News:

14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!

Menu principale

Nowcasting 27 aprile - 3 maggio 2015

Aperto da Lorenz1982, Lun 27 Aprile, 2015, 06:49:52

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

MrPippoTN


Giacomo da Centa

Radar spento, mi pare giusto :-/
A Trento Nord piove benino (tecnicamente direi però fra il debole e il moderato ;D).
Totali buoni per l'erba intesa come graminacee ;D sui 7/9 mm da Besenello alla Rotaliana.
A far bene ce ne vorrebbero minimo altrettanti, non credo però possa farli.
Da me mia mamma dice che "siamo quasi a 20 mm"...altro non è dato sapere  :D :D :D
Ciaooo!

paganella

Auguri presidente! :)
Altra misera pioggia che comunque sarà sfruttata al massimo dalle piante ma durerà poco perchè sotto rimane asciutto e solo pochi cm di terreno sono bagnati sotto le chiome degli alberi il terreno si presenta ancora asciutto.
5.8 mm a lisignago per ora. 

Heinrich

Mi fa sorridere leggere i lamenti a denti stretti dei trentini per la piovutina odierna. In A.Adige mediamente siamo su 1/8, 1/10 dei mm lì caduti, manco l'erbacee ne guadagnano.  ;D

La stipsi profonda della conca e dell'idro mi hanno sorpreso, mi aspettavo di più ma oramai.... è da anni che mi aspettavo di più  ;D ;D tolte quelle 2-3 volte.


Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 11:32:24
Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 27 Aprile, 2015, 11:06:39
Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 10:52:38
Citazione di: MrPippoTN il Lun 27 Aprile, 2015, 10:09:39
...oppure emigra. :D

Nah la sciura non gradisce mete esterofile per il momento  ;D.

Beh ma siete già all'estero! ;D


Ahahh hai anche ragione, ma la sciura a questo finto estero preferisci in ogni caso i trentini (anche se è Meranese)!!!  C'è da dire che dopo 1 anno a Trento e 1 a Bolzano posso dire che come mentalità siete simili (un po' troppo chiusi, visto da un romagnolo :) ), ma almeno giù non c'è il gelo tra Crucchi e italioti. Quando capito su cantieri nelle valli altoatesine, il fatto di non parlare dialetto mi mette un po' in difficoltà e non sei proprio ben visto.....vabbuò.....chiuso OT!  ;D ;D

Questo OT è interessantissimo invece!!
Uno dei motivi per cui l'A.Adige non funziona è proprio perché gli italioti non fanno lo sforzo di avvicinarsi alla lingua tirolese. E non ci vuol molto. Non me la prendo e non me la prenderò mai coi sudtirolesi tedeschi, perché loro vivono un sopruso territoriale creato dal presidente degli Stati Uniti Wilson nel '18 coi famosi 14 punti del trattato di Versailles. Quando invece che ridare Istria e Dalmazia all'Italia, diedero un territorio geograficamente sud-alpino ma etnicamente tirolese, quindi tedesco.
L'esempio con la Val d'Aosta non regge perché quella è l'ultima appendice francofona di un'area dell'ex regno Sabaudo in cui si parlava solo francese: le regioni alpine di Nizza e Savoia, già dei piemontesi, furono cedute senza remore alla Francia nella II guerra d'indipendenza nel 1859.
Quindi, porta pazienza Bantu: quando vai nei cantieri delle valli, prova a salutare il Baumeister con un "Griassgott" o un più grezzo "searvus", è un modo cortese di rivolgersi all'altro gruppo ed è un modo per far sì che non si debba più sentire il peso di un "altro" gruppo etnico.
Questo è venirsi incontro, tu esordisci salutando in un tedesco più possibilmente vicino al dialetto (tipo: "'morgn" invece che il "gutenmòrgen" detto all'italiana) e loro ti vengono incontro biascicando le loro 50-100 parole in italiano, tutte pertinenti al mestiere che fanno, bestemmie escluse.  ;D
Senza questi incontri di lingua non c'è integrazione, non c'è benessere, non c'è niente. Fare un po' di fatica apre la mente, chi pretende cose tipo "siamo in Italia esigo mi si parli in italiano" ha sbagliato tutto.

Qui in Deutschland, quando scherzo sul fatto che Südtirol ist nicht Italien, mi rispondono "aber doch ihr seid in Italien"..

