Nowcasting 26 novembre - 2 dicembre 2012

[MrPippoTN]

Mah oddio, a 1300 mt adesso l'UR è sul 60% ... quindi DP ben sottozero ... dubito sia per le condizioni, magari stanno ancora settando qualcosa visto che è il primo giorno di "sparatura".

Non basta. Con -0.4°C ci vuole meno del 50% di umidità, circa.

Controlla pure il grafico: http://en.wikipedia.org/wiki/File:Snow_making_curve.svg

[Fede]

Sono a Bolzano sensazione di fresco
Adesso salgo sul Renon e poi in Val Sarentino vediamo la situazione neve..

[paolo67]

guarda che non mi sono affatto lamentato di questo episodio di favonio...
ci stava, l'aria si ripulisce e soprattutto le correnti gireranno da sud depositando l'aria fredda anche nei bassi strati!

Non è questione di lamentarsi, è dire le cose come stanno in modo oggettivo e senza mitizzare a tutti i costi il clima del Trentino o inneggiare a presunti re di miei stivali. Ricordiamoci che se non fossimo da questo lato dalle Alpi a quest'ora avremmo avuto un'entrata franca dell'aria polare, e si sarebbero abbassate le temperature a tutte le quote com'è accaduto in Baviera, Austria, Svizzera e Francia e come adesso sta accadendo nel resto della penisola, mentre qui da noi come al solito a fondovalle si abbassano solo i dew point nell'attesa che le correnti girino e che torni il bel tempo. Il rischio è sempre lo stesso: è molto probabile che a breve termine il freddo in entrata, da noi, non sarà utile a far nevicare fino a quote ragionevoli. Certo, possiamo prenderci in giro a vicenda, ripetendoci come un mantra che è importante che la colonna d'aria si asciughi in vista di eventuali peggioramenti e blablabla, discorsi fatti milioni di volte... il problema è che da noi le precipitazioni 99 volte su 100 si accompagnano ad immani scaldate e in seguito, con l'ingresso di aria fredda inizia il seccume. E allora è inutile prendersela con l'Est, prendetevela con il nostro clima, nevoso in montagna (a quote sempre più alte ogni anno che passa) e schifoso a fondovalle. Fino ad oggi le nostre boccate di ossigeno erano quelle 2-3 eccezioni che capitavano nel corso di un inverno, ma ormai questi episodi sono sempre più rari ed io se non vedo una fioccata degna di tal nome al più presto sclero, spacco tutto, distruggo la Davis, abbandono i forum. Tu mi dirai: è presto, siamo ancora a fine novembre. La mia risposta è duplice. Primo: novembre è stato caldissimo e pur non pretendendo neve a fondovalle a quest'ora, con tutti gli episodi perturbati che abbiamo avuto, avrei voluto vedere gran neve almeno fino in alta collina; secondo: è adesso che non si devono sprecare occasioni perturbate perché, piaccia o non piaccia, in inverno il Trentino è il regno dell'alta pressione quindi ci si gioca tutto (o comunque il meglio della stagione) ora, da adesso a Natale.

Sei tu che semplifichi le cose Pippo, vedendo SEMPRE e SOLO il bicchiere mezzo vuoto e sparando a zero sul trentino.
Dimentichi che anche Ossana, per dire, è trentino...e a sto giro il Piemonte è stato umiliato dalla potenza straordinaria di quella vallata...

I confronti tra aree si fanno a parità di quota e sono certo che qualunque località dell'arco alpino ha le sue valli chiuse e le sue Ossana. Ad ogni modo io vivo a fondovalle, e i confronti li faccio tra fondovalle o tra città sui 200 metri di quota. Io ho bisogno di emozioni, Franz, dopo quattro anni (minimo, perché non voglio riaprire diatribe sul 2008) di mazzate io questo clima sono arrivato ad odiarlo con tutto il mio cuore, me ne infischio se la cosa ti offende. Dopo il 2006 Trento si è trasformata nella vergogna dell'Arco Alpino, questa per quanto mi riguarda è la dura realtà. L'ho già scritto e lo ripeto: d'ora in poi o fiocca fino a quote ragionevoli o questo forum sarà il mio muro del pianto, altro che grazie re. Grazie al c.

