News:

Da oggi il forum di Meteo Trentino Alto Adige rinnova la sua veste grafica e diventa responsive!

Menu principale

Perchè con temperature vicine a 0°C i fiocchi di neve sono più grandi?

Aperto da MrPippoTN, Ven 22 Febbraio, 2013, 13:14:51

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

MrPippoTN

Fonte: METEOLIVE
http://meteolive.leonardo.it/news/Curiosit%C3%A0/33/Perche-con-temperature-vicine-a-0-deg-C-i-fiocchi-di-neve-sono-piu-grandi-/40570/

Perchè con temperature vicine a 0°C i fiocchi di neve sono più grandi?
Piccoli cristalli o grandi fiocchi di neve: cosa causa questa vistosa differenza durante una nevicata?


Le nevicate non sono tutte uguali. Così come per la pioggia, naturalmente anche una nevicata può presentarsi con caratteristiche sensibilmente diverse da caso a caso. In linea di massima però vale la regola secondo la quale più la massa d'aria attraverso la quale il nostro fiocco cade è fredda e secca e più i fiocchi di neve sono piccoli.
Va da sè che alle alte latitudini, ma il discorso vale anche da noi nel caso della presenza nei bassi strati di aria molto fredda di origine continentale, le nevicate possono presentarsi fitte ma con piccoli fiocchi o meglio, cristalli. La classica nevicata da addolcimento con queste caratteristiche di massa d'aria fredda appoggiata al suolo, risponde in pieno all'esempio e si presta con temperature anche diversi gradi al di sotto dello zero.
Nel caso di nevicate da irruzione, ovvero provocate dal transito di un fronte freddo, oppure da precipitazioni convettive (temporali), i fiocchi invece sarano molto più grandi. Questo accade perchè i fronti freddi che provocano il fenomeno in Italia provengono per la maggior parte dal nord dell'Atlantico. Trattasi dunque di masse d'aria marittime, quindi più umide. Conta naturalmente anche la microfisica nelle nubi e delle precipitazioni che conferisce ai fronti freddi, o soggetti sinottici affini, la formazione di fiocchi di neve più grandi e a quelli caldi (o affini) fiocchi di neve più piccoli o cristalli di neve.
Il maggior tasso di umidità in ogni caso, causa una sorta di aggregazione tra i cristalli e quindi alla formazione dei fiocchi. La nevicata diventa dunque fitta e vistosa, ma non è tutto.
Spesso anche nel corso delle nevicate da addolcimento si può attraversare una fase di transizione tra piccoli cristalli a grandi fiocchi: ciò accade nella fase più avanzata del passaggio del fronte caldo, quando l'aria mite e umida che scorre sopra quella fredda, si abbassa notevolmente di quota e occupa gran parte della colonna d'aria.
Solitamente questa fase vede la temperatura dell'aria salire al di sopra dello zero, precede un successivo diradamento e rimpicciolimento dei fiocchi stessi (con aumento della loro densità e quindi del loro peso) e il prossimo passaggio a pioggia.

Autore : Luca Angelini

MrPippoTN

Vi prego di prestare attenzione all'ultimo paragrafo perché spiega che il "mondoarance", in una nevicata da addolcimento, è l'anticamera della pioggia.

Thomyorke

Citazione di: MrPippoTN il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:20:22
Vi prego di prestare attenzione all'ultimo paragrafo perché spiega che il "mondoarance", in una nevicata da addolcimento, è l'anticamera della pioggia.

ma che cazzata apocalittica...
il 10 dicembre ha fatto 10 ore di mondoarance, altro che pioggia! Semplicemente, scorrimento caldo su cuscino freddo...perchè devi mistificare!?
11 marzo 2004 dalla pioggia al mondoarance duraturo...
In pianura forse è l'anticamera della pioggia, ma per noi è l'inizio del godimento! Ogni luogo fa storia a sè e io le nevicate più grandiose le ho viste con i fiocchi enormi (anche gennaio 2006, per dire, infatti era aria caldoumida sopra cuscino gelido...)
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

