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Il mistero del Varone

Aperto da MrPippoTN, Ven 30 Gennaio, 2015, 08:32:54

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AltoGardameteo

#15
Cmq temo davvero che in questo caso abbia influito molto il terreno non certo freddo: è chiaro che dove ha nevicato con maggiore continuità il manto nevoso ha potuto "stratitficare" meglio, mentre qui è stato un continuo accomulamento/scioglimento dato che la nevicata è stata sempre assai debole e sono per qualche minuto a tratti diveniva "decente".

Basta leggersi anche il nowcasting di stanotte e vedere le webcams, quando mentre a Rovereto veniva giù fitta e ben visibile sotto al lampione nella webcam, qui era per la maggior parte del tempo nevina dell'impiccato.


Intanto qui il pluvio qui ha smesso di lavore: 5.6 mm il responso.

Considerando che sono caduti in totale poco meno di 2 cm, e che 1 mm è andato in fumo per tirar giù la temperatura prima delle 3:30-4:00, rimangono quindi circa 4 mm per un paio di centimetri.
Chiaro dunque che quel ciclo di accumulo/scioglimento a causa della neve debole si è portato via circa un paio di centimetri.


MrPippoTN

Anzi, guarda, ha iniziato a fondere verso le 10:



E la cosa mi sembra molto in linea con le ultime due webcam postate: quando effettivamente ha iniziato a cedere in webcam è scattato il pluvio, con 1°C. Ma finché c'erano 0.7°C si è sciolto gran poco, e ci sta.

MrPippoTN

Citazione di: AltoGardameteo il Ven 30 Gennaio, 2015, 12:15:39
Buondì

Prima di tutto vi faccio notare una cosa

Arco-Ivano minima -0.1°
Arco-Iasma minima -0.1°
Bolognano +0.0°

Non è che avete messo entrambi un offset di 1/2 decimi?
Il dato di Bolognano mi sembra il più credibile, andare sottozero in una situazione del genere, con neve che si scioglie, è strano. Dal punto di vista fisico, il calore latente di fusione del ghiaccio è 0°C, non si dovrebbe andare sotto: http://www.itchiavari.org/chimica/tabelle/calfusio.html


AltoGardameteo

Mah, starei attento a fare però considerazioni simili basandomi su cosa si vede in webcam, Filippo.

E cmq credo che lo scioglimento di 4-5 cm di neve avvenga un pò diversamente rispetto a 1/2 cm, a pari temperatura.


Non so, io cmq vedo che solitamente qui appena finisce una nevicata fresca, se vado soprazero anche solo di un paio di decimi il pluvio inizia a lavorare.

AltoGardameteo

#19
Citazione di: MrPippoTN il Ven 30 Gennaio, 2015, 13:34:13
Citazione di: AltoGardameteo il Ven 30 Gennaio, 2015, 12:15:39
Buondì

Prima di tutto vi faccio notare una cosa

Arco-Ivano minima -0.1°
Arco-Iasma minima -0.1°
Bolognano +0.0°

Non è che avete messo entrambi un offset di 1/2 decimi?
Il dato di Bolognano mi sembra il più credibile, andare sottozero in una situazione del genere, con neve che si scioglie, è strano. Dal punto di vista fisico, il calore latente di fusione del ghiaccio è 0°C, non si dovrebbe andare sotto: http://www.itchiavari.org/chimica/tabelle/calfusio.html



Arco-Iasma -0.1°

Bolognano considera poi che si trova in un piccolo giardino fra case vicine (roba di 4-5 metri se non ricordo male), e stiamo pur sempre parlando di 1 decimo, che si può stare considerando che siamo cmq a 1 km (Ivano) e 4 km buoni (io).

Sull'offset sinceramente non ricordo, devo guardare la consolle che però come sai è praticamente inutilizzabile.

