d'allarme, e adesso che la stagione effettivamente non ingrana... PUF! E' scomparso.

E' perchè rispetto ai nostri canoni, le stagioni ormai fanno tutte sempre più "schifo".
Domanda per i modellisti; premesso che il motore delle perturbazioni/onde di Rossby e Bjerknes è il gradiente termico orizzontale, cioè di fatto a livello emisferico la differenza di temperatura fra le zone polari e quelle tropicali.
Ma se le zone fredde sono drammaticamente più calde del normale, molto più anormalmente di quelle tropicali, ciò non potrebbe tradursi in linea teorica (semplifico volutamente per stimolare chi ne sa a parlarci di temi un po' più "alti") in un pianeta dal clima più "piatto", con meno contrasti nei mesi freddi e, in definitiva, ondulazioni e perturbazioni più morbide o per lunghe fasi assenti?
Il nesso effetto serra = fenomeni più intensi è valido solo in certi momenti dell'anno o solo nelle stagioni calde, quando a predominare sono i fenomeni di tipo convettivo?
Perchè il GW tende a ridurre le differenze termiche nord-sud, questo è innegabile. E se andassimo incontro a una terra "palla calda", dal clima più omogeneo e meno contrasti?



Giacomo in realta' c'e' anche u altro aspetto da considerare quando si parla di riduzione dei contrasti termici meridionali. Dato che i contrasti nord-sud nella stagione invernale non vengono piallati (le zone sub polari saranno sempre molto piu' fredde di quelle sub tropicali, in termini assoluti) quello che succede con contrasti meno forti sono correnti zonali meno tese che favoriscono onde di Rossby piu' instabili e scambi meridioni piu' intensi dove ci sono le ondulazioni maggiori. La cosa poi puo' venire accentuata da contrasti termici asimmetrici attorno alle zone polari dovuti ad esempio a forti anomalie locali nella copertura del ghiaccio marino.

Il discorso e' ancora molto controverso in letteratura e non c'e' un consenso per quanto ne so. Magari se ho tempo posto due cose stasera....
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

Thomyorke

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34
Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 11:50:16
Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 21 Dicembre, 2016, 10:15:01

Da moderatore dico: non scorniamoci sul forum. Aggiungo inoltre che mi dispiace moltissimo se Bantu scrive meno perchè non si trova bene, visti i suoi post sempre precisi e utilissimi per tutti (tanto più che scrive dall'AA, dove abbiamo pochi forumisti).
Fate uno sforzo entrambi per non "zizzagnarvi" inutilmente e per far leggere a tutti cose utili per crescere e capire meglio il nostro clima.

A me non dispiace affatto, perché in questi mesi, quando non si è limitato a fare puro nowcasting, ha spesso contribuito a diffondere idee sbagliate, solo per il gusto della polemica.

Bantu ha spesso minimizzato gli effetti dei cambiamenti climatici in atto, liquidando come normale amministrazione il disastro degli ultimi anni in virtù dell'idea sbagliata che si è fatto del clima del nostro territorio, che per lui è sempre stato nivometricamente orribile. Nell'affermare questo, egli non ha mai fondato il suo giudizio sul confronto coi nostri stessi standard del passato (che non conosce, dato che vive qui da pochi anni), ma con realtà statisticamente più nevose della nostra. Ed ecco che siccome rispetto ad Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma a Bolzano nevica poco, automaticamente una stagione che da noi parte col piede sbagliato diventa normalità, perché tanto "noi siamo disagiati".

Tutto questo non ha alcun senso, perché sarebbe come giudicare l'andamento di un alunno di terza media non sulla base degli obiettivi da raggiungere entro la fine dell'anno per essere promosso, ma sulla base del confronto uno studente al quinto anno di liceo. Ed è come se dopo 4-5 mesi di scuola io non potessi dire all'alunno di terza media "Guarda che se non studi un po' di grammatica di questo passo ti bocciano" perché accanto a me c'è sempre la fastidiosa voce di uno che mi dice "Ma cosa pretendi? Sto qua non sa nemmeno distinguere una perifrastica attiva da una perifrastica passiva". Ovviamente confronti di questo tipo contribuiscono solo ad alimentare un senso di ingenua rassegnazione, a scapito di un sano sentimento di rabbia tutt'altro che campato per aria, ma derivante dalla consapevolezza di quali sono gli standard cui ambire non per competere con Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma, ma con noi stessi.

