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L'ultimo episodio va studiato e merita un articolo sul nostro sito istituzionale

Aperto da MrPippoTN, Dom 08 Febbraio, 2015, 21:09:25

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MrPippoTN

Salve a tutti, ragazzi. Mi scrive il nostro socio Bruno Robol, di Rovereto, il quale ci offre uno spunto di riflessione rispetto all'episodio perturbato del 5-6 febbraio (giovedì e venerdì scorso). Vi riporto la sua email:

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Normalmente non sono molto attento alle previsioni che quotidianamente vengono diffuse. Poiché,

fortunatamente, non devo usare l'automobile per recarmi al lavoro mi basta guardare fuori dalla finestra

per decidere se prendere o non prendere l'ombrello o se devo mettere le scarpe pesanti. Ma quando

decido di fare un giro in montagna o preparo una crociera in barca a vela divento piuttosto esigente in fatto

di informazioni meteo. La scelta consapevole di un itinerario non può prescindere da considerazioni legate

all'evoluzione del tempo meteorologico. Quindi talvolta mi affido alle previsioni fatte da enti preposti a

questo compito e, in particolare, per quel che riguarda la nostra provincia (abito a Rovereto) mi affido a

Meteotrentino che mi pare abbia un discreto grado di affidabilità. La regione alpina è piuttosto complessa

e non è pensabile riuscire a prevedere al minuto o al metro il tipo e l'intensità delle precipitazioni o

l'evoluzione della temperatura.

Non riesco a capire, però, quali siano stati i motivi di analisi della situazione nei giorni precedenti il 5

febbraio 2015 che hanno spinto i previsori di MT a diramare un bollettino da nevicata eccezionale anche

per il fondovalle quando poi tutto mi sembra si sia risolto in niente di che. La situazione barica che ho

visto martedì 3 e mercoledì 4 febbraio mi è sembrata strana e diversa da tutte quelle che avevo visto

precedentemente, una mia ingenua interpretazione mi faceva pensare a vento forte, con nuvole medio

alte. Non che ci sarebbe stato tutto quel miz-maz, una situazione che cambiava da chilometro a chilometro

e strutture nuvolose che raramente ho visto tutte assieme.

Che cos'è successo? Vi è qualcuno in grado di spiegare senza ricorrere a troppi tecnicismi e acronimi

l'evolversi del meteo in quei due-tre giorni? Mi sembra una situazione che valga le pena analizzare e

ricordare per il futuro, se non altro per fare la tara a ragion veduta a un'altra sbarellata di MT.

Grazie Bruno Robol

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Innanzi tutto avrei una domanda per Bruno. Cosa intendi per "miz-maz"?
Secondo. Qualcuno, sinottiche alla mano, potrebbe fare un riassunto di quanto accaduto, spiegando a tutti perché nei giorni scorsi tutta la Pianura Padana centro-occidentale è stata colpita (in alcuni casi sommersa) da due giorni di nevicate mentre da noi, a bassa quota, è andata come è andata? Ci si potrebbe fare un articolo da pubblicare nel nostro sito istituzionale.

Giacomo da Centa

Sto proprio ora preparando un approfondito reportage che vi proporrò in settimana, ragazzi.
Ciao

Brunorobol

L'uso di Miz-Maz (talvolta Mis-Mas) è di mia nonna, roveretana, ma l'ho sentito anche in val di Fiemme. Lei (e io, di conseguenza) lo usava quando voleva indicare una situazione estremamente complessa e non decifrabile a prima vista.
Io l'ho usato perché giovedì sono stato in val Sarentino e nel pomeriggio, nel viaggio fino a Rovereto ho visto dal finestrino una serie di situazioni che si accavallavano le une sulle altre, cambiando (ma anche assomigliandosi) continuamente. Pioveva, faceva un mistone, pioveva intensamente, smetteva quasi etc etc.
Raramente ho visto una cosa così varia.
Ciao a tutti e grazie fin d'ora per qualsiasi cosa venga fuori.
Bruno

MrPippoTN

Citazione di: Giacomo da Centa il Dom 08 Febbraio, 2015, 21:15:26
Sto proprio ora preparando un approfondito reportage che vi proporrò in settimana, ragazzi.
Ciao

Grandissimo, Giacomo! Non vedo l'ora.

Brunorobol

Citazione di: Giacomo da Centa il Dom 08 Febbraio, 2015, 21:15:26
Sto proprio ora preparando un approfondito reportage che vi proporrò in settimana, ragazzi.
Ciao

Grazie, spero di riuscire a capirlo! B.

MrPippoTN

Citazione di: Brunorobol il Dom 08 Febbraio, 2015, 21:17:09
L'uso di Miz-Maz (talvolta Mis-Mas) è di mia nonna, roveretana, ma l'ho sentito anche in val di Fiemme. Lei (e io, di conseguenza) lo usava quando voleva indicare una situazione estremamente complessa e non decifrabile a prima vista.
Io l'ho usato perché giovedì sono stato in val Sarentino e nel pomeriggio, nel viaggio fino a Rovereto ho visto dal finestrino una serie di situazioni che si accavallavano le une sulle altre, cambiando (ma anche assomigliandosi) continuamente. Pioveva, faceva un mistone, pioveva intensamente, smetteva quasi etc etc.
Raramente ho visto una cosa così varia.
Ciao a tutti e grazie fin d'ora per qualsiasi cosa venga fuori.
Bruno

Tutto chiaro! Eh, credo proprio si sia trattato di quei rimescolamenti d'aria tipici dei versanti sottovento rispetto a delle correnti intense come quelle che ci hanno investito. Giacomo saprà certamente illustrarci con estrema chiarezza quanto accaduto, come mai ci siano state precipitazioni così abbondanti nonostante il minimo fosse così distante, come mai si è venuta a creare una situazione talmente paradossale da far sì che mentre Brescia veniva interessata da una fitta nevicata, in Val di non cadeva acqua mista a neve quasi senza accumulo.

Giacomo da Centa

Citazione di: Brunorobol il Dom 08 Febbraio, 2015, 21:18:39
Citazione di: Giacomo da Centa il Dom 08 Febbraio, 2015, 21:15:26
Sto proprio ora preparando un approfondito reportage che vi proporrò in settimana, ragazzi.
Ciao

Grazie, spero di riuscire a capirlo! B.

Beh, cercherò di essere comprensibile...e approfondito.
Ci metterò qualche giorno perchè sto scaricando dati di temperatura e vento da diverse stazioni.