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Peso della neve per metro cubo e portata dei tetti per metro quadro

Aperto da Rovereto, Lun 03 Febbraio, 2014, 14:01:10

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Rovereto

Vorrei aprire questo thread perchè in rete si trovano notizie contrastanti.
C'è chi dice che mediamente il peso della neve si attesta sui 150kg per metro cubo e nel caso fosse molto acquosa arrivare fino a 700kg per metro cubo (vorrebbe dire in quest'ultimo caso 70% di acqua)
La portata dei tetti per metro quadro ? Tetti tradizionali degli anni 60 70 contro quelli moderni.
Chi ne sa qualcosa ?
....mio padre, classe 1939,..."na volta non ho mai vist piover en dizembre"  (07/12/2010)

Diablo87

Per quanto riguarda la provincia di Trento la normativa per le costruzioni del 2008 prevede un carico da neve pari a 150 kg/mq per gli edifici che si trovano sotto i 200 m di quota, valore che cresce sensibilmente all'aumentare della quota stessa secondo una formula definita da normativa sulla base di osservazioni. Ad esempio a 1500 metri il carico da neve è pari a circa 729 kg/mq. Se al seguente link http://www.cslp.it/cslp/index.php?option=com_content&task=view&id=66&Itemid=20 scarichi il Cap 03, alla pagina 22 al cap 3.4.2 trovi tutto.

I valori del carico da neve da normativa non corrispondono ad una densità effettiva della neve, in quanto sono riferiti al metro quadro e non al metro cubo per semplificare il lavoro dell'ingegnere che non deve così tener conto delle medie nivometriche delle singole località oppure se la neve è umida o meno.

La vecchia normativa del 2005 stabiliva una densità per la neve fresca pari a 100 kg/mc e per la neve umida 400 kg/mc.

Restiamo alla normativa attuale e facciamo un esempio per San Giorgio (<200m): cadono 70 cm di neve fresca (es. gennaio 2006) e stimiamo pure che abbia densità di 200 kg/mc. Il carico da neve sarà quindi pari a 200*0.7=140 kg/mq che rispetta la normativa; la copertura del nostro edificio non ha alcun problema.
Ipotizziamo poi che piova sopra questi 70 cm di neve e la densità della neve aumenti a 400 kg/mc. Sembrerebbe che il valore da normativa non sia più rispettato, ma c'è da tener conto che per raggiungere una tale densità il manto deve compattarsi molto, diciamo diventare la metà (37,5 cm). Il carico da neve sarò quindi 400*0.375=150 kg/mq, al limite normativo.

Pur avendo preso un evento con tempo di ritorno molto elevato gli edifici di nuova costruzione non manifestano alcun problema strutturale se ben progettati, anche perchè nella fasi progettuali entrano in gioco altri coefficienti correttivi per aumentare ulteriormente la sicurezza.

Per quanto riguarda gli edifici degli anni 60 e 70 la prima norma per le costruzioni se non sbaglio è quella del 1974 ma non ho idea di come e se trattasse il carico da neve.

Per rispondere alla domanda, la portata dei tetti vecchi è circa la stessa dei tetti tradizionali, perchè che la neve umida abbia una densità di 400 kg/mc lo si sa adesso come lo si sapeva 100 anni fa ed anche le medie nivometriche sono circa le stesse. L'unica differenza è che adesso è tutto normato e se il progettista non rispetta la norma sono problemi se succede qualcosa all'edificio.

Il problema dei tetti delle case vecchie è principalmente legato al fatto di essere realizzati in legno, che a differenza del calcestruzzo ha una durata molto minore che fa si che la portata si riduca più velocemente nel tempo. Tanto per dire secondo la normativa la durata di un'opera realizzata in legno è circa 20 anni anche se varia a seconda del tipo di legno.
Per non spaventare chi vive in una casa col tetto in legno per durata si intende il limite oltre il quale si ha un degrado delle caratteristiche strutturali del materiale. Questo non vuol dire che il tetto crolla dopo 20 anni ma semplicemente che dopo un tale periodo sarebbe meglio controllare lo stato delle travi ed eventualmente effettuare qualche intervento di manutenzione.

ste77

secondo me i 70cm del 2006 non potevano pesare 140kg/mq visto che sono caduti mi pare con 50-60mm di pioggia equivalente, quindi appena caduti pesavano 50-60kg/mq. per quanto ne so io e mi dice la fisica non può pesare più dei mm equivalenti caduti visto che il suo peso lo fa proprio l'acqua che è contenuta.
O sbaglio qualcosa?