Citazione di: Thomyorke il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:35:58
Citazione di: MrPippoTN il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:20:22
Vi prego di prestare attenzione all'ultimo paragrafo perché spiega che il "mondoarance", in una nevicata da addolcimento, è l'anticamera della pioggia.

ma che cazzata apocalittica...
il 10 dicembre ha fatto 10 ore di mondoarance, altro che pioggia! Semplicemente, scorrimento caldo su cuscino freddo...perchè devi mistificare!?
11 marzo 2004 dalla pioggia al mondoarance duraturo...
In pianura forse è l'anticamera della pioggia, ma per noi è l'inizio del godimento! Ogni luogo fa storia a sè e io le nevicate più grandiose le ho viste con i fiocchi enormi (anche gennaio 2006, per dire, infatti era aria caldoumida sopra cuscino gelido...)

Non essere sempre così aggressivo, inchinati alla scienza.  ;)

Giacomo da Centa

#4
Citazione di: Thomyorke il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:35:58
Citazione di: MrPippoTN il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:20:22
Vi prego di prestare attenzione all'ultimo paragrafo perché spiega che il "mondoarance", in una nevicata da addolcimento, è l'anticamera della pioggia.

ma che cazzata apocalittica...
il 10 dicembre ha fatto 10 ore di mondoarance, altro che pioggia! Semplicemente, scorrimento caldo su cuscino freddo...perchè devi mistificare!?
11 marzo 2004 dalla pioggia al mondoarance duraturo...
In pianura forse è l'anticamera della pioggia, ma per noi è l'inizio del godimento! Ogni luogo fa storia a sè e io le nevicate più grandiose le ho viste con i fiocchi enormi (anche gennaio 2006, per dire, infatti era aria caldoumida sopra cuscino gelido...)

La grandezza dei fiocchi dipende da tantissime cose e l'articolo di meteolive ne tocca alcune...certo come ben sappiamo più calda e l'aria e più umidità può contenere.
A 0° l'aria satura contiene 3,7 g acqua/kg aria, a -10° 1,8 g acqua/kg aria.
La colonna ideale per il massimo accumulo è quella che vede aria satura a temperatura di -0,01° dal suolo allo spazio interplanetario, soggetta al massimo moto di sollevamento verticale.
Più le condizioni sono somiglianti a quella appena espressa, più la nevicata è cospicua.

Chiaro che in caso di nevicate da addolcimento, al termine delle condizioni ultime per nevicare asciutto/mantenere forma del fiocco (0°) le condizioni per la miglior nevicata possibile potenzialmente migliorano. Ergo, meglio avere sopra alla testa mille metri d'aria satura a 0°, che mille metri d'aria satura a -5°, a parità di condizioni. Ma poi, contano anche l'intensità dei moti verticali presenti, la quantità di nuclei di condensazione, il livello di umidità nei vari strati e con la neve, cosa da non trascurare assolutamente, il trasporto orizzontale del fiocco (un fiocco "nato" in Vigolana, con ostro può benissimo cadere a Gardolo, e non esagero).
Ciao!

MrPippoTN

Citazione di: Giacomo da Centa il Ven 22 Febbraio, 2013, 15:09:10
Citazione di: Thomyorke il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:35:58
Citazione di: MrPippoTN il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:20:22
Vi prego di prestare attenzione all'ultimo paragrafo perché spiega che il "mondoarance", in una nevicata da addolcimento, è l'anticamera della pioggia.

ma che cazzata apocalittica...
il 10 dicembre ha fatto 10 ore di mondoarance, altro che pioggia! Semplicemente, scorrimento caldo su cuscino freddo...perchè devi mistificare!?
11 marzo 2004 dalla pioggia al mondoarance duraturo...
In pianura forse è l'anticamera della pioggia, ma per noi è l'inizio del godimento! Ogni luogo fa storia a sè e io le nevicate più grandiose le ho viste con i fiocchi enormi (anche gennaio 2006, per dire, infatti era aria caldoumida sopra cuscino gelido...)