Ecco che invece, per Bantu, l'assenza dei primi episodi nevosi in montagna a partire da ottobre rappresenta la normalità: gli basta interpretare in modo creativo e discutibile delle statistiche reperite frettolosamente in Internet e chissenefrega se qualcuno gli fa notare che determinati schemini tengono conto solo della durata degli accumuli al suolo ma ignorano completamente la ricorrenza degli episodi, che invece emerge dai nowcasting, dagli appunti degli appassionati e dai quaderni meteorologici che sono stati sottoposti invano alla sua attenzione. L'importante è bollare l'intera regione come regno del disagio (mettendo sullo stesso piano l'intero territorio regionale, tra l'altro, come se tra Bolzano e Trento, o tra le Prealpi e la Val Venosta non ci fossero distinzioni).

Uno a ottobre dice "A quest'ora dovremmo ambire alle prime nevicate in Bondone per vedere ingranare la stagione come si deve" e lui risponde "Ma è normale che non nevichi in ottobre, guarda le statistiche, non siamo mica in Russia". Ho capito che è normale, è normale anche avere un mese di HP in inverno, o non avere la neve a Trento in città a Natale... Ma se io spero che dopo tre anni di merda la stagione parta col piede giusto, questi sono i giusti auspici, altrimenti permettimi di segnalare che la stagione sta partendo ancora una volta col piede sbagliato. Posso?

Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico.

Ora, a meno che lui non mi richieda la cancellazione del suo account dal forum come hanno fatto altri in passato, non sarò certo io ad impedire a Bantu di scrivere, anzi... Questo è uno spazio libero e se Tizio o Caio trovano interessanti i suoi post, è giusto che lui possa continuare a scrivere, ci mancherebbe altro. Io so solo che se vogliamo evitare polemiche in pubblico, è il caso che Bantu d'ora in avanti eviti di confrontarsi con me, perché non ho piacere di scambiare opinioni con lui, tutto qua.

Pippo sei di un falso clamoroso quasi ripugnante.

1) Idea sbagliata del clima? Ho solo detto citando i dati del ZAMG e clima alpino (non pippo pluto paperino) che è raro avere nevicate ad ottobre anche in montagna e che tutto sommato alcune aree dell'alto Adige erano in linea (vedi Dobbiaco). Anche il Brennero fatica a veder neve ad ottobre. Alessandro da Folgaria ti ha confermato che rarissimamente volte ha visto neve prima dei morti...persona che abita in Trentino da anni e anni...ovviamente non conta.

2) Bolzano = Trento? Quando mai? Ho più volte scritto che le medie sono di 30 cm per Bz e 55 per Trento. Mai fatto di tutta l'erba un fascio tant'è che scherzando ho invidiato Lorenz da Borgo abitando in un posto palesemente più nevoso di Bolzano. Ho solo detto che la media storica di Trento è 50 cm ergo di per se è un valore non alto, per cui pur essendo il doppio di BZ non è l'eldorado della neve...

3) Tra l'altro citi l'esempio sbagliato, quello dell'indice EA, in cui se rileggi ho commentato "dramma". La disputa era sulla normalità di avere nevicate in montagna ad ottobre (a cui ho correlato dati di enti seri più testimonianza di Alessandro)

4) "Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico. "

questa proprio no. Ho solo scritto sul forum "Ma pippo ha cancellato il suo profilo per via del referendum" o qualcosa di simile, oltretutto spiegandoti le cose in privato.
Speculazioni politiche da parte mia, che non ho mai aperto bocca su questi temi????

Sono sinceramente ripugnato.

Cancellami pure che non voglio avere niente a che fare con te o qualcosa creato da te, però lascia questo messaggio affinché chiunque possa trarre le sue conclusioni...