...senza entrare nel merito della polemica e dello scontro di opinioni, tutte rispettabili (nulla contro Thom!), ma, cazzo Pippo: questa è esattamente la summa dei concetti per cui purtroppo, e con dispiacere, ho 'rotto' col Doc: teorie innominabili, blasfeme ed offensive nei cfr del territorio e del suo buon nome sul forum. Per non parlare poi del 'Re' (e della sua corte dei miracoli che puntualmente torna a farmi visita mentre altrove località improbabili vengono 'glassate'  )!
Da oggi ti eleggo mio portavoce così eviterò di attrarmi ulteriori strali  . Lamentati pure sapendo di farlo anche a nome mio!! 

[Heinrich]

Dopo il 2006 Trento si è trasformata nella vergogna dell'Arco Alpino

ahaha esageriamo? 

Provami il contrario. Prima, però, rigurardati la foto del Claudio (quella dell'avatar), nel dubbio.

mh no sennò entro in una diatriba che non finisce più... e poi tanto la meteo è relativa..ognuno la vede e vive come vuole..

Scusa, relativa mica tanto ma forse, riflettendoci, ti dò ragione: in cima alla classifica dei capoluoghi alpini del disagio c'è Bolzano. Se passo in rassegna tutti gli altri capoluluoghi delle Alpi, infatti, fatico a trovare chi ha fatto di peggio, negli ultimi anni:

Cuneo ci massacra sempre e comunque, Aosta negli ultimi 3-4 anni ci ha mandato a casa plurime volte, Verbania, Varese, Como e Lecco hanno sempre fatto meglio di noi, Sondrio dovrei controllare ma già quest'anno ha visto la neve il 30 ottobre, mi fai venire qualche dubbio su Belluno. Continuando a parlare di capoluoghi, al di là di quelli alpini, soltanto l'anno scorso hanno visto più neve di noi:

Torino, Vercelli, Asti, Novara, Milano, Monza, Bergamo, Brescia, Cremona, Piacenza, Lodi, Pavia, Alessandria, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Rovigo, Ferrara, Forlì e Cesena, Rimini e temo - pur non essendone certo - anche Venezia, Padova, Udine, Gorizia e Trieste. Stendiamo un velo pietoso sull'umiliazione ricevuta da quasi tutti i capoluoghi del centro (compresa la capitale) e da una larga parte di quelli del sud.

Se prendiamo la nostra nivometria degli ultimi due anni la giochiamo giusto con Mantova, Verona, forse Vicenza, Pordenone... Che disagio. Ridiamoci su per non piangere.

ti prego Pippo richiama ChristianTN che poi mi metto sul divano con birra, patatine e popcorn! 

Bolzano capitale del disagio! Accorrete 

Mister, ma che discorsi sono?? Intanto da che mondo è mondo non mi piace paragonare Como o Verbania a Trento e Sondrio: due città climaticamente PRE-alpine con due città definite alpine! E le differenze stanno tutte in quel PRE-!!

Poi: se Bz ha 27cm annui (meno di Milano e Torino!) un motivo ci sarà e una ragione ce la si dovrà pur fare -da che pulpito ste parole!-
Il fatto però che  gli inverni '08/'09, '09/'10 e '10/'11 siano stati più nevosi o parimenti nevosi sia in pianura che qui da me la dice lunga come il fatto che le foto satellitari del febbraio 2012 mostrassero tutta la Mitteleuropa + Alpi + pianura padana + riviera Adriatica innevate TRANNE la V.Adige la dice altrettanto lunga.

