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[yakopuz]

E´vero che un uragano e´grande e´ molto piu facile da prevedere di un forte temporale, ma pensare che Irma ha fatto in tutto 11 morti con 7 milioni di persone evacuate e il temporale di Livonrno ne ha fatto 8 la dice molto di quanto siamo indietro in prevenzione in Italia ...

Quello ok Giacomo, ma l'autorigenerante poteva formarsi 10 km più a nord e non causare disgrazie. Troppo aleatorio. L'uragano oltre che essere grande quanto mezza Italia comunque ha una velocità di spostamento che ti permette di predire la sua traiettoria, con i dovuti errori.
Come il temporale da 100 mm qua a Bolzano a giugno, come fai a prevedere che si inneschi proprio lì?

Quello si, ma se hai una mappa delle zone a rischio esondazione torrenti (prevista dalla normativa europea - direttiva alluvioni -) sai chi ci abita, istruisci queste persone o dei vigili del fuoco volontari del posto, monitori con il radar l´autorigenerante, allora almeno con 10 minuti di anticipo vai a allertare questa gente, li svegli e eviti che muoiano annegati uno scantianto. I danni non li puoi evitare, ma diversi morti si.
Fai un app della protezione civile che mi dice "scappa" se ho un rigenerante sulla testa.

[bantu86]

Sono allerte di tipo diverse. Da una parte hai un uragano che si muove a 20 mph e hai ore, ma anche giorni per far evacuare le aree a rischio, dall'altra, come dici tu, servirebbe più un tipo di allerta in tempo reale per evacuazioni locali e improvvise. In ogni caso funzionerebbe solo se le aree a rischio sono limitate e la gente da evacuare limitata, altrimenti ti troveresti migliaia di persone bloccate sulle strade.

[El Bonve]

Semplicemente questione di mentalità:

America: tra una settimana previsto il landfall di un uragano major, fenomeno pericoloso bisogna evaquare la zona. La gente ascolta, fa quel che può per "blindare" la propria casa e se ne va. Non succede granchè. La gente: "menomale che alla fine la traiettoria/intensità è stata rivista a 2/3 giorni, maglio così".

Italia: tra una settimana previsto il transito di un fronte freddo che al contatto con l'aria/mari caldi genererà violenti fenomeni temporaleschi con possibilità di nubrifragi e alluvioni-lampo. La gente se ne sbatte, quel che fa al massimo è rinunciare alla giornata al mare. Non succede niente. La gente: "perché mi hai detto che veniva il finimondo e poi non è successo niente? Fai schifo. Non sono andato al mare apposta. Ti porto in tribunale. Ti rovino".



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[MrPippoTN]

Mah... Come dice Bantu, in effetti da una parte si parla di un uragano, dall'altra di piccoli temporali che colpiscono in modo quasi imprevedibile... Secondo me non dobbiamo essere troppo severi con noi stessi, gli americani non sono poi tanto meglio, anzi.

[bantu86]

Semplicemente questione di mentalità:

America: tra una settimana previsto il landfall di un uragano major, fenomeno pericoloso bisogna evaquare la zona. La gente ascolta, fa quel che può per "blindare" la propria casa e se ne va. Non succede granchè. La gente: "menomale che alla fine la traiettoria/intensità è stata rivista a 2/3 giorni, maglio così".

Italia: tra una settimana previsto il transito di un fronte freddo che al contatto con l'aria/mari caldi genererà violenti fenomeni temporaleschi con possibilità di nubrifragi e alluvioni-lampo. La gente se ne sbatte, quel che fa al massimo è rinunciare alla giornata al mare. Non succede niente. La gente: "perché mi hai detto che veniva il finimondo e poi non è successo niente? Fai schifo. Non sono andato al mare apposta. Ti porto in tribunale. Ti rovino".



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Dai Bonve su, non puoi evacuare mezza costa tirrena perché potrebbero esserci dei temporali forti. Magari evacui da Livorno a Civitavecchia e poi becca La Spezia.
L'uragano seppur con degli errori lo vedi arrivare, stimi la traiettoria, hai tutto il tempo necessario per prepararti. Sono due cose diverse. L'unica cosa sostenibile, come dice Giacomo, potrebbe essere quella di servizio real time nel caso di casini, oltre che ovviamente andare a sanificare tutti i potenziali fattori di rischio...ma qui non penso ci sia speranza...

