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Il caldo di questi giorni

Aperto da MrPippoTN, Ven 27 Dicembre, 2013, 13:54:09

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MrPippoTN

Paolo "Sarth" Sartori su FB:

"La stazione meteo IASMA di Polsa (1310m), ha registrato nel mese di dicembre ben 17 giorni in cui la temperatura è rimasta sopra lo 0°C.
Fino alle 14 di oggi (29 dic) sono 686 ore di cui solo 103 con temperatura negativa, pari al 15%, come dire 3 ore e mezza al giorno.
Alla luce di questi dati andrebbe fatta una seria riflessione su molte cose, ma la speranza prevale ancora sulla ragione..."

Flavioski

Citazione di: MrPippoTquote author=MrPippoTN link=topic=1568.msg103352#msg103352 date=1388315364]


Tornando a parlare di pluviometria, facciamo un esempio pratico. http://www.meteotrentino.it/clima/pdf/Clima_In_Trentino/T0147_Rovereto_DiagrammaClima.pdf

La media pluviometrica di dicembre a Rovereto, calcolata sul trentennio 1961-1990, è di circa 60 mm. La media del trentennio più recente, ovvero 1981-2010, è invece sui 75 mm. 15 mm in più. Per la cronaca, quest'anno, al momento mi pongo nel mezzo, sono tra 65 e 70 mm. Se però prendiamo le medie pluvio di gennaio notiamo un calo da 65 a 50 mm medi (15 mm in meno), e se prendiamo febbraio notiamo un altro calo da 55 a 40 mm (15 mm in meno). A novembre però siam passati da 95 a 100 mm (5 mm in più) e ad ottobre da 90 a 115 (25 mm in più). Insomma...  i confronti tra trentennio 61-90 e trentennio 81-2010 secondo me mostrano un marcato incremento delle precipitazioni autunnali e un discreto calo di quelle invernali, condizionato però dalla decade degli anni 90, dopo la quale c'è stata una nuova impennata delle precipitazioni... A me pare che in soldoni qua ti può fare 10 inverni secchi di fila seguiti da dieci annate più produttive in termini di precipitazioni, ma il vero problema è un altro: alla luce dell'innegabile aumento delle temperature, gli inverni sono sempre più piovosi e sempre meno nevosi. Adesso se se accorge solo chi vive a fondovalle, ma chi è un pelino più in quota e canta vittoria dimostra di essere uno stolto.

A me a dire il vero la cosa che più balza all'occhio facendo un rapido confronto fra i grafici dei due trentennii roveretani è che è aumentata, e nemmeno di poco, la differenza fra gli estremi; inoltre i mesi che erano più secchi prima lo sono diventati ancora di più e infine sono diminuite le prp estive, in particolare di agosto che nel '61-'90 risultava il mese più piovoso (questo per me potrebbe essere letto come un regime precipitativo un po' meno "alpino" e un po' più "submediterraneo", volendo vederla in un certo modo, dato lo spostamento dei massimi verso primavera e soprattutto autunno, e in tendenza verso inizio inverno). 

Cmq convengo sul fatto che la questione pluviometrica sia un po' meno chiara rispetto all'andamento termico, anche perchè van tenuti in considerazione cicli naturali di più o meno lungo termine che possono mascherare la tendenza di fondo (se c'è).

Però mi faccio delle domande, del tipo: ma se è appurato che fa sempre più caldo (e su questo mi pare che siamo d'accordo), non dovrebbe anche aumentare il contenuto potenziale medio di pioggia in una determinata massa d'aria? E, rovesciando il discorso, se aumentando la temperatura aumenta l'evaporazione ma il totale delle prp annuali rimane inalterato, per il terreno di fatto non è come se piovesse complessivamente di meno?

A tal proposito mi piacerebbe sapere se il rain-rate medio di un secolo fa (ad esempio per Trento) è uguale a quello di oggi: io sarei pronto a scommettere che è aumentato, ma temo che il mio dubbio resterà senza risposta.