Ora, se il mister vuole spostare il post altrove, lo faccia. Oggi è il suo Geburtstag, però queste cose le ritengo importanti. Anche perché è così che si avvia l'integrazione.
Ho avuto la fortuna d'avere un paio d'amici deutschprachig a Bozen in passato. E loro sono i veri 'terroni' delle lingue germaniche (anche geograficamente!), generalmente i tirolesi sono un popolo molto meno chiuso e ostico degli italici che vivono lungo le Alpi meridionali.





Dany79snow

8.4mm qualcosina aiuta...ma nei sottoboschi......

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

Stazione meteo Davis Vp2 http://www.meteogardolo.it
Webcam 3mpx Mobotix http://www.meteogardolo.it/index.php/webcam
Da ottobre 2011 stazione di Villa Warth (Gardolo-TN)a 375 metrie Calisio a 710mt.
Da dicembre 2011 Vason 1740mt!!!
26Giugno12 fotovoltaico power!

Brok

Citazione di: Heinrich il Lun 27 Aprile, 2015, 19:39:23
Mi fa sorridere leggere i lamenti a denti stretti dei trentini per la piovutina odierna. In A.Adige mediamente siamo su 1/8, 1/10 dei mm lì caduti, manco l'erbacee ne guadagnano.  ;D

La stipsi profonda della conca e dell'idro mi hanno sorpreso, mi aspettavo di più ma oramai.... è da anni che mi aspettavo di più  ;D ;D tolte quelle 2-3 volte.


Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 11:32:24
Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 27 Aprile, 2015, 11:06:39
Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 10:52:38
Citazione di: MrPippoTN il Lun 27 Aprile, 2015, 10:09:39
...oppure emigra. :D

Nah la sciura non gradisce mete esterofile per il momento  ;D.

Beh ma siete già all'estero! ;D


Ahahh hai anche ragione, ma la sciura a questo finto estero preferisci in ogni caso i trentini (anche se è Meranese)!!!  C'è da dire che dopo 1 anno a Trento e 1 a Bolzano posso dire che come mentalità siete simili (un po' troppo chiusi, visto da un romagnolo :) ), ma almeno giù non c'è il gelo tra Crucchi e italioti. Quando capito su cantieri nelle valli altoatesine, il fatto di non parlare dialetto mi mette un po' in difficoltà e non sei proprio ben visto.....vabbuò.....chiuso OT!  ;D ;D

Questo OT è interessantissimo invece!!
Uno dei motivi per cui l'A.Adige non funziona è proprio perché gli italioti non fanno lo sforzo di avvicinarsi alla lingua tirolese. E non ci vuol molto. Non me la prendo e non me la prenderò mai coi sudtirolesi tedeschi, perché loro vivono un sopruso territoriale creato dal presidente degli Stati Uniti Wilson nel '18 coi famosi 14 punti del trattato di Versailles. Quando invece che ridare Istria e Dalmazia all'Italia, diedero un territorio geograficamente sud-alpino ma etnicamente tirolese, quindi tedesco.
L'esempio con la Val d'Aosta non regge perché quella è l'ultima appendice francofona di un'area dell'ex regno Sabaudo in cui si parlava solo francese: le regioni alpine di Nizza e Savoia, già dei piemontesi, furono cedute senza remore alla Francia nella II guerra d'indipendenza nel 1859.
Quindi, porta pazienza Bantu: quando vai nei cantieri delle valli, prova a salutare il Baumeister con un "Griassgott" o un più grezzo "searvus", è un modo cortese di rivolgersi all'altro gruppo ed è un modo per far sì che non si debba più sentire il peso di un "altro" gruppo etnico.
Questo è venirsi incontro, tu esordisci salutando in un tedesco più possibilmente vicino al dialetto (tipo: "'morgn" invece che il "gutenmòrgen" detto all'italiana) e loro ti vengono incontro biascicando le loro 50-100 parole in italiano, tutte pertinenti al mestiere che fanno, bestemmie escluse.  ;D
Senza questi incontri di lingua non c'è integrazione, non c'è benessere, non c'è niente. Fare un po' di fatica apre la mente, chi pretende cose tipo "siamo in Italia esigo mi si parli in italiano" ha sbagliato tutto.

Qui in Deutschland, quando scherzo sul fatto che Südtirol ist nicht Italien, mi rispondono "aber doch ihr seid in Italien"..