La grandezza dei fiocchi dipende da tantissime cose e l'articolo di meteolive ne tocca alcune...certo come ben sappiamo più calda e l'aria e più umidità può contenere.
A 0° l'aria satura contiene 3,7 g acqua/kg aria, a -10° 1,8 g acqua/kg aria.
La colonna ideale per il massimo accumulo è quella che vede aria satura a temperatura di -0,01° dal suolo allo spazio interplanetario, soggetta al massimo moto di sollevamento verticale.
Più le condizioni sono somiglianti a quella appena espressa, più la nevicata è cospicua.

Chiaro che in caso di nevicate da addolcimento, al termine delle condizioni ultime per nevicare asciutto/mantenere forma del fiocco (0°) le condizioni per la miglior nevicata possibile potenzialmente migliorano. Ergo, meglio avere sopra alla testa mille metri d'aria satura a 0°, che mille metri d'aria satura a -5°, a parità di condizioni. Ma poi, contano anche l'intensità dei moti verticali presenti, la quantità di nuclei di condensazione, il livello di umidità nei vari strati e con la neve, cosa da non trascurare assolutamente, il trasporto orizzontale del fiocco (un fiocco "nato" in Vigolana, con ostro può benissimo cadere a Gardolo, e non esagero).
Ciao!

Interessantissimo, Giacomo.  :ok:
Ogni tanto potresti scrivere qualche cazzata anche tu, quel +38 / -0 un po' stona, qua dentro... Seciòm!!!  ;D

korn

durante la nevicata del 11/12 febbraio di quest'anno dalle 8 alle 9:20 circa semplice osservazione empirica, si è avuto un aumento termico di un grado esatto con calma piatta di vento sia nella mia stazione che in quella del dany sia rispetto a Lavis che alle altre stazioni limitrofe in fondovalle da -1°C a -0,1/-0,2°C proprio nella fase di mondofiocchi in cui si raggiunsero 5cm (4cm in un'ora 8-9) con rainrate equivalente di 3mm/h medi, le termiche in quota erano abbondantemente sottozero ma presumo che i pochi decimi sottozero oltre ad una fase di precipitazioni maggiori abbiamo contribuito ad 'aggragare' i fiocchi.
Caso estremo perfetto resta il 11/4/2004 con colonna isotermica a 0°C x oltre 1000m e temperature sempre costanti a zero gradi, Gardolo ricordò giro in neve a mezzanotte esatta dopo una lunga fase di pioggia a dirotto 3-4mm/h con Martignano girata alle 21;30-22 del 10marzo e tenne +0,3°C/+0,4°C costanti fino alle 12 per salire poi di un paio di decimi a fine evento con lo scemare delle precipitazioni alle 16

Giacomo da Centa

Citazione di: korn il Ven 22 Febbraio, 2013, 18:36:34
durante la nevicata del 11/12 febbraio di quest'anno dalle 8 alle 9:20 circa semplice osservazione empirica, si è avuto un aumento termico di un grado esatto con calma piatta di vento sia nella mia stazione che in quella del dany sia rispetto a Lavis che alle altre stazioni limitrofe in fondovalle da -1°C a -0,1/-0,2°C proprio nella fase di mondofiocchi in cui si raggiunsero 5cm (4cm in un'ora 8-9) con rainrate equivalente di 3mm/h medi, le termiche in quota erano abbondantemente sottozero ma presumo che i pochi decimi sottozero oltre ad una fase di precipitazioni maggiori abbiamo contribuito ad 'aggragare' i fiocchi.
Caso estremo perfetto resta il 11/4/2004 con colonna isotermica a 0°C x oltre 1000m e temperature sempre costanti a zero gradi, Gardolo ricordò giro in neve a mezzanotte esatta dopo una lunga fase di pioggia a dirotto 3-4mm/h con Martignano girata alle 21;30-22 del 10marzo e tenne +0,3°C/+0,4°C costanti fino alle 12 per salire poi di un paio di decimi a fine evento con lo scemare delle precipitazioni alle 16

Infatti, l'aumento termico ha consentito alla colonna di caricarsi di ulteriore umidità (l'optimum, ripeto, è avere tutto saturo un filo sotto gli 0°), con effetto visibile sulle quantità cadute, al di là poi che i fiocchi siano grossi o tantissimi piccoli.  ;)