Son pattern e i pattern obbediscono a leggi di ciclicità non bene ancora rintracciabili e solamente fideisticamente accettate dai meteofili come noi non addentro nelle equazioni differenziali che descrivono le teleconnessioni.

Quindi, io non mi danno -più!- l'anima se a Bz non mi butta giù anche solo un modesto manto bianco, so dove sto: mi piglio un treno e in mezz'ora son giù -o su!- fra deliri bianchi.
Quello per cui si deve ''lottare'' è la cerca di fottuti S-SW degni delle nostre terre!
No minimi stitici e minimi bassi, minimi che estraggono aria continentale dotata di indici di vorticità elevatissimi tali per cui il minimo s'arriccia subito su se stesso, il suo core gelido sprofonda in medio Tirreno e tanti saluti alla frontolisi!
Diamine i minimi nostri stanno non più giù del Capo Corso si piazzano alti sulla Savoia e speronano masse d'aria umida estratta dal Tirreno contro gli Appennini prima e le Alpi poi che vengono così mangiate: e da Rosenheim -confine Austria e Germania- a Riva del Garda è un unico intenso fascio di prp!

Questo ci vuole, no le cacatine domenicali diamine, né i minimi epocali tipo febbraio '12, con 90cm su una metropoli di 300mila abitanti come Bologna e qui da noi una banda di nubi con sotto scritto ''hahahahaha vi abbiam sbiancato il culo''!

Eccheccazz....

Solo così, cioè solo cercando le giuste configurazioni per noi, si abbattono i campanilismi e gli orticellismi deleteri: quelli cioè fatti di malsani confronti con le altre realtà climatiche differenti -a microscala- per forza dalla nostra.

Ad ora un inizio inverno così per i fondovalle è pessimo, in quota va già meglio ma non avere a 1000mt. almeno 5-10cm di bianco mi fa già giudicare gravemente insufficiente  tale inizio di stagione fredda.

Detto ciò, Bolzano fa schifo ma è 20 anni che ci vivo, è la mia metropoli nel senso letterale: son geneticamente costretto a cercare il bianco x lei un po' più che x altri luoghi..

[ste77]

guarda che non mi sono affatto lamentato di questo episodio di favonio...
ci stava, l'aria si ripulisce e soprattutto le correnti gireranno da sud depositando l'aria fredda anche nei bassi strati!

Non è questione di lamentarsi, è dire le cose come stanno in modo oggettivo e senza mitizzare a tutti i costi il clima del Trentino o inneggiare a presunti re di miei stivali. Ricordiamoci che se non fossimo da questo lato dalle Alpi a quest'ora avremmo avuto un'entrata franca dell'aria polare, e si sarebbero abbassate le temperature a tutte le quote com'è accaduto in Baviera, Austria, Svizzera e Francia e come adesso sta accadendo nel resto della penisola, mentre qui da noi come al solito a fondovalle si abbassano solo i dew point nell'attesa che le correnti girino e che torni il bel tempo. Il rischio è sempre lo stesso: è molto probabile che a breve termine il freddo in entrata, da noi, non sarà utile a far nevicare fino a quote ragionevoli. Certo, possiamo prenderci in giro a vicenda, ripetendoci come un mantra che è importante che la colonna d'aria si asciughi in vista di eventuali peggioramenti e blablabla, discorsi fatti milioni di volte... il problema è che da noi le precipitazioni 99 volte su 100 si accompagnano ad immani scaldate e in seguito, con l'ingresso di aria fredda inizia il seccume. E allora è inutile prendersela con l'Est, prendetevela con il nostro clima, nevoso in montagna (a quote sempre più alte ogni anno che passa) e schifoso a fondovalle. Fino ad oggi le nostre boccate di ossigeno erano quelle 2-3 eccezioni che capitavano nel corso di un inverno, ma ormai questi episodi sono sempre più rari ed io se non vedo una fioccata degna di tal nome al più presto sclero, spacco tutto, distruggo la Davis, abbandono i forum. Tu mi dirai: è presto, siamo ancora a fine novembre. La mia risposta è duplice. Primo: novembre è stato caldissimo e pur non pretendendo neve a fondovalle a quest'ora, con tutti gli episodi perturbati che abbiamo avuto, avrei voluto vedere gran neve almeno fino in alta collina; secondo: è adesso che non si devono sprecare occasioni perturbate perché, piaccia o non piaccia, in inverno il Trentino è il regno dell'alta pressione quindi ci si gioca tutto (o comunque il meglio della stagione) ora, da adesso a Natale.

