Stagionali: era glaciale in arrivooooo

[AltoGardameteo]

ehh grazie paolo...magnifiche...a trento 3/4 cm ombra pluvio

A riva sempre magagne invece..che differenza cin Mori....impressionante

Guarda che alla quota di Mori qui ha fatto poco meno ...

In una situazione simile quelle 3-4 ore di scarso accumulo per mezzogrado in 100-150 mt di quota hanno contato e non poco a creare notevoli differenze altimetriche; ed infatti se non ricordo male anche a Rovereto stessa caddero diversi centimetri di meno rispetto a Mori.

[MrPippoTN]

ehh grazie paolo...magnifiche...a trento 3/4 cm ombra pluvio

A riva sempre magagne invece..che differenza cin Mori....impressionante

Guarda che alla quota di Mori qui ha fatto poco meno ...

In una situazione simile quelle 3-4 ore di scarso accumulo per mezzogrado in 100-150 mt di quota hanno contato e non poco a creare notevoli differenze altimetriche; ed infatti se non ricordo male anche a Rovereto stessa caddero diversi centimetri di meno rispetto a Mori.

Io non ricordo ma è ovvio... va sempre così.

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[Flavioski]

1977/1978, primo anno di matrimonio dei miei, abitavano a Gardolo...mio papà mi raccontava che nevicava ogni venerdì e non sapevano più dove spalarla!

Quanto al prossimo inverno, interessante leggere tutto, certo dal leggere al crederci ce ne passa, ma di certo le previsioni stagionali sono una branca da approfondire.

Non posso che confermare, andavo alle medie alle Segantini e ricordo bene gli enormi mucchi di neve ai bordi del piazzale della scuola. E per quanto riguarda i venerdì, non ricordo più per quanti sabati di fila alla fine delle lezioni si andò a slittare alla montagnola dei nuovi (per allora) giardini del Salè, e sempre su neve fresca.

Pagherei per rivedere un inverno del genere!!!   

[Flavioski]

..................................
Comunque per sapere se l'inverno, complessivamente, fu più nevoso a Gardolo o a Trento dovrei chiederlo a Flavio, perché io non ho dati sulla somma di Trento Sud (sottolineo che la cosa mi interessa particolarmente perché ormai vivo a 500 metri dalle caserme)...

Nel 2008-2009 qui fece "solo" 111 cm totali, di contro ne fece 162 nel 2005-2006 contro 143 di Gardolo (korn), con 93 cm nel solo episodio di gennaio (e già a Villazzano e Mattarello si superò il metro in quell'occasione).
Non c'è paragone neppure come durata della neve al suolo, infatti nel 2008 per la prima volta da quando tengo i dati vidi sparire del tutto 42 cm di neve in una settimana di pioggia (in zona nord invece qualcosa riuscì a resistere), mentre nel 2005-2006 il panorama restò bianco dal 25 novembre a fine febbraio. Insomma, qui a sud non c'è proprio confronto: 2005-2006 tutta la vita, l'ultimo inverno fra l'altro con un rapporto fra cm totali e mm equivalenti praticamente di 1 : 1...

Dal mio punto di vista tale rapporto è uno dei più importanti, se non il principale metro di giudizio dell'andamento complessivo della stagione invernale: più si avvicina a 1 (o oltre, ma non chiedo tanto) e più l'inverno cittadino si è ben comportato, potrei definirlo... Flavioski index!     

un esempio: nel 2005-2006 caddero 162 cm con 159 mm: Flavioski index = 1,019 --> inverno IMPERIALE

nel 2008-2009 invece 111 cm con ben 520 mm: Flavioski index = 0,213 --> l'inverno delle occasioni sprecate

[Flavioski]

14 gennaio 1977  Gardolo Via S. Anna...io c'ero     

La foto penso si riferisca alla mattina del 15 gennaio, perchè cominciò a nevicare al pomeriggio del 14, cmq cambia poco: secondo me fu una delle nevicate più spettacolari di sempre, per la rapidità con la quale è arrivata (a mezzogiorno c'era ancora sole pieno) e per quanto ha scaricato in poco tempo (circa 45 cm da me); oltretutto a metà mattina del 15 dopo una pausa fece l'ultimo colpo di coda con un rovescio a fiocconi di tipo quasi temporalesco, seguito dall'ingresso del vento da nord con annesso scaccianeve: ricordo che a scuola eravamo tutti col naso incollato alle finestre a guardarci lo spettacolo!!   