Ora, se il mister vuole spostare il post altrove, lo faccia. Oggi è il suo Geburtstag, però queste cose le ritengo importanti. Anche perché è così che si avvia l'integrazione.
Ho avuto la fortuna d'avere un paio d'amici deutschprachig a Bozen in passato. E loro sono i veri 'terroni' delle lingue germaniche (anche geograficamente!), generalmente i tirolesi sono un popolo molto meno chiuso e ostico degli italici che vivono lungo le Alpi meridionali.


i tirolesi meno ostici e chiusi degli italici delle prealpi???  :o mah vabbuo´. basti sapere che io da bolzano me ne sono andato per l´estrema chiusura mentale di questa terra , senza contare che il sudtirolese fa quasi schifo da quanto é conservativo non riesce proprio a guardare piú in lá del suo naso e non accetta confronti.

basta vedere la politica....chiuso Ot
Nato a Bolzano, residente a Stoccolma

bantu86

Citazione di: Brok il Lun 27 Aprile, 2015, 20:57:52
Citazione di: Heinrich il Lun 27 Aprile, 2015, 19:39:23
Mi fa sorridere leggere i lamenti a denti stretti dei trentini per la piovutina odierna. In A.Adige mediamente siamo su 1/8, 1/10 dei mm lì caduti, manco l'erbacee ne guadagnano.  ;D

La stipsi profonda della conca e dell'idro mi hanno sorpreso, mi aspettavo di più ma oramai.... è da anni che mi aspettavo di più  ;D ;D tolte quelle 2-3 volte.


Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 11:32:24
Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 27 Aprile, 2015, 11:06:39
Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 10:52:38
Citazione di: MrPippoTN il Lun 27 Aprile, 2015, 10:09:39
...oppure emigra. :D

Nah la sciura non gradisce mete esterofile per il momento  ;D.

Beh ma siete già all'estero! ;D


Ahahh hai anche ragione, ma la sciura a questo finto estero preferisci in ogni caso i trentini (anche se è Meranese)!!!  C'è da dire che dopo 1 anno a Trento e 1 a Bolzano posso dire che come mentalità siete simili (un po' troppo chiusi, visto da un romagnolo :) ), ma almeno giù non c'è il gelo tra Crucchi e italioti. Quando capito su cantieri nelle valli altoatesine, il fatto di non parlare dialetto mi mette un po' in difficoltà e non sei proprio ben visto.....vabbuò.....chiuso OT!  ;D ;D

Questo OT è interessantissimo invece!!
Uno dei motivi per cui l'A.Adige non funziona è proprio perché gli italioti non fanno lo sforzo di avvicinarsi alla lingua tirolese. E non ci vuol molto. Non me la prendo e non me la prenderò mai coi sudtirolesi tedeschi, perché loro vivono un sopruso territoriale creato dal presidente degli Stati Uniti Wilson nel '18 coi famosi 14 punti del trattato di Versailles. Quando invece che ridare Istria e Dalmazia all'Italia, diedero un territorio geograficamente sud-alpino ma etnicamente tirolese, quindi tedesco.
L'esempio con la Val d'Aosta non regge perché quella è l'ultima appendice francofona di un'area dell'ex regno Sabaudo in cui si parlava solo francese: le regioni alpine di Nizza e Savoia, già dei piemontesi, furono cedute senza remore alla Francia nella II guerra d'indipendenza nel 1859.
Quindi, porta pazienza Bantu: quando vai nei cantieri delle valli, prova a salutare il Baumeister con un "Griassgott" o un più grezzo "searvus", è un modo cortese di rivolgersi all'altro gruppo ed è un modo per far sì che non si debba più sentire il peso di un "altro" gruppo etnico.
Questo è venirsi incontro, tu esordisci salutando in un tedesco più possibilmente vicino al dialetto (tipo: "'morgn" invece che il "gutenmòrgen" detto all'italiana) e loro ti vengono incontro biascicando le loro 50-100 parole in italiano, tutte pertinenti al mestiere che fanno, bestemmie escluse.  ;D
Senza questi incontri di lingua non c'è integrazione, non c'è benessere, non c'è niente. Fare un po' di fatica apre la mente, chi pretende cose tipo "siamo in Italia esigo mi si parli in italiano" ha sbagliato tutto.

