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Focus cavetto 2 marzo 2016

Aperto da Thomyorke, Lun 29 Febbraio, 2016, 13:15:35

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Brok

#15
giá sono super curioso per stasera , non si vedono spesso fronti da nord -ovest cosi veloci e incisivi per tutta la regione in inverno(inizio primavera).  speriamo almeno un deca per le dolomiti!
Nato a Bolzano, residente a Stoccolma

Cevedale


Ormai siamo a Marzo la componente convettiva ci sarà, vedrete come crolla il limite della neve appena arriva il fronte freddo.

Giacomo da Centa

#17
Comunque è curioso come i lam Cosmo e Aladin e anche le Ecmwf siano assolutamente concordi nel vedere il passaggio deciso per noi trentini a partire dalle 20/21 fino alle 6/7 domattina.

Invece Gfs (ad esempio con il Lam di Lorenzo) anticipa la passata al tardo pomeriggio e praticamente dopo le 22 vedrebbe cose più che altro sparse. Mi pare sia accaduto anche l'altra volta con un fronte da NW che Gfs scantinasse palesemente.

Sulla quota neve anch'io sono d'accordo sul fatto che partirà in pioggia magari fino a 900 m e a casa mia probabilmente, ma la quota neve calerà in fretta, arrivando fino a 600 circa secondo me. Mi aspetto uno di quei casi in cui scendendo verso Trento trovo neve fino a Valsorda, per capirci.

Angelo

Mi sembra che la differenza maggiore ecmwf/gfs ci fosse stata ieri con i run00, oggi sono più simili anche se, come sempre, ecmwf è più incisivo nel far penetrare la saccatura, ciò determina una ciclogenesi più marcata e quindi un'evoluzione più lenta del sistema.

Fino alle 00utc c'è una baroclinicità spiccata, segno che il sistema è ancora in fase di sviluppo, con la tendenza al cutoff della saccatura (asse della saccatura ancora tra Piemonte e Lombardia) e minimo al suolo tra bolognese e ferrarese. Il minimo al suolo già così avanti certo non è il massimo, richiamando correnti settentrionali tese, ma proprio grazie alla baroclinicità riuscirà ancora a precipitare. Poi alle 06utc minimo in quota tra Delta del Po e Valli di Comacchio, minimo al suolo appena sull'Adriatico, quindi con struttura quasi barotropica e ormai tutto finito, salvo essere lambiti dalla ritornante, ma pochissima cosa e solo a est.

Nel pomeriggio il prefrontale può portare qualche debole precipitazione, per lo più neve solo sulle creste sopravento, poi i fenomeni veri e propri inizieranno verso le 20 a partire dalla Venosta e per le 23 prenderanno tutta la regione (probabilmente saranno già terminate in alta Venosta)
Tra le 0 e le 3 cesseranno in alta val d'Isarco, per le 3 a BZ, per le 4 in tutta la Val d'Adige, per le 5 in Vallagarina, per le 7 sulle Dolomiti anche se qualche fiocco solo in quota potrà andare avanti anche la mattina con la ritornante.

Penso che i fenomeni saranno intensi ma veloci, accompagnati da venti intensi dai quadranti settentrionali, e questo inibirà in parte la discesa della quota neve (il forte rimescolamento) , comunque a 600m dovrebbe arrivare il primo segno di accumulo al suolo. La quota neve più bassa dovrebbe essere su Valsugana e Dolomiti dove i fenomeni insisteranno di più proprio grazie all'invorticamento della struttura. Magari una sbiancatina la riesce a mettere anche a fondovalle in Valsugana.

Come mm, penso da un minimo di 2-3mm in alta Venosta, fino a un massimo di una 30ina di mm sul Lagorai, San Martino etc..

bantu86

Penso che stanotte 5-10 mm per la conca saranno fattibili visto anche che un minimo il colle potrebbe favorire un po' di stau con correnti da NW. Domani mattina sarà spettacolo con vento pungente dai quadranti settentrionali e bianco che si sarà spinto penso fino a 700/800 metri.