Sei tu che semplifichi le cose Pippo, vedendo SEMPRE e SOLO il bicchiere mezzo vuoto e sparando a zero sul trentino.
Dimentichi che anche Ossana, per dire, è trentino...e a sto giro il Piemonte è stato umiliato dalla potenza straordinaria di quella vallata...

I confronti tra aree si fanno a parità di quota e sono certo che qualunque località dell'arco alpino ha le sue valli chiuse e le sue Ossana. Ad ogni modo io vivo a fondovalle, e i confronti li faccio tra fondovalle o tra città sui 200 metri di quota. Io ho bisogno di emozioni, Franz, dopo quattro anni (minimo, perché non voglio riaprire diatribe sul 2008) di mazzate io questo clima sono arrivato ad odiarlo con tutto il mio cuore, me ne infischio se la cosa ti offende. Dopo il 2006 Trento si è trasformata nella vergogna dell'Arco Alpino, questa per quanto mi riguarda è la dura realtà. L'ho già scritto e lo ripeto: d'ora in poi o fiocca fino a quote ragionevoli o questo forum sarà il mio muro del pianto, altro che grazie re. Grazie al c.

...senza entrare nel merito della polemica e dello scontro di opinioni, tutte rispettabili (nulla contro Thom!), ma, cazzo Pippo: questa è esattamente la summa dei concetti per cui purtroppo, e con dispiacere, ho 'rotto' col Doc: teorie innominabili, blasfeme ed offensive nei cfr del territorio e del suo buon nome sul forum. Per non parlare poi del 'Re' (e della sua corte dei miracoli che puntualmente torna a farmi visita mentre altrove località improbabili vengono 'glassate'  )!
Da oggi ti eleggo mio portavoce così eviterò di attrarmi ulteriori strali  . Lamentati pure sapendo di farlo anche a nome mio!! 

eh eh...io è ancor prima del Pippo che dico queste cose...fin da quando sono entrato su sto forum...io odio i campanilismi!
poi per carità ora stiamo diventando perfino troppo estremi a causa dei fatti che stanno andando addirittura al di là delle tesi più pessimistiche sul Trentino...
però sono 3 anni di mazzate, questo sarebbe il quarto anche se sono convinto che quest'anno qualcosa vediamo!

[Fede]

Tracce di neve a Soprabolzano 1200metri circa..

[Heinrich]