Se ci si mette nel caso peggiore e si contano tutti i mm di precipitazioni che sono sano stati neve o andati sopra la neve il massimo peso per metro quadro dovrebbe corrispondere a quelli o sbaglio? (poi ovvio vanno tolti quelli evaporati o sgocciolati)

sono cosciente di abitare dalla parte sbagliata delle Alpi
MeteoCalliano

Diablo87

In effetti non ho riflettuto su questa cosa dei mm equivalenti. Comunque questo a dimostrazione del fatto che per far crollare un tetto ce ne vogliono di centimetri di neve fresca!

In definitiva: se l'acqua ha una densità di 1000 kg/mc e un millimetro corrisponde ad un centimetro di neve allora un metro cubo di neve pesa 100 kg.

Qui si trova un interessante articolo sulla neve http://www.cai-svi.it/documenti/tesighirardi/Capitolo1.pdf

korn

date un occhio ai profili neve rilevati da meteotrentino con le densità (dato a dx dell'altezza)
http://www.meteotrentino.it/neve-ghiacci/Husky/mod23/profili.aspx?ID=134
qua ad esempio andalo



interessanti anche i profili termici!
san pellegrino



Giacomo da Centa

#5
Grazie Diablo per il contributo!
Da ingegnere concordo. L'attuale normativa è rappresentata dagli Eurocodici, i quali naturalmente trattano il tema "carico da neve" in modo del tutto esaustivo per quanto riguarda combinazioni di carichi e calcoli statici. L'Eurocodice che tu citi contiene anche una parte molto interessante per il semplice meteoappassionato. Sono infatti riportate le carte di accumulo medio (al livello del mare), anche per le Alpi. I massimi (zone 3) sono nell'est Trentino, in Rendena e sull'angolo sud/est della Provincia (pagg. 55-60 circa del file): ftp://ftp.stru.polimi.it/corsi/Felicetti%20-%20Structural%20assessment%20and%20residual%20bearing%20capacity/Documents%20by%20prof%20Pisani/Codes/Eurocodici/EN%201991-1-3_2004.pdf
La formula che permette il calcolo del carico di progetto, per la zona alpina è la seguente:



Dove Z è il numero di zona sulla mappa (per noi trentini varia da 1 a 3 nelle zone già citate), A è la quota in m sul livello del mare, Sk è il valore che cerchiamo espresso in kN/m2, di fatto leggibile come quintali a metro quadro (1 kN = 98,1 kg).

Il risultato in zona 1 è:
a 200 m (Trento): 0,700 kN/m2
a 1000 m (Pinè): 1,879 kN/m2
a 1600 m (Vason): 3,795 kN/m2

Il risultato in zona 3 è:
a 200 m: 2,081 kN/m2
a 1000 m: 5,586 kN/m2
a 1600 m: 11,282 kN/m2

Quindi passiamo a valori da 70 kg/m2 a Trento, a circa 380 kg/m2 in Vason.
Ma in zona 3 i carichi sono molto più elevati, da 200 kg/m2 alla quota di Trento, si passa a 1100 kg/m2 a una quota di 1600 m (tipo San Martino di Castrozza).

Tali valori vanno poi coefficientati, ne vanno studiate le combinazioni ma...è roba da progettisti. A noi interessavano i carichi e i carichi seppur calcolati a spanne, sono questi.



Alessandro de Costa

Discussioni del bar sui carchi neve......speriamo che nevichi invece di piovere altrimenti sai che peso....
Pochi riesco a convincere che sul tetto pesano meno 50 mm. di pioggia che 50 mm. di acqua in "formato" neve, dato che una parte di pioggia scende subito dal tetto, per gli altri rinuncio subito e gli lascio le loro idee


Giacomo da Centa

Citazione di: Everest il Mer 05 Febbraio, 2014, 11:30:41
http://images.ladige.it/articoli/2014/02/05/troppa-neve-crolla-tetto-san-martino-castrozza

Bucaneve...un nome, un programma  :D
Era in attesa di ristrutturazione...sarà stato sottodimensionato.
A San Martino di Castrozza un tetto nuovo dovrebbe reggere praticamente 1 tonnellata a metro quadro. Hai voglia!