Giacomo da Centa

Citazione di: MrPippoTN il Ven 22 Febbraio, 2013, 15:59:43
Citazione di: Giacomo da Centa il Ven 22 Febbraio, 2013, 15:09:10
Citazione di: Thomyorke il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:35:58
Citazione di: MrPippoTN il Ven 22 Febbraio, 2013, 13:20:22
Vi prego di prestare attenzione all'ultimo paragrafo perché spiega che il "mondoarance", in una nevicata da addolcimento, è l'anticamera della pioggia.

ma che cazzata apocalittica...
il 10 dicembre ha fatto 10 ore di mondoarance, altro che pioggia! Semplicemente, scorrimento caldo su cuscino freddo...perchè devi mistificare!?
11 marzo 2004 dalla pioggia al mondoarance duraturo...
In pianura forse è l'anticamera della pioggia, ma per noi è l'inizio del godimento! Ogni luogo fa storia a sè e io le nevicate più grandiose le ho viste con i fiocchi enormi (anche gennaio 2006, per dire, infatti era aria caldoumida sopra cuscino gelido...)

La grandezza dei fiocchi dipende da tantissime cose e l'articolo di meteolive ne tocca alcune...certo come ben sappiamo più calda e l'aria e più umidità può contenere.
A 0° l'aria satura contiene 3,7 g acqua/kg aria, a -10° 1,8 g acqua/kg aria.
La colonna ideale per il massimo accumulo è quella che vede aria satura a temperatura di -0,01° dal suolo allo spazio interplanetario, soggetta al massimo moto di sollevamento verticale.
Più le condizioni sono somiglianti a quella appena espressa, più la nevicata è cospicua.

Chiaro che in caso di nevicate da addolcimento, al termine delle condizioni ultime per nevicare asciutto/mantenere forma del fiocco (0°) le condizioni per la miglior nevicata possibile potenzialmente migliorano. Ergo, meglio avere sopra alla testa mille metri d'aria satura a 0°, che mille metri d'aria satura a -5°, a parità di condizioni. Ma poi, contano anche l'intensità dei moti verticali presenti, la quantità di nuclei di condensazione, il livello di umidità nei vari strati e con la neve, cosa da non trascurare assolutamente, il trasporto orizzontale del fiocco (un fiocco "nato" in Vigolana, con ostro può benissimo cadere a Gardolo, e non esagero).
Ciao!

Interessantissimo, Giacomo.  :ok:
Ogni tanto potresti scrivere qualche cazzata anche tu, quel +38 / -0 un po' stona, qua dentro... Seciòm!!!  ;D

Minchia con quei pollici!!! Beh pollicionami in giù se scrivo cazzate!!! Hi hi hi...ah, che goduria la neve e il forum...che bello stare in malattia da guariti! Sprizzo goduria nevosa e antibiotici da tutti i pori! Adesso sull'altro thread posto la stima dei mie totali che ho messo su facebook...

MrPippoTN

Solo per far notare che in questi giorni i fioccazzi enormi hanno dimostrato la teoria che da noi

1) di solito cadono in presenza di una colonna molto umida e quindi a rischio di cedimento
2) spesso sono l'anticamera della pioggia a fondovalle

...e infatti così è stato. Per avere accumuli con neve a larghe falde c'è bisogno di rovesci duraturi e persistenti. Merce rarissima, da queste parti, specie a fondovalle.
Detto questo, è chiaro che le nevicate più belle e spettacolari sono quelle che avvengono in presenza di larghe falde (vedi partita Atalanta - Roma di ieri a Bergamo),



ma è anche chiaro che questo tipo di neve, che io tendo ad associare alle latitudini mediterranee in contrapposizione al blizzard tipico del Nord, spesso è molto bagnata e rischia di girare in diluvio da un momento all'altro. Il top sono le eccezioni come questa (palle di neve con temperature abbondantemente inferiori allo zero, una cosa che da noi accade quasi solo in montagna, tendenzialmente in autunno / primavera, e che a fondovalle io non ho mai visto):