Non è questione di lamentarsi, è dire le cose come stanno in modo oggettivo e senza mitizzare a tutti i costi il clima del Trentino o inneggiare a presunti re di miei stivali. Ricordiamoci che se non fossimo da questo lato dalle Alpi a quest'ora avremmo avuto un'entrata franca dell'aria polare, e si sarebbero abbassate le temperature a tutte le quote com'è accaduto in Baviera, Austria, Svizzera e Francia e come adesso sta accadendo nel resto della penisola, mentre qui da noi come al solito a fondovalle si abbassano solo i dew point nell'attesa che le correnti girino e che torni il bel tempo. Il rischio è sempre lo stesso: è molto probabile che a breve termine il freddo in entrata, da noi, non sarà utile a far nevicare fino a quote ragionevoli. Certo, possiamo prenderci in giro a vicenda, ripetendoci come un mantra che è importante che la colonna d'aria si asciughi in vista di eventuali peggioramenti e blablabla, discorsi fatti milioni di volte... il problema è che da noi le precipitazioni 99 volte su 100 si accompagnano ad immani scaldate e in seguito, con l'ingresso di aria fredda inizia il seccume. E allora è inutile prendersela con l'Est, prendetevela con il nostro clima, nevoso in montagna (a quote sempre più alte ogni anno che passa) e schifoso a fondovalle. Fino ad oggi le nostre boccate di ossigeno erano quelle 2-3 eccezioni che capitavano nel corso di un inverno, ma ormai questi episodi sono sempre più rari ed io se non vedo una fioccata degna di tal nome al più presto sclero, spacco tutto, distruggo la Davis, abbandono i forum. Tu mi dirai: è presto, siamo ancora a fine novembre. La mia risposta è duplice. Primo: novembre è stato caldissimo e pur non pretendendo neve a fondovalle a quest'ora, con tutti gli episodi perturbati che abbiamo avuto, avrei voluto vedere gran neve almeno fino in alta collina; secondo: è adesso che non si devono sprecare occasioni perturbate perché, piaccia o non piaccia, in inverno il Trentino è il regno dell'alta pressione quindi ci si gioca tutto (o comunque il meglio della stagione) ora, da adesso a Natale.

Questo è un discorso estremamente condivisibile invece.. specie i dettagli sul GW.

Con una proposta provocatoria: siamo tutti pronti a rinunciare ai vantaggi della nostra contingenza (auto, consumismi e certe tecnologie..) per salvare il pianeta?? -e riavere così inverni e stagioni degne del loro nome?-

A proposito di cambiamenti...

[MrPippoTN]

Non è questione di lamentarsi, è dire le cose come stanno in modo oggettivo e senza mitizzare a tutti i costi il clima del Trentino o inneggiare a presunti re di miei stivali. Ricordiamoci che se non fossimo da questo lato dalle Alpi a quest'ora avremmo avuto un'entrata franca dell'aria polare, e si sarebbero abbassate le temperature a tutte le quote com'è accaduto in Baviera, Austria, Svizzera e Francia e come adesso sta accadendo nel resto della penisola, mentre qui da noi come al solito a fondovalle si abbassano solo i dew point nell'attesa che le correnti girino e che torni il bel tempo. Il rischio è sempre lo stesso: è molto probabile che a breve termine il freddo in entrata, da noi, non sarà utile a far nevicare fino a quote ragionevoli. Certo, possiamo prenderci in giro a vicenda, ripetendoci come un mantra che è importante che la colonna d'aria si asciughi in vista di eventuali peggioramenti e blablabla, discorsi fatti milioni di volte... il problema è che da noi le precipitazioni 99 volte su 100 si accompagnano ad immani scaldate e in seguito, con l'ingresso di aria fredda inizia il seccume. E allora è inutile prendersela con l'Est, prendetevela con il nostro clima, nevoso in montagna (a quote sempre più alte ogni anno che passa) e schifoso a fondovalle. Fino ad oggi le nostre boccate di ossigeno erano quelle 2-3 eccezioni che capitavano nel corso di un inverno, ma ormai questi episodi sono sempre più rari ed io se non vedo una fioccata degna di tal nome al più presto sclero, spacco tutto, distruggo la Davis, abbandono i forum. Tu mi dirai: è presto, siamo ancora a fine novembre. La mia risposta è duplice. Primo: novembre è stato caldissimo e pur non pretendendo neve a fondovalle a quest'ora, con tutti gli episodi perturbati che abbiamo avuto, avrei voluto vedere gran neve almeno fino in alta collina; secondo: è adesso che non si devono sprecare occasioni perturbate perché, piaccia o non piaccia, in inverno il Trentino è il regno dell'alta pressione quindi ci si gioca tutto (o comunque il meglio della stagione) ora, da adesso a Natale.

Questo è un discorso estremamente condivisibile invece.. specie i dettagli sul GW.