Stiam comunque parlando di 1 decimo, eh ... e vedendo anche come si comportano con la neve, tutte le stazioni citate sono perfette ... non solo la mia e quella di Ivano ...
Poi come detto almeno qui a casa mia vedo sempre che appena scendo a 0.0° la neve debole inizia ad attaccare, mentre appunto il pluvio inizia a lavorare solitamente appena supero +0.1°


MrPippoTN

Qui un esperimento sul calore latente di fusione: http://www.uop-perg.unipa.it/ProTerm/MIF_PT/guide_formatori/EB4_1_F.pdf
In teoria sotto lo zero non ci si dovrebbe mai andare...

Giacomo, ragazzi che avete studiato fisica all'università, che dite?

MrPippoTN

Citazione di: AltoGardameteo il Ven 30 Gennaio, 2015, 13:36:46

Arco-Iasma -0.1°


Ah, già, scusa. beh, che dire? Notevole. A sto punto direi un mix tra terreno più caldo e uno strato d'aria più calda subito sopra il fondovalle.

AltoGardameteo

Citazione di: MrPippoTN il Ven 30 Gennaio, 2015, 13:41:38

Ah, già, scusa. beh, che dire? Notevole. A sto punto direi un mix tra terreno più caldo e uno strato d'aria più calda subito sopra il fondovalle.

Penso più il primo, tenendo soprattutto in mente anche il discorso della discontinuità dell'intensità della nevicata che facevo sopra.

Ripeto, se ricordi e rileggi bene il nowcasting, stanotte più di una volta ho esclamato "ma da dove cavolo sta tirando fuori quelle precipitazioni Rovereto" ?

MrPippoTN

Citazione di: AltoGardameteo il Ven 30 Gennaio, 2015, 13:44:17
Citazione di: MrPippoTN il Ven 30 Gennaio, 2015, 13:41:38

Ah, già, scusa. beh, che dire? Notevole. A sto punto direi un mix tra terreno più caldo e uno strato d'aria più calda subito sopra il fondovalle.

Penso più il primo, tenendo soprattutto in mente anche il discorso della discontinuità dell'intensità della nevicata che facevo sopra.

Ripeto, se ricordi e rileggi bene il nowcasting, stanotte più di una volta ho esclamato "ma da dove cavolo sta tirando fuori quelle precipitazioni Rovereto" ?

Ma anche il pluviometro di plastica a 1,80 da terra era caldo? Alle 8 stamattina da te c'erano 0.3°C, da me 0,8°C eppure le differenze tra cam sono palesi: da te tetti bagnati, alberi pelati, etc. Da me tetti bianchi e neve sugli alberi. E secondo me non c'erano state precipitazioni più intense da me che da te, semplicemente da te sembravano meno intense perché i fiocchi arrivavano al suolo praticamente sciolti. Aspetta che cerco i dati di qualche pluviometro riscaldato in Vallagarina, che sono curioso di vedere quanti mm sciolti c'erano a Rovereto verso le 8, stamattina.

AltoGardameteo

Aggiungo i dati della già citata Arco-Iasma (min/max di ogni ora precedente all'orario indicato)

30/01/2015 00:00   2.8   3.1
30/01/2015 01:00   2.0   3.0
30/01/2015 02:00   1.2   2.0
30/01/2015 03:00   0.8   1.2
30/01/2015 04:00   0.0   0.8
30/01/2015 05:00   0.0   0.1
30/01/2015 06:00   -0.1   0.0
30/01/2015 07:00   0.0   0.3
30/01/2015 08:00   0.2   0.5
30/01/2015 09:00   0.2   0.5
30/01/2015 10:00   0.3   0.8
30/01/2015 11:00   -0.1   0.3
30/01/2015 12:00   0.0   1.0
30/01/2015 13:00   0.8   2.8
30/01/2015 14:00   2.6   5.6

Si vede bene che fra le 4:00 e le 7:00 è stata praticamente sempre fra 0.1° e -0.1°, esattamente come la mia Davis (a parte un mio brevissimo "picco" a -0.2°, è stata sempre fra 0.1° e -0.1°).
Teniamo sempre a mente anche che la stazione si trova a 85 mt s.l.m. ed in zona abbastanza "di centrovalle", mentre la mia si trova a 111 mt s.l..m. e vicina ad un versante.