[El Bonve]

Semplicemente questione di mentalità:

America: tra una settimana previsto il landfall di un uragano major, fenomeno pericoloso bisogna evaquare la zona. La gente ascolta, fa quel che può per "blindare" la propria casa e se ne va. Non succede granchè. La gente: "menomale che alla fine la traiettoria/intensità è stata rivista a 2/3 giorni, maglio così".

Italia: tra una settimana previsto il transito di un fronte freddo che al contatto con l'aria/mari caldi genererà violenti fenomeni temporaleschi con possibilità di nubrifragi e alluvioni-lampo. La gente se ne sbatte, quel che fa al massimo è rinunciare alla giornata al mare. Non succede niente. La gente: "perché mi hai detto che veniva il finimondo e poi non è successo niente? Fai schifo. Non sono andato al mare apposta. Ti porto in tribunale. Ti rovino".



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Dai Bonve su, non puoi evacuare mezza costa tirrena perché potrebbero esserci dei temporali forti. Magari evacui da Livorno a Civitavecchia e poi becca La Spezia.
L'uragano seppur con degli errori lo vedi arrivare, stimi la traiettoria, hai tutto il tempo necessario per prepararti. Sono due cose diverse. L'unica cosa sostenibile, come dice Giacomo, potrebbe essere quella di servizio real time nel caso di casini, oltre che ovviamente andare a sanificare tutti i potenziali fattori di rischio...ma qui non penso ci sia speranza...

Ma chi dice il contrario, non intendo evaquazioni per qualsiasi avvenimento. Dico solo che se a una settimana dici alle persone di prepararsi (che sia un'evaquazione o più semplicemente rivedere i propri programmi in base ai nuovi rischi ad esempio evitando sottopassi, stazioni sotterranee per spostarsi ecc.) e poi non succede niente, da una parte c'è chi ringrazia la buona sorte, dall'altra c'è chi si lamenta ancora. La sostanza è questa.

Poi non entriamo sui discorsi triti e ritriti riguardo a prevenzione e manutenzione di infrastrutture idriche quali canali di scolo/alvei di fiumi ecc ecc perché è sempre la solita storia...

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[Giacomo da Centa]

Comunque evacuare va con la c

[ross]

A proposito di dare nomi alle depressioni extra-tropicali. Lasciando perdere i deficienti di casa nostra coi vari Caronte ecc., qui la lista dei nomi ufficiali che il servizio meteo britannico congiuntamente a quello irlandese (Met Eireann) hanno scelto per le tempeste che interesseranno il Nord Europa la prossima stagione. Aileen ci e' gia' transitata sopra la notte scorsa (io a letto con 39 di febbre e la casa che vibrava ad ogni raffica...bel trip). Vediamo quando avremo Brian
C'e' anche un video dove spiegano quando ad una tempesta viene assegnato un nome http://www.metoffice.gov.uk/news/releases/2017/storm-names-for-2017-18-announced

[Eskimo]

Stasera non mi aspettavo di arrivare  a 13 mm

Mese che supera i 130 !

VAMOSSSSS




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[Eskimo]

tra ieri e stanotte 27 mm,accumulo mensile di 176 mm

stamani minima +9.8°




intanto in Siberia,e' caduta la prima neve a Sud di Yakutia nella città di Nerjungri 

[El Bonve]

Ragassss

Ophelia è di categoria 3! Davvero didattico come abbia influito l'interferenza della saccatura fredda a nord, "incattivendolo" rapidamente...

Davvero singolare ora l'immagine satellitare, con la perturbazione altantica che termina con l'uragano "agganciato".

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[Giacomo da Centa]

Spettacolo Bonve!!!

[Giacomo da Centa]

Spettacolissimo (rubata dalla pagina Facebook di Centro Meteo Lombardo):

[Giacomo da Centa]

Comunque questo è il non plus ultra della "falla atlantica"...un uragano al largo della Spagna, mai un categoria 3 così ad est in Atlantico!



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[ross]

Tutta la furia di Ophelia si sta abbattendo sull'Irlanda...qui come era previsto solo un po' di vento. Ma la cosa stranissima e' l'aria, opprimente e calda (20 gradi ora). Appena e' entrato il vento da sud, l'umidita' e' precipitata, fatto molto inusuale.
Il cielo e' davvero assurdo, un giallo carico che sfuma nuvole nere che viaggiano veloci. Dall'aerosol forecast si vede bene una forte avvezione di sabbia da latitudini tropicali lungo il fianco dell'alta pressione che sta stazionando sull'europa, e di fumo dagli incendi in Portogallo.

Situazione molto interessante!





Qui ne parla anche la BBC: http://www.bbc.co.uk/news/uk-england-41635906