In cerca di una svolta di fine anno

[Thomyorke]

Intanto gli ultimi due pannelli reading vedono un satana malato...deboluccio...

[simofir]

Intanto gli ultimi due pannelli reading vedono un satana malato...deboluccio...

comunque sufficientemente in forma da mandare in frontolisi qualsivoglia tentativo di perturbazione!

[Simo94]

Non so forse se è più consono metterlo nel topic del confronto con l'88-89 ma questo che segue fu l'andamento del VP in quell'inverno. Bell'articolo sul sito meteoscienza http://www.meteoscienza.it/la-chiusura-del-vortice-polare-e-gli-spettri-del-passato-perche-la-seconda-parte-dellinverno-dovrebbe-essere-diversa/




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[Flavioski]

Io credo che alla fine il VP la sberla tra i denti la prenderà..E qualche dente cadrà sulla testa di qualcuno.
Speriamo che non cada troppo in Atlantico altrimenti finiremo dalla padella alla brace.
Diversamente, quantomeno l'episodio saliente , seppure isolato, potrà essere vissuto.

La penso più o meno come te Michele, tanto più che il surplus energetico, almeno alle nostre latitudini, prosegue più o meno ininterrottamente dalla scorsa primavera se non fine inverno, per cui prima o poi una bella sberla mi sa che arriva, bisogna solo capire quando.

Ecco per esempio cosa accadde nel famigerato non-inverno 1988-1989, dopo 77 giorni consecutivi a secco e con pressione in zona alpina quasi costantemente oltre i 1030 hPa e con diversi picchi sui 1040:

 

Il record di pressione minima assoluta da me rilevata a partire dal 1977 fino ad oggi (968 mb/hPa) risale proprio a quel 26/2/1989; peccato solo che in valle l'inverno volgesse ormai al termine e quindi si videro pochi fiocchi, ma almeno in quota fu una bella passata (circa 100 mm in tutto), seguita poi da nuovi episodi in marzo e soprattutto aprile, che chiuse con 260 mm di pioggia e parecchia neve oltre i 1500 m.

Che dire, in quel caso il seccume iniziò oltre un mese dopo rispetto a quest'anno, per cui visto che quest'anno siamo in anticipo di quasi 40 gg rispetto ad allora sarebbe augurabile uno sblocco anticipato almeno di altrettanto tempo, sempre che avvenga realmente. E nel caso, speriamo non finisca tutto oltralpe come pare di intuire dalle proiezioni postate dal Pippo, o peggio in pieno Atlantico... 

[preda]

Comunque ci stiamo dimenticando di questa nevicata dell'inverno 88-89.
Ha fatto dai 20 ai 40 cm sopra i 1800 metri che poi restò a terra fino a fine febbraio.

[Flavioski]

Comunque ci stiamo dimenticando di questa nevicata dell'inverno 88-89.
Ha fatto dai 20 ai 40 cm sopra i 1800 metri che poi restò a terra fino a fine febbraio.

Sopra i 1800 m sì, hai fatto bene a ricordarlo (a Trento cmq fu acqua fino a mille e passa metri); infatti i monti in quell'inverno non restarono totalmente marroni come adesso fondamentalmente grazie a quell'episodio. L'ultima pioggia (almeno a Trento città) di quell'episodio si ebbe nella notte fra il 5 e il 6/12/1988 con addirittura un temporale, poi rubinetti chiusi ermeticamente fino appunto all'inizio della 3^ decade di febbraio 1989. 

[yakopuz]

La neve in bondone partiva a 1650  m. Riuscirono fortunosamente ad aprire la pista del palon

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[Bernie]

Io credo che alla fine il VP la sberla tra i denti la prenderà..E qualche dente cadrà sulla testa di qualcuno.
Speriamo che non cada troppo in Atlantico altrimenti finiremo dalla padella alla brace.
Diversamente, quantomeno l'episodio saliente , seppure isolato, potrà essere vissuto.

La penso più o meno come te Michele, tanto più che il surplus energetico, almeno alle nostre latitudini, prosegue più o meno ininterrottamente dalla scorsa primavera se non fine inverno, per cui prima o poi una bella sberla mi sa che arriva, bisogna solo capire quando.

Ecco per esempio cosa accadde nel famigerato non-inverno 1988-1989, dopo 77 giorni consecutivi a secco e con pressione in zona alpina quasi costantemente oltre i 1030 hPa e con diversi picchi sui 1040:

 

Il record di pressione minima assoluta da me rilevata a partire dal 1977 fino ad oggi (968 mb/hPa) risale proprio a quel 26/2/1989; peccato solo che in valle l'inverno volgesse ormai al termine e quindi si videro pochi fiocchi, ma almeno in quota fu una bella passata (circa 100 mm in tutto), seguita poi da nuovi episodi in marzo e soprattutto aprile, che chiuse con 260 mm di pioggia e parecchia neve oltre i 1500 m.

Che dire, in quel caso il seccume iniziò oltre un mese dopo rispetto a quest'anno, per cui visto che quest'anno siamo in anticipo di quasi 40 gg rispetto ad allora sarebbe augurabile uno sblocco anticipato almeno di altrettanto tempo, sempre che avvenga realmente. E nel caso, speriamo non finisca tutto oltralpe come pare di intuire dalle proiezioni postate dal Pippo, o peggio in pieno Atlantico... 

Io ero a Folgarida a fare il maestro di sci. Me la ricordo bene. Lassù fece una bella botta di neve, superiore ai 60 70 cm ma ovviamente non durò molto essendo neve tardiva. Per un po' ci si divertì ma rimase un brutto inverno.

[Giacomo da Centa]

Tornando alle previsioni, veramente stupefacente (e lo posto solo per "metterla agli atti") la stabilità dell'alta pressione e soprattutto della previsione da parte di tutti i cluster gfs.
A 9 giorni (216 ore, Viglia di Natale) siamo nell'area di minimo spread (espresso in dam sulla 500 hPa); e la media è impietosa.
Spingendosi nel fantameteo a 300 ore, restiamo nelle zone di minimo spread fra i cluster, l'unica nota è la nascita di una certa divergenza per un affondo in pieno Atlantico...troppo ad ovest comunque per noi.





Non c'è che dire, a questo punto le probabilità che chiudiamo anche dicembre a 0 mm sono molto alte.
Le immagini come molti di voi sanno già, le ho prese qui: http://www.meteociel.fr/cartes_obs/gens_panel.php?modele=0&mode=1&ech=276

Ciao!

[Bernie]

Se devono prevedere caldo e HP sono dei cecchini lo sappiamo.
Quando vedono configurazioni ottime possono cambiare a 24h.

[Giacomo da Centa]

Se devono prevedere caldo e HP sono dei cecchini lo sappiamo.
Quando vedono configurazioni ottime possono cambiare a 24h.

Lo si vede anche dalla carta degli "spread". Là dove c'è maggiore dinamicità i valori superano i 15 dam.
Dove ci sono le hp semistazionarie tutto è molto più prevedibile e comrpeso entro i 5 dam al massimo.

[Everest]

Pazzesco il 18z..... 

[Everest]

[AltoGardameteo]

No vabè, siamo alla follia più totale ... peggio non si potrebbe immaginare ...

[Simo94]

anche le ens del 18 z sono la morte