Notare inoltre che durante il rovescio delle 10:00-10:20 è scesa a -0.1°, quindi al decimo spaccato come la mia.

AltoGardameteo

#25
Citazione di: MrPippoTN il Ven 30 Gennaio, 2015, 13:53:51
Aspetta che cerco i dati di qualche pluviometro riscaldato in Vallagarina, che sono curioso di vedere quanti mm sciolti c'erano a Rovereto verso le 8, stamattina.

Ti anticipo: come già accennato nel primo messaggio,  prima di andare a dormire verso le 5:30 il pluviometro di Arco-Iasma (riscaldato) segnava 1.6 mm, mentre ad esempio Besagno (anch'esso sicuramente riscaldato, si nota sempre come sia uno delle poche stazioni Iasme a lavorare di pluviometro anche durante le nevicate, come Arco) era a 3 mm e passa.

Ecco

Besagno
30/01/2015 00:00   0.0
30/01/2015 01:00   0.0
30/01/2015 02:00   0.0
30/01/2015 03:00   0.8
30/01/2015 04:00   1.2
30/01/2015 05:00   2.0
30/01/2015 06:00   1.4 (totale 5.4 mm)
30/01/2015 07:00   0.0
30/01/2015 08:00   0.0
30/01/2015 09:00   0.0
30/01/2015 10:00   0.2
30/01/2015 11:00   2.0
30/01/2015 12:00   0.4
30/01/2015 13:00   0.0
30/01/2015 14:00   0.0

totale giornaliero 8.0 mm



Arco
30/01/2015 00:00   0.0
30/01/2015 01:00   0.0
30/01/2015 02:00   0.0
30/01/2015 03:00   0.2
30/01/2015 04:00   1.0
30/01/2015 05:00   0.6
30/01/2015 06:00   0.4 (totale 2.2 mm)
30/01/2015 07:00   0.0
30/01/2015 08:00   0.0
30/01/2015 09:00   0.2
30/01/2015 10:00   0.8
30/01/2015 11:00   2.0
30/01/2015 12:00   0.6
30/01/2015 13:00   0.0
30/01/2015 14:00   0.0

totale giornaliero 5.8 mm

MrPippoTN

A Rovereto meteotrentino alle 7 erano caduti 2.8 mm di neve fusa (fonte meteotrentino: http://www.meteotrentino.it/dati-meteo/stazioni/sintesi-dati-staz.aspx?id=177&staz=T0147
Ad Arco Bruttagosto, alla stessa ora, 2.1 mm (http://www.meteotrentino.it/dati-meteo/stazioni/sintesi-dati-staz.aspx?id=177&staz=T0401)

A Rovereto alle 7 c'erano 4 cm di neve, facciamo un'equazione: 2,8:4=2,1:x
(2,1*4)/2,8=3

il che significa che se ci fosse stata la stessa temperatura, con quelle precipitazioni ad Arco avrebbe dovuto fare circa 3 cm, ma intorno alle 7 mi pare che stando alle tue cam in Busa ci fosse un cm scarso... E questo nonostante da te fosse ben più freddo che da me (come si vede dalle cam verso le 8 c'erano 0.7°C a Rovereto, 0,3°C in Busa). Qualcosa mi dice che non è stata solo una questione di precipitazioni. Forse da te c'era il terreno più caldo ma questo non giustifica la maggior fusione di neve nel tuo pluviometro, che è di plastica, è sollevato dal suolo e  non è paragonabile al tetto di una casa o al cofano di una macchina, che possono essere caldi. Da te la neve ha attaccato di meno con temperature più basse, a fronte di precipitazioni solo leggermente meno intense. Con 2 mm abbondanti e a fronte di temperature vicine allo zero, 2-3 cm doveva farteli. Perché non te li ha fatti? Fatico a credere che il terreno fosse molto più caldo da te che da me... Secondo me da te la colonna d'aria era peggiore che da me. Forse, a una qualche quota, la neve da te si pre-scioglieva prima di raggiungere il fondovalle, come suggerito da Stefano all'inizio di questa discussione.