Riguardo alla nevicata del 28/12/2005 (qui fece 7 cm, quasi tutti al pomeriggio quando da N il vento al suolo girò di colpo da sud risalendo la valle, con nevicata annessa) ricordo che il 30/12 andai in treno a Padova e da Rovereto in giù il paesaggio era una favola, da 20 a 40 cm di neve ancora immacolata grazie alle temperature gelide (-10° la minima di Trento mi pare) fino all'alto veronese, poi a Verona il nulla (che disagio!!) ma di nuovo mondoneve nel Vicentino e fin quasi alle porte di Padova, pareva quasi di essere sulla transiberiana!! 

[MrPippoTN]

..................................
Comunque per sapere se l'inverno, complessivamente, fu più nevoso a Gardolo o a Trento dovrei chiederlo a Flavio, perché io non ho dati sulla somma di Trento Sud (sottolineo che la cosa mi interessa particolarmente perché ormai vivo a 500 metri dalle caserme)...

Nel 2008-2009 qui fece "solo" 111 cm totali, di contro ne fece 162 nel 2005-2006 contro 143 di Gardolo (korn), con 93 cm nel solo episodio di gennaio (e già a Villazzano e Mattarello si superò il metro in quell'occasione).
Non c'è paragone neppure come durata della neve al suolo, infatti nel 2008 per la prima volta da quando tengo i dati vidi sparire del tutto 42 cm di neve in una settimana di pioggia (in zona nord invece qualcosa riuscì a resistere), mentre nel 2005-2006 il panorama restò bianco dal 25 novembre a fine febbraio. Insomma, qui a sud non c'è proprio confronto: 2005-2006 tutta la vita, l'ultimo inverno fra l'altro con un rapporto fra cm totali e mm equivalenti praticamente di 1 : 1...

Dal mio punto di vista tale rapporto è uno dei più importanti, se non il principale metro di giudizio dell'andamento complessivo della stagione invernale: più si avvicina a 1 (o oltre, ma non chiedo tanto) e più l'inverno cittadino si è ben comportato, potrei definirlo... Flavioski index!     

un esempio: nel 2005-2006 caddero 162 cm con 159 mm: Flavioski index = 1,019 --> inverno IMPERIALE

nel 2008-2009 invece 111 cm con ben 520 mm: Flavioski index = 0,213 --> l'inverno delle occasioni sprecate

Tu sei il mio Re, altro che l'Atlantico. Numeri schiaccianti che dovrebbero zittire il Franz per sempre.

D'ora in poi per me esisterà solo il Flavioski index, tutta la vita.

[Thomyorke]

hehehe...il franz index è proprio identico al flaviosky index cambiato di segno...inverno dal dinamismo e divertimento assicurato....

[MrPippoTN]

hehehe...il franz index è proprio identico al flaviosky index cambiato di segno...inverno dal dinamismo e divertimento assicurato....

Divertimento di cosa? Ma ti rendi conto che in una settimana si sono sciolti 42 cm di neve e che 4/5 delle precipitazioni cadute dal cielo sono avvenute in forma liquida? E me lo chiami inverno? Cosa c'è di divertente nell'avere oltre 40 cm di neve al suolo all'Immacolata e i prati verdi a Natale, neanche vivessimo alle pendici della Sila? Mi sta bene esaltare quell'inverno per le piste da sci... Ma non ha senso nemmeno osannarlo in chiave ghiacciai perché è stato inutile: il ritiro dei ghiacciai in questi ultimi anni non è certo legato alle precipitazioni, le cui medie odierne sono pressoché identiche a quelle di 30-40 anni fa, ma piuttosto al caldo, unica vera differenza rispetto agli anni '70... E tu hai anche il coraggio di scrivere che di freddo se ne è visto fin troppo, e sterile... Prega perché quegli indici abbiano ragione.

[MrPippoTN]

Ovviamente sono già cambiate:






Comunque ottime, direi. Temperature in media o di poco sotto tra dicembre e gennaio e precipitazioni superiori alla media specie da dicembre in poi. COME PIACE A ME.