Con una proposta provocatoria: siamo tutti pronti a rinunciare ai vantaggi della nostra contingenza (auto, consumismi e certe tecnologie..) per salvare il pianeta?? -e riavere così inverni e stagioni degne del loro nome?-

A proposito di cambiamenti...

Manco morto. Perché anche se mi privassi persino delle mutande, qui non cambierebbe una fava.

[paolo67]

Non è questione di lamentarsi, è dire le cose come stanno in modo oggettivo e senza mitizzare a tutti i costi il clima del Trentino o inneggiare a presunti re di miei stivali. Ricordiamoci che se non fossimo da questo lato dalle Alpi a quest'ora avremmo avuto un'entrata franca dell'aria polare, e si sarebbero abbassate le temperature a tutte le quote com'è accaduto in Baviera, Austria, Svizzera e Francia e come adesso sta accadendo nel resto della penisola, mentre qui da noi come al solito a fondovalle si abbassano solo i dew point nell'attesa che le correnti girino e che torni il bel tempo. Il rischio è sempre lo stesso: è molto probabile che a breve termine il freddo in entrata, da noi, non sarà utile a far nevicare fino a quote ragionevoli. Certo, possiamo prenderci in giro a vicenda, ripetendoci come un mantra che è importante che la colonna d'aria si asciughi in vista di eventuali peggioramenti e blablabla, discorsi fatti milioni di volte... il problema è che da noi le precipitazioni 99 volte su 100 si accompagnano ad immani scaldate e in seguito, con l'ingresso di aria fredda inizia il seccume. E allora è inutile prendersela con l'Est, prendetevela con il nostro clima, nevoso in montagna (a quote sempre più alte ogni anno che passa) e schifoso a fondovalle. Fino ad oggi le nostre boccate di ossigeno erano quelle 2-3 eccezioni che capitavano nel corso di un inverno, ma ormai questi episodi sono sempre più rari ed io se non vedo una fioccata degna di tal nome al più presto sclero, spacco tutto, distruggo la Davis, abbandono i forum. Tu mi dirai: è presto, siamo ancora a fine novembre. La mia risposta è duplice. Primo: novembre è stato caldissimo e pur non pretendendo neve a fondovalle a quest'ora, con tutti gli episodi perturbati che abbiamo avuto, avrei voluto vedere gran neve almeno fino in alta collina; secondo: è adesso che non si devono sprecare occasioni perturbate perché, piaccia o non piaccia, in inverno il Trentino è il regno dell'alta pressione quindi ci si gioca tutto (o comunque il meglio della stagione) ora, da adesso a Natale.

Questo è un discorso estremamente condivisibile invece.. specie i dettagli sul GW.

Con una proposta provocatoria: siamo tutti pronti a rinunciare ai vantaggi della nostra contingenza (auto, consumismi e certe tecnologie..) per salvare il pianeta?? -e riavere così inverni e stagioni degne del loro nome?-

A proposito di cambiamenti...

Non prenderla come una facile giustificazione, ma temo che nel breve periodo il trend sia irreversibile: anche se paradossalmente riuscissimo a ripristinare un'economia pre-rivoluzione industriale di effetti 'presunti' benevoli ne godrebbero (forse) i nostri pronipoti.
Ciò detto troverei estremamente utile ed etico rivedere drasticamente il nostro modo di consumare ed incidere sull'ecosistema, a prescindere dalla speranza di veder nevicare di nuovo.

[Cris80]

Cielo coperto max 9.5°c
Current 9.3°c 43% dp-2.7°c 14/20km/h da N

[Fede]

Neve vera sopra i 1350m temp -2
Qui a Sarentino qn sui 1200/1300 in paese +1

[Mike]

Faliva...

[Giacomo da Centa]

Debole nevicata a +2.7°...fiocchi minorati che si sciolgono appena al suolo!
Ciaooo!

[preda]

Primo velo sulle macchine!

Inviato dal mio GT-S7500 con Tapatalk 2

[Mike]

Comincia ad imbiancare con +1.6°...