Qui in Deutschland, quando scherzo sul fatto che Südtirol ist nicht Italien, mi rispondono "aber doch ihr seid in Italien"..

Ora, se il mister vuole spostare il post altrove, lo faccia. Oggi è il suo Geburtstag, però queste cose le ritengo importanti. Anche perché è così che si avvia l'integrazione.
Ho avuto la fortuna d'avere un paio d'amici deutschprachig a Bozen in passato. E loro sono i veri 'terroni' delle lingue germaniche (anche geograficamente!), generalmente i tirolesi sono un popolo molto meno chiuso e ostico degli italici che vivono lungo le Alpi meridionali.


i tirolesi meno ostici e chiusi degli italici delle prealpi???  :o mah vabbuo´. basti sapere che io da bolzano me ne sono andato per l´estrema chiusura mentale di questa terra , senza contare che il sudtirolese fa quasi schifo da quanto é conservativo non riesce proprio a guardare piú in lá del suo naso e non accetta confronti.

basta vedere la politica....chiuso Ot
Punto centrato. Io da welsh è vero che a volte sono intimidito ma tutto sommato non sto male ancora. Mia moglie che ci ha vissuto quasi 30 anni invece è stufa... della chiusura, della non democrazia (i tedeschi sono avvantaggiati non neghiamolo), del fatto che dovrebbe essere casa tua, ma in realtà sei straniero.

Scusate chiuso OT.

P. S. Enrico io ci provo a sbiascicare in tedesco/dialetto, ma non vedo questa grande voglia di venirti incontro anzi.....

aus den Alpen


El Bonve

La questione tra altoatesini di lingua italiana e quelli di lingua tedesca è ben confermata da un mio amico di laifers...
Tra i due gruppi etnici si fa di tutto per evitarsi, e a me questa cosa mi rattrista perché non fa certo bene a un popolo coeso come quello sudtirolese o anche trentino. Son divergenze deleterie.

Per quaanto riguarda la chiusura, ma voi intendete il fatto di non aver molta confidenza con gli estranei o il fatto che qui si guarda solo al proprio orticello? No perché la seconda opzione è un po' sbagliata, almeno per quel che riguarda il trentino, per me
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

AltoGardameteo

Boh, sarà ... ma io nel corso degli anni non ho mai avuto problemi con i sudtirolesi di madrelingua tedesca ... anzi ...

Cmq intanto auguroni al presidente !

Qui giornata che chiude a 16.5 mm, manna di questi tempi ... intanto +14.2°, 77% e vento da NE.

Lorenz1982


Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 21:20:17
Citazione di: Brok il Lun 27 Aprile, 2015, 20:57:52
Citazione di: Heinrich il Lun 27 Aprile, 2015, 19:39:23
Mi fa sorridere leggere i lamenti a denti stretti dei trentini per la piovutina odierna. In A.Adige mediamente siamo su 1/8, 1/10 dei mm lì caduti, manco l'erbacee ne guadagnano.  ;D

La stipsi profonda della conca e dell'idro mi hanno sorpreso, mi aspettavo di più ma oramai.... è da anni che mi aspettavo di più  ;D ;D tolte quelle 2-3 volte.


Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 11:32:24
Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 27 Aprile, 2015, 11:06:39
Citazione di: bantu86 il Lun 27 Aprile, 2015, 10:52:38
Citazione di: MrPippoTN il Lun 27 Aprile, 2015, 10:09:39
...oppure emigra. :D

Nah la sciura non gradisce mete esterofile per il momento  ;D.

Beh ma siete già all'estero! ;D


Ahahh hai anche ragione, ma la sciura a questo finto estero preferisci in ogni caso i trentini (anche se è Meranese)!!!  C'è da dire che dopo 1 anno a Trento e 1 a Bolzano posso dire che come mentalità siete simili (un po' troppo chiusi, visto da un romagnolo :) ), ma almeno giù non c'è il gelo tra Crucchi e italioti. Quando capito su cantieri nelle valli altoatesine, il fatto di non parlare dialetto mi mette un po' in difficoltà e non sei proprio ben visto.....vabbuò.....chiuso OT!  ;D ;D