[Thomyorke]

hehehe...il franz index è proprio identico al flaviosky index cambiato di segno...inverno dal dinamismo e divertimento assicurato....

Divertimento di cosa? Ma ti rendi conto che in una settimana si sono sciolti 42 cm di neve e che 4/5 delle precipitazioni cadute dal cielo sono avvenute in forma liquida? E me lo chiami inverno? Cosa c'è di divertente nell'avere oltre 40 cm di neve al suolo all'Immacolata e i prati verdi a Natale, neanche vivessimo alle pendici della Sila? Mi sta bene esaltare quell'inverno per le piste da sci... Ma non ha senso nemmeno osannarlo in chiave ghiacciai perché è stato inutile: il ritiro dei ghiacciai in questi ultimi anni non è certo legato alle precipitazioni, le cui medie odierne sono pressoché identiche a quelle di 30-40 anni fa, ma piuttosto al caldo, unica vera differenza rispetto agli anni '70... E tu hai anche il coraggio di scrivere che di freddo se ne è visto fin troppo, e sterile... Prega perché quegli indici abbiano ragione.

Pippo, se avessi una frusta virtuale finiresti male...
Non ti è bastato l'inverno scorso? Santo paradiso (per non dire altro). Vivere 2 nevicate da quasi mezzo metro (io abito a nord di trento e questo è un fattore di cui tenere conto) e altrettanti episodi esaltanti di nevoni (come i meravigliosi rovesci con snow rate micidiale del 1 dicembre 2008), vivere la passione meteo trovando finalmente un riscontro nella realtà di carte previsionali che non avevo mai immaginato potessero tradursi in fenomeni concreti, soprattutto in inverno.
Non è stata una questione di temperature, pippo, ma di cieli coperti. Se dopo le nevicate si fosse aperto per qualche ora, avremmo potuto consolidare quel ben di dio, su questo ti do ragione. Ma è vero anche che sopra i 1000 mt si son viste cose che non credevo fosse umanamente possibile verificare di persona. Per entrare nella mia casetta di Sfruz ho dovuto scavare un TUNNEL!!!!!!!!!!!!!
Viva l'abbondanza, il divertimento...oltretutto i piangiofili nichilisti hanno pure avuto il contentino con 10 cm di neve farinosa a Capodanno...

[Thomyorke]

l'importante è che vedano precipitazioni. Il freddo non serve. Basta che il fronte transiti ed il gioco è fatto.

[MrPippoTN]

hehehe...il franz index è proprio identico al flaviosky index cambiato di segno...inverno dal dinamismo e divertimento assicurato....

Divertimento di cosa? Ma ti rendi conto che in una settimana si sono sciolti 42 cm di neve e che 4/5 delle precipitazioni cadute dal cielo sono avvenute in forma liquida? E me lo chiami inverno? Cosa c'è di divertente nell'avere oltre 40 cm di neve al suolo all'Immacolata e i prati verdi a Natale, neanche vivessimo alle pendici della Sila? Mi sta bene esaltare quell'inverno per le piste da sci... Ma non ha senso nemmeno osannarlo in chiave ghiacciai perché è stato inutile: il ritiro dei ghiacciai in questi ultimi anni non è certo legato alle precipitazioni, le cui medie odierne sono pressoché identiche a quelle di 30-40 anni fa, ma piuttosto al caldo, unica vera differenza rispetto agli anni '70... E tu hai anche il coraggio di scrivere che di freddo se ne è visto fin troppo, e sterile... Prega perché quegli indici abbiano ragione.

Pippo, se avessi una frusta virtuale finiresti male...
Non ti è bastato l'inverno scorso? Santo paradiso (per non dire altro). Vivere 2 nevicate da quasi mezzo metro (io abito a nord di trento e questo è un fattore di cui tenere conto) e altrettanti episodi esaltanti di nevoni (come i meravigliosi rovesci con snow rate micidiale del 1 dicembre 2008), vivere la passione meteo trovando finalmente un riscontro nella realtà di carte previsionali che non avevo mai immaginato potessero tradursi in fenomeni concreti, soprattutto in inverno.
Non è stata una questione di temperature, pippo, ma di cieli coperti. Se dopo le nevicate si fosse aperto per qualche ora, avremmo potuto consolidare quel ben di dio, su questo ti do ragione. Ma è vero anche che sopra i 1000 mt si son viste cose che non credevo fosse umanamente possibile verificare di persona. Per entrare nella mia casetta di Sfruz ho dovuto scavare un TUNNEL!!!!!!!!!!!!!
Viva l'abbondanza, il divertimento...oltretutto i piangiofili nichilisti hanno pure avuto il contentino con 10 cm di neve farinosa a Capodanno...