Bantu, continua a scrivere...io ti leggo sempre volentieri!
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Thomyorke

Citazione di: ross il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:12:45
Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 21 Dicembre, 2016, 09:44:41
Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 08:27:51
http://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=2181.15

Ricordo a tutti che, stando all'EA INDEX e basandosi sugli ultimi 40 anni, se l'autunno fa schifo, abbiamo il 57,5% delle probabilità che anche l'inverno faccia schifo mentre abbiamo il 42,5% delle probabilità che possa svoltare.

La percentuale si fa più drammatica se facciamo riferimento agli ultimi dieci anni: qui la continuità tra EA autunnale e EA invernale c'è stata 9 volte su 10. Ciò significa che, ultimamente, se ottobre e novembre fanno schifo, al 90% farà schifo anche il resto dell'inverno.

Naturalmente la correlazione è solo empirica, ci mancherebbe. Ma qualcuno a ottobre si è divertito a ridicolizzare la mia preoccupazione di fronte a questi campanelli d'allarme, e adesso che la stagione effettivamente non ingrana... PUF! E' scomparso.

E' perchè rispetto ai nostri canoni, le stagioni ormai fanno tutte sempre più "schifo".
Domanda per i modellisti; premesso che il motore delle perturbazioni/onde di Rossby e Bjerknes è il gradiente termico orizzontale, cioè di fatto a livello emisferico la differenza di temperatura fra le zone polari e quelle tropicali.
Ma se le zone fredde sono drammaticamente più calde del normale, molto più anormalmente di quelle tropicali, ciò non potrebbe tradursi in linea teorica (semplifico volutamente per stimolare chi ne sa a parlarci di temi un po' più "alti") in un pianeta dal clima più "piatto", con meno contrasti nei mesi freddi e, in definitiva, ondulazioni e perturbazioni più morbide o per lunghe fasi assenti?
Il nesso effetto serra = fenomeni più intensi è valido solo in certi momenti dell'anno o solo nelle stagioni calde, quando a predominare sono i fenomeni di tipo convettivo?
Perchè il GW tende a ridurre le differenze termiche nord-sud, questo è innegabile. E se andassimo incontro a una terra "palla calda", dal clima più omogeneo e meno contrasti?



Giacomo in realta' c'e' anche u altro aspetto da considerare quando si parla di riduzione dei contrasti termici meridionali. Dato che i contrasti nord-sud nella stagione invernale non vengono piallati (le zone sub polari saranno sempre molto piu' fredde di quelle sub tropicali, in termini assoluti) quello che succede con contrasti meno forti sono correnti zonali meno tese che favoriscono onde di Rossby piu' instabili e scambi meridioni piu' intensi dove ci sono le ondulazioni maggiori. La cosa poi puo' venire accentuata da contrasti termici asimmetrici attorno alle zone polari dovuti ad esempio a forti anomalie locali nella copertura del ghiaccio marino.

Il discorso e' ancora molto controverso in letteratura e non c'e' un consenso per quanto ne so. Magari se ho tempo posto due cose stasera....

Molto interessante, attendo con ansia gli approfondimenti...
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Bernie

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34
Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 11:50:16
Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 21 Dicembre, 2016, 10:15:01

Da moderatore dico: non scorniamoci sul forum. Aggiungo inoltre che mi dispiace moltissimo se Bantu scrive meno perchè non si trova bene, visti i suoi post sempre precisi e utilissimi per tutti (tanto più che scrive dall'AA, dove abbiamo pochi forumisti).
Fate uno sforzo entrambi per non "zizzagnarvi" inutilmente e per far leggere a tutti cose utili per crescere e capire meglio il nostro clima.

A me non dispiace affatto, perché in questi mesi, quando non si è limitato a fare puro nowcasting, ha spesso contribuito a diffondere idee sbagliate, solo per il gusto della polemica.

Bantu ha spesso minimizzato gli effetti dei cambiamenti climatici in atto, liquidando come normale amministrazione il disastro degli ultimi anni in virtù dell'idea sbagliata che si è fatto del clima del nostro territorio, che per lui è sempre stato nivometricamente orribile. Nell'affermare questo, egli non ha mai fondato il suo giudizio sul confronto coi nostri stessi standard del passato (che non conosce, dato che vive qui da pochi anni), ma con realtà statisticamente più nevose della nostra. Ed ecco che siccome rispetto ad Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma a Bolzano nevica poco, automaticamente una stagione che da noi parte col piede sbagliato diventa normalità, perché tanto "noi siamo disagiati".