Questo OT è interessantissimo invece!!
Uno dei motivi per cui l'A.Adige non funziona è proprio perché gli italioti non fanno lo sforzo di avvicinarsi alla lingua tirolese. E non ci vuol molto. Non me la prendo e non me la prenderò mai coi sudtirolesi tedeschi, perché loro vivono un sopruso territoriale creato dal presidente degli Stati Uniti Wilson nel '18 coi famosi 14 punti del trattato di Versailles. Quando invece che ridare Istria e Dalmazia all'Italia, diedero un territorio geograficamente sud-alpino ma etnicamente tirolese, quindi tedesco.
L'esempio con la Val d'Aosta non regge perché quella è l'ultima appendice francofona di un'area dell'ex regno Sabaudo in cui si parlava solo francese: le regioni alpine di Nizza e Savoia, già dei piemontesi, furono cedute senza remore alla Francia nella II guerra d'indipendenza nel 1859.
Quindi, porta pazienza Bantu: quando vai nei cantieri delle valli, prova a salutare il Baumeister con un "Griassgott" o un più grezzo "searvus", è un modo cortese di rivolgersi all'altro gruppo ed è un modo per far sì che non si debba più sentire il peso di un "altro" gruppo etnico.
Questo è venirsi incontro, tu esordisci salutando in un tedesco più possibilmente vicino al dialetto (tipo: "'morgn" invece che il "gutenmòrgen" detto all'italiana) e loro ti vengono incontro biascicando le loro 50-100 parole in italiano, tutte pertinenti al mestiere che fanno, bestemmie escluse.  ;D
Senza questi incontri di lingua non c'è integrazione, non c'è benessere, non c'è niente. Fare un po' di fatica apre la mente, chi pretende cose tipo "siamo in Italia esigo mi si parli in italiano" ha sbagliato tutto.

Qui in Deutschland, quando scherzo sul fatto che Südtirol ist nicht Italien, mi rispondono "aber doch ihr seid in Italien"..

Ora, se il mister vuole spostare il post altrove, lo faccia. Oggi è il suo Geburtstag, però queste cose le ritengo importanti. Anche perché è così che si avvia l'integrazione.
Ho avuto la fortuna d'avere un paio d'amici deutschprachig a Bozen in passato. E loro sono i veri 'terroni' delle lingue germaniche (anche geograficamente!), generalmente i tirolesi sono un popolo molto meno chiuso e ostico degli italici che vivono lungo le Alpi meridionali.


i tirolesi meno ostici e chiusi degli italici delle prealpi???  :o mah vabbuo´. basti sapere che io da bolzano me ne sono andato per l´estrema chiusura mentale di questa terra , senza contare che il sudtirolese fa quasi schifo da quanto é conservativo non riesce proprio a guardare piú in lá del suo naso e non accetta confronti.

basta vedere la politica....chiuso Ot
Punto centrato. Io da welsh è vero che a volte sono intimidito ma tutto sommato non sto male ancora. Mia moglie che ci ha vissuto quasi 30 anni invece è stufa... della chiusura, della non democrazia (i tedeschi sono avvantaggiati non neghiamolo), del fatto che dovrebbe essere casa tua, ma in realtà sei straniero.

Scusate chiuso OT.

P. S. Enrico io ci provo a sbiascicare in tedesco/dialetto, ma non vedo questa grande voglia di venirti incontro anzi.....

aus den Alpen
Anche io sto avendo un'esperienza con un cantiere dove si parla solo tedesco. Si tratta di una ristrutturazione di un hotel a Laives, gli unici che parlano italiano siamo noi ed è un bel casino: email, riunioni, computi e progetti tutti in tedesco :).


MeteoBorgo www.meteoborgo.it

Dati MeteoBorgo in tempo reale: www.meteoborgo.it/dati.html

Twitter: www.twitter.com/MeteoBorgo

MrPippoTN

Ragazzi, le discussioni sui rapporti tra Italiani e Sudtirolesi qui, per cortesia: http://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=1746.0

Lorenz1982

#41
Qui oggi 9,4mm.
Massima 13,8°C alle 15:40 e minima 11,4°C in questo momento.


