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Messaggi - Mauro

#1

I 300 mm. di quest'anno (anche se con una probabile sovrastima, ma non sufficiente ad inficiare il record), dal 2015, anno di "fondazione" della stazione, costituiscono il record, anche rispetto all'anno di Vaia (mm. 217,8).

Ottobre 2017 mm. 8,4 il minimo per Trento Centro.

Ora ci attendono settimane di siccità, sperando che non accada proprio come nel 2015, quando dal 30 ottobre al 1. gennaio caddero mm. 0,4.
#2
Se non ci fosse la pausa di mercoledì mattina e pomeriggio tra la pioggia di martedì e quella di giovedì, ci troveremmo all'alba di venerdì con l'alluvione in casa ed invece all'alba di venerdì l'Adige toccherà "solo" i 5 metri (la neve che si scioglierà tra i 2.000 e i 2.700 metri darà il suo contributo). Questo anche perché i corsi d'acqua sono inopinatamente rigogliosi anche in questi giorni (Fersina compreso), il che non è mai successo negli ultimi anni. Del resto il totale accumulato dell'anno è notevole ed il terreno è saturo, nemmeno asciugato da un soleggiamento quanto mai scarso. Non mi ricordo così poche ore di sole in questo periodo in tutti gli anni precedenti.
#3
Buongiorno. Scusate la considerazione un po' sempliciotta, ma che forse indica nella sua semplicità gli effetti di una situazione meteo particolare. All'interno della mia casa, datemi conferma che non sia solo la mia!, in un paio di settimane si è passati da un caldo assai fastidioso, eccessivo, con la necessità anche notturna di tenere le finestre almeno parzialmente aperte, ad una sensazione di freddo "fuori luogo" per settembre. Io stento a ricordare un passaggio così rapido dal caldo al fresco negli ambienti interni alla casa. All'esterno, lo sappiamo, siamo passati da un caldo fuori norma per la stagione a temperature solo poco sotto la norma, tutto sommato, anzi, con le minime spesso sopra media a causa della nuvolosità. Si può attribuire questo cambio di rotta termico in casa al semplice fatto che la sterile nuvolosità che ci perseguita da giorni impedisce al sole di scaldare le pareti domestiche, per cui, per l'ambiente interno, conta più l'azione diretta del sole di quanto conti l'effettiva temperatura esterna dell'aria? Sono io che invecchio oppure tale calo termico in casa è stato effettivamente più repentino di quanto sia mai accaduto in passato? Grazie!
#4
Gli aggiornamenti sono ogni 3 ore, ma i cambi di rotta (ad esempio tra l'aggiornamento delle 15 e quello delle 18) indicano probabilmente una immissione di dati più corposa ed aggiornata in alcune fasce orarie. Vale anche per ICON D2. Domenica sera ero in Collegio e proprio in prossimità del Bondone (propaggini sud) si è sviluppata dal nulla la nuvolaglia e i primi lampi sono parsi quasi irreali a poca distanza cronologica dal cielo sereno. Pretemp aveva perfettamente previsto l'intensa attività elettrica, non chiedetemi sulla base di quali dati/parametri!
#5
La logica (mia) mi dice che stavolta è sottostimato e che posticiperà rispetto all'orario indicato.
#6
Giovedì sera, verso le ore 20, Tridentum delendum est: :diavolo: :diavolo: :diavolo:
[color=var(--YLNNHc)]Quinta vespera Tridentum a tempestatibus destruetur[/color]

#7
Beh, molte volte ci prende (ICON D2). Anche Cosmo va giù pesante. Con un DP così se c'è l'innesco può accadere di tutto. Certo che quei 270 mm. in pochissime ore sarebbero catastrofici per l'altopiano della Vigolana .....
#8
Da non credere (allegati).
#9
Paura ..... :o Però sarebbe interessante  :diavolo: :diavolo: :diavolo:  (vedi allegati dopo login).

Rovereto meno ..... devastante (quindi non metto il relativo allegato ..... ).
#10
Io lavoro dal tardo pomeriggio fino al primo mattino (dormo in Collegio), fine settimana compresi, fino al 1. agosto compreso. A parte i nostri universitari, abbiamo più di venti dottori in informatica provenienti da tutto il mondo per un importante seminario di FBK. Non ce la faccio fisicamente ad essere presente (avevo infatti indicato domenica 4 agosto). Apprezzo l'iniziativa che comunque cementa il gruppo.
#11
15 mm. in poco più di 10 minuti, rain rate max  188.80 mm/h alle 12:01.
#12
Spero di recuperare i dati. Altrimenti li preleverò dalla stazione meteo pluviometrica più vicina alla mia che è la seguente: https://www.floods.it/public/Charts.php?Sensori[]=11696, vale a dire quella della Provincia situata al ponte di San Lorenzo.
#13
Grazie per l'avviso. Ne sono perfettamente consapevole. I soliti problemi legati all'impianto elettrico ed internet del Collegio. Ieri blackout totale, l'indirizzo ip locale è stato perso dal wds della stazione (non dalla webcam che ha un altro indirizzo ip) e quindi è bloccata. Io sono in ferie, ma domani andrò a vedere. Se, come è successo in almeno altre due occasioni, il blackout, nonostante il mio gruppo di continuità, ha "bruciato" qualche componente, mi dispiace ma porto via l'intera stazione da lì e troverò un altro posto, a costo di farla montare a norma sul tetto di casa mia. Spero sia solo questione di staccare e riattaccare il tutto perché ritrovi in automatico l'ip locale.
#14
Fossi negli organizzatori delle Feste Vigiliane, nella prima serata di venerdì lascerei perdere ..... Trento sarà sotto attacco dal punto di vista atmosferico.
#15
Citazione di: Mauro il Gio 23 Maggio, 2024, 21:51:20Dati del temporale di oggi a Trento Arcivescovile (capoluogo probabile epicentro in Provincia del fenomeno nel tardo pomeriggio), verificati/confrontati con la stazione delle Laste di Meteotrentino: Trento Arcivescovile raffica di vento massima alle ore 17.09 con 104.6 km/h da nord; rain rate massimo 281.00 mm/h alle ore 17.19. Trento Laste raffica di vento massima più o meno alla stessa ora con 32.5 m/s (117 km/h); 25 mm. in mezz'ora.
Ho bisogno di un aiuto da parte di Giacomo da Centa: puoi verificare la correttezza della raffica oltre i 100 all'ora? Ti spiego: io ero in Collegio, ma in riunione. L'intensità della pioggia è sicuramente corretta e ad un certo punto ho sentito distintamente le gocce battere forte sul vetro spinte dal vento. A parte le Laste (poco vicino è caduto anche un albero secolare) in altre stazioni cittadine le raffiche non hanno sicuramente raggiunto tale intensità ed una raffica oltre i 100 all'ora avrebbe fatto comunque danni. Essendo posizionato il mio anemometro ad una ventina di metri d'altezza, potrebbe aver intercettato una raffica particolarmente intensa che non ha toccato il suolo ma si è limitata a soffiare un paio di decine di metri sopra il suolo cittadino? Ti ringrazio in ogni caso per le delucidazioni e sono pronto a togliere dai record quella raffica se la ritieni inverosimile. P.S. In passato ho avuto 3-4 episodi con raffiche inesistenti, ma il dato anomalo superava (e di molto) i 200 all'ora ed era palesemente farlocco, stavolta non sono così sicuro che sia farlocco.