Tutto questo non ha alcun senso, perché sarebbe come giudicare l'andamento di un alunno di terza media non sulla base degli obiettivi da raggiungere entro la fine dell'anno per essere promosso, ma sulla base del confronto uno studente al quinto anno di liceo. Ed è come se dopo 4-5 mesi di scuola io non potessi dire all'alunno di terza media "Guarda che se non studi un po' di grammatica di questo passo ti bocciano" perché accanto a me c'è sempre la fastidiosa voce di uno che mi dice "Ma cosa pretendi? Sto qua non sa nemmeno distinguere una perifrastica attiva da una perifrastica passiva". Ovviamente confronti di questo tipo contribuiscono solo ad alimentare un senso di ingenua rassegnazione, a scapito di un sano sentimento di rabbia tutt'altro che campato per aria, ma derivante dalla consapevolezza di quali sono gli standard cui ambire non per competere con Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma, ma con noi stessi.

Ecco che invece, per Bantu, l'assenza dei primi episodi nevosi in montagna a partire da ottobre rappresenta la normalità: gli basta interpretare in modo creativo e discutibile delle statistiche reperite frettolosamente in Internet e chissenefrega se qualcuno gli fa notare che determinati schemini tengono conto solo della durata degli accumuli al suolo ma ignorano completamente la ricorrenza degli episodi, che invece emerge dai nowcasting, dagli appunti degli appassionati e dai quaderni meteorologici che sono stati sottoposti invano alla sua attenzione. L'importante è bollare l'intera regione come regno del disagio (mettendo sullo stesso piano l'intero territorio regionale, tra l'altro, come se tra Bolzano e Trento, o tra le Prealpi e la Val Venosta non ci fossero distinzioni).

Uno a ottobre dice "A quest'ora dovremmo ambire alle prime nevicate in Bondone per vedere ingranare la stagione come si deve" e lui risponde "Ma è normale che non nevichi in ottobre, guarda le statistiche, non siamo mica in Russia". Ho capito che è normale, è normale anche avere un mese di HP in inverno, o non avere la neve a Trento in città a Natale... Ma se io spero che dopo tre anni di merda la stagione parta col piede giusto, questi sono i giusti auspici, altrimenti permettimi di segnalare che la stagione sta partendo ancora una volta col piede sbagliato. Posso?

Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico.

Ora, a meno che lui non mi richieda la cancellazione del suo account dal forum come hanno fatto altri in passato, non sarò certo io ad impedire a Bantu di scrivere, anzi... Questo è uno spazio libero e se Tizio o Caio trovano interessanti i suoi post, è giusto che lui possa continuare a scrivere, ci mancherebbe altro. Io so solo che se vogliamo evitare polemiche in pubblico, è il caso che Bantu d'ora in avanti eviti di confrontarsi con me, perché non ho piacere di scambiare opinioni con lui, tutto qua.

Pippo sei di un falso clamoroso quasi ripugnante.

1) Idea sbagliata del clima? Ho solo detto citando i dati del ZAMG e clima alpino (non pippo pluto paperino) che è raro avere nevicate ad ottobre anche in montagna e che tutto sommato alcune aree dell'alto Adige erano in linea (vedi Dobbiaco). Anche il Brennero fatica a veder neve ad ottobre. Alessandro da Folgaria ti ha confermato che rarissimamente volte ha visto neve prima dei morti...persona che abita in Trentino da anni e anni...ovviamente non conta.

2) Bolzano = Trento? Quando mai? Ho più volte scritto che le medie sono di 30 cm per Bz e 55 per Trento. Mai fatto di tutta l'erba un fascio tant'è che scherzando ho invidiato Lorenz da Borgo abitando in un posto palesemente più nevoso di Bolzano. Ho solo detto che la media storica di Trento è 50 cm ergo di per se è un valore non alto, per cui pur essendo il doppio di BZ non è l'eldorado della neve...