Cevedale


GFS 06: molto buone come precipitazioni per la Valsugana, bel minimo dal Ligure verso Veneto.

Mi aspetto da me prima pioggia ma poi veloce trasformazione in neve, bella imbiancata a 700m.


Giacomo da Centa

Citazione di: Alessandro de Costa il Mer 02 Marzo, 2016, 11:59:33
Spettacolo di previsione Angelo

Concordo, quando Angelo si mette è una macchina da guerra! ;D

Bernie

E' uno sciatore agonista! Macchina da guerra.  ;)
Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

Cevedale

Citazione di: Angelo il Mer 02 Marzo, 2016, 10:04:30
Mi sembra che la differenza maggiore ecmwf/gfs ci fosse stata ieri con i run00, oggi sono più simili anche se, come sempre, ecmwf è più incisivo nel far penetrare la saccatura, ciò determina una ciclogenesi più marcata e quindi un'evoluzione più lenta del sistema.

Fino alle 00utc c'è una baroclinicità spiccata, segno che il sistema è ancora in fase di sviluppo, con la tendenza al cutoff della saccatura (asse della saccatura ancora tra Piemonte e Lombardia) e minimo al suolo tra bolognese e ferrarese. Il minimo al suolo già così avanti certo non è il massimo, richiamando correnti settentrionali tese, ma proprio grazie alla baroclinicità riuscirà ancora a precipitare. Poi alle 06utc minimo in quota tra Delta del Po e Valli di Comacchio, minimo al suolo appena sull'Adriatico, quindi con struttura quasi barotropica e ormai tutto finito, salvo essere lambiti dalla ritornante, ma pochissima cosa e solo a est.

Nel pomeriggio il prefrontale può portare qualche debole precipitazione, per lo più neve solo sulle creste sopravento, poi i fenomeni veri e propri inizieranno verso le 20 a partire dalla Venosta e per le 23 prenderanno tutta la regione (probabilmente saranno già terminate in alta Venosta)
Tra le 0 e le 3 cesseranno in alta val d'Isarco, per le 3 a BZ, per le 4 in tutta la Val d'Adige, per le 5 in Vallagarina, per le 7 sulle Dolomiti anche se qualche fiocco solo in quota potrà andare avanti anche la mattina con la ritornante.

Penso che i fenomeni saranno intensi ma veloci, accompagnati da venti intensi dai quadranti settentrionali, e questo inibirà in parte la discesa della quota neve (il forte rimescolamento) , comunque a 600m dovrebbe arrivare il primo segno di accumulo al suolo. La quota neve più bassa dovrebbe essere su Valsugana e Dolomiti dove i fenomeni insisteranno di più proprio grazie all'invorticamento della struttura. Magari una sbiancatina la riesce a mettere anche a fondovalle in Valsugana.

Come mm, penso da un minimo di 2-3mm in alta Venosta, fino a un massimo di una 30ina di mm sul Lagorai, San Martino etc..

Grande Angelo, pienamente daccordo, occhio alla Valsugana con quel minimo sul Veneto potrebbe avere nevicate da EST.

La mia zona con tale saccatura, il posto migliore in assoluto.

Angelo

Grazie 1000, ma non esageriamo: devo guardare le quote neve per un cliente in TAA, quindi non mi costa nulla scrivere due righe su quello che comunque ho già fatto per lavoro.

Angelo

Alla fine le cose sono andate quasi come da previsione: su quantità e orari direi perfetto in gran parte della regione, solamente l'angolo sud est ha avuto meno del previsto (da Folgaria al Lagorai più o meno).
Purtroppo una previsione perfetta su una regione così grande e dall'orografia tanto complessa è impossibile.

Alessandro de Costa

Qua a Folgaria secondo me i 25 cm ci sarebbero se non spazzati dal vento, a casa mia raffiche fino a 70 km. con la Davis riparata tra le case. Anche i 12 mm. di precipitazione sono molto stimati al basso dato che nevicava praticamente orizzontale e nel pluvio poco entrava