A parte che di quella cagatina di Capodanno avrei fatto volentieri a meno, in cambio di 300 mm di pioggia in meno a dicembre. Fatta questa premessa, io mi domando come sia possibile che il cervello di un ragazzo intelligente e colto, che per di più ha studiato filosofia e quindi almeno un'infarinatura di logica dovrebbe avercela, possa ragionare in modo così BINARIO come fai tu. Ma secondo te l'unica alternativa possibile al 2008-2009 è il 2011-2012? L'anno scorso è stato tragico ma non è che l'unica alternativa al freddo sterile è un non-inverno preceduto da un'autunno alluvionale. Zio porco, esisterà anche qualche felice via di mezzo.

E comunque per me vale cento volte di più un inverno con 20 cm al suolo per 3 mesi che un'inverno con mezzo metro di neve al suolo per una settimana.

[MrPippoTN]

l'importante è che vedano precipitazioni. Il freddo non serve. Basta che il fronte transiti ed il gioco è fatto.

Sì certo, come questa settimana di fine settembre che vedrà lo zero termico sui 3000 metri di quota.

[Thomyorke]

l'importante è che vedano precipitazioni. Il freddo non serve. Basta che il fronte transiti ed il gioco è fatto.

Sì certo, come questa settimana di fine settembre che vedrà lo zero termico sui 3000 metri di quota.

sei tu che hai bisogno di lezioni di logica, a quanto pare: io sostengo la seguente formula quantificata  "Ex(Px /\ Dx /\ non Fx)---> Nx"  dove "E" (andrebbe rovesciato) è il quantificatore esistenziale, "x" è la nostra variabile "inverno", P è la proprietà "contraddistinto da abbondanti prp", "D" sta per la proprietà "dinamico", caratteristica che connota un periodo meteorologico contraddistinto da "fronti che transitano", "N" sta per nevoso.
Ora, la formula deve essere letta così: se c'è un inverno tale che l'inverno offre prp abbondanti, ci sono fronti che transitano e non fa freddo, allora l'inverno è nevoso. Si noti che non ho utilizzato il bicondizionale (<--->) poichè per onestà intellettuale concedo che la mia formula designi un insieme di condizioni sufficienti per vedere un inverno nevoso e non necessarie: credo però che per una questione statistica è più facile che con abbondanti precipitazioni prima o poi capiti la congiuntura favorevole al verificarsi delle nevicate.
Tutto questo per contestare la tua affermazione " Sì certo, come questa settimana di fine settembre che vedrà lo zero termico sui 3000 metri di quota": essa non tiene conto di una condizione fondamentale della formula "franz" per l'inverno perfetto, ovvero la caratteristica "D" che designa il transito dei fronti: se durante questa settimana pioverà, lo farà per afflusso di correnti meridionali originate da una struttura depressionaria che agisce ad ovest dell'Italia e NON transita.

[MrPippoTN]

Ora, la formula deve essere letta così: se c'è un inverno tale che l'inverno offre prp abbondanti, ci sono fronti che transitano e non fa freddo, allora l'inverno è nevoso.

Hai dimenticato solo di specificare un piccolo particolare: in montagna.

Tutto questo per contestare la tua affermazione " Sì certo, come questa settimana di fine settembre che vedrà lo zero termico sui 3000 metri di quota": essa non tiene conto di una condizione fondamentale della formula "franz" per l'inverno perfetto, ovvero la caratteristica "D" che designa il transito dei fronti: se durante questa settimana pioverà, lo farà per afflusso di correnti meridionali originate da una struttura depressionaria che agisce ad ovest dell'Italia e NON transita.

Dimentichi che in presenza di freddo non serve che transitino fronti: basta solo che precipiti qualcosa dal cielo. E questa è la differenza fondamentale tra gli inverni africani e quelli dei paesi nordici.