3) Tra l'altro citi l'esempio sbagliato, quello dell'indice EA, in cui se rileggi ho commentato "dramma". La disputa era sulla normalità di avere nevicate in montagna ad ottobre (a cui ho correlato dati di enti seri più testimonianza di Alessandro)

4) "Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico. "

questa proprio no. Ho solo scritto sul forum "Ma pippo ha cancellato il suo profilo per via del referendum" o "Pippo è incazzato per il referendum" o qualcosa di simile non ricordo bene, oltretutto spiegandoti le cose in privato.
Speculazioni politiche da parte mia, che non ho mai aperto bocca su questi temi????

Sono sinceramente ripugnato.

Cancellami pure che non voglio avere niente a che fare con te o qualcosa creato da te, però lascia questo messaggio affinché chiunque possa trarre le sue conclusioni...

Scusate siamo tutti nervosi ma è allucinante litigare per la meteo! Capisco che si possa litigare per la politica (molto più facile.......e Pippo si accende  ;D) ma litigare per la meteo no. Io spero Vi riappacifichiate! 
Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

Giacomo da Centa

#86
Io francamente non ho mai notato alcun "preconcetto" in Bantu. Sono abbastanza basito dai dialoghi di stamattina. Calma raga dai, che senso ha Pippo attaccare un forumista come lui? Ogni inverno che non fiocca ci deve essere sempre una scornata fra qualcuno. Sembra Uomini e Donne.

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Brok

giornata freddissima in austria ma non in tirolo

attualmente -3,3 a vienna con debole neve

-2 a salisburgo -2 a linz  -2,7 a graz e -2,7 a klagenfurt


a innsbruck invece +7,8 , in austria sotto natale dovrebbe fare un pó di neve over 1500 m almeno. giusto per lasciarci completamente soli in balia del marrone e della polvere.

vienna ora :(


Nato a Bolzano, residente a Stoccolma

MrPippoTN

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34


1) Idea sbagliata del clima?

Sì.

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34Ho solo detto citando i dati del ZAMG e clima alpino (non pippo pluto paperino) che è raro avere nevicate ad ottobre anche in montagna

Ed è falso. E' la tua interpretazione di quei dati, non lo dice ZAMG. Io ti ho tirato fuori i link a meteotrentino, e non li hai minimamente presi in considerazione. Peccato, perché guarda caso smentivano clamorosamente le tue affermazioni.

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34Anche il Brennero fatica a veder neve ad ottobre.

A parte che questo è tutto da dimostrare, ad ogni modo il Brennero non è il Bondone, non a caso la pluviometria annua di Trento è di 1000 mm mentre quella di Vipiteno è di 770 mm. Qualcuno mi posta la mappa della pluviometria media sulle Alpi che abbiamo rivisto l'altra sera da Giacomo, per cortesia? Io non la trovo più.

Inoltre una cosa sono le giornate con neve al suolo, altra cosa sono GLI EPISODI NEVOSI. Ripeto: se in montagna nevica a dicembre, la neve resta al suolo fino a primavera, se invece nevica a ottobre, la neve resta al suolo un giorno o due. Le statistiche della presenza di neve al suolo dipendono unicamente da questo fattore. Quindi, il fatto che mediamente ad ottobre ci siano 0 cm al suolo non significa che non nevichi mai. Se vuoi provo con un disegnino.

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34Alessandro da Folgaria ti ha confermato che rarissimamente volte ha visto neve prima dei morti...persona che abita in Trentino da anni e anni...ovviamente non conta.

Alessandro ha semplicemente confermato quel che ti ho appena spiegato. Per la terza volta, tra l'altro.

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34
2) Bolzano = Trento? Quando mai? Ho più volte scritto che le medie sono di 30 cm per Bz e 55 per Trento. Mai fatto di tutta l'erba un fascio

E allora perché quando si parla di neve mi tiri fuori il Brennero e Dobbiaco, che sono i posti meno nevosi dell'arco alpino? Io sono cresciuto guardando i monti attorno casa mia, nel Trentino meridionale dove in quota la nivometria è doppia rispetto al Brennero.