MVI_0248.AVI

Thomyorke

Citazione di: MrPippoTN il Lun 25 Febbraio, 2013, 09:06:55
Solo per far notare che in questi giorni i fioccazzi enormi hanno dimostrato la teoria che da noi

1) di solito cadono in presenza di una colonna molto umida e quindi a rischio di cedimento
2) spesso sono l'anticamera della pioggia a fondovalle

...e infatti così è stato. Per avere accumuli con neve a larghe falde c'è bisogno di rovesci duraturi e persistenti. Merce rarissima, da queste parti, specie a fondovalle.
Detto questo, è chiaro che le nevicate più belle e spettacolari sono quelle che avvengono in presenza di larghe falde (vedi partita Atalanta - Roma di ieri a Bergamo),



ma è anche chiaro che questo tipo di neve, che io tendo ad associare alle latitudini mediterranee in contrapposizione al blizzard tipico del Nord, spesso è molto bagnata e rischia di girare in diluvio da un momento all'altro. Il top sono le eccezioni come questa (palle di neve con temperature abbondantemente inferiori allo zero, una cosa che da noi accade quasi solo in montagna, tendenzialmente in autunno / primavera, e che a fondovalle io non ho mai visto):

MVI_0248.AVI

qui fino a poco fa bufera impressionante di fiocchi ENORMI, secchissima...
tutt'altro che bagnata.
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

Sempre a proposito di Atalanta - Roma ieri...

Atalanta 2 - 3 AS Roma 24/02/2013 All goals & highlights

Guardate che nevone attorno al minuto 4:00 del video.  ::)

MrPippoTN

Citazione di: Thomyorke il Lun 25 Febbraio, 2013, 09:09:37
Citazione di: MrPippoTN il Lun 25 Febbraio, 2013, 09:06:55
Solo per far notare che in questi giorni i fioccazzi enormi hanno dimostrato la teoria che da noi

1) di solito cadono in presenza di una colonna molto umida e quindi a rischio di cedimento
2) spesso sono l'anticamera della pioggia a fondovalle

...e infatti così è stato. Per avere accumuli con neve a larghe falde c'è bisogno di rovesci duraturi e persistenti. Merce rarissima, da queste parti, specie a fondovalle.
Detto questo, è chiaro che le nevicate più belle e spettacolari sono quelle che avvengono in presenza di larghe falde (vedi partita Atalanta - Roma di ieri a Bergamo),



ma è anche chiaro che questo tipo di neve, che io tendo ad associare alle latitudini mediterranee in contrapposizione al blizzard tipico del Nord, spesso è molto bagnata e rischia di girare in diluvio da un momento all'altro. Il top sono le eccezioni come questa (palle di neve con temperature abbondantemente inferiori allo zero, una cosa che da noi accade quasi solo in montagna, tendenzialmente in autunno / primavera, e che a fondovalle io non ho mai visto):

MVI_0248.AVI

qui fino a poco fa bufera impressionante di fiocchi ENORMI, secchissima...
tutt'altro che bagnata.

Sì, rovesci che durano 5 minuti, Franz. La neve seria è un'altra cosa. E comunque TU NON VIVI A FONDOVALLE mentre io ho esplicitamente scritto che a FONDOVALLE vedere nevicare a larghe falde con temperature inferiori allo zero è pressoché impossibile, da noi.

Thomyorke

mai visto nevicare con fiocchi grandi e T sottozero!?
Io spesso sinceramente... :o
Cuscino (t in valle sottozero) più intensità molto forte e aria caldoumida che ci scorre sopra...
risultato neve farinosa con fiocconi...
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

Citazione di: Thomyorke il Lun 25 Febbraio, 2013, 09:13:29
mai visto nevicare con fiocchi grandi e T sottozero!?
Io spesso sinceramente... :o
Cuscino (t in valle sottozero) più intensità molto forte e aria caldoumida che ci scorre sopra...
risultato neve farinosa con fiocconi...

Io praticamente mai a fondovalle.