AltoGardameteo

#27
Ah sicuramente ci può essere anche quella spiegazione, l'ho anche citata nel primo messaggio.

Però rimango dell'idea che molto è dipeso anche dall'intensità della precipitazione; ti assicuro che stanotte a parte brevissimi momenti di neve "decente", per il resto è stata davvero debole senza mai fiocchi davvero grossi ... ma era neve anche piuttosto asciutta, non mista o neve smizza per capirci.
Difficile avere più accumulo anche sottozero, credimi.

Stanotte i 3-4 centimetri oltre i 200 mt di quota sono stati infatti quasi esclusivamente nelle fasi iniziali, quando qui ero ancora fra +1° e poco sotto mentre lì ovviamente si era già più sullo zero.
Quando a fondovalle siamo scesi fra a 0.0° e -0.1°, le precipitazioni erano ormai davvero scarse a parte qualche discreto momento a tratti, come spiegato.

Un'altra idea che mi frulla per la testa è qualche possibile lieve effetto favonico locale in qualche strato superiore appena sopra il terreno, che ha assottigliato/asciugato i fiocchi ... un pò quello che avviene molto più spesso nella zona del centro storico di Arco sotto la collina del castello (ed anche a Rovereto in uscita dalla valle del Terragnolo).

AltoGardameteo

Ah, sto riguardando adesso lo "storico" della fotocam a 250-260 mt, e noto ora che verso l'alba, in assenza di precipitazioni, anche lì (dove di sicuro non c'erano eventuali problemi di temperatura) la neve al suolo era relativamente scarsina ... ad occhio non più di un paio di cm ... il grosso dei 3-4 cm l'ha fatto anche lì col rovescio delle 10:00-10:20 ...

















Mi pare abbastanza evidente allora che sia stato davvero più un problema di quantità di precipitazioni, che di altro.

Ma anche l'ipotesi dello straterello caldo o dell'effetto favonico non lo escludo, a tal proposito l'immagine post rovescio della webcam "di destra" è curiosa



alberi quasi puliti sotto i 250 mt, eppure al piano l'imbiancata c'è stata e nemmeno così scarsa, vedasi i tetti ... e qui c'era un'accenno di bianco sulle piante ...


Mah, che casino ... ma d'altronde con nevicatine deboli (ed in condizioni meteo anche così particolari) si possono verificare simili stranezze.
Basti pensare alla già citata Romagnano, fra l'altro con precipitazioni di ben altra intensità e spessore.

Giacomo da Centa

#29
Citazione di: MrPippoTN il Ven 30 Gennaio, 2015, 13:38:31
Qui un esperimento sul calore latente di fusione: http://www.uop-perg.unipa.it/ProTerm/MIF_PT/guide_formatori/EB4_1_F.pdf
In teoria sotto lo zero non ci si dovrebbe mai andare...

Giacomo, ragazzi che avete studiato fisica all'università, che dite?

Beh ma in linea di massima la temperatura può scendere sotto lo zero durante la nevicata per rovesciamento dell'aria fredda dagli strati superiori. Non so però a che quota fosse lo zero termico in libera atmosfera in Busa e a Rovereto, certo non molto lontano dai fondovalle, al netto di strati più caldi.

In generale durante un evento precipitativo ho due "layer" di raffreddamento: la quota delle nubi (quota di evaporazione) e la quota di passaggio da neve a pioggia (quota di fusione). Al di sotto di questi layer, solitamente, ho vento di drenaggio per densità (in Val d'Adige da nord). Sopra, quello sinottico (di solito, da sud).
Il vento di drenaggio catabatico (discendente la valle) si forma infatti solitamente al di sotto di questi due strati. Specie sotto quello di fusione, che è il più efficace dei due.