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:343) Tra l'altro citi l'esempio sbagliato, quello dell'indice EA, in cui se rileggi ho commentato "dramma". La disputa era sulla normalità di avere nevicate in montagna ad ottobre (a cui ho correlato dati di enti seri più testimonianza di Alessandro)

Infatti sei tu che ti contraddici, non io. Da una parte prendi atto che se un inverno parte male, 9 volte su 10 prosegue male, scrivendo "dramma". Dall'altra minimizzi un inizio di stagione penoso, bollandolo come "normale amministrazione". Mettiti d'accordo con te stesso.

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34"Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico. "

questa proprio no. Ho solo scritto sul forum "Ma pippo ha cancellato il suo profilo per via del referendum" o "Pippo è incazzato per il referendum" o qualcosa di simile non ricordo bene, oltretutto spiegandoti le cose in privato.
Speculazioni politiche da parte mia, che non ho mai aperto bocca su questi temi????

Non vedo perché tu debba scrivere in pubblico su questo forum quel che accade tra noi su Facebook. Senza considerare i messaggi che mi hai mandato in privato.

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34
Cancellami pure che non voglio avere niente a che fare con te o qualcosa creato da te, però lascia questo messaggio affinché chiunque possa trarre le sue conclusioni...

Se ne occupi Giacomo, se ne ha voglia. Io francamente ho di meglio da fare che cercare nel pannello di amministrazione come si fa a cancellare un utente dal forum.

yakopuz

Citazione di: bantu86 il Mer 21 Dicembre, 2016, 12:08:34
Citazione di: MrPippoTN il Mer 21 Dicembre, 2016, 11:50:16
Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 21 Dicembre, 2016, 10:15:01

Da moderatore dico: non scorniamoci sul forum. Aggiungo inoltre che mi dispiace moltissimo se Bantu scrive meno perchè non si trova bene, visti i suoi post sempre precisi e utilissimi per tutti (tanto più che scrive dall'AA, dove abbiamo pochi forumisti).
Fate uno sforzo entrambi per non "zizzagnarvi" inutilmente e per far leggere a tutti cose utili per crescere e capire meglio il nostro clima.

A me non dispiace affatto, perché in questi mesi, quando non si è limitato a fare puro nowcasting, ha spesso contribuito a diffondere idee sbagliate, solo per il gusto della polemica.

Bantu ha spesso minimizzato gli effetti dei cambiamenti climatici in atto, liquidando come normale amministrazione il disastro degli ultimi anni in virtù dell'idea sbagliata che si è fatto del clima del nostro territorio, che per lui è sempre stato nivometricamente orribile. Nell'affermare questo, egli non ha mai fondato il suo giudizio sul confronto coi nostri stessi standard del passato (che non conosce, dato che vive qui da pochi anni), ma con realtà statisticamente più nevose della nostra. Ed ecco che siccome rispetto ad Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma a Bolzano nevica poco, automaticamente una stagione che da noi parte col piede sbagliato diventa normalità, perché tanto "noi siamo disagiati".

Tutto questo non ha alcun senso, perché sarebbe come giudicare l'andamento di un alunno di terza media non sulla base degli obiettivi da raggiungere entro la fine dell'anno per essere promosso, ma sulla base del confronto uno studente al quinto anno di liceo. Ed è come se dopo 4-5 mesi di scuola io non potessi dire all'alunno di terza media "Guarda che se non studi un po' di grammatica di questo passo ti bocciano" perché accanto a me c'è sempre la fastidiosa voce di uno che mi dice "Ma cosa pretendi? Sto qua non sa nemmeno distinguere una perifrastica attiva da una perifrastica passiva". Ovviamente confronti di questo tipo contribuiscono solo ad alimentare un senso di ingenua rassegnazione, a scapito di un sano sentimento di rabbia tutt'altro che campato per aria, ma derivante dalla consapevolezza di quali sono gli standard cui ambire non per competere con Innsbruck, Salisburgo o Stoccolma, ma con noi stessi.