Citazione di: MrPippoTquote author=MrPippoTN link=topic=1568.msg103352#msg103352 date=1388315364]
Il ritiro dei ghiacciai non è da imputare alla scarsità di precipitazioni, quelle su base annua non sono variate. Il problema è solo uno: il caldo. IL CALDO AVANZA. Chi si sente al sicuro, perché protetto da cuscini inespugnabili o dal Brenta, non ha proprio capito che aria tira. Ha poco da ironizzare sul Trentino meridionale, è solo questione di tempo, e non parlo di secoli e nemmeno di decenni, parlo di una manciata di anni, se il trend non cambia. Qui si stanno bruciando record su record: salvo rare eccezioni, non passa mese senza una chiusura sopra media di mezzo grado, un grado, un grado e mezzo...

Su questo come sai concordo, purtroppo aggiungo. Parlando di nevicate (che tutto sommato credo sia quello che più interessa, almeno a parecchi di noi) quello che fino a tot tempo fa era Rovereto (come "situazioni limite") mi pare stia sempre più diventando Trento sud, e continuando così potrebbe essere Gardolo, poi la Rotaliana, Val di Non, ecc.  Magari la maggior intensità delle prp, soprattutto a inizio inverno, in un primo momento potrà tornare utile, ma è chiaro che se piove sempre più spesso con 5 o 6° a 1000 m c'è poco da fare. Questo soprattutto per le nevicate da raddolcimento, che però da noi sono la gran maggioranza.

Tutto questo naturalmente SE il trend rimane quello; io mi auguro sempre che intervenga qualcosa che possa frenare quest'andazzo; mi chiedo ad esempio se il + o - prossimo ritorno dell'AMO- possa in qualche modo contrastare, almeno per qualche decennio (visto che si tratta di un'oscillazione multidecadale), questa tendenza, riportando almeno per un po' inverni più nevosi sulle nostre zone.
Che poi, a ben guardare, nel decennio prima di questo forse è andata pure peggio per quanto riguarda le nevicate, ma in quel caso ha contato forse più il fattore pluviometrico rispetto a quello termico.

:ciao:

MrPippoTN


Giacomo da Centa

Citazione di: MrPippoTN il Lun 30 Dicembre, 2013, 14:02:33
Guardate che anomalie mostruose: http://www.meteogiornale.it/notizia/30629-1-europa-e-russia-caldo-anomalo-senza-fine-anomalie-mostruose




Ho visto, riferite a soli 6 giorni ma senza dubbio l'entità delle anomalie che possono verificarsi in quei posti sono di gran lunga maggiori delle nostre, incredibile.
Probabilmente è per l'estrema continentalità di quei posti, appena "rimescola" o arrivano avvezioni calde sei 20° gradi sopra media.
Mai visto qui 6 giorni con una media di 13° superiore alla norma ;-P
Incredibile, e poi l'area è davvero enorme!!!

Flavioski

A me quello che di solito colpisce di queste mappe di anomalia termica è che spesso, se andiamo a vedere i vari "colori", quelle positive superano le negative sia per estensione che per intensità.

E' vero che per fare un ragionamento di questo tipo bisognerebbe vederle a scala globale, però per dire nell'esempio postato dal Pippo (pur con tutti i distinguo del caso) si vede, a parte la differente estensione, come le anomalie positive arrivino a sfiorare i 14°, mentre quelle negative nel nord dell'Iran faticano a sfiorare i 10°, nonostante anche quella zona sia piuttosto continentale e colpita da giorni da un'avvezione fredda bella tosta.


:ciao:

Giacomo da Centa


MrPippoTN

Citazione di: Giacomo da Centa il Mer 01 Gennaio, 2014, 03:23:13
http://www.ladige.it/articoli/2013/12/31/dicembre-1920-era-cosi-caldo

Che mazzata. Direi che questa conferma mette una gigantesca lapide sul quesito posto a inizio thread. Ormai è ufficiale: stiamo vivendo l'inverno più caldo di tutti i tempi. L'equivalente invernale dell'estate 2003. Un incubo divenuto realtà, una realtà nuda e cruda sbattuta in faccia a tutti i negazionisti ed ai menefreghisti in ascolto. Facciamo le valigie, ragazzi.

trentinodoc

A Lavis dicembre 2013 è stato ovviamente il più caldo, almeno dal 2006, chiudendo con +2,3°C medi ossia 1,2°C in più della norma
l'anno ha chiuso con +12,6°C medi (+1,2°C sulla media) che invece non è record solo perchè il 2011 riuscì a far peggio (+12,8°C)
www.meteolavis.it



clima trentino di fondovalle: se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide

Thomyorke

Forse rovereto lo sta vivendo, ma ossana no. E a me pare che per fare climatologia non ci si può focalizzare su una ristretta area del territorio.
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

#39
Citazione di: Thomyorke il Mer 01 Gennaio, 2014, 13:10:00
Forse rovereto lo sta vivendo, ma ossana no. E a me pare che per fare climatologia non ci si può focalizzare su una ristretta area del territorio.