MeteoBorgo www.meteoborgo.it

Dati MeteoBorgo in tempo reale: www.meteoborgo.it/dati.html

Twitter: www.twitter.com/MeteoBorgo

Heinrich

@ Brok, Luca: i Südtiroler che fanno la classe dominante, i ricchi, le elite imprenditoriali dell'A.Adige, purtroppo hanno ereditato una politica economica e sociale estremamente conservativa. Hai ragione su ciò.
Per cui niente centri commerciali, niente aeroporto grande, niente globalizzazione tesa come è stato per Innsbruck (lanciatasi già con le Olimpiadi invernali anni fa).
E purtroppo, ma si sa, chi è ricco ha il potere e allora la SVP segue gli interessi di queste elite e tutela al massimo questo gruppo. Per ciò la 'l'assessorato alla cultura', cosa che è degli uomini tutti, è divisa in 'lingua italiana' e 'lingua tedesca', l'istruzione pure. Perché non si può mescolare l'etnia storica di Hofer con la feccia Welsch, come ci si immagina pensino queste elite.
Il risultato è un localismo sfrenato all'interno del mercato globale, un vendersi benissimo turisticamente ma una chiusura ermetica ai grandi centri di consumo, un'enorme ricchezza data da coltivazioni intensive disastrose (le mele!!) perché simbolo di tradizione del posto, è un circolo economico che si auto-sostenta. Virtuoso per loro, vizioso per noi.
A livello sociale questo potere si esprime attraverso la politica.
E allora @ Bantu: conosciamo benissimo la legge proporzionale del '72.
Per cui dice che negli uffici pubblici, solo lì, i dipendenti sono assunti in base alla 'dichiarazione d'appartenenza al gruppo linguistico' che si DEVE fare compiuti i 18 anni andando dall'avvocato. Io non l'ho mai fatta (e così sono interdetto dai pubblici impieghi per i prossimi anni).
La proporzionale dice che in un concorso pubblico per 10 posti, le assunzioni devono esser proporzionali ai parlanti tedesco e italiano, cioè: 70% e 30% + ladini.
Una legge così è un po' un massacro. Anche perché è successo e succede che così vengano assunti gli incompetenti al posto dei qualificati.

La mia esperienza da giovane italofono a Bz per anni è stata perlopiù positiva col gruppo tedesco: feste, concerti, eventi a cui andavo con un'amica (madrelingua tedesca ma, ormai sempre più, bilingue) hanno permesso di esercitare quelle 30 frasi in tirolese che conosco e di ricevere in cambio una accoglienza che non m'aspettavo.
Ho acquisito, leggendo Alexander Langer, la netta sensazione che l'italiano in Alto Adige vive la sua presenza qui come un 'colono', come un ospite occupante una terra mezza-sua.
Qua è l'errore.
Forma mentis, se tu pensi così ti precludi qualsiasi possibilità di integrazione e contatto.
Non parlo di andare al Village-Festival a Prato allo Stelvio (dura 3 giorni ad agosto in tenda) fra reggae, rasta-man e fattoni per cui non c'è etnia né confine, parlo di qualsiasi situazione.
Purtroppo (@Luca, ma anche Andrew) io credo che questa 'forma-mentis' che si ha, provenga da una scelta non nostra, ma dei nostri genitori: da loro ereditiamo in tanta parte come approcciarci all'altro gruppo. Io ho imparato troppo tardi a farmi amici tedeschi (per la cronaca: l'ho imparato al liceo, da una mia compagna di banco di Brixen, italianissima lei: d'origine siciliana ma in quanto brissinese NECESSARIAMENTE bilingue, in famiglia pure: padre preside di scuola-in-lingua-italiana di Palermo, mestiere scelto seguendo il suo padre, cioè il nonno di questa mia compagna, mandato lì a forza dallo "zio Duce" 80 anni fa ["quando c'era lui..." un par de cojoni, sorry], mentre la madre di lei è cassiera agrigentina, emigrata nei '70!)
A Brixen i giovani sono 60% DE, 40% ITA. O fai la fine di marcire in un bar con quattro amici, o per forza una sera scopri che c'è uno di Klausen che, tu guarda, tifa la tua stessa squadra di calcio!!
E da lì parte qualcosa, da lei e da altri ho imparato questo approccio.
Poi parlando direttamente con i Tiroler della mia generazione (e non! Ho avuto la fortuna di parlare anche con mamme e adulti in genere) scopri il "loro mondo" e il "loro" punto di vista. Per gli adulti è un mondo difficile ma 'geht's olls guat' perché i loro padri raccontavano loro della guerra e alcuni di questi adulti hanno ereditato l'idea di 'sopruso' da parte degli italiani.
Per i giovani, in tanta parte (non tutti!), si è ereditata l'idea che vivono tutti in una terra semplicemente meravigliosa e, visti come girano i tempi, miracolata dall'aria, dall'acqua, dalla luce del sole e dall'abbondanza di tanti frutti! E allora finito l'ultimo anno di superiori, tutti in discoteca che "ci zono le italiane che szono molto più fiche", e via così.