Ecco che invece, per Bantu, l'assenza dei primi episodi nevosi in montagna a partire da ottobre rappresenta la normalità: gli basta interpretare in modo creativo e discutibile delle statistiche reperite frettolosamente in Internet e chissenefrega se qualcuno gli fa notare che determinati schemini tengono conto solo della durata degli accumuli al suolo ma ignorano completamente la ricorrenza degli episodi, che invece emerge dai nowcasting, dagli appunti degli appassionati e dai quaderni meteorologici che sono stati sottoposti invano alla sua attenzione. L'importante è bollare l'intera regione come regno del disagio (mettendo sullo stesso piano l'intero territorio regionale, tra l'altro, come se tra Bolzano e Trento, o tra le Prealpi e la Val Venosta non ci fossero distinzioni).

Uno a ottobre dice "A quest'ora dovremmo ambire alle prime nevicate in Bondone per vedere ingranare la stagione come si deve" e lui risponde "Ma è normale che non nevichi in ottobre, guarda le statistiche, non siamo mica in Russia". Ho capito che è normale, è normale anche avere un mese di HP in inverno, o non avere la neve a Trento in città a Natale... Ma se io spero che dopo tre anni di merda la stagione parta col piede giusto, questi sono i giusti auspici, altrimenti permettimi di segnalare che la stagione sta partendo ancora una volta col piede sbagliato. Posso?

Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico.

Ora, a meno che lui non mi richieda la cancellazione del suo account dal forum come hanno fatto altri in passato, non sarò certo io ad impedire a Bantu di scrivere, anzi... Questo è uno spazio libero e se Tizio o Caio trovano interessanti i suoi post, è giusto che lui possa continuare a scrivere, ci mancherebbe altro. Io so solo che se vogliamo evitare polemiche in pubblico, è il caso che Bantu d'ora in avanti eviti di confrontarsi con me, perché non ho piacere di scambiare opinioni con lui, tutto qua.

Pippo sei di un falso clamoroso quasi ripugnante.

1) Idea sbagliata del clima? Ho solo detto citando i dati del ZAMG e clima alpino (non pippo pluto paperino) che è raro avere nevicate ad ottobre anche in montagna e che tutto sommato alcune aree dell'alto Adige erano in linea (vedi Dobbiaco). Anche il Brennero fatica a veder neve ad ottobre. Alessandro da Folgaria ti ha confermato che rarissimamente volte ha visto neve prima dei morti...persona che abita in Trentino da anni e anni...ovviamente non conta.

2) Bolzano = Trento? Quando mai? Ho più volte scritto che le medie sono di 30 cm per Bz e 55 per Trento. Mai fatto di tutta l'erba un fascio tant'è che scherzando ho invidiato Lorenz da Borgo abitando in un posto palesemente più nevoso di Bolzano. Ho solo detto che la media storica di Trento è 50 cm ergo di per se è un valore non alto, per cui pur essendo il doppio di BZ non è l'eldorado della neve...

3) Tra l'altro citi l'esempio sbagliato, quello dell'indice EA, in cui se rileggi ho commentato "dramma". La disputa era sulla normalità di avere nevicate in montagna ad ottobre (a cui ho correlato dati di enti seri più testimonianza di Alessandro)

4) "Infine, e chiudo... Se a tutto questo aggiungiamo gli episodi di inquinamento gratuito dei thread del nowcasting con speculazioni politiche finalizzate unicamente ad irritare il sottoscritto (frecciatine alle quali non ho neppure risposto, mi sono solo limitato a cancellarle), beh... comincia a delinearsi un quadro piuttosto antipatico. "

questa proprio no. Ho solo scritto sul forum "Ma pippo ha cancellato il suo profilo per via del referendum" o "Pippo è incazzato per il referendum" o qualcosa di simile non ricordo bene, oltretutto spiegandoti le cose in privato.
Speculazioni politiche da parte mia, che non ho mai aperto bocca su questi temi????

Sono sinceramente ripugnato.

Cancellami pure che non voglio avere niente a che fare con te o qualcosa creato da te, però lascia questo messaggio affinché chiunque possa trarre le sue conclusioni...

Pippo, stai calmo, sei il presidente della associazione ... Bantu, non abboccare al nostro Pres ... lo fa solo per attivare un po il forum in questo periodo di nulla ... tipiche polemiche da meteonoia e meteodepressione .... perdere soci validi per sciocchezze non ne vale la pena ... invece scrivere poco spesso e´saggio

Peace and Love
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'