Incredibile. Inaudito. E Trento secondo te sta vivendo un inverno normale alla luce dei dati provenienti dalle Laste? Ma l'hai letto l'articolo? Te lo riporto pari pari:

TRENTO - Il mese di dicembre è risultato in Trentino molto più caldo della media, tanto da risultare il più caldo dal 1920, anno di inizio delle misurazioni di temperatura. Lo dice l'analisi meteorologica mensile di Meteotrentino.

La temperatura media del mese nella stazione di Trento Laste è stata di 4,5 gradi, ben 2,7 gradi superiore alla media storica (1,8). Battuto quindi il precedente record di 4,4 gradi risalente al 1934.


Insomma, cosa devo fare per farti capire che abbiamo alle spalle il dicembre più caldo della storia delle misurazioni? Te parli di anomalia circoscritta a Rovereto, ma io almeno ho chiuso il mese un grado e mezzo sopra la media storica, Trento Laste ben 2,7°C sopra!!! E secondo te a Mollaro - dove sei appena arrivato e di cui evidentemente non conosci il microclima - si sta vivendo un inverno normale? Per curiosità, quali sono le basi sulle quali fondi le tue dichiarazioni del tipo "fa caldo solo a Rovereto, a Ossana no"? Hai le medie delle temperature di Ossana, di grazia? O il 2014 è l'anno in cui si sbologna il meteopressapochismo?

Le tue parole sono semplicemente scandalose perché fanno capire che non ti stai minimamente rendendo conto dell'abominio in corso. Parli di aree ristrette... ma tu sei completamente fuori: ci sono fior fior di mappe europee che dimostrano l'immane vastità e gravità delle anomalie in corso da settimane... Ma ti rendi conto di quel che scrivi? Le tue dichiarazioni sono semplicemente un concentrato imbarazzante di ingenuità e sprovvedutezza. Studiare, questa è l'unica parola d'ordine, d'ora in poi. L'opinionismo senza supporto scientifico lasciamolo ai bar, grazie. Io gradirei dati, oppure non parlo più, perché non sono più in grado di confrontarmi civilmente di fronte a simili sparate. Pensare che Ossana stia vivendo un inverno normale solo perché a Santo Stefano ha fatto una nevicata decente dopo mesi di temperature sopra media è pazzesco... E poi accusi me di basare le mie considerazioni su aree ristrette del territorio. Sei solo in grado di scagliare frecciatine sarcastiche contro Rovereto, mettendoti sullo stesso piano dell'uomo qualunque. Vergogna.

Thomyorke

Boh, io so solo che l'altro giorno ero ad Ossana e c'erano 40 cm di neve e - 5. Non mi pareva fosse l'inverno più caldo del millennio.
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

#41
Citazione di: Thomyorke il Mer 01 Gennaio, 2014, 16:09:22
Boh, io so solo che l'altro giorno ero ad Ossana e c'erano 40 cm di neve e - 5. Non mi pareva fosse l'inverno più caldo del millennio.

Ma ti sembra un ragionamento degno di un appassionato di meteorologia esperto di climatologia? No, dimmi. Io sono scandalizzato.
Allora a sto punto ha ragione il commentatore medio di Facebook che dopo un dicembre del genere, di fronte a due giorni di temperature normali dice "che freddo, e poi parlano di global warming". O peggio, diamo ragione a Libero che di fronte a una normalissima nevicata a Milano titola "La grande truffa del riscaldamento globale". Pazzesco.

MrPippoTN

Anomalie delle temperature registrate in Europa nell'ultima settimana:



Anomalie delle temperature registrate in Europa in novembre nel mese di novembre (dicembre non è ancora disponibile):


Thomyorke

Col vp a palla sono fisiologiche queste anomalie pippo...
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

#44
Il vp così sparato è effetto, non causa del gw...

E cmq il vp sparato non spiega le anomalie in Siberia e il caldo non dovrebbe interessare la Scandinavia in assenza di scambi meridiani.