Alexander Langer nel 1994 s'è suicidato per tutto ciò. Per un'idea, per una 'forma-mentis' che poteva adattarsi a 500mila persone.
Io penso: sono al lavoro, faccio il primo passo verso il mio collega pusterese doc, lo saluto come si saluta la gente di questa terra, non ottengo alcun feedback positivo, pazienza: è una brutta persona al di là del gruppo linguistico. Faccio lo stesso tentativo con l'altro mio collega di Sterzing-Vipiteno, mi risponde bene e anzi si dimostra contento e sorpreso che io sappia quelle 4 parole in tirolese (1. "donkschian" 2. "griassdi" 3. "pfiartenk" 4. "guat") e avanti così.  Poi magari avanti un par di balle perché il tedesco proprio non lo so e allora gli dico in hochdeutsch livello elementari: "entschuldigung, aber ich kann nicht deutsch" (che sarebbe: "mi scusi ma io non posso il tedesco"  ;D ;D ).
E allora è normale che io una sera, con un amico pugliese ed uno friulano (studenti dell'Uni) mi metta a discutere metà in ted. e in ital. con un trallo (un Tiroler!) sbronzi entrambi, perché lui era uscito dicendo che "noi italiani abbiamo il cervello piccolo!", perché non sappiamo, secondo loro ma è un'opinione diffusa ho scoperto, imparare il tedesco.

Allora, non sappiamo impararlo? O non vogliamo? Non vogliamo probabilmente per infinite ragioni. Una delle più rare, che non siano politiche, è che a scuola studi un tedesco, dal macellaio ne senti un altro. Ecco, scegli quale e quanta lingua tedesca vuoi imparare.

Purtroppo per me la cosa scade nell'idealizzazione sempre. Ma io cerco e cercherò sempre il più possibile di distogliere l'italiano che vive in A.Adige, che sia da 2 anni o da 2 generazioni, di vivere con una forma-mentis che non aiuta.
E se poi, nonostante tutta la positività di questo mondo, davanti ti trovo solo dei sudtirolesi stronzi, beh allora sei sfigato, chettedevodì. Prova con le sudtirolese.  ;D ;D








Citazione di: El Bonve il Lun 27 Aprile, 2015, 21:27:46
La questione tra altoatesini di lingua italiana e quelli di lingua tedesca è ben confermata da un mio amico di laifers...
Tra i due gruppi etnici si fa di tutto per evitarsi, e a me questa cosa mi rattrista perché non fa certo bene a un popolo coeso come quello sudtirolese o anche trentino. Son divergenze deleterie.

Per quaanto riguarda la chiusura, ma voi intendete il fatto di non aver molta confidenza con gli estranei o il fatto che qui si guarda solo al proprio orticello? No perché la seconda opzione è un po' sbagliata, almeno per quel che riguarda il trentino, per me
La chiusura è un termine ampio, sempre da riallacciare all'idea che si ha in testa di come dovrebbero comportarsi le persone con te, cioè la 'forma-mentis'.

Comunque noto un po' di confusione in te, giovane padawan. Un popolo coeso è quello sudtirolese, o quello trentino? Tutt'e due? Se sì il sudtirolese tedesco, ladino o italico?  :D


@ Pippo, auguri eh: t'ho detto che questo OT mi interessava e sollevavo su un marzaio.

Heinrich

Ops, sorry..hai creato il thread mentre stavo scrivendo la-storia-della-mia-vita in Alto Adige/Südtirol!! Ti chiedo scusa/Verzeihung.



Parlando della pioggia (??) caduta (??) nella conca di Bolzano: 2mm tondi all'idro, grasse risate.
Lì 13.1°/15.6° estremi odierni.

Flavioski

Quaggiù 7.6 mm, facilmente definitivo almeno per oggi; parziale di aprile 12.2 e progressivo annuo 166.8 mm; 12.7°/92%.

Auguri Pippo!!  :)


:ciao: