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La terza guerra mondiale

Aperto da El Bonve, Sab 10 Gennaio, 2015, 13:45:34

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yakopuz

#30
Citazione di: Flavioski il Lun 16 Novembre, 2015, 22:53:45
Citazione di: MrPippoTN il Lun 16 Novembre, 2015, 09:47:42
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Forse stiamo cominciando a realizzare che il nostro benessere si fonda su squilibri planetari e presuppone lo sfruttamento di un numero sempre crescente di persone. Se vogliamo continuare a vivere con questi standard dobbiamo prepararci a combattere a casa loro e a difenderci in casa nostra, altrimenti è il caso di cominciare a ridimensionarli. Ognuno è libero di fare la propria scelta, io fucili non ne imbraccio. Piuttosto cerco di utilizzare la mia arma migliore: il cervello. E in questo senso sono giorni che rifletto su una terza via, ovvero: è possibile un mondo che non si fondi sugli squilibri che hanno caratterizzato la storia dell'umanità? E' immaginabile un mondo senza oppressi ed oppressori? Forse no ma... cosa possiamo fare per costruirlo? Secondo me il primo passo è emanciparsi dal petrolio perché ogni volta che facciamo un pieno alla nostra auto, noi stiamo mettendo un kalashnikov in mano ad un terrorista.

Sono pienamente d'accordo, sarebbe un enorme passo in avanti in termini di civiltà e oltretutto una speranza nuova per tutto il nostro ecosistema, forse mai così minacciato come in questi ultimi anni. In questi giorni, parlando delle possibili prospettive di guerra totale (che sarebbe terrificante, con quasi 8 miliardi di persone in giro per il mondo e con le armi attuali), dicevo che la vera conquista della nostra epoca sarebbe quella di non ricadere nella "solita" guerra pseudo risolvi-problemi come in passato, ma appunto ideare una terza via, che sarebbe non facile, ma certamente molto lungimirante e meno impattante a tutti i livelli.

Ma proprio per questo, temo, malvista dai relativamente pochi che veramente alla fin fine detengono il potere economico, e quindi anche politico, e che mirano all'interesse immediato. Perché mi pare piuttosto chiaro che, come più o meno in tutti gli altri casi del passato, la "religione" è solo un paravento e la questione si gioca a livello economico e di risorse, anche se mi rendo conto che forse sto semplificando e banalizzando troppo un problema estremamente complesso e ramificato.

E ho anche paura che ancora non siamo sufficientemente "maturi", a livello generale, per meritarci un finale diverso dal "solito" olocausto, spero vivamente di sbagliarmi...



D' accordo anche io ... Mi ricordo quando e' iniziata la prima guerra del golfo nel 1993 che avevamo fatto un assemblea delle superiori e avevo detto che secondo me la responsabilità e che tutti usiamo petrolio ... fui aspramente criticato.

E poi anche il cambiamento climatico in realtà e' molto correlato agli squilibri che portano queste atrocità. E una conseguenza e purtroppo non la peggiore come stiamo vedendo in questi giorni.

In questi giorni sento simile a dopo il 11 settembre ... mi sembra proprio un 11 settembre europeo ... e come allora l' emergenza del terrorismo distolse l' attenzione da quelli squilibri nord-sud che sono poi (con)cause importanti di questi problemi ...
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'


El Bonve

È grossa la faccenda. Come se non ne avessimo già avuto abbastanza di quello che c' è già.